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08-08-2011, 21:18
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#1
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Banned
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 122
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Ciao a tutti,
premetto che non faccio pubblicità anche perchè non ne sono mai stato entusiasta ammiratore, anzi.Comunque..
Volevo riportarvi i temi chiave del suo ultimo libro, Fidati di te.
Ad una prima occhiata possono anche sembrare semplicistiche,banali o irrealizzabili,stupide. Ma questo psichiatra-psicoterapeuta,ho notato,ha un approccio totalmente differente.Punti chiave in contrasto con la moderna psicanalisi e affini sono:
- Non pensare.Cerca in tutti i modi di respingere i condizionamenti del subcosciente..
- Non rimuginare.
- Non ricercare MAI le cause nel passato,in questa o quell'altra persona.Vivi solo il momento contingente essendo sempre cosciente dei gesti che fai.( quì si attacca alla Mindfullness) e non pensare neanche al futuro.
-Nei momenti di disagio ripetiti "Io sono niente,sono nessuno,e per questo non ho niente da temere,e nessuno a cui dare spiegazioni"
-Inutile fingere. Si spreca troppa energia e, oltre che essere delle maschere,correremo diritti verso la depressione.
- Sentire l'ansia e/o il panico che cresce,saperlo controllare ed accettare come parte di noi in alcuni momenti,ci insegna a gestirlo.(dice lui come?)
- La depressione non è quasi mai fine a se stessa ma ci vorrebbe portare un messaggio, il nostro interiore si ribella a quello che la mente cosciente fà,e lo ostacola quasi a dirgli " Non è questa la tua via,segui i tuoi sogni per stare bene,non accettare compromessi".
- Segui le tue passioni, e quello che ti riesce meglio fare,qualsiasi cosa,anche scrivere o disegnare,poichè le attività pratiche distraggono il cervello dai loop del pensiero.
Cosa pensate di questa filosofia di pensiero del centro RIZA?Può portare a qualcosa?
Se non altro non ti psicanalizza per rivivere quando marco alle elementari ti ha rubato la merendina...
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08-08-2011, 21:31
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Torino
Messaggi: 771
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- Sentire l'ansia e/o il panico che cresce, ed accettare come parte di noi in alcuni momenti.
- Segui le tue passioni, e quello che ti riesce meglio fare,qualsiasi cosa,anche scrivere o disegnare,poichè le attività pratiche distraggono il cervello dai loop del pensiero.
Mi sono piaciute solo queste due. Le altre non sarebbero utili per me.
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08-08-2011, 21:58
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#3
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,525
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sono d'accordo su tutto quello che dice morelli, specialmente quando parla delle belle strappone!
uahahaha
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08-08-2011, 22:27
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#4
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Quote:
Originariamente inviata da pure_truth
- Non pensare.Cerca in tutti i modi di respingere i condizionamenti del subcosciente.. (sciocchezza)
- Non rimuginare.( Ben difficile)
- Non ricercare MAI le cause nel passato,in questa o quell'altra persona.Vivi solo il momento contingente essendo sempre cosciente dei gesti che fai.( quì si attacca alla Mindfullness) e non pensare neanche al futuro. (Sulpassato ok,condivisibile ,sul futuro ...Come si fa a non pensare al futuro?E` da lobotomizzati non pensare.
-Nei momenti di disagio ripetiti "Io sono niente,sono nessuno,e per questo non ho niente da temere,e nessuno a cui dare spiegazioni"( )
-Inutile fingere. Si spreca troppa energia e, oltre che essere delle maschere,correremo diritti verso la depressione.( Scoperta dell`acqua calda)
- Sentire l'ansia e/o il panico che cresce,saperlo controllare ed accettare come parte di noi in alcuni momenti,ci insegna a gestirlo.(dice lui come?)
(Semplice!basta non pensare!)
- La depressione non è quasi mai fine a se stessa ma ci vorrebbe portare un messaggio, il nostro interiore si ribella a quello che la mente cosciente fà,e lo ostacola quasi a dirgli " Non è questa la tua via,segui i tuoi sogni per stare bene,non accettare compromessi".( )
- Segui le tue passioni, e quello che ti riesce meglio fare,qualsiasi cosa,anche scrivere o disegnare,poichè le attività pratiche distraggono il cervello dai loop del pensiero.( Wow)
Cosa pensate di questa filosofia di pensiero del centro RIZA?Può portare a qualcosa? NO!
Se non altro non ti psicanalizza per rivivere quando marco alle elementari ti ha rubato la merendina...
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08-08-2011, 22:35
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#5
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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La penso esattamente come lui.
Il problema è metterle in pratica.
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08-08-2011, 22:42
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 2010
Messaggi: 2,056
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Vedi, Maurizio?
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08-08-2011, 22:44
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 612
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concordo con Kappa2010 faccine incluse...Morelli non mi è mai piaciuto e mai mi piacerà, mi dà l'idea di uno che si vende molto volentieri..poi quando dice ripeti tra te e te non sono nulla (per secondo lui cercare di ridimensionarti)bah..secondo me se dici a un depresso di fare cosi lo porti ancora di più nello sconforto, il non pensare è assurdo e impraticabile, e quando ti viene una crisi o pensieri molesti non puoi dire al tuo cervello " eh no cervello io devo pensare cose positive, pussa via"
per il resto mi sembra tutto molto banale e generalizzato, insomma le solite cose che dicono tutti.
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08-08-2011, 22:51
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#8
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da anonimo
Vedi, Maurizio?
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Cosa?
10 caratteri
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08-08-2011, 22:52
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 2010
Messaggi: 2,056
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No, imitavo Morelli, quando si rivolge a Costanzo..
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08-08-2011, 22:54
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#10
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
Sulpassato ok,condivisibile ,sul futuro ...Come si fa a non pensare al futuro?E` da lobotomizzati non pensare.
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Non è che non devi pensare mai al futuro... Si riferisce al fatto di vivere pensando solo al futuro senza cogliere le cose positive del presente.
Magari non è il tuo caso ma capita di affrontare alcune esperienze della nostra vita sperando in un futuro migliore. Il problema è che ci si perde quei momenti che magari potevano essere positivi e che quando arriva il "futuro" tanto desiderato questo non sia come lo avevamo immaginato... Quindi cosa fai? Riparti da capo entrando in una sorta di circolo vizioso.
Purtroppo lo so perchè ho avuto la bella idea di passare alcuni anni della mia vita così.
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08-08-2011, 23:01
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#11
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Intermedio
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 179
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all inizio ero scettico su morelli poi ho letto dei suoi libri e devo dire che mi hanno aiutato molto,vanno al succo della vita...grande morelli
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08-08-2011, 23:05
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#12
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da Lila.
concordo con Kappa2010 faccine incluse...Morelli non mi è mai piaciuto e mai mi piacerà, mi dà l'idea di uno che si vende molto volentieri..poi quando dice ripeti tra te e te non sono nulla (per secondo lui cercare di ridimensionarti)bah..secondo me se dici a un depresso di fare cosi lo porti ancora di più nello sconforto, il non pensare è assurdo e impraticabile, e quando ti viene una crisi o pensieri molesti non puoi dire al tuo cervello " eh no cervello io devo pensare cose positive, pussa via"
per il resto mi sembra tutto molto banale e generalizzato, insomma le solite cose che dicono tutti.
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Il non sono nulla non è in senso dispregiativo, non vuole sconfortare nessuno, forse avete frainteso il senso.
Io lo vedo più come un "non sei nessuno, sei come tutti gli altri, non devi pensare di essere diverso dagli altri . Tu sei tu, uno spermatozoo cresciuto e nato per caso, come tutti. A te la scelta, vivere o niente."
Oltretutto convincersi di questo non può portare altro che vantaggi. Perchè vivere nell'illusione di essere qualcuno non porta da nessuna parte, come, peraltro, ha sottolineato lui stesso
"Inutile fingere. Si spreca troppa energia e, oltre che essere delle maschere,correremo diritti verso la depressione."
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Ultima modifica di maury25; 08-08-2011 a 23:08.
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08-08-2011, 23:09
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#13
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 612
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Quote:
Originariamente inviata da maury25
Il non sono nulla non è in senso dispregiativo, non vuole sconfortare nessuno, forse avete frainteso il senso.
Io lo vedo più come un "non sei nessuno, sei come tutti gli altri, non devi pensare di essere diverso dagli altri solo perchè malato. Tu sei tu, uno spermatozoo cresciuto e nato per caso, come tutti. A te la scelta, vivere o niente."
Oltretutto convincersi di questo non può portare altro che vantaggi. Perchè vivere nell'illusione di essere qualcuno non porta da nessuna parte, come, peraltro, ha sottolineato lui stesso
"Inutile fingere. Si spreca troppa energia e, oltre che essere delle maschere,correremo diritti verso la depressione."
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si forse hai ragione..però sul fatto che non bisogna fingere , è ovvio che io vorrei esser sempre me stessa come tutti gli altri ma ahimè non è possibile...bisogna scendere a compromessi, a volte fingere è quasi necessario perchè senno davvero mi dovrebbero rinchiudere o non so che...lo so che fingendo si sprecano energie..tante tante..ecco si può fingere il meno possibile quello si.
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08-08-2011, 23:09
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#14
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da anonimo
No, imitavo Morelli, quando si rivolge a Costanzo..
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Ah, ok
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09-08-2011, 00:06
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#15
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: meandri della Campania
Messaggi: 2,291
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l'ultimo consiglio è spararsi.è l'unico modo per non pensare a niente,oppure fare bunga bunga ogni giorno nella villa di Hardcore
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09-08-2011, 02:14
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#16
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Quote:
Originariamente inviata da pure_truth
- Non pensare.Cerca in tutti i modi di respingere i condizionamenti del subcosciente..
- Non rimuginare.
- Non ricercare MAI le cause nel passato,in questa o quell'altra persona.Vivi solo il momento contingente essendo sempre cosciente dei gesti che fai.( quì si attacca alla Mindfullness) e non pensare neanche al futuro.
-Nei momenti di disagio ripetiti "Io sono niente,sono nessuno,e per questo non ho niente da temere,e nessuno a cui dare spiegazioni"
-Inutile fingere. Si spreca troppa energia e, oltre che essere delle maschere,correremo diritti verso la depressione.
- Sentire l'ansia e/o il panico che cresce,saperlo controllare ed accettare come parte di noi in alcuni momenti,ci insegna a gestirlo.(dice lui come?)
- La depressione non è quasi mai fine a se stessa ma ci vorrebbe portare un messaggio, il nostro interiore si ribella a quello che la mente cosciente fà,e lo ostacola quasi a dirgli " Non è questa la tua via,segui i tuoi sogni per stare bene,non accettare compromessi".
- Segui le tue passioni, e quello che ti riesce meglio fare,qualsiasi cosa,anche scrivere o disegnare,poichè le attività pratiche distraggono il cervello dai loop del pensiero.
Cosa pensate di questa filosofia di pensiero del centro RIZA?Può portare a qualcosa?
Se non altro non ti psicanalizza per rivivere quando marco alle elementari ti ha rubato la merendina...
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Dubito che uno riesca ad agire se nel contempo deve pensare a tutte queste cose, è un pensiero di tipo cognitivo comportamentale, come per tutte le psicoterapie ad alcuni piace ad altri no, per alcuni funge, per altri meno. Personalmente mi trovo meglio con la psicoanalisi, almeno non ho un autorità che mi dica cosa fare, per quello basta mio padre e mia madre, lo stato, la pubblicità e la moda, se ci si mette pure lo psicologo a dirmi fai questo e non fare quello vado in bestia.
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Ultima modifica di Martello; 09-08-2011 a 02:16.
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09-08-2011, 06:03
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#17
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Quote:
Originariamente inviata da maury25
Il non sono nulla non è in senso dispregiativo, non vuole sconfortare nessuno, forse avete frainteso il senso.
Io lo vedo più come un "non sei nessuno, sei come tutti gli altri, non devi pensare di essere diverso dagli altri . Tu sei tu, uno spermatozoo cresciuto e nato per caso, come tutti. A te la scelta, vivere o niente."
Io,l`avevo immaginata in entrambi i sensi a dir la verita`.
E ,in entrambi i sensi ,non mi piaceva nemmeno un pochetto!
Ogni persona ha le sue caratteristiche di unicita`.
Nessuno e`non diverso dall`altro.
Il siamo tutti uguali,e`una balla che ci si sente dire da quando siam piccolissimi,e quasi ce ne siam autoconvinti.
Chissa` che non sia proprio QUELLA,una delle concause subdole delle depressioni?
Una societa` fondata su un concetto inapplicabile,al quale ci dobbiamo adeguare .
Inapplicabile ,perche` la societa` stessa e` basata sulla competitivita` e sull`arrivismo e ,la sopraffazione dell`altra persona,se non dal punta di vista fisico,quasi sempre dall`ottica psicologica ed esistenziale.
Vai ,che sia proprio questo che INVECE ci crei danni rilevanti invece che aiutarci a superar un disagio?
Oltretutto convincersi di questo non può portare altro che vantaggi. Perchè vivere nell'illusione di essere qualcuno non porta da nessuna parte, come, peraltro, ha sottolineato lui stesso
"Inutile fingere. Si spreca troppa energia e, oltre che essere delle maschere,correremo diritti verso la depressione."
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Quote:
Originariamente inviata da Lila.
si forse hai ragione..però sul fatto che non bisogna fingere , è ovvio che io vorrei esser sempre me stessa come tutti gli altri ma ahimè non è possibile...bisogna scendere a compromessi, a volte fingere è quasi necessario perchè senno davvero mi dovrebbero rinchiudere o non so che...lo so che fingendo si sprecano energie..tante tante..ecco si può fingere il meno possibile quello si.
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Stride .
Stride ,
che Morelli ,
proponga dei concetti in palese contraddittorieta` con le cause stesse del disagio.
Stride
che lui proponga dei concetti cosi` perentori,e poi ,tra essi accluda proprio quello di
NON pensare.
Ma chi non pensa e` Morto!
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Ultima modifica di kappa2010; 09-08-2011 a 06:10.
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09-08-2011, 08:22
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,565
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Alcune cose non le condivido. Non condivido il non pensare e seguire l'istinto.
Se facessi così probabilmente mi ubriacherei, mi drogherei e ci proverei con altre ragazze sbattendomene di essere fidanzato.
Sono molto autodistruttivo e distruttivo (vedesi thread della rabbia ). Per me non va bene ciò che c'è scritto su riza che ho letto diverse volte perche vivo con un forte rischio dell'autosabotaggio da parte dell'inconscio. Se lasciassi fare a lui sai che fine farei..
Condivido invece il collegamento tra mancanza di passioni e depressione
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09-08-2011, 19:52
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#19
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Guest
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Oh si certamente..lui pare,a quanto dice, usare un approccio simil-CBT (cognitivo), legato anche alle antiche pratiche di meditazione, e di filosofia israelita,come lui cita spesso...
Inoltre possiamo scorgere delle influenze Induiste-Yoga, e PNL.
Potreste guardare qualche video su youtube per farvi un'idea..ce ne sn a bizzeffe )
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11-08-2011, 10:24
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Dove non vorrei stare
Messaggi: 1,050
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Ho sempre trovato un po' fastidiosi se non irritanti i discorsi di morelli. Da come parla e si espone si capisce che è una personalità forte, troppo sicura di sé e di quello che dice...
Gli psicologi possono dire ciò che voglioni, ma tutti indistintamente tendono a trattare tutte le persone come se fossero afflitte da un unico problema, con un'unica cura (non pensare al passato, non rimuginare, la felicità è dentro di te, blablabla)...quelli che dicono che i problemi li ha il singolo individuo, sono quelli che hanno creato sta società di merda, dove se sei come tutti, bene, se stai male sei malato e ti devi adeguare...roba che se ti picchiano potrebbero dirti che è colpa tua e che potevi stare a casa.
Quella lista di consigli mi pare il manuale d'istruzioni per essere dei servi, degli automi...anche se una manciata di punti posso condividerli...
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