Il lavoro - Carmelo Bene - Pagina 4

cancellato20852 · 23-08-2019, 16:37

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Originariamente inviata da PensieriRandagi

le uniche persone che possono permettersi di non lavorare sono coloro che nascono in un contesto familiare ricco, e quindi potranno vivere e avere tutto quello di cui hanno bsogno, più tutto il superfluo, senza dover "faticare", e ovviamente anche queste persone sono comunque dipendenti dagli altri: se possiedi 100 milioni di euro ma non sei in grado di procurarti il cibo con le tue forze, e non trovi nessuno che è disposto a vendertelo, muori di fame come un uomo nullatenente smarrito in un deserto

fuori dalla possibilità sopra citata qualsiasi essere umano deve faticare, secondo modalità e rischi pro e contro differenti ma comunque il succo è che deve faticare in qualche modo: che si tratti di un imprenditore, di un manovale in un cantiere, di un artista di strada, di qualcuno che campa commettendo furti o chiedendo l'elemosina o di qualcuno che vive all'interno di una foresta fuori dallo stato sociale (e anche in quest'ultimo caso sei comunque dipendende, non dagli esseri umani e dalla società ma dalla natura, ma sempre dipendente rimani)

solo chi è in grado di apprezzare la propria fatica, chi fa qualcosa che gli piace veramente (e che farebbe comunque anche senza un guadagno materiale) ha veramente svoltato perché dà un senso positivo alla propria fatica, un senso di appagamento alla propria ineluttabile necessità, un piacere intrinseco che lo aiuta a combattere l'abbrutimento

ma anche un uomo che fa un lavoro che disprezza ma magari si sente felice, liberato, quando vede il sorriso di un bambino (o qualsiasi altro essere vivente) che è "vivo" grazie alla sua fatica, magari anche questo ti può salvare

p.s. comunque la provocazione di Carmelo ha aperto un dibattito, ci ha spinti a riflettere, e questo, oltre qualsiasi comoda posa da artista radical chic che gli si potrebbe attribuire in quell'intervista, è comunque positivo

Sì ma se uno non trova un cazzo di lavoro pagato decentemente che deve fare? Se ti va bene sgobbi 10 ore senza tempo libero per 900-1000 euro al mese, ma che risolvi se poi hai 6-700 euro di spese e non ti godi niente? Qui il problema sono gli stipendi, non tanto il lavorare.

claire · 23-08-2019, 17:38

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Originariamente inviata da v97s

che risolvi se poi hai 6-700 euro di spese e non ti godi niente? .

Risolvi che paghi le spese, il che per alcuni che non hanno alternative, non è poco.
Meglio le spese pagate che i debiti e lo sfratto.

(Che il lavoro sia malpagato sono d'accordo.)

Svalvolato · 23-08-2019, 18:03

Conta solo nascere ricchi, anche perché diventarlo legalmente è quasi impossibile. Noi che lavoriamo siamo solo dei poveri stronzi.

cancellato20852 · 23-08-2019, 19:57

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Originariamente inviata da claire

Risolvi che paghi le spese, il che per alcuni che non hanno alternative, non è poco.
Meglio le spese pagate che i debiti e lo sfratto.

(Che il lavoro sia malpagato sono d'accordo.)

O fai lo schiavo e una vita di merda senza avere il tempo per fare nulla o il pezzente, belle alternative del cazzo.

varykino · 23-08-2019, 19:59

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Originariamente inviata da v97s

O fai lo schiavo e una vita di merda senza avere il tempo per fare nulla o il pezzente, belle alternative del cazzo.

beh il pezzente nn c ha acqua corrente calda , termosifoni d inverno , pasto caldo e un tetto in testa , c è una bella differenza .... e il pezzente ha tutto il tempo per non fare nulla invece perchè nn puoi fare gran che da pezzente

tra l altro da pezzente manco sei libero di non fare niente , sei costretto a nn fare niente che è diverso

cancellato20852 · 23-08-2019, 20:04

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Originariamente inviata da varykino

beh il pezzente nn c ha acqua corrente calda , termosifoni d inverno , pasto caldo e un tetto in testa , c è una bella differenza .... e il pezzente ha tutto il tempo per non fare nulla invece perchè nn puoi fare gran che da pezzente

Lo so, ma che alternative da vomito. Che poi torniamo sempre all'inizio, chi te lo da' un lavoro senza conoscenze?

varykino · 23-08-2019, 20:06

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Originariamente inviata da v97s

Lo so, ma che alternative da vomito. Che poi orniamo sempre all'inizio, chi te lo da' un lavoro senza conoscenze?

ah si quello nessuno , per quello averlo nn è cosi scontato e toccherebbe ricordarsi che lo stile di vita che classifichiamo come " merdoso" cioè quello della sopravvivenza , nn è affato il peggio che esiste , anzi.

sarà questo un motivo per il fatto che la gente continua a fare " il robot" come dice il tizio qua?

o so tutti deficenti che vogliono il loro male ?

no , sanno che c è di peggio

mi fa cosi strano dire ste cose all avatar del che guevara , che ste cose gia le sa XD

claire · 23-08-2019, 20:08

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Originariamente inviata da v97s

O fai lo schiavo e una vita di merda senza avere il tempo per fare nulla o il pezzente, belle alternative del cazzo.

E pensa chi ha solo la seconda.

muttley · 23-08-2019, 20:27

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Originariamente inviata da v97s

Lo so, ma che alternative da vomito. Che poi torniamo sempre all'inizio, chi te lo da' un lavoro senza conoscenze?

Sempre lodevole il tuo ottimismo.

cancellato20852 · 23-08-2019, 20:47

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Originariamente inviata da muttley

Sempre lodevole il tuo ottimismo.

L'ottimismo nuoce alla salute.

XL · 23-08-2019, 20:49

Mi sembra giusto aggiungere questa citazione

Immagino che Carmelo Bene avesse intenzione di parlare del lavoro che porta a queste forme di alienazione, certo poi a sfasciare tutto come dice il personaggio interpretato da Volonté nel video non si può, è utopistico, varykino ha ragione, però almeno uno entra in contatto col fatto che il lavoro inteso in certi modi porta via tanto, troppo. E' una cosa che spesso produce malattia e disagio nell'individuo.
L'intellettuale-artista-attore o lo studente o io stesso che parlo, forse è vero, siam tutti fuori luogo, ma non riesco a dirmi placidamente "in fondo stiamo tutti meglio, va bene così" se poi il prezzo da pagare potrebbe essere questo...

DeadSoul · 23-08-2019, 21:18

Per me il lavoro è pura utopia.

cancellato20852 · 23-08-2019, 21:29

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Originariamente inviata da DeadSoul

Per me il lavoro è pura utopia.

Adesso come adesso anche per me

phabio · 23-08-2019, 21:30

Qua a leggere alcuni commenti, mi par di scorgere un certo pregiudizio a priori su quanto detto da Carmelo Bene. Ma lui non intendeva offendere chi lavora, anzi, lui prende a modo suo una difesa di chi lavora, poichè (sempre nella sua visione) considera i lavoratori persone private della propria libertà. Ma non è che il suo discorso fosse inteso a presentare chissà quale programma politico o quale utopia futuristica (Bene disprezzava il mondano e il sociale), pone solo un'opinione che può piacere e non piacere o minimizzarla attribuendoli un'etichetta pre adolescenziale (e che male ci sarebbe? Come amava sempre dire lui: "lo scherzo è adulto, il gioco è bambino"). Ma lui in realtà era consapevole che non si può sfuggire alla catena di montaggio, che non si fa sentire solo nel lavoro, ma anche al di fuori del lavoro.
Qua lo spiega bene