gaucho

Come pensate che evolverà la situazione nel lungo periodo, intendo da qua ai prossimi mesi o anni?

Credo che sia realistico pensare che questo virus sarà un po’ come l’influenza, ogni anno tornerà diverso e i vaccini dovranno essere aggiornati e rifatti.
La gente se va bene si farà il primo vaccino, poi si stancherà e smetterà di rifarlo, ci troveremo così tutti gli inverni nella stessa situazione.
Probabilmente per risolvere la cosa il vaccino diventerà obbligatorio per gli over 65, ma basterà?
Se ogni anno bisognerà fare lockdown e misure di questo tipo, prima o poi i governi non avranno più risorse per sostenere l’economia e andremo verso una crisi economica e sociale perenne, saremo sempre più poveri e isolati.

Non credo che il prossimo anno con l’immunizzazione ci lasceremo tutto alle spalle, il mondo è cambiato per sempre.

cancellato2824

non finira' mai (o insomma si' ma dopo una bella depopolazione e struttura societa' totalmente modificata) e non ci sara' vaccino o medicina che possa dare la salvezza
prima ondata, e poi la seconda e poi la terza gia' prevista, e poi i germi multiresistenti
galli- arrivo altra grande epidemia
e poi chissa' che altro...

ma la colpa sara' sempre un virus un batterio o simile e chi ha dubbi che ci sia altro gombolottista

Delta80

Non saprei il futuro di questa situazione, ci penso ogni tanto ma non ho proprio nessuna idea a riguardo onestamente, spero chiaramente sarà più semplice gestire la situazione

gaucho

Non penso sia un complotto, semplicemente anche la biologia dove viviamo cambia e muta per sopravvivere, anche i virus e i batteri.

Cosa gliene frega a Galli di dire che arriverà qualcosa di nuovo, è così punto

cancellato2824

La colpa non sara' mai data a cose tipo vaccini, 5g e impennata smart, mascherine, gente che esce meno (meno moto, meno vitamina d meno aria fresca ecc.) per lockdown-paura del virus- non la scocciatura della mascherina e cose del genere... mica sara' sano star chiusi in casa al pc dal lavoro al parlare coi parenti e se ti viene malditesta vorresti far una passeggiata ma devi farla con la mascherina che ti da' essa stessa malditesta...ah e poi la poverta' dilagante esser costretti magari a mangiar male o riscaldamento spento per risparmiare piu' lo stess di non farcela con le spese e la depressione che cio' causa (per quelli che non son proprio senza un tetto o code al freddo per un pasto) ..
Io penso che dopo il vaccino non ci sara' questa diminuzione drastica di morti almeno non a un po' di mesi-anni di distanza anzi penso aumenteranno ma nessuno si chiedera' se c'entrino i fattori su, se magari qualora davvero ci sia/sara' il virus o l'epidemia batterica che dice Galli se sia stato favorito dai fattori su, e' considerato scontato che non puo' essere e nemmeno val la pena indagarlo ammesso che si possa in qualche modo separare i vari fattori (diranno colpa di quello che non si e' vaccinato, colpa di quell'altro che andato a trovare il nonno a Natale/ Pasqua ecc.)

gaucho

Un’altra incognita è: ma a forza di farsi vaccini uno non sviluppa poi una ‘assuefazione’ e questi non faranno più effetto?

pure_truth2

No questo no,il meccanismo di assuefazione è tipico dei farmaci,ed ha a che fare con dei recettori.
Il vaccino ha un meccanismo differente,al massimo si può pensare che una volta mutato il patogeno,il vaccino vada prodotto nuovamente,e redistribuito, proprio come hai scritto in apertura.
Detto ciò,non sono favorevole,ma almeno in questo topic mi asterrò da considerazioni ulteriori sulla faccenda.

Keith

La gente la fa tragica su cose che non lo sono e sottovaluta i pericoli del momento.
In un futuro prossimo il covid sarà un coronavirus del raffreddore comune, come la terribile spagnola H1N1 ora è la comune influenza.
Invece il pericolo è oggi. E' adesso che non bisogna fare assembramenti, natalate, etc.
Poi in futuro altre epidemie ci saranno. Come questa non credo, questa è eccezionale. di quelle che capitano ogni 50-100 anni.

Masterplan92

spero crolli tutto il sistema..mors tua vita mea..temo sarà tutto uguale..solo i poveri più poveri e i ricchi più ricchi