Mediamente uno diplomato al Conservatorio (se vuole intraprendere una seria carriera da concertista) non ha nemmeno il tempo di atteggiarsi da figo. Molto spesso, anzi, può sembrare anche uno "sfigati" proprio per il tanto tempo passato sullo strumento anziché al bar con gli amici.
Quella frase che hai evidenziato era riportata come opinione del figo-intellettuale (supposto diplomato al conservatorio), ed evidentemente si trattava di un'opinione stereotipata (dove sta scritto che chi non suona abbia un atteggiamento passivo verso la vita?).
In un certo senso il primo è "figo" in quanto intellettuale. Nel senso che il suo pensare sofisticato ed acuto ingloba tutto il resto, rendendolo un insieme piacente.
Il figo intellettuale è un belloccio che gioca a citare Nietzsche e Schopenhauer con l'unico triste fine di procacciarsi un po'di fagiana di sinistra.
Così la vedo io.
Indipendentemente da cosa ne pensi lui, per me resta assodato che non c'è nessun motivo per dire che chi non suona uno strumento ha un atteggiamento passivo verso la vita (ora con 'sti interessi "cuccatori" stiamo passando dalla propaganda all'idolatria?).
In un certo senso il primo è "figo" in quanto intellettuale. Nel senso che il suo pensare sofisticato ed acuto ingloba tutto il resto, rendendolo un insieme piacente.
Il figo intellettuale è un belloccio che gioca a citare Nietzsche e Schopenhauer con l'unico triste fine di procacciarsi un po'di fagiana di sinistra.
Così la vedo io.
Ho la vaga impressione che il primo cucchi nettamente meno del secondo ^^
rileggendo la pagina iniziale del topic:
forse non sarai un figo-intellettuale, però la tua scrittura è intellettual-figa!
chissà come acchiappi ai corsi di scrittura creativa
Indipendentemente da cosa ne pensi lui, per me resta assodato che non c'è nessun motivo per dire che chi non suona uno strumento ha un atteggiamento passivo verso la vita (ora con 'sti interessi "cuccatori" stiamo passando dalla propaganda all'idolatria?).
Di sicuro gli interessi attivi non riguardano soltanto la musica