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25-02-2019, 21:35
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#21
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,855
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
E quindi? Ti sei contraddetta.
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Non mi sono contraddetta.
Perche' magari ad una donna della famiglia frega un caz.o e a un certo uomo molto di piu' ma il preconcetto la penalizza lo stesso nel trovar lavoro, almeno un buon lavoro e far carriera.
Ad una donna capo puo' scocciare che i dipendenti non la rispettino abbastanza... e idem a un'insegnante gli allievi... e' vero, avviene, e quindi per quello magari ha senso che si preferisca un capo uomo pero' davvero l'uomo ha mediamente piu' capacita' di farsi rispettare o e' che quando arriva una donna tutti pensano di poter far quel che vogliono? Similmente e' vero i clienti a volte preferiscono l'uomo, quindi di nuovo si puo' capire il preferirlo per certe posizioni, ci son clienti che vedono una donna e di primo acchito pensano che han mandato una scema invece di una persona con cui poter davvero discutere... anche qui pero' trattasi di un pregiudizio maschilista.
E riguardo le donne che si fanno il mazzo silenziosamente , non e' giusto che a parita' di mazzo i maschi ricevano piu' apprezzamento, che sia soldi o prestigio, spesso in una stessa posizione alla donna e' richiesto di piu' .
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Ultima modifica di cancellato2824; 25-02-2019 a 21:55.
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25-02-2019, 21:36
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#22
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 1,471
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
Non mi sono contraddetta.
Perche' magari ad una donna della famiglia frega un caz.o e a un certo uomo molto di piu' ma il preconcetto la penalizza lo stesso nel trovar lavoro, almeno un buon lavoro e far carriera.
Ad una donna puo' scocciare che i dipendenti non la rispettino... e idem a un'insegnante gli allievi... e' vero, avviene, e quindi per quello magari ha senso che si preferisca un capo uomo pero' davvero tale uomo ha piu' capacita' di farsi rispettare o e' che quando arriva una donna tutti pensano di poter far quel che vogliono? e' vero i clienti a volte preferiscono l'uomo, quindi di nuovo si puo' capire il preferirlo per certe posizioni, alcuni vedono una donna e pensano che han mandato una scema o una persona da non prendere sul serio...anche qui siamo di fronte a un pregiudizio maschilista.
E riguardo le donne che si fanno il mazzo silenziosamente , non e' giusto che a parita' di mazzo i maschi ricevano piu' apprezzamento, che sia soldi o prestigio.
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Vabbè ma queste sono cose soggettive, dove sta scritto che sia così?
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25-02-2019, 21:55
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#23
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,158
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lascia perdere captainmarvel... tanto è una battaglia persa... si fa prima a ignorarle e andare per la propria strada...
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25-02-2019, 22:41
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#24
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,855
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
Vabbè ma queste sono cose soggettive, dove sta scritto che sia così?
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Mi risulta che i dati della disoccupazione femminile son maggiori, son anche minori le donne in posizione di potere.
Una piccola parte sara' voluta (piccola, perche' la disoccuazione gia' indica solo le disposte a lavorare, non le mamme casalinghe appagate).
Anche e' risaputo che per esempio le gravidanze non siano proprio graditissime alle aziende ( a me a un colloquio l'han domandato "non dovrei chiederglielo ma non e' che la assumiamo e lei subito va in maternita'?").
Riguardo il non rispettare le donne ho visto all'universita' : scandaloso quel che succedeva in aula con certe professoresse e ricercatrici anche brave e nemmeno con cosi' poco carattere...invece con professori che si sedevano, mormoravano una lezione noiosa e di cui si capiva poco non una mosca che fiatava. Purtroppo non e' questione di leggi, bisognerebbe cambiare il cervello di un po' di persone.
Quanto alla donna meno gradita da alcuni... si' solo da alcuni e anch'essi sanno che esistono donne capaci, lo stesso la prima immagine che hanno e' dubbiosa salvo potersi ricredere, quindi a presentare un uomo si va piu' sul sicuro... Riguardo il farsi il mazzo mentre i colleghi maschi attorno ricevono promozioni opinione di mia mamma (di parte ma per me plausibile, e mia mamma era comunque loro indispensabile avendo certe competenze specifiche rare, quando era assente eran disperati) ma anche nell'ufficio dove lavoravo un po' mi e' sembrato vero (non parlo di me la cui carriera e' finita presto per altri motivi), del resto ho anche letto di statistiche che a parita' di lavoro le donne son spesso pagate meno... o son state smentite e se si' da chi?
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Ultima modifica di cancellato2824; 26-02-2019 a 06:24.
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25-02-2019, 23:36
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#25
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 1,471
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Quote:
Originariamente inviata da Sickle
lascia perdere captainmarvel... tanto è una battaglia persa... si fa prima a ignorarle e andare per la propria strada...
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Se dobbiamo formulare una critica in modo ordinato io direi che i problemi della parte femminile vengono messi ben in evidenza mentre quelli della parte maschile poco o nulla.
Esistono uomini violenti che picchiano le donne. Ok.
Ma ci sono tanti ragazzi che hanno problemi di timidezza con le ragazze, ragazzi che hanno problemi a relazionarsi con l'altro sesso, e che non hanno mai avuto rapporti con le donne...
Per le donne è molto più facile avere una vita sessuale che per gli uomini
Quindi, come vedete, le donne anche dei vantaggi sulla controparte maschile
Se un uomo e una donna si mettono su un'app di dating, a parità di estetica, chi riceve più feedback positivi?
La possibilità di scelta per le donne, sul campo sessuale è superiore rispetto agli uomini.
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26-02-2019, 01:30
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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Quote:
Originariamente inviata da stellina0391
Come mai non vedo le fonti di tutte queste belle informazioni? Perché molto probabilmente non esistono. A me sembrano semplicemente delle sentenze sputate qua e là da quello che io definisco un maschilista vero e proprio (te come molti altri che hanno risposto a questi post, non sei solo tranquillo. Sei in ottima compagnia).
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hanno risposto anche donne, più di una, anche loro quindi sono maschiliste..
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26-02-2019, 06:39
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#27
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,855
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
Per le donne è molto più facile avere una vita sessuale che per gli uomini
Quindi, come vedete, le donne anche dei vantaggi sulla controparte maschile
Se un uomo e una donna si mettono su un'app di dating, a parità di estetica, chi riceve più feedback positivi?
La possibilità di scelta per le donne, sul campo sessuale è superiore rispetto agli uomini.
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Sicuro, dipende anche quanto interessi alla donna media piacere di piu' sessualmente considerando anche l'aspetto negativo della cosa, gli sguardi e attenzioni indesiderate... per ogni ragazzo interessato effettivamente gradito se ne trovano almeno 10 infastidenti (anche gente che ti scoperebbe ma se non ci stai ti cova rancore).
Noto anche che hai scritto (ben due volte) sessualmente e non sentimentalmente, in effetti tante donne si illudono e sentono (/sono) poi usate (poi posso anche concordare che siano un po' favorite in amore se timide rispetto alla controparte).
Dalle esperienze lette qua e la' mi pare siano un po' piu' le donne a non abbandonare i loro partner o mariti se questi affrontano difficolta' rilevanti e non di facile soluzione che viceversa ma potrei sbagliarmi e sicuramente ci son pure ottimi uomini .
Comunque quanto ai feedback su un app di dating o cuoricini su una foto facebook hai sicuramente ragione, e in fondo che si puo' desiderare di piu' ?
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Ultima modifica di cancellato2824; 26-02-2019 a 07:23.
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26-02-2019, 09:07
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#28
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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però la metafora del titolo non è il massimo
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26-02-2019, 11:22
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
Anche e' risaputo che per esempio le gravidanze non siano proprio graditissime alle aziende ( a me a un colloquio l'han domandato "non dovrei chiederglielo ma non e' che la assumiamo e lei subito va in maternita'?").
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Lo so già che mi attaccheranno da tutte le parti per questa riflessione, però secondo me va fatta.
Un'azienda assume delle persone per salvaguardare gli interessi aziendali relativi al profitto ecc. ecc.
Ora è lecito che un'azienda non assuma persone che la potrebbero danneggiare in questi termini e preferire quelle che la danneggerebbero di meno?
O deve assumere un po' tutti i tipi di persone indipendentemente dal profitto atteso?
(si potrebbe anche imporre quest'altra direttiva qua, però poi bisogna salvaguardare quote di molte categorie, non solo le donne).
Secondo me se si pensa che un'azienda debba assumere una donna che potrebbe andare in maternità (e quindi danneggiare l'azienda in certi modi in termini di profitto... Perché la motivazione per cui una donna viene assunta con più difficoltà in questi casi non è di natura razziale, è un'eventualità questa abbastanza realistica quella della maternità) rispetto ad altre categorie di persone, dovrebbe assumere anche una quota di qualsiasi tipo di persone la danneggi in qualche senso e non scegliere le migliori (in base a svariati parametri).
Come bisogna risolvere la controversia? I parametri che un'azienda deve usare per selezionare il personale devono essere imposti dall'alto indipendentemente dal profitto atteso e variabili di questo tipo?
Se non pensa lo stato a dare incentivi all'azienda per assumere anche donne (e pareggiare il rischio aggiuntivo) secondo me la cosa poi da un certo punto di vista potrebbe risultare iniqua.
Se vuoi che un'azienda assuma un disabile fisico (una persona probabilmente meno produttiva) rispetto ad un altro tipo di persona, devi incentivare la cosa fornendo all'azienda delle agevolazioni. Qua non è che ci sono in ballo atteggiamenti razzisti, il problema a me sembra poi reale e concreto.
L'azienda cosa ci guadagna ad assumere una donna piuttosto che un uomo?
Se fa una selezione del personale da assumere credo che la faccia anche in relazione alla produttività attesa, e nel caso in cui si assuma una donna risulta vero che c'è davvero questo problema qua che potrebbe incidere sulla produttività e guadagno attesi.
E' solo un problema generale che sollevo in relazione a questo caso particolare comunque, il caso particolare possiamo anche tralasciarlo, mi chiedevo che criteri bisogna poi usare. Un'azienda ha interessi limitati rispetto agli interessi di organizzazioni più generali (come lo stato), un'azienda deve farsi carico degli interessi generali o deve soltanto al minimo non andare in contrasto con questi interessi rimanendo libera di scegliere chi assumere in base a certi criteri produttivi?
Se ci sono dei disoccupati appartenenti a certe categorie ad esempio (mettiamo i socio fobici), è l'azienda che deve assumere un po' tutti per eliminare lo svantaggio di queste categorie qua indipendentemente da ogni valutazione relativa a profitto e produttività attesi? O no?
E' solo una riflessione generale che parte da questa casistica qua, il discorso lo allargo anche ad altre categorie di persone. Spero di non venir linciato per questo .
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Ultima modifica di XL; 26-02-2019 a 11:35.
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26-02-2019, 11:39
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,902
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Lo so già che mi attaccheranno da tutte le parti per questa riflessione, però secondo me va fatta.
Un'azienda assume delle persone per salvaguardare gli interessi aziendali relativi al profitto ecc. ecc.
Ora è lecito che un'azienda non assuma persone che la potrebbero danneggiare in questi termini e preferire quelle che la danneggerebbero di meno?
O deve assumere un po' tutti i tipi di persone indipendentemente dal profitto atteso?
(si potrebbe anche imporre quest'altra direttiva qua, però poi bisogna salvaguardare quote di molte categorie, non solo le donne).
Secondo me se si pensa che un'azienda debba assumere una donna che potrebbe andare in maternità (e quindi danneggiare l'azienda in certi modi in termini di profitto... Perché la motivazione per cui una donna viene assunta con più difficoltà in questi casi non è di natura razziale, è un'eventualità questa abbastanza realistica quella della maternità) rispetto ad altre categorie di persone, dovrebbe assumere anche una quota di qualsiasi tipo di persone la danneggi in qualche senso e non scegliere le migliori (in base a svariati parametri).
Come bisogna risolvere la controversia? I parametri che un'azienda deve usare per selezionare il personale devono essere imposti dall'alto indipendentemente dal profitto atteso e variabili di questo tipo?
Se non pensa lo stato a dare incentivi all'azienda per assumere anche donne (e pareggiare il rischio aggiuntivo) secondo me la cosa poi da un certo punto di vista potrebbe risultare iniqua.
Se vuoi che un'azienda assuma un disabile fisico (una persona probabilmente meno produttiva) rispetto ad un altro tipo di persona, devi incentivare la cosa fornendo all'azienda delle agevolazioni. Qua non è che ci sono in ballo atteggiamenti razzisti, il problema a me sembra poi reale e concreto.
L'azienda cosa ci guadagna ad assumere una donna piuttosto che un uomo?
Se fa una selezione del personale da assumere credo che la faccia anche in relazione alla produttività attesa, e nel caso in cui si assuma una donna risulta vero che c'è davvero questo problema qua che potrebbe incidere sulla produttività e guadagno attesi.
E' solo un problema generale che sollevo in relazione a questo caso particolare comunque, il caso particolare possiamo anche tralasciarlo, mi chiedevo che criteri bisogna poi usare. Un'azienda ha interessi limitati rispetto agli interessi di organizzazioni più generali (come lo stato), un'azienda deve farsi carico degli interessi generali o deve soltanto al minimo non andare in contrasto con questi interessi rimanendo libera di scegliere chi assumere in base a certi criteri produttivi?
Se ci sono dei disoccupati appartenenti a certe categorie ad esempio (mettiamo i socio fobici), è l'azienda che deve assumere un po' tutti per eliminare lo svantaggio di queste categorie qua indipendentemente da ogni valutazione relativa a profitto e produttività attesi? O no?
E' solo una riflessione generale che parte da questa casistica qua, il discorso lo allargo anche ad altre categorie di persone. Spero di non venir linciato per questo .
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La nascita di bambini è un investimento futuro per lo stato, è questo che non si capisce, viene visto come un problema ma senza bambini chi lavorerà in futuro? Cosa facciamo, tanti anziani che prendono la pensione e pochi lavoratori? Sarebbe la morte del paese.
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26-02-2019, 12:01
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#31
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
dillo alle donne che si sentono chiedere se vogliono avere figli ai colloqui, o alle donne che vedono promossi sistematicamente solo uomini con pari competenze ed esperienze al posto loro),
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in realtà anzi se bisogna guardare al lavoro, basta andare a leggere gli annunci su subito quelli discriminati sono i maschi visto che in molti annunci è specificato il sesso femminile
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26-02-2019, 12:09
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#32
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,158
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
Se dobbiamo formulare una critica in modo ordinato io direi che i problemi della parte femminile vengono messi ben in evidenza mentre quelli della parte maschile poco o nulla.
Esistono uomini violenti che picchiano le donne. Ok.
Ma ci sono tanti ragazzi che hanno problemi di timidezza con le ragazze, ragazzi che hanno problemi a relazionarsi con l'altro sesso, e che non hanno mai avuto rapporti con le donne...
Per le donne è molto più facile avere una vita sessuale che per gli uomini
Quindi, come vedete, le donne anche dei vantaggi sulla controparte maschile
Se un uomo e una donna si mettono su un'app di dating, a parità di estetica, chi riceve più feedback positivi?
La possibilità di scelta per le donne, sul campo sessuale è superiore rispetto agli uomini.
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Hai ragione ma tanto a loro non frega un cazzo... hanno un esercito di spasimanti a disposizione e si lamentano pure... certe cose non le possono capire...
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26-02-2019, 12:11
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#33
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
in realtà anzi se bisogna guardare al lavoro, basta andare a leggere gli annunci su subito quelli discriminati sono i maschi visto che in molti annunci è specificato il sesso femminile
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Ma si tratta anche di lavori che per lo più nessun uomo o quasi vorrebbe fare (non sono sorti movimenti a rivendicare l'opportunità di fare la babysitter, mi pare).
Comunque si può dire che esistano discriminazioni a danno di entrambi i sessi, di diversa entità a seconda del contesto.
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26-02-2019, 12:16
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#34
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Il femminismo è la reazione al calo di valore sessuale femminile, quando successivo all'aver metabolizzato tutti i vantaggi che si aveva in quanto donne.
Si vede quindi la progressiva perdita diquei vantaggi come una disparità a proprio sfavore.
È per questo che il femminismo si considera un movimento paritario quando tutte le sue battaglie sono antiparitarie.
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26-02-2019, 12:19
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#35
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Detto questo, su alcuni punti concordo nell'analisi, su altri non ho personalmente dati per esprimermi perché non son abbastanza informato, altre mi sembrano letture forzate (magari approfondisco separatamente).
Ma, ad esempio, penso che qualsiasi femminista serio/a ti direbbe che 'sta storia dell'emergenza femminicidi è una porcata mediatica.
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Infatti questo punto era tra quelli un po' più sensati nel post di apertura.
Più che altro identificare tout court ogni omicidio con assassino partner uomo e vittima partner donna come "femminicidio" (ovvero commesso nell'alveo della cultura patriarcale, con la donna considerata come "bene a disposizione dell'uomo" di cui disfarsi altrimenti) è alquanto arbitrario.
A volte le motivazioni sono altre, in altri casi sono molto simili (gelosia, ripicca, possessività) a quelle di omicidi con partner uomo vittima e partner donna assassino o mandante, solo che in quei casi pare che il sottinteso più diffuso sia "capita più di rado e non è riconducibile al patriarcato, quindi sticazzi".
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26-02-2019, 12:19
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#36
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ma si tratta anche di lavori che per lo più nessun uomo o quasi vorrebbe fare .
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con la massa di disoccupati che c'è in giro non ci giurerei
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26-02-2019, 12:20
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#37
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Sickle
Hai ragione ma tanto a loro non frega un cazzo... hanno un esercito di spasimanti a disposizione e si lamentano pure... certe cose non le possono capire...
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Infatti le danno per scontate. Vedono sempre e solo il bicchiere un quarto vuoto
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26-02-2019, 12:21
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#38
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Harold Finch
Io capisco tutto ma il manspreading, il mansplaining è roba da deficit cognitivo aka ritardati.
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No spè, sto manspreading va combattuto, è giusto, che è sta roba, ma non solo per le donne.
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26-02-2019, 12:28
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#39
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Hannibal
Il femminismo non va esasperato, ma negare che viviamo in una realtà palesemente ancora maschilista è assurdo.
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Il maschilismo a chi conviene?
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26-02-2019, 15:59
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#40
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 1,471
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Quote:
Originariamente inviata da stellina0391
Come mai non vedo le fonti di tutte queste belle informazioni? Perché molto probabilmente non esistono. A me sembrano semplicemente delle sentenze sputate qua e là da quello che io definisco un maschilista vero e proprio (te come molti altri che hanno risposto a questi post, non sei solo tranquillo. Sei in ottima compagnia).
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Scusami, sulla base di cosa vi è questa accusa? Adesso non si può neanche fare un ragionamento un po' critico nei confronti di certe teorie?
Qui nessuno nega le violenze, ma il tema del thread è "femminismo", che un termine molto vago e ambiguo in cui c'è un po' di tutto, un termine che indica fenomeni storici differenti tra loro, e questo l'ho specificato prima, sia che un altro utente.
Se si prende in considerazione il periodo storico attuale si può affermare che la situzione delle donne differisce di poco rispetto a quella degli uomini, se si considera l'aspetto sociale, l'aspetto economico, l'aspetto lavorativo, poi non so se sono io che mi sto sbagliando
Quote:
8) Vallo a dire alle ragazze violentate che lo stupro viene messo sullo stesso piano di altri crimini: molte persone si sentono dire che se la ragazza aveva un vestito aderente o corto se l'è andata a cercare! Roba da matti.
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Infatti hai ragione.
Quote:
9) é chiaro che non tutte le persone rimangono passive alla violenza. Non siamo tutti uguali, se qualcuno ti mette le mani addosso ci possono essere persone che non reagiscono e persone che tentano una difesa, quindi sì la violenza può essere/diventare bidirezionale e reciproca: cosa dovrei fare, restarmene lì a farmi picchiare? A casa mia può benissimo chiamarsi legittima difesa.
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No, mi sa che dicendo che "la violenza famigliare è molto piu bidirezionale e reciproca" si intendeva dire che non è legata proprio a differenze sessuali.
Quote:
11) Vallo pure a dire a qualcun'altro che gli uomini lavorano a casa e fanno la loro parte, non a me. Io e mia madre facciamo le pulizie in casa e cuciniamo, mio padre e mio fratello non fanno proprio un accidente. Se in tavola manca il sale o una forchetta siamo io o mia madre che ci dobbiamo alzare, mai che la signoria si alzi a prendersi il formaggio o che metta a bollire l'acqua per la pasta. Mai visto mio padre che pulisce il bagno o mio fratello che si rifà il letto. Non sanno neppure usare il forno a microonde o accendere il folletto.
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Vabbè, basta trovare un accordo.
Quote:
12) Ai pochi colloqui che ho fatto mi sono sentita chiedere se avevo un fidanzato, se avevo figli o se ne volevo. Alla sorella di una persona che conosco è stato chiesto di firmare un contratto nel quale dichiarava di non rimanere incinta i primi 3 anni di lavoro presso una ditta, se voleva essere assunta. Le donne sono viste molto male in ambito lavorativo se non sono belle, truccate e non hanno la messa in piega o non sono vestite super fighe o quantomeno come il mondo lavorativo le richiede: belle e attraenti. Gli uomini che sono presenti al colloquio te lo fanno capire chiaramente e poi non occorre: mi sono candidata una volta per lavorare in libreria e chissà perché ogni volta che ci vado e entro la ragazza commessa di turno è altissima, bella e bionda. Coincidenze? Io credo proprio di no. Deve essere bella per attrarre il pubblico o cavolate del genere. Non so cosa siano a casa tua, ma per me queste sono oppressioni lavorative.
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Oppressioni è scorretto, forse intendi dire che critichi il criterio adottato dal datore di lavoro.
Quote:
Ma non ti rendi conto che statistiche giuste o meno di quanto sia sbagliato ciò che scrivi? è uno sputo in faccia a qualunque donna che ha subito una violenza! Come si dovrebbe sentire una ragazzina violentata che apre questo forum e legge certe cose? Te lo dico io: come se nessuno potesse crederle o peggio ancora come se quello che ha vissuto se lo fosse meritato. Che schifo.
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La violenza sessuale va sempre condannata, e qui nessuno mi sembra abbia scritto mai il contrario. Nessuno ha mai scritto che certe cose sono infondate o sono inventate; criticare le statistiche non vuol dire criticare i fatti in sè sicuramente accaduti: il punto è uscire fuori dalle statistiche equivoche.
Quote:
Poi voglio chiarire un ultima cosa sul femminismo (perché a quanto pare pure le donne su questo forum sono anti-femministe): il vero femminismo si batte per portare le donne ad avere gli stessi diritti degli uomini, per l'uguaglianza... non per offendere e abbassare gli uomini in modo che la donna domini il mondo!! Il tipo di femminismo in cui la donna uccide l'uomo ed eredita la terra è sbagliato! Il femminismo esiste semplicemente per dare alla donna la possibilità di libera scelta, di uguaglianza... non per dare una bastonata alle loro stesse sorelle o a tutti gli uomini del pianeta.
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Bisogna vedere se questo sia un femminismo fantasmatico o se esista realmente, e quale sia, se c'è. Anche qui, si tratta di uscire dagli equivoci: tu dicendo femminismo a quale movimento di preciso ti riferisci? Nonunadimeno?
Non penso che ci sia un "femminismo che esista da sempre", ci sono stati diversi movimenti (non che io sappia tutto in materia in modo dettagliato, ma questo è evidente, basta qualche link per confermare che ci sono stati differenti movimenti con battaglie diverse che sono state combattute) in momenti storici e in contesti storici molto differenti tra loro.
Questo intervento non è per darti contro ma è solo per esporre alcune mie puntualizzazioni su certe affermazioni con cui mi sono trovato un po' in disaccordo.
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