Rossellacampoba

Ciao a tutti..voi come gestite la vostra timidezza? Per me è un muro invalicabile..prima ero diversa, ero spontanea e autentica, adesso..quando sono con altri mi trasformo in una statua di sale, anche se dentro..so di essere come prima, col mio carattere esplosivo. E' una delle sensazioni più brutte, mi sento come un canarino costretto a stare rinchiuso nella sua gabbia. Ho paura che se mi mostrassi per quella che sono veramente non verrei accettata e finirei con l'essere esclusa..è più forte di me e mi odio per questo. E voi? Come convivete con questo fastidioso disagio?

Yumenohashi

Come ti capisco

Rossellacampoba

Ed una delle cose più odiose è diventare color porpora in viso..non lo sopporto

Altamekz

Fingo, fingo, fingo e poi fingo.

a.a.a

Si ti capisco a differenza di qualcuno/a

Comunque non parlo e risolvo il problema ù.ù

Yumenohashi

Ma stai zitto.
Non mi conosci te l'ho detto e continui a fare il bambino.
Lascia perdere ste frecciate che poi sbotto e finisce male.

Yumenohashi

Io fortunatamente non arrossisco, o almeno non me ne rendo conto se succede.

Ma come è successo che all'improwiso hai perso la sponaneità e la naturalezza e ti son cominciati i blocchi e le paranoie?
Intendi che lo eri da piccola o la situazione è cambiata di recente?

Sognatore_S

la classica paura dell'essere giudicati, o meglio lo pensiamo noi e da li ci autoescludiamo, facendo scena muta ogni volta, evitando tutto il possibile, in una spirale continua .... ci si convive facendo una pessima vita, a volte si prova a inserirsi nei discorsi, spesso con scarsi risultati, a volte si viene presi per gente che non parla mai .... siamo come una ruota quadrata, andiamo avanti a scatti mentre spesso siamo fermi ..... si sopravvive ecco

Rossellacampoba

La situazione è cambiata di recente..purtroppo ad un certo punto sono finita in una cerchia dove, non so nemmeno io come, non venivo presa in considerazione e venivo presa subdolamente in giro..così li lasciai, e adesso ho paura di non venire mai accettata e come conseguenza del fatto che venivo presa in giro sono diventata molto diffidente, soprattutto perchè molte volte mi confidavo..

Rossellacampoba

Esatto, si sopravvive..io invece vorrei tanto vivere..per questo non mi arrendo, anche se è difficile e fa male.

Sognatore_S

da quanto ti succede ?

Rossellacampoba

Di essere risucchiata dal vortice della timidezza? xD Beh, un po' timida lo sono sempre sta, ma è da qualche mese che ne vengo "schiavizzata"..non so cosa darei per tornare ad essere come prima.

a.a.a

Non ci vivo con la timidezza,infatti mi ha reso depresso.

Rossellacampoba

Ti capisco..!

Sognatore_S

quindi in teoria è ancora all'inizio, da varie esperienze credo che con il tempo si consolidi maggiormente questo modo di ragionare, come succede a molti qui, però hai dalla tua parte il tempo, se senti la voglia di reagire prova in tutti i modi a contrastarla, non fare passare del tempo altrimenti poi si consolida anche l'idea che "non ce la farai mai" altro bel limite che mette il cervello, prima eri diversa quindi puoi tornarci, se hai ancora il fuoco dentro puoi lottare

Rossellacampoba

Grazie mille, ce la metterò tutta!

Novak

Esatto, ci convivo.
Ormai non pianifico nemmeno più come muovermi, mi ritrovo nella situazione sociale e niente, sopporto il fatto di parlare poco e solo con alcuni. Se me lo rinfacciano non me la prendo neanche più.

Quindi in definitiva talvolta ingoio rospi, però esiste appunto anche questa componente stoica nel mio affrontare la timidezza che pur non piacendomi è davvero funzionale, meglio di incazzarsi e rimuginare lo è sicuro.

E comunque continua a dipendere tantissimo dalle persone con cui sono

Peppemetal81

Al mattino la paroxetina e la sera un po' di amitriptlina con un goccetto di benzodiazepina.

Rossellacampoba

Anch'io adesso tendo ad affrontarla stoicamente, dato che mi facevo completamente dominare dalle mie paure ed ansie..però rimango comunque chiusa nella mia gabbia.

cancellato8041

ti capisco
vorrei, ma vorrei davvero tanto riuscire ad essere più disinvolto e spontaneo, essere più aperto e riuscire ad essere interessante agli occhi degli altri
ma ho questo diavolo di blocco, non ce la faccio ad aprirmi, parlo poco e di solito non ci metto nemmeno molta vitalità quando intavolo dei discorsi tanto da sembrare apatico
poi le poche volte che provo ad aprirmi, mi vergogno e mi arrivano quelle dannate vampate di calore sul volto che significano rossore

che c'è da fare, bisogna conviverci magari provando ad aprirsi poco a poco....