Sasuke

Io sono stato senza casa e non mi ha dato niente nessuno, me la sono comprata lavorando.

Sasuke

Dall'orecchio della meritocrazia i comunisti non sentono, bisogna regalare, a scapito di chi lavora ovviamente.

Hassell

Bravo. Comunque hai capito il discorso, vedo.

eddy sesterzi

Infatti non è logico costruire case popolari per dare casa a tutti quelli la vogliono, ho fatto un conteggio e in una città come roma bisognere costruire circa 16000 palazzoni popolari da 10 piani, in pratica costruire 16 nuovi quartieri di case popolari... la soluzione reale sarebbe costruire dei megaparcheggi su tanti piani tipo quegli degli aeroporti, con piazzole parcheggi gratuiti per camper o roulotte, tutti con allacciamento idrico, fognario e elettrico, dove la luce è a carico dell'utente, questa sarebbe la soluzione reale

Sasuke

Il discorso è che se vuoi qualcosa te lo devi sudare e se non segui le regole la casa la perdi, a questi pure una casa in montagna come scambio per vivere isolati con le loro mucche gli avevano trovato, pure troppo generosa l0amministrazione locale, invece metodo Italia io pago e chi non vuole fare una minchia gli danno la casa, è una questione di dignità, o lavori e lo devi fare bene o stai senza quello che ha chi lavora, invalidi esclusi.

Keith

E' questo che dico anche io.
Il fatto è che per darla a tutti poi devi sgomberare i borghesi e fare le communalka insomma, non una bella prospettiva.

Sarebbe bene che tutti la comprino, che i prezzi siano calmierati e controllati, e che i più poveri possano avere delle agevolazioni per comprarla.

Sasuke

Eh i comunisti non conoscono la loro storia, non sanno che vivevano in quattro famiglie in un appartamento di tre stanze con cesso e cucina in comune, ce li vorrei vedere i radical chic di sta ceppa a vivere così.

Keith

Degli enormi campi nomadi multilivello? No, grazie, è futuristica come soluzione ma non mi attira molto

Sasuke

I poveri hanno già diecimila agevolazioni in Italia comprese case popolari, con affitti da 18 euro al mese.

Sasuke

Il sogno di gaucho

Keith

Alla fine è meglio essere poveri che del ceto medio-basso.

39198

Ma non stare a perdere tempo con sta gente. Sminuire gli altri, il lavoro degli altri o generalizzare denota un livello di cultura pari a "me l'ha detto mio cugino". Al mio messaggio di ieri non ha risposto o magari non lo ha visto, ancora aspetto di sapere dove lavorano i poliziotti o vigili del fuoco che "fanno un foglio ogni 6 mesi", che hanno una vita agiata e che lavorano in modo schematico aspettando solo ordini, magari ha visto i carabinieri della caserma nel posto sperduto dove vive. Poi prima di dire che 3 morti sono dei mongloidi deve sciacquarsi la bocca.

39198

Io comunque in linea generica penso che non sempre tutto è un diritto. Essere uno che ha perso un lavoro e non può pagare un mutuo è una cosa, essere uno che non ha mai voluto lavorare e ha sempre campato su reddito, sussidi e pianti finti, magari di spaccio e rapina, un'altra. Penso comunque vada valutato un diritto, altrimenti tutti smettiamo di lavorare ed è un mio diritto casa, alimenti, spese sanitarie e via dicendo. Esempio: un'amica di mia madre si spende tutto lo stipendio in cocaina e vestiti firmati, prende 1500 euro di pensione di invalidità, il comune le ha dato un bilocale con giardino. Mia madre fatica a pagare l'affitto, sarebbe questo il diritto?

Dimar

Hai ragione sono solo gente di mer...

Hassell

Ma quindi l'alternativa che proponi qual è? Calci in culo e a lavorare? E chi glieli dà questi calci in culo? Tu? Oppure chi di dovere? E chi è il "chi di dovere"?
E se questi lazzaroni hanno figli? Che si fa? Li prendi tu in affido mentre i genitori stanno sotto un ponte?
È vero, esiste gente che non ha voglia di lavorare, che si incasina, che cerca sempre guai. Che facciamo? Li lasciamo al loro destino, così se appena appena avevano una opportunità di campare coi sussidi rigando dritti, li mettiamo all'angolo e li trasformiamo in altri fratelli Ramponi? Oppure li vuoi per strada a fare l'elemosina, così poi dite "che fastidio sta gente", o peggio sui marciapiedi a strappare collane o in metro a rubare portafogli?
Ci sento sempre quel sottofondo di "darwinismo esistenziale", se ce la fai a sopravvivere da te in questa società bene, altrimenti che cazzo vuoi, pure gli aiuti?
Questo concetto può estendersi a tutto, anche alla fs: non trovi un donna? Significa che non sei adatto a questa società, sei uno sfigato ti meriti di morire vergine (non lo auguro assolutamente, è per fare un esempio estremo).

39198

Non ho capito perché non siete in grado di accettare che esistono anche opinioni diverse dalle vostre.

A me di dare la casa a uno spacciatore non me ne frega nulla, la pensi diversamente? Rispetto il tuo pensiero, fine. Sarò cinico, pazienza. Per i figli minori esistono comunità e case famiglia, sicuramente crescere in mezzo a dei tossici spacciatori non è un ambiente sereno, quindi in mezzo alla strada non ci finiscono i minori. Le alternative e le soluzioni non le devo trovare io, ma chi viene eletto, sicuramente non pago più tasse io per mantenere lo spacciatore che non dichiara reddito ma che se vai a vedere ha più soldi di me riciclati. Poi torno a ripetere: il poveretto in mezzo alla strada lasciato dalla moglie che gli ha tolto tutto è diverso da altre casistiche.

Hassell

Ma tu puoi pensarla come ti pare. Io però cerco di ragionare in termini politici e sociali, per cui mi aspetto che chi auspica l'applicazione di certi "metodi", abbia anche una soluzione per non peggiorare ulteriormente la vita degli altri. Facile dire "tutti quelli che non mi piacciono, al muro", forse per qualcuno siete voi quelli che non piacciono e meriterebbero di stare al muro.
Secondo me è questo il punto: bisogna capire che il mondo è di chi ci nasce, ci sono figli bravi e figli meno bravi, ma ci sono e bisogna tenerli. Non è un discorso "comunista", è un discorso di umanità.

39198

Riprendo il tuo primo messaggio, tu dici "voi", includendo me, che schifate i senza tetto, o qualcosa del genere. Ti pongo una domanda: mi hai per caso visto sputare addosso a un senza tetto per includermi in una cerchia di persone?

Comunque se per qualcuno devo stare con la faccia al muro pazienza, finora non ho ancora rapinato nessuno, spacciato, stuprato o vissuto sulle spalle degli altri. Mi sono sempre dato da fare e talvolta fatico ad arrivare a fine mese, non chiedo nulla a nessuno. L'umanità la porto verso chi resta senza casa per questioni più grandi di lui, non per piattole sociali. Non è questione di "quelli che non mi piacciono al muro", non è che se non mi piacciono le mamme pancine le metto al muro. Ma non si può nemmeno pensare che tutti manteniamo gente che ha scelto di delinquere o di non fare nulla e si trova a volere la casa, spesso rifiutata tra l'altro. Conosco tre persone, tra cui l'amica di mia madre sopra citata, che ha rifiutato un bilocale "perché piccolo", alla fine le hanno persino dato un trilocale, a differenza di un mio conoscente che vive in auto perché la moglie l'ha lasciato fuori casa e non gli spetta una casa popolare "perché ha l'isee alto". Quindi se vuoi dire che uno che viene tradito e lasciato fuori casa ha lo stesso diritto di uno del clan Mazzarella ad avere una casa, non mi trovi d'accordo.

Keith

Si, ma bisogna che la gente dia il suo contributo in base alle possibilità che ha.
Non esiste che lavorino le persone di 65 anni disabili, reduci da tumori devastanti, sclerosi multiple, etc. E i 30-40 enni sanissimi, enormi, palestrati e forti se ne stanno al bar con i sussidi e la casa popolare.
Va fatta una valutazione adeguata e seria delle persone. Valutazioni mediche precise e dettagliate. Se sei giovane forte e sano di testa e di mente non prendi nessun sussidio e vai a lavorare, anche lavori duri.

varykino

il problema è che c è un boato di gente 30 - 40 enni robusti che pur lavorando nn puo permettersi una casa o un affitto .... manco tocca andare cosi tanto a cercare casi limite di chi nn lavora o malviventi , il problema è piu grave di quello che si pensa