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06-12-2012, 11:53
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#21
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Originariamente inviata da Ant
Ottimo! Anche io avevo fatto un ragionamento del genere in passato. Dimmi se ho capito bene: grosso modo, bisogna essere sinceri con se stessi e con i propri timori/emozioni, senza fingere? Infatti è proprio questo che ci frega e ci fa arrossire: cerchiamo di ingannarci da soli fingendo (con noi stessi e con l'altro/a) di sentirci in un modo diverso, indossiamo una maschera. Hai dato un consiglio molto importante. Ora però dicci una cosa: dopo questa "scoperta" che hai fatto, come sei messo con la fobia sociale (o timidezza) in generale? Per esempio, cosa significano gli attacchi d'ansia che mi vengono quando sono in mezzo alla gente? Vale lo stesso consiglio? Da dove deriva quest'ansia? E' come il discorso del rossore?
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Beh questo fatto di aver superato il rossore mi ha aiutato molto da un punto di vista lavorativo per esempio quando i clienti ti fanno le domande non arrossisco più anche se non so esattamente la risposta; quando ho un battibecco non divento come un peperone idem davanti a una mezza presa in giro (per esempio una volta diventai viola quando un collega scherzando mi disse: "ti ci vedo bene a ballare in discoteca")... Per quanto riguarda la timidezza, non mi stancherò mai di dirlo, il mio problema è che non so che cosa dire in molte situazioni; purtroppo ho pochissima esperienza di vita, conosco pochi luoghi, non so fare tantissime cose, non so che consigli dare a chi fa una vita normale... Quindi in quel caso il rossore non era il problema principale... Per quanto riguarda l'ansia, il sentimento deriva dal fatto di voler avere tutto sotto controllo e appena capita l'imprevisto ci sentiamo male... Oppure deriva dal fatto che stiamo indossando una maschera che ci sta troppo stretta e che non ci rispecchia (ed in quel caso siamo a serio rischio attacchi di panico)... Nel primo caso il consiglio è : se una persona accetta che gli altri possano percepirla come ridicola o che comunque possano avere una pessima opinione di lei (per esempio se non sappiamo fare una cosa perché è accaduto qualcosa che è sfuggito dai "nostri binari precostituiti") senza fare opposizione a questo pensiero ma lasciandolo fluire, dandogli spazio, beh allora tante cose saranno risolte... Per quanto riguarda il secondo caso è necessario osservarsi e capire cosa stiamo facendo oppure cosa non stiamo facendo per noi stessi, per quale motivo la passione e la voglia di vivere che abbiamo non fluisce più, cosa stiamo trascurando, che talenti inespressi abbiamo, se andiamo volentieri a lavoro, se la compagnia che abbiamo ci fa stare bene, se abbiamo problemi con la partner (stare con lei o con certe persone è un piacere o un obbligo?)... Un buon punto di partenza è osservare quando eravamo bambini e vedere cosa facevamo e cosa ci piaceva fare perché da fanciulli noi siamo pienamente noi stessi e facciamo e diciamo quello che ci pare perché non vediamo le cose con i filtri delle persone adulte. Comunque il discorso da fare sull'ansia sarebbe talmente ampio che qua rischiamo di andare off-topic. Spero comunque che questo mio topic abbia aiutato quante più persone possibile a sconfiggere il rossore, un problema che a mio parere può essere invalidante e compromettere anche una intera esistenza.
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06-12-2012, 12:08
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#22
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,726
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Non sono eritrofobico, ma il metodo Shycrs dovrebbe essere d'ispirazione anche al di fuori dell'ottica rossore. Credo che sia la base di tutto.
Autostima...tsè
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02-11-2013, 02:38
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#23
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Intermedio
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 114
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Questa soluzione dell'accettarsi in effetti può funzionare. Soffro anche io di questo problema, e in modo molto accentuato, tanto che qualche giorno fa mi sono reso partecipe di una figura di M colossale. Non sopporto tanto le battute stile omosessuale, del tipo dire ti amo ad un altro ragazzo solo per fare i cretini, mi da fastidio, non sono un omofobico, ma il fatto di non avere la ragazza ed essere l'unico dentro in quel contesto mi mette a disagio e quindi il fatto di pensare di essere schernito in quel senso mi da fastidio. Tanto che ho avuto una reazione di rossore, non sapevo che rispondere, e queste persone si sono stupite, mi hanno preso in giro. Io ho fatto intuire che mi dava fastidio la cosa, ma secondo me hanno avuto qualche dubbio. Sta cosa mi ha fatto sprofondare, non vi dico l'imbarazzo. E tra me e me pensavo: perchè divento rosso? non sono gay represso e che cavolo! ma mi sono accorto che in effetti se pensi "oddio adesso arrossisco" diventi rosso davvero! Se ti agiti normalmente magari il rossore è appena visibile, ma se sai che potrebbe accadare il "rosso fuoco" quello spunta come per magia, è matematico.
In sostanza che ho fatto? il giorno seguente, sono stato messo alla prova e stavolta... non mi sono fatto trascinare dalla paura, dal pensiero "oddio adesso arrossisco" mi sono distratto pensando a delle frasi di risposta (battutine per le rime) e sono riuscito a controllarmi.
Non è facile, basta un momento inaspettato, o una persona inaspettata! E scatta di nuovo! Bisogna stare concentrati, sempre allerta. Però questo mi ha aiutato anche in altre situazioni, come con le ragazze, il fatto di attaccare bottone, sapete, quando si riceve una risposta inaspettata e brusca! Quante figure in passato! (anche non troppo passato sigh).
La cosa certa è che NON E' SEMPLICE GUARIRE.
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02-11-2013, 03:08
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#24
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Intermedio
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 138
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Originariamente inviata da OverdrivE
Questa soluzione dell'accettarsi in effetti può funzionare. Soffro anche io di questo problema, e in modo molto accentuato, tanto che qualche giorno fa mi sono reso partecipe di una figura di M colossale. Non sopporto tanto le battute stile omosessuale, del tipo dire ti amo ad un altro ragazzo solo per fare i cretini, mi da fastidio, non sono un omofobico, ma il fatto di non avere la ragazza ed essere l'unico dentro in quel contesto mi mette a disagio e quindi il fatto di pensare di essere schernito in quel senso mi da fastidio. Tanto che ho avuto una reazione di rossore, non sapevo che rispondere, e queste persone si sono stupite, mi hanno preso in giro. Io ho fatto intuire che mi dava fastidio la cosa, ma secondo me hanno avuto qualche dubbio. Sta cosa mi ha fatto sprofondare, non vi dico l'imbarazzo. E tra me e me pensavo: perchè divento rosso? non sono gay represso e che cavolo! ma mi sono accorto che in effetti se pensi "oddio adesso arrossisco" diventi rosso davvero! Se ti agiti normalmente magari il rossore è appena visibile, ma se sai che potrebbe accadare il "rosso fuoco" quello spunta come per magia, è matematico.
In sostanza che ho fatto? il giorno seguente, sono stato messo alla prova e stavolta... non mi sono fatto trascinare dalla paura, dal pensiero "oddio adesso arrossisco" mi sono distratto pensando a delle frasi di risposta (battutine per le rime) e sono riuscito a controllarmi.
Non è facile, basta un momento inaspettato, o una persona inaspettata! E scatta di nuovo! Bisogna stare concentrati, sempre allerta. Però questo mi ha aiutato anche in altre situazioni, come con le ragazze, il fatto di attaccare bottone, sapete, quando si riceve una risposta inaspettata e brusca! Quante figure in passato! (anche non troppo passato sigh).
La cosa certa è che NON E' SEMPLICE GUARIRE.
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quindi non ti capita più ?
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02-11-2013, 07:10
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#25
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 568
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Caro Utente shyks o come ti chiami...Devo dire che dopo aver letto il tuo messaggio sono rimasto molto perplesso e anche un po' divertito...Premetto nel dire che sono contento che tu abbia risolto il tuo problema, sono le cose che dici che non mi sono per niente piaciute, che ho trovato veramente pretestuose e, posso dirlo, arroganti...Te parli come uno che si è fatto una bella indigestione dei libri di Raffaele Morelli...E' così vero? Sicuramente si, perché stai usando dei concetti che hai preso a prestito dai suoi libri, così brutti e insignificanti che per me non dovrebbero essere mai citati...Sei libero, e puoi citare chi vuoi...Però io sono un appassionato di psicologia, che intendo anche studiare all'università e che approfondisco da quando ero adolescente...Non quella roba freudiana o junghiana però...psicologia moderna, cognitiva...Raffaele Morelli è il classico psicologo televisivo che va in televisione a esporre di fronte a tutta Italia i suoi pensieri mattutini e le sue illuminazioni notturne, facendolo con l'atteggiamento pretestuoso di un saggio indiano che cerchi dei discepoli...Ti devo confessare che in adolescenza ho letto tutti i suoi libri, lo seguivo tanto e...aggravò la mia sociofobia...La filosofia di Morelli si basa su questo assunto, tra l'altro vero come una banconota da 3 euro: ogni disagio o ogni cosa che attraversi la nostra coscienza è un messaggio dell'anima e in quanto tale va accolto...Secondo lui il modo migliore per affrontare i disagi e guardarli con occhio libero, privo di pregiudizi, cedendo ad essi, perché essi, secondo Morelli, sono parti di noi stessi che abbiamo nascosto...Allora innanzitutto cominciamo con l'affermare che stare con i propri disagi è super positivo perché il disagio si nutre dei nostri tentativi disfunzionali di evitarlo...Questo è un concetto buddista, denominato consapevolezza, che sarebbe un'attenzione distaccata verso la propria esperienza senza fuggirla...Però non si tratta di un messaggio dell'anima bensì di un qualche cosa che noi costruiamo, in questo caso il pensiero e la paura di arrossire, e che più fuggiamo più ci ritorna indietro, come un boomerang...C'è una branca della terapia moderna, la terapia breve strategica, che concentra la sua cura esattamente sulle tentate soluzioni disfunzionali messe in atto dal paziente che fanno aumentare il problema...In questo caso il tuo sforzo di non arrossire era proprio quello che ti faceva arrossire perché il rossore è un qualche cosa che ci capita a livello involontario e più lo controlli razionalmente e più perdi il controllo...Arrendendoti ad esso, è naturalmente passato, in quanto è finito lo sforzo di controllare un qualche cosa che era al di fuori del tuo controllo...Puoi leggere Paura Panico Fobie di Giorgio Nardone dove troverai la spiegazione di tutto ciò...Voglio dire anche un'altra cosa: io critico Morelli, che mi fa schifo per diverse ragioni, ma gli autori che egli cita, i suoi riferimenti, sono anche i miei: Alan Watts, Osho, Krisnamurti...Sono autori che amo...Veniamo all'anima...Che cos'è l'anima...Tu puoi dirlo? Tu veramente puoi dire che cos'è l'anima solamente perché hai letto il libretto insipiente dello psicologo esibizionista che ha bisogno di andare in TV per vendere le sue idee? In questo caso l'anima che tu potresti conoscere è solo un oggetto non trovi? Dammi retta caro utente diffida di tutti quegli autori che ti dicono cosa sia l'anima...L'anima è una parola, un concetto filosofico che viene dalla religione...Se tu vai a leggere quei grandi autori che ti ho citato sopra, e che anche Morelli cita, ti renderai conto che il nostro Morelli è solo un imbecille che mischia delle idee dalla psicologia popolare e dalle filosofie orientali, che io amo, soprattutto lo zen, e le unisce in una formula commerciale, tesa a colpire tutti gli ingenui che credono che egli possa conoscere l'anima...Che cos'è l'anima? Questa domanda deve rimanere tale e tu, col tuo post, sei stato veramente arrogante nel aver provato a definire l'anima in base a un libretto scrauso e superficiale scritto da Morelli al solo scopo di vendere le sue idee...Io li ho letti tutti i suoi libri, posso criticarlo...Tuttavia perché non studi un po' di psicologia o di filosofia prima di andare a sparare ai quattro venti i tuoi pensieri, che sono solo pensieri....Scusa se ti sono sembrato acido, ma odio il personaggio Morelli...Comunque ti auguro un sincero in bocca al lupo per la tua vita con l'augurio di trovare al più presto una fidanzata perché mi sembri un bravo ragazzo...Ciao...
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02-11-2013, 10:40
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#26
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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ieri leggevo un libro che esponeva la tua stessa soluzione o.o
cmq, il metodo dovrebbe valere per tutti.. quindi anche per chi non soffre di eritrofobia ma "solo" ansia sociale..
il punto è questo.. come cavolo è possibile accettarsi quando l odio verso noi stessi è cosi radicato ? io mi darei fuoco e mi butterei nel cesso.. altro che accettarli.. mi farebbe troppo male pensare e concretizzare di ottenere solo fallimenti.. e mi sentirei piu schifoso di prima..
comunque ci proverò.. mi sembra una possibile soluzione....
chissà cm andra.. spero che mi cambierà la vita ma ne dubito..
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03-11-2013, 17:12
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#27
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Intermedio
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 114
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Originariamente inviata da Tiresia
quindi non ti capita più ?
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Sono sulla buona strada... spero!
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03-11-2013, 18:56
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#28
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Esperto
Qui dal: May 2009
Messaggi: 512
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Originariamente inviata da shycrs
Sembra incredibile ma sconfiggere quel terribile rossore non è una cosa impossibile persino per me che arrossivo non appena una sconosciuta mi guardava per mezzo secondo... i soliti consigli devi combattere la timidezza ed avere piu fiducia in te stesso servono ma non particolarmente quando si parla di quella orribile sensazione di rossore che ti fa bruciare la faccia nei momenti meno opportuni. Quindi come si fa? Allora per prima cosa occorre capire che nella nostra anima convivono tante sfaccettature... per esempio quando diciamo "sono timido", "sono serio", "sono secchione" in realtá stiamo definendo come noi vediamo noi stessi e come gli altri sono abituati a vederci e soffochiamo tutto ció che non rientra in queste definizioni; infatti in un secchione convive una parte che uscirebbe sempre senza studiare, in un introverso convive una parte estroversa, in una persona seria convive una parte buffa e divertente.... Sono le mille sfaccettature dell'anima che sono in noi, sempre. Allora? Allora il rossore nasce quando una certa situazione fa venire fuori una parte di noi che rifiutiamo, che non vogliamo vedere e la sensazione di vergogna che proviamo fa scattare il fuoco in faccia. Facciamo un esempio: una ragazza carina che ci parla puó farci arrossire perchè temiamo che non ci giudichi all'altezza e che se si innamorasse di noi la deluderemmo; questo sentimento di vergogna fa scattare il rossore e piú ci vergogniamo e piú arrossiamo in un circolo vizioso ridicolo come minimo; a questo punto il consiglio che ci viene dato è quello di avere piú fiducia in noi stessi... ma è la cosa giusta? In teoria si ma in pratica... No!!!! Quanti di noi dopo aver aumentato la loro autostima non sono riusciti a risolvere il problema se non in misura marginale? La chiave per risolvere il problema sta nel discorso di prima riguardo l'anima: essa ha mille sfaccettature, in ogni cosa dentro l'anima stessa convive il suo opposto... Tornando all'esempio di prima con la ragazza carina non dovete cercare di soffocare il vostro timore di non essere all'altezza che vi porta vergogna e quindi il rossore ma anzi, dovete farlo venire fuori senza ostacolarlo: dovete dirvi: "ok in questo momento non penso di essere alla sua altezza e se si innamorasse la deluderei... Non mi oppongo a questo stato d'animo e... sia quel che sia"... Vi accorgerete che non cercando di reprimere il vostro imbarazzo e la vostra vergogna... Il rossore non viene!!! Dopo anni ho trovato la soluzione a un problema terribile che ha influenzato tutta la mia esistenza e in questo caso la maggiore autostima serve poco! Se lo avessi saputo prima!
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ma a queste conclusioni ne sei giunto da solo o hai letto qualcosa?
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03-11-2013, 19:06
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#29
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Esperto
Qui dal: May 2009
Messaggi: 512
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Quote:
Originariamente inviata da mike21
Te parli come uno che si è fatto una bella indigestione dei libri di Raffaele Morelli...E' così vero? .
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ok non sono l'unico che l ha pensato, ma a me piace morelli
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01-12-2013, 21:22
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#30
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Avevo anche quello.
Rossissimo.
Soprattutto avevo un certo malessere perchè intuivo un po' che mi sarebbe capitato da un momento all'altro, questa cosa me lo incrementava.
Allora, a me con il tempo è andato via, si è ridotto lentamente e adesso non mi capita praticamente mai, è andato via da solo.
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11-11-2018, 13:04
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#31
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Anche fosse che mi sono ispirato a Morelli qual'è il problema, mica è il male assoluto! Comunque lasciarsi abbandonare alla sensazione di arrossamento, senza combatterla, dire "ok, sento questa energia che vuole farmi arrossire ma non la combatto, mi arrendo e sia quel che sia" funziona, c'è poco da fare. Poi bisognerebbe anche smettere di sentire quella sensazione di inadeguatezza e di vergogna nei confronti degli altri, come scritto qua: https://fobiasociale.com/i-vantaggi-...uazione-65726/
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12-11-2018, 00:29
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#32
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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Ciao shyrics, ma quindi non sei mai più arrossito?
Praticamente tu mentre stavi arrossendo (e quindi già il rossore era comunque visibile in viso) ti ripetevi ''sia quel che sia''?
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12-11-2018, 23:25
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#33
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
Ciao shyrics, ma quindi non sei mai più arrossito?
Praticamente tu mentre stavi arrossendo (e quindi già il rossore era comunque visibile in viso) ti ripetevi ''sia quel che sia''?
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No, non arrossisco piu. Nel momento in cui sento l'energia che vuole farmi arrossire mi abbandono, mi sento debole, non mi oppongo e il rossore non c'è, non appare niente sul viso.
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12-11-2018, 23:55
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#34
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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io ci ho provato parecchie volte, ma non ci riesco, inoltre quelle poche volte che non arrossisco comincio a sudare.
Come fai ad ''abbandonarti'' se ad esempio sei in piedi? Si dovrebbe notare che ti rilassi; questo non ti crea un pensiero mentale in cui ti agiti per il fatto che gli altri possano notare questo tuo rilassamento solo dopo determinate parole/contesti/persone con cui interagisci?
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13-11-2018, 20:05
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#35
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
io ci ho provato parecchie volte, ma non ci riesco, inoltre quelle poche volte che non arrossisco comincio a sudare.
Come fai ad ''abbandonarti'' se ad esempio sei in piedi? Si dovrebbe notare che ti rilassi; questo non ti crea un pensiero mentale in cui ti agiti per il fatto che gli altri possano notare questo tuo rilassamento solo dopo determinate parole/contesti/persone con cui interagisci?
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Perche? Se vedono che sei rilassato, anche gli altri tendono a rilassarsi, quindi se succede ben venga! Poi piu o meno si sanno i contesti in cui una persona tende ad arrossire, di solito per un uomo sono quando ha di fronte una bella ragazza che lo guarda e/o che prova a parlargli (magari pure sorridendo, percependo la goffaggine del maschietto), davanti a critiche percepite come vere e/o come pesanti e/o fatte in modo aggressivo, davanti a prese per il culo quando un gruppetto intero deride il malcapitato...
Si riesce a stare in piedi perche il rilassamento è principalmene a livello di viso, le gambe c'entrano poco... Poi mi par di capire che la tua autostima sia abbastanza bassa (e quindi la vergogna ti provoca anche il sudore), ti consiglio di dare un'occhiata qua:
https://fobiasociale.com/i-vantaggi-...uazione-65726/
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15-11-2018, 01:12
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#36
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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quando uno si rilassa di solito lascia cadere anche le spalle.....
Comunque, ho letto il link. Direi che ha un senso per chi ancora va a scuola o all'università, ma nel mio caso, ormai serve a poco
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15-11-2018, 22:25
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#37
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
quando uno si rilassa di solito lascia cadere anche le spalle.....
Comunque, ho letto il link. Direi che ha un senso per chi ancora va a scuola o all'università, ma nel mio caso, ormai serve a poco
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Prova a lavorare su queste tre direttrici:
1 - nel momento in cui senti quella potente energia che vuole farti arrossire non contrastarla, pensa "sento che stai arrivando, mi arrendo senza nemmeno provare a combatterti, fai di me quello che vuoi" e allora ti accorgerai che invece di stamparsi sulla faccia, questa forza tenderà a fluire e ad andarsene.
2 - come mi disse un medico (anche se ero là per altro), "te non sei nessuno per non fare figure di merda, per non dire cazzate; tutti le fanno e le dicono, compreso te". E' per questo che gli altri non arrossiscono perchè anche se fanno una figuraccia, dicono qualcosa di sbagliato, qualcuno li prende in giro, sanno che fa parte della vita e che non cascherà il mondo. Cerca di prenderti meno sul serio, prova a pensare che tutti fanno cattive figure e nonostante questo la maggior parte non se la prende (o almeno non cosi tanto da arrossire). Impara a pensare un bel "chissenefrega". Dopotutto chi sono gli altri per giudicare male te? Anzi, chi sono gli altri per giudicare?
3 - aumenta l'autostima. Probabilmente hai tempo a disposizione, tutto quel tempo che non dedichi alla socialità, giusto? E allora cerca di usare bene quel tempo invece di lobotomizzarti online come fruitore passivo di contenuti; cerca di usare il web in modo utile per esempio imparando cose nuove come una o piu lingue straniere (con impegno e dedizione, dando il meglio di te in modo da far arrivare buoni risultati e non mediocri) e prendendo certificazioni che attestino la tua conoscenza; e fai sport. Quando sei stato su qualche forum a cazzeggiare, aver visto qualche video, qualche pippa davanti ad un porno, ascoltato musica, in che modo ciò ha aiutato la tua vita ed il tuo benessere? In nessun modo! Quando hai mangiato cibo spazzatura, hai bevuto e fumato o preso droghe (da solo) in che modo ti ha aiutato? In nessun modo, ci rimetti la salute e ti rincoglionisci senza nemmeno averne alcun vantaggio relazionale! Se poi l'obiettivo è autodistruggersi perchè le mancanze relazionali diventano un ossessione e l'unica cosa importante della vita allora in quel caso non so cosa fare, nessuno lo sa ma di certo puoi migliorare la tua vita ed il tuo modo di agire e di vedere le cose da ora, proprio adesso!!!
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Ultima modifica di shycrs; 15-11-2018 a 22:27.
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16-11-2018, 00:14
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#38
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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tutte belle parole, ma allora tu perchè sei ancora qui sul forum? Una volta risolto il rossore (che praticamente è la manifestazione esteriore di un nostro disagio interiore) dovresti aver superato l'ostacolo più grande...
Evidentemente quello che dici non è facile da ottenere per chi è eritrofobico (cosa assai diversa dall'arrossire per l'imbarazzo)
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16-11-2018, 20:11
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#39
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
tutte belle parole, ma allora tu perchè sei ancora qui sul forum? Una volta risolto il rossore (che praticamente è la manifestazione esteriore di un nostro disagio interiore) dovresti aver superato l'ostacolo più grande...
Evidentemente quello che dici non è facile da ottenere per chi è eritrofobico (cosa assai diversa dall'arrossire per l'imbarazzo)
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No no, ti sbagli, non è l'ostacolo piu grande verso la fine della situazione di solitudine; il punto è che non esiste nessun consiglio che preso singolarmente possa risolvere i problemi di fobia, introversione o qualsiasi cosa che causi l'essere soli. In effetti qualsiasi consiglio seguiate non è affatto detto che le cose cambino e da zero o pochissimi amici uno passi ad uscite frequenti eppure certi consigli servono lo stesso per due motivi: 1 avere piu possibilita di trovare un lavoro 2 vivere meglio. Pochi sanno degli effetti benefici dello sport o del cibo salutare non solo nella salute ma anche nella condizione di contentezza; pochi sanno che quando ti impegni al 100% in una cosa che ti piace fare (o nel proprio lavoro) il tempo vola, uno si sente bene e si dimentica di certi problemi inerenti la socialità. Ma cazzeggiare online, cibo spazzatura, abitudini poco salutari (come il fumo), ossessione verso gli altri sono tutti fattori che deprimono e distruggono. Nessuno ha la bacchetta magica, nemmeno io ce l'ho ma se pensi di non far nulla in attesa di quell'intuizione che ti trasformi dalla persona solitaria a quella piena di amici allora temo che quel momento potrebbe non arrivare mai. Potresti però migliorare la tua vita ed essere piu contento ed è qui che possiamo incidere in modo importante ed è su questo che vale la pena darsi da fare, lasciando aperta la possibilità che ciò non porterà ad essere piu popolare di adesso ma intanto è gia qualcosa.
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17-11-2018, 00:30
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#40
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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ok, ma ripeto, tu perchè allora sei ancora sul forum?
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