thevenin

A gennaio di quest'anno ho perso il lavoro. Lavoravo per un'azienda da 5 anni, ma purtroppo hanno dovuto fare dei tagli del personale. Ora mi ritrovo a 31 anni senza prospettive in un Sud dove non ci sono possibilità. Mi sento molto frustrato, è da mesi che sto mandando curriculum ovunque, ma niente da fare. Faccio anche dei colloqui, ma per un motivo o per un altro non mi richiamano mai. Non so più dove sbattere la testa. Questa situazione mi sta portando alla depressione, perché ho paura di non riuscire a trovare più nulla. Chi si trova in questa situazione? Sono mesi che non trovo pace, perché ero abituato ad alzarmi la mattina ed uscire. Il lavoro era l'unica cosa che avevo. Ora neanche più quello.

Topoverde

Non so se possa essere utile, se sia una strada praticabile.
Neppure so le tue competenze, il tuo lavoro precedente.
Lo dico solo come info, al nord ovest tanto le industrie meccaniche come la ristorazione non trovano gente, cercano (nel secondo caso stagionali).

Palmiro

Mi dispiace davvero, però ti consiglio di emigrare possibilmente all'estero se non hai una fidanzata o affetti che ti legano al tuo posto d'origine

In Italia probabilmente molti ti scarteranno per l'età che hai , nonostante l'esperienza , mentre fuori dall'Italia questo problema non si pone perché gli assurdi contratti italiani non si applicano per fortuna, e puoi avere modo di far valere la tua esperienza e avere grandi soddisfazioni.

Unica clausola : imparare bene l'inglese prima di partire e poi anche la lingua del posto, dopo un po di tempo

Se proprio vuoi restare in Italia (e ingoiare m**da ) secondo me avresti opportunità dalle parti di Bologna o in Veneto, anche se non so quale sia il tuo campo

Crepuscolo

Mai lavorato. Nessuna competenza o esperienza.

Inosservato

mi spiace, non mollare, paradossalmente quando arriverà lo sblocco dei licenziamenti ci saranno anche molte più opportunità di impiego con i vari meccanismi di sgravio fiscale per chi assume eccetera
per chi perderà il lavoro sarà un ovvio dramma ma paradossalmente per chi l'ha già perso si apriranno maggiori prospettive

Palmiro

Si ci pensavo anch'io.. però non saprei, molti potrebbero limitarsi ad assumere per 15 giorni massimo un mese tramite agenzie interinali, come da prassi italiana , e quando hai finito via col prossimo

Crepuscolo

Ma se non sai neanche che lavoro faceva o che titoli di studio e competenze ha, come fai a dire che non arriverebbe a 800€?

cancellato22544

La situazione non è questa. Nella mia città si viene assunti con normali stipendi di 800/900 euro per un part time e 1300 circa per un full time. Se si hanno titoli e competenze anche di più.
Il vero problema è farsi assumere a tempo indeterminato, quello sì. Quindi è sempre un saltare da un impiego all'altro. A meno che non si abbia un profilo altamente specializzato e ricercato. Allora lì ti fanno la corte.

cancellato22544

All'OP consiglio di chiedere i sussidi finché non trova (ora immagino prenda la naspi) e con quello "stipendio" cercare altrove. Se lavoravi lì da 5 anni teoricamente hai la naspi fino ai due anni, no?

cancellato22544

Non è Milano. E con quelle cifre si vive in un piccolo appartamento.

Palmiro

Se ho capito di che città parla Ljiallic, è Genova e la situazione è esattamente come la descrive. A me hanno offerto uno stage a 500 euro al mese per 40 ore settimanali in un supermercato, con rinnovo ogni 6 mesi dello STAGE (senza assunzione) ..quindi il quadro che dipinge è realistico.

Io comunque continuo a scoraggiare un trasferimento al nord Italia.. sarebbero tempo e soldi sprecati.. bisogna puntare direttamente all'estero.

Varano

Io proverei cambiando residenza sul cv, inserendo Milano, altrimenti se vedono che abiti lontano manco ti chiamano. Dovessero chiamarti per una prova puoi andare in un ostello per meno di 20 euro a notte, finché non sei sicuro che ti assumono e poi cercare una stanza.
Non è facile come a dirsi, però non è impossibile. L'alternativa è l'estero.

kraken

C'è qualcuno del forum che ha avuto il coraggio di trasferirsi all'estero?

Varano

Io, ma è finita male e dopo due mesi ho gettato la spugna.

Palmiro

Io , ho lasciato perché nonostante la marea di offerta lavorativa che c'era sul posto , ho scelto un posto tranquillo e vicino a casa ma a stipendio da operaio cinese, che non mi lasciava uno spicciolo a fine mese , per poi stupidamente rifiutare un posto molto meglio pagato e con più responsabilità sempre nello stesso paese

Morale : ho lasciato per mia scelta personale condizionata anche da questo clamoroso sbaglio , per continuare comunque l'università l'anno immediatamente successivo in Italia

Io ho suggerito l'estero soltanto perché in Italia gli elementi validi vengono solo umiliati e sfruttati, mentre all'estero, nei paesi più avanzati (quindi escludendo Romania, Moldavia, ecc per ovvi motivi) , vengono riconosciuti e premiato il loro sforzo

Barracrudo

Nel frattempo che cerchi Fai richiesta naspi mi raccomando, hai diritto a 2 anni di aiuti sostanziosi.

Teach83

Mi spiace Thevenin, è un perido de merda questo.
Però se non ricordo male tu bazzicavi nel mondo informatico se non sbaglio ed eri già venuto a Bologna, no ?
Non hai qualche aggancio per trasferirti da queste parti ?

Barracrudo

Se io fossi meridionale al posto di trasferirmi al nord x lavoro già che ci sono esco dall' Italia e me ne vado in Svizzera, Germania o Belgio, insomma posti dove vieni sfruttato un po' meno e le paghe sono migliori.

Gli "unici" ostacoli sono la distanza dalla famiglia, la lingua, il dover lasciare eventuali amicizie o fidanzate, e l'iniziale investimento economico x il viaggio e alloggio in attesa di trovare lavoro.

claire

Ma secondo voi non lo sa che ci sono più opportunità altrove che al sud?

Palmiro

Belgio lo scarterei. Non mi piace come paese.
Per la Germania e la Svizzera sì, a patto di imparare il tedesco ed evitare il Canton Ticino dove gli italiani sono malvisti ..in Germania se si ha esperienza in un settore e si sa il tedesco, ci si può costruire una vita da 0.