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Vecchio 06-07-2015, 13:19   #1
Principiante
L'avatar di paurapersone87
 

Ciao a tutti, ho bisogno di confrontarmi con voi, di raccontare delle mie paure.

Da sempre ho paura delle persone, fin da ragazzino ho subito molestie fisiche e verbali a scuola, tantissimo bullismo. il motivo in primis è stato per il mio carattere gentile, per la mia timidezza e poi crescendo per via della mia omosessualità.

sono riuscito ad avere alcuni ricordi belli, durante l'università, nonostante ho mascherato sempre la mia sessualità, il mio carattere e quindi la mia faccia, ho stretto alcune amicizie (pochissime ma qualcuna) e soprattutto sono riuscito a terminare gli studi, laureandomi. Durante questi anni di università ho partecipato attivamente a sedute di psicoterapia, che penso mi abbiano davvero aiutato.

Dopo la laurea, sono 4 mesi che sono a casa, cerco lavoro, ma ho tantissima paura di andare a lavorare. Non perchè sia un lavativo sia chiaro, ho solo paura di confrontarmi con colleghi, socializzare con loro, entrare nella "friendzone" lavorativa, fingere di voler socializzare, assumere atteggiamenti che fanno tutti solo per "sopravvivere" alla giornata lavorativa. Appena realizzo tutto questo, mi sale ansia assurda e attacchi di panico. Ho terribilmente paura di trovarmi male nell'ambiente lavorativo. Non so come affrontare questa situazione e non vedo via di scampo
Vecchio 06-07-2015, 13:32   #2
Banned
 

Ti capisco perfettamente. Anche io purtroppo ho subito molto bullismo alle medie e quando ero uscita ero completamente fobica...poi piano piano sono cambiata. Adesso esco ho qualche amico/a...con persone che conosco bene posso sembrare assolutamente normale idem con persone conosciute da poco ma solo se sono poche o una sola... se mi ispirano simpatia. Ma l'idea di stare in una classe o in un posto nuovo con gruppi di coetanei sconosciuti mi terrorizza. Hai tutta la mia solidarietà...posso dirti che puoi andare molto fiero dei progressi che hai fatto e di quello che hai fatto in questi anni...e non ti devi assolutamente vergognare del tuo orientamento sessuale...non ti posso dire come ti troverai nell'ambiente lavorativo...ma probabilmente meglio che a scuola. Coraggio.

Ultima modifica di AshtrayGirl; 06-07-2015 a 13:37.
Ringraziamenti da
cancellato15306 (07-07-2015)
Vecchio 06-07-2015, 19:21   #3
Esperto
L'avatar di Nimo
 

Capisco bene.
La soluzione potrebbe essere un lavoro solitario, ma non sempre è possibile...
Io avevo paura anche solo dei colloqui di lavoro, mi veniva l'ansia solo a pensarci... quando ho avuto dei "colleghi", c'era sempre qualcuno con cui non andavo d'accordo, e in generale mi sentivo a disagio... per fortuna al momento lavoro da solo.
Vecchio 06-07-2015, 21:08   #4
Esperto
L'avatar di Crystal
 

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Originariamente inviata da paurapersone87 Visualizza il messaggio
per il mio carattere gentile, per la mia timidezza e poi crescendo per via della mia omosessualità.:
Prendila razionalmente e oggettivamente e leggi questi 3 aspetti del tuo carattere, e poi spiegami cosa hai che non và?
Le prime due sono cose rare e speciali, anchio le ho e ho imparato ad usarle bene, perchè sono doni speciali. Non buttarli e non farteli sopprimere da gente ignorante e rozza, non sanno cos'è la gentilezza e l'educazione, povere persone, e non arrivare a pensare che non sono cose da maschio, perchè molti uomini le hanno ma le nascondono, e si vergognano e questo è perchè sono deboli.
Per quanto riguarda il fatto che sei gay non fartene una colpa, e poi più passa il tempo meno sarai stigmatizzato per questo, tranquillo.
Vecchio 06-07-2015, 22:07   #5
Banned
 

anchio, soprattutto ho paura dell'ambiente lavorativo. Bisogna dimostrare le proprie capacità e mettere una maschera, non mostrare le proprie vere emozioni, fare sempre bene e veloce, capire tutto subito. Ecco il lavoro mi crea parecchia ansia da prestazione. E poi i colleghi non sempre il massimo.. se si potesse lavorare da casa sarebbe l'ideale per me
Vecchio 06-07-2015, 22:24   #6
Principiante
L'avatar di paurapersone87
 

Ringrazio tutti per la solidarietà devi vostri messaggi.

essendo infermiere, il lavoro è tutt'altro che solitario. E dire che sono stato così contento di aver scelto questa professione. Ora invece il panico. A volte penso che un lavoro davanti ad un computer a mettere dati per aziende sarebbe stato così perfetto.

Mi faccio così tanti problemi perchè ho subito tantissimo bullismo e ho visto tanta ma tanta omofobia e cattiveria nelle persone. Anche all'università, molte persone hanno mostrato ideologie razziste e omofobe, ho assistito personalmente a tali dichiarazioni dei miei colleghi universitari. Ovviamente loro erano ignari della mia omosessualità, perchè davanti queste persone mostrano la bella faccia, poi alle spalle arriva la pugnalata.

Vorrei tanto andare di nuovo dalla mia psicoterapeuta ma abitiamo lontani.
Spero di poter trovare la forza di mettermi in carreggiata, ho pensato a scappare da casa mia, uccidermi addirittura, mi rendo conto che sto buttando via tutti i miei progressi, per una paura irrazionale
Vecchio 06-07-2015, 23:27   #7
Banned
 

Mi sembra che piano piano l'omofobia stia iniziando a calare...poi dipende anche dall'ambiente.Alle medie da me erano tutti omofobi ma sopratutto su internet e nella vita reale conosco praticamente solo persone che non lo sono affatto. L'infermiere è un lavoro che deve dare tante soddisfazioni e credo che in un ambiente come un'ospedale che è sì sociale ma devi continuamente andare da una parte all'altra ci possono sempre essere crisi emergenze etc...sia meno facile che si crei il gruppetto che mobizza.Più facile in un ufficio.
Vecchio 07-07-2015, 01:11   #8
Esperto
L'avatar di Nimo
 

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Originariamente inviata da paurapersone87 Visualizza il messaggio
Anche all'università, molte persone hanno mostrato ideologie razziste e omofobe, ho assistito personalmente a tali dichiarazioni dei miei colleghi universitari. Ovviamente loro erano ignari della mia omosessualità, perchè davanti queste persone mostrano la bella faccia, poi alle spalle arriva la pugnalata.
Eh già, purtroppo è così...
Io all'università avevo anche un professore omofobo...
Vecchio 07-07-2015, 04:17   #9
Esperto
L'avatar di TheCopacabana
 

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Originariamente inviata da paurapersone87 Visualizza il messaggio
per il mio carattere gentile, per la mia timidezza e poi crescendo per via della mia omosessualità
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Originariamente inviata da Crystal Visualizza il messaggio
Prendila razionalmente e oggettivamente e leggi questi 3 aspetti del tuo carattere, e poi spiegami cosa hai che non và?
Purtroppo quello che non va, è la società in cui viviamo.
Una società fatta di arrivismo, di apparenza, di soprusi, della legge del più forte.
Nel Far West vinceva chi sparava per primo.
Qui vince chi è più stronzo, chi riesce a fregare gli altri.

Nella cesta di mele marce, la mela "sbagliata" è quella buona
Ringraziamenti da
AshtrayGirl (07-07-2015), Keith (07-07-2015)
Vecchio 07-07-2015, 07:54   #10
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Originariamente inviata da TheCopacabana Visualizza il messaggio
Nella cesta di mele marce, la mela "sbagliata" è quella buona
quanto è vero
Vecchio 07-07-2015, 10:12   #11
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Gli infermieri vengom bullati dai medici, anche se si tratta di un infermiere prossimo alla pensione e di un medico che si è appena specializzato.
Un po' come i bidelli coi professori...
Vecchio 07-07-2015, 14:06   #12
Esperto
L'avatar di kasper-me
 

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Purtroppo quello che non va, è la società in cui viviamo.
Una società fatta di arrivismo, di apparenza, di soprusi, della legge del più forte.
Nel Far West vinceva chi sparava per primo.
Qui vince chi è più stronzo, chi riesce a fregare gli altri.

Nella cesta di mele marce, la mela "sbagliata" è quella buona
Non posso che quotare, siamo ancora legati a strutture "verticali" in cui la sopraffazione non é fisica (normalmente) ma psicologica, ed ognuno cerca uno status quo in posizione dominante...con l'aggravante del concetto malato della competizione, per cui chi non vince mette in atto la pantomima "io perdo, ma tu non devi vincere in ogni caso".... É una delle dinamiche più distruttive che abbia visto.....ma purtroppo é la norma

.....il pb più grosso é che tutte le qualità non necessarie alla lotta quotidiana vengono relegate a difetti, come se l'essere gentile fosse un difetto, l'essere empatico una colpa....e via così....

Molte persone vestono una maschera, quella che gli viene richiesta nel dato momento sociale; non si pensi che non facciano fatica a farlo....solo per loro é una recita parte del loro essere.

Ora non so, l'obbiettivo lo vedo come variabile da persona a persona, nel senso che in alcuni ambiti anche se potrei e saprei farlo, mi fa schifo uniformarmi o usare skill sociali di comodo per ottenere un risultato....

.....purtroppo o per favore, però per superare i miei pb, nel tempo ho dovuto anche imparare a tenere la maschera di turno in determinate situazioni, altrimenti l'eremitaggio rimaneva l'unica via possibile
Vecchio 07-07-2015, 14:20   #13
Esperto
L'avatar di Keith
 

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Originariamente inviata da paurapersone87 Visualizza il messaggio
Ciao a tutti, ho bisogno di confrontarmi con voi, di raccontare delle mie paure.

Da sempre ho paura delle persone, fin da ragazzino ho subito molestie fisiche e verbali a scuola, tantissimo bullismo. il motivo in primis è stato per il mio carattere gentile, per la mia timidezza e poi crescendo per via della mia omosessualità.

sono riuscito ad avere alcuni ricordi belli, durante l'università, nonostante ho mascherato sempre la mia sessualità, il mio carattere e quindi la mia faccia, ho stretto alcune amicizie (pochissime ma qualcuna) e soprattutto sono riuscito a terminare gli studi, laureandomi. Durante questi anni di università ho partecipato attivamente a sedute di psicoterapia, che penso mi abbiano davvero aiutato.

Dopo la laurea, sono 4 mesi che sono a casa, cerco lavoro, ma ho tantissima paura di andare a lavorare. Non perchè sia un lavativo sia chiaro, ho solo paura di confrontarmi con colleghi, socializzare con loro, entrare nella "friendzone" lavorativa, fingere di voler socializzare, assumere atteggiamenti che fanno tutti solo per "sopravvivere" alla giornata lavorativa. Appena realizzo tutto questo, mi sale ansia assurda e attacchi di panico. Ho terribilmente paura di trovarmi male nell'ambiente lavorativo. Non so come affrontare questa situazione e non vedo via di scampo
Non è detto che gli ambienti lavorativi siano tutti negativi, ne conosco alcuni che non lo sono. Il mio lo è, ho timore dei superiori non riesco a far valere le mie ragioni, su questa cosa ci dovrò lavorare, non per cambiare radicalmente ma almeno per rapportarmi alla quasi pari.

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Nella cesta di mele marce, la mela "sbagliata" è quella buona


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Originariamente inviata da kasper-me Visualizza il messaggio
Molte persone vestono una maschera, quella che gli viene richiesta nel dato momento sociale; non si pensi che non facciano fatica a farlo....solo per loro é una recita parte del loro essere.
Mi fanno pena, più di quanta me ne faccio io
Vecchio 07-07-2015, 15:12   #14
Esperto
L'avatar di kasper-me
 

@syd_77

Se parliamo del sesso degli angeli, nel senso di qualcosa completamente "ideale" ....puoi permetterti di dirti "mi fanno pena" ...ma bisogna anche venga considerato l'altro lato della medaglia, cioé che poi nel mondo reale se non ti comporti entro le regole sociali convenute ne paghi dazio.

....in realtà la maggior parte sono semplici adattamenti sociali per raggiungere uno scopo, che può essere mantenere il posto di lavoro; ma anche avere un minimo di vita sociale sto parlando di quell'80% dei rapporti umani light che si intrattengono...se lo si ritiene opportuno.

....prima che partano i "pasdaran integralisti", stiamo parlando di forzarsi in comportamenti sociali, e di mostrare un pò di finta empatia e mezzo sorriso quando si ha a che fare con lo stronzo di turno; non di approvare nefandezza sociale alcuna

....son cose che se si vuole superare un po' le fobie servono, sennó si rischia di rimanere nella torre di cristallo a piangere che il mondo é brutto e cattivo, almeno io per me la pensò così

Ultima modifica di kasper-me; 07-07-2015 a 15:17.
Vecchio 07-07-2015, 15:33   #15
Esperto
L'avatar di Keith
 

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@syd_77

Se parliamo del sesso degli angeli, nel senso di qualcosa completamente "ideale" ....puoi permetterti di dirti "mi fanno pena" ...ma bisogna anche venga considerato l'altro lato della medaglia, cioé che poi nel mondo reale se non ti comporti entro le regole sociali convenute ne paghi dazio.

....in realtà la maggior parte sono semplici adattamenti sociali per raggiungere uno scopo, che può essere mantenere il posto di lavoro; ma anche avere un minimo di vita sociale sto parlando di quell'80% dei rapporti umani light che si intrattengono...se lo si ritiene opportuno.

....prima che partano i "pasdaran integralisti", stiamo parlando di forzarsi in comportamenti sociali, e di mostrare un pò di finta empatia e mezzo sorriso quando si ha a che fare con lo stronzo di turno; non di approvare nefandezza sociale alcuna

....son cose che se si vuole superare un po' le fobie servono, sennó si rischia di rimanere nella torre di cristallo a piangere che il mondo é brutto e cattivo, almeno io per me la pensò così
che ti devo dire, a me continuano a farmi pena..poi per molti versi me la faccio anche io, perché secondo vedere comune sto messo peggio di loro e non ti preoccupare che dazio ne ho pagato, ne pago e ne pagherò sempre di più, non posso scendere in particolari ma ti assicuro che è così.. intendo nel posto di lavoro, le altre situazioni se non mi piacciono posso anche evitarle.
Vecchio 07-07-2015, 16:50   #16
Esperto
L'avatar di kasper-me
 

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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
che ti devo dire, a me continuano a farmi pena..poi per molti versi me la faccio anche io, perché secondo vedere comune sto messo peggio di loro e non ti preoccupare che dazio ne ho pagato, ne pago e ne pagherò sempre di più, non posso scendere in particolari ma ti assicuro che è così.. intendo nel posto di lavoro, le altre situazioni se non mi piacciono posso anche evitarle.
Boh....per come la vedo, più che far pena valuto se certi comportamenti mi appartengono o no e mi comportò di conseguenza, il giudizio morale lo vedo veramente troppo soggettivo ed in alcuni casi perfino autoassolvente di eventuali mancanze...

....poi come detto ognuno nei limiti del possibile sceglie quel che più gli si confà
Vecchio 07-07-2015, 17:21   #17
Esperto
L'avatar di Crystal
 

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Originariamente inviata da TheCopacabana Visualizza il messaggio
Purtroppo quello che non va, è la società in cui viviamo.
Una società fatta di arrivismo, di apparenza, di soprusi, della legge del più forte.
Nel Far West vinceva chi sparava per primo.
Qui vince chi è più stronzo, chi riesce a fregare gli altri.

Nella cesta di mele marce, la mela "sbagliata" è quella buona
Nella maggior parte dei casi, è così hai ragione. C'è però una minoranza che vede la vita in maniera razionale e giusta, e privilegia i più educati, gentili e bravi in generale e non falsi o menefreghisti.
Personalmente queste caratteristiche le esalto e ne vado fiero, e se qualcuno tenta di apparire, di fare il più forte usando le carte sbagliate glielo faccio notare anche con fermezza e con i toni adeguati.
Vecchio 08-07-2015, 10:50   #18
Principiante
L'avatar di paurapersone87
 

oggi ho provato a vedermi con un ragazzo per un caffè, un misero caffè. non ce l'ho fatta. gli ho dato buca all'ultimo minuto. che schifezza.

non faccio altro che giocare ai videogiochi, stare al pc a guardare film.

ho una paura fottuta che mi chiamino per un lavoro, dovrei essere felicissimo e invece, terrore!
Vecchio 10-07-2015, 13:52   #19
Principiante
L'avatar di paurapersone87
 

mi hanno chiamato per un colloquio di lavoro. ce l'ho oggi pomeriggio. Mi hanno già offerto in pratica il lavoro, quindi il colloquio sarà una formalità. Ho veramente paura, non voglio accettare, ho il terrore proprio di lavorare, sia per i pazienti ma soprattutto per i colleghi...
Vecchio 10-07-2015, 13:59   #20
Banned
 

I bulli sono veramente persone infime. Per due secondi di divertimento loro ti lasciano con il terrore e strascichi per anni a venire se non per sempre sarebbe da fargli sperimentare la stessa angoscia.
In bocca al lupo vedrai che andrà tutto bene.
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