Antoniok72

E'da quando ho 16 an Mni che in me si è manifestata una strana fobia. No riesco a guardare le persone negli occhi. Quando incrocio lo sguardo di qualcuno provo fastidio e trasmetto fastidio al mio interlocutore. Il fastidio diventa ansia fobica sino a raggiungere uattacchi di panico. Mi piacerebbe sapere se esistono persone che hanno il mio stesso problema ed accetto consigli. Grazie

EdgarAllanPoe

“L'anima di una persona è nascosta nel suo sguardo, per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi.„

Forse sei troppo sensibile, ed hai paura di capire gli stati d'animo della persona con cui interagisci.. oppure di mostrare la tua interiorità agli altri..

Antoniok72

Sono 26 anni che ho questa fobia di contatto sociale. 26 anni che mi barcameno tra psicologi e farmaci. E' altamente invalidante non poter guardare le persone negli occhi con serenità. E' qualcosa di inconscio che trascende la mia volontà....è una paura immagginaria

EdgarAllanPoe

Fai male ad andare dagli psicologi per una cosa che fa parte del tuo modo di essere, di un temperamento sensibile, perchè in genere i timidi hanno questa difficoltà a guardare negli occhi, pensa ad esempio a certi mistici, a gente che fa una vita ritirata, agli eremiti, alle suore di clausura; sono persone che si avvicinano al prossimo con molta cautela, perchè temono di guardare l'anima della persona con cui interagiscono, perchè sanno che l'altro può essere anche cattivo, quindi temono di avvicinare al prossimo, non è una cosa da curare secondo me, anche se spesso potrebbe essere il sintomo di una nevrosi, e le nevrosi cmq hano sempre bisogno di una terapia, perchè c'è sempre un adattamento all'ambiente, e sono comuni a tante persone,. Poi c'è chi va dallo psicologo anche per una cosa banale, come la fobia sociale, e prendono farmaci anche pesanti.. ognuno è libero di fare quello che vuole, però credo che per certe cose, si potrebbe anche non drammatizzare..

Keith

presente, non riesco a guardare negli occhi ad una distanza minore di 2 metri, ci riesco per pochi secondi poi devo distogliere. A volte sembra che l'interlocutore non capisca quando parlo se non lo fisso, quando invece lo faccio mi capisce benissimo..strana cosa..
Dipende anche dalle persone,alcune riesco a guardarle senza problemi, chi di solito ha uno sguardo non aggressivo o eccitato, gli altri ho problemi. Sto cercando di allenarmi a migliorare, i progressi per ora sono minimi ma conto nel lungo periodo di migliorare ancora..spero.

testone

prova a fingere di sorridere per lo meno quando parli vis a vis,sforzati o nn cambiera nulla

chopin6630k

Sai, la paura di guardare negli occhi la possono avere un po' tutti. Anche le persone estroverse. Però c'è una scala, una gradazione. Le persone sicure di sè abbassano lo sguardo solo nelle situazioni effettivamente imbarazzanti, dove si è esposti a un reale giudizio. Le persone timide, abbassano lo sguardo per l'imbarazzo e la vergogna, ma questo NON accade sempre e con tutti. Le persone con fobia sociale tendono a evitare spessissimo lo sguardo delle persone. Il tuo caso, probabilmente, è particolarmente grave. Non so che terapie hai fatto (e se hai fatto terapie! Perché andare dallo psicologo, non necessariamente implica una terapia), né tantomeno cosa temi nel guardare le persone negli occhi.
Temi il loro giudizio? Che può essere, ad esempio, il fatto che possano pensare male di te, se le guardi, oppure pensare che TU stia parlando male di loro. O c'è qualcos'altro? Se temi il loro giudizio, come pensi possano giudicarti mentre le guardi negli occhi?

Stefania90

Anche a me capita, ho letto un articolo in cui si diceva che non è corretto guardare negli occhi una persona per più di dieci secondi secondi altrimenti l'altro potrebbe fraintendere e pensare che abbiamo qualcosa contro di lui o che lo troviamo attraente, quindi è sempre meglio non guardare la persona negli occhi per lungo tempo però è anche vero che mentre si chiacchiera è educato guardare l'altro se no sembra che siamo sovra pensiero, io ovvio a questo guardando per pochi secondi gli occhi e poi spostando lo sguardo su un'altro punto del viso della persona, tipo la fronte, la bocca ecc.

JackOfDiamonds

Nel mio caso dipende tutto dalla situazione e dall'interlocutore... comunque a me è servito moltissimo "sfidarmi" a mantenere il contatto visivo sepre più a lungo... io mi "concentravo" individuando di volta in volta il colore degli occhi della persona con cui parlavo xD
Poi certo, se fissi troppo a lungo ed in un contesto non adeguato diventa "strano"... ma a capire i vari contesti del linguaggio visivo faccio schifo

Gocciola

Concordo con quanto quotato e aggiungo che, secondo me, a volte invece è la percezione di un ambiente particolarmente ostile a farci comportare così... Metti cioè che tu sia normale ma l'ambiente molto negativo, sarebbe "normale" chiudersi un pò in se stessi.

Kitsune

Fai un esperimento.. prova a metterti delle lenti a contatto sbagliate in modo da non mettere a fuoco bene da vicino.
Se sei molto sensibile questo potrebbe fare da rubinetto al sovraccarico emotivo/interpersonale che ti porta a distogliere lo sguardo.
Occhio però che non succeda l'opposto cioè fissare la gente cercando di mettere a fuoco e tradurne le espressioni, altrimenti dopo sono a disagio gli altri.

Alchemist

Dovresti provare a parlare con uno che è al corrente di questo tuo problema, qualcuno di cui tu ti possa fidare. Se provi ugualmente fastidio, allora dev'essere qualcosa di più di un timore di giudizio o inferiorità.

Static

Ho anche io avuto lo stesso problema, ad un certo punto della mia vita mi sono reso conto che fissavo SEMPRE per terra quando camminavo, senza mai alzare lo sguardo. Decisi di sforzarmi e tenere sempre la testa alta, decisi di cominciare a sfidare tutta quella gente che mi faceva "abbassare" la testa. Da allora conosco il colore del cielo.

Alchemist

Come me, però scommetto che adesso pesti molte più merde di prima

Javi7

pure io ho il tuo stesso problema