bukowskiii

[QUOTE=pokorny;2791372]Ho letto in rete di uno che ha comprato 4 eccitatori (non è quello che sembra) AR-50 della Monacor e li ha avvitati al soffitto e nascosti con una tavola rettangolare che fa da plafoniera-controsoffitto. Gli eccitatori sono altoparlanti senza cono o membrana, tali che l'equipaggio mobile è collegato al piano di fissaggio. Di fatto ha reso il soffito un grosso altoparlante. Questo tizio per quanto si poteva capire dal post, vive spesso altrove quindi non dorme/dormiva nella sua stanza, ma per esempio potresti avere turni di notte, non lo so.

Comunque sia, costui gli mandava per tutta la notte la registrazione del suono di un cesso chimico a volume abbastanza sostenuto, basta uno di quei modulini amplificatori cinesi a 10 euro x 50 W. Guarda caso hanno cambiato casa

Se mai si fossero lamentati con l'amministratore non restava che invitarlo a casa, fargli fare un giro in tutte le stanze affinché constatasse da sé che non c'erano cessi chimici e che in caso di ulteriori molestie provenienti dal piano di sopra si sarebbe andati per vie legati.

Questo sta accadendo a me non so come difendermi e chiedo il vostro aiuto...

pokorny

Non ho capito quelli sotto di te hanno attaccato altoparlanti al soffitto in modo da darti deliberatamente fastidio? Per fare a chi ce l'ha più grosso è molto più avvantaggiato il piano di sopra e non è difficile ricambiarli con la stessa moneta.

Se davvero stanno deliberatamente dandoti fastidio non potrebbe darsi che stiano cercando di mandarti via perché vogliono proprio il tuo appartamento?

In ogni caso sono cause legali sempre molto costose per via delle perizie e non risolvono mai niente. O fate a chi si stanca prima o meglio cambiare casa. Se hai molta disponibilità economica puoi anche provare con perizie e avvocato

bukowskiii

Loro sono al piano di sopra e chiaramente vogliono infastidirmi. Cambiare casa è l'unica soluzione ma non posso permettermi di svenderla.

pokorny

Ah, forse ho capito, quelli di sotto hanno installato un WC chimico. Aveva lo stesso problema una mia amica ed è uno dei peggiori.

Il motivo è che chi li produce conosce o dovrebbe conoscere la norma e cerca o dovrebbe cercare di progettarli in modo che il rumore sia contenuto, proprio per non subire rivalse da chi l'abbia acquistato e abbia avuto problemi per questo. Poi può pure essere una cinesata demmmmmmmmrrrrda e fare abbastanza rumore da essere indifendibile.

Probabilmente il rumore sarà entro i +3 db dal rumore ambiente e legalmente puoi fare zero, la causa io nemmeno la proverei perché saprei di perderla. Però puoi agire in modo indiretto che comunque costa soldi.

Un bagno del genere si installa in caso che si voglia ricavare dove non doveva esserci. Quindi se per caso ricordi che ci sono stati lavori al piano di sotto è probabile che abbiano alterato la pianta tipicamente per ricavare un'altra stanza. E allora potresti far fare una visura catastale tanto per cominciare anche se è inutile perché dovrebbe essere uguale alla pianta di casa tua.

Dopodiché ci sarebbe da dimostrare che hanno fatto un impiccio senza chiedere la variante al catasto. Non è facile perché il domicilio è inviolabile e non autorizzeranno nessun controllo. Io intanto ne parlerei con l'amministratore e capirai subito se sta dalla parte loro, e poi anche con un geometra bravo.

Alle bruttissime ci sono rari professionisti che anzitutto possono certificare il livello di rumore e poi con i loro strumenti riescono a capire dove esattamente è la fonte ed esistono indagini che potrebbero dimostrare un muro dove non c'era. Tipicamente sono una specie di "ecografia" al pavimento per cui con l'analisi delle riflessioni si può avere una prova legale. Uno dei credo non oltre 2-3 in Italia capace di farlo è l'ingegner Majandi.

Chiaro che è una strada in salita. La prima figura da interpellare è l'amministratore per capire se hanno dichiarato varianti in pianta e si sono mossi nella direzione di rispettare le norme facendo le cose in modo traspararente. Se capisci che (come spesso accade) hanno un "dialogo privilegiato" con lui che non hai tu, la seconda persona da interpellare è un bravo geometra che sia sicuramente dalla parte tua. Poi c'è Majandi o chi per lui e solo alla fine se i tecnici te lo consigliano si parte con l'avvocato.

Di solito la strada breve è quella detta: o fai più casino di loro nelle ore in cui dormono oppure te ne vai altrove. Comunque un WC chimico è l'osso più duro tra tutti in questa tipologia di problemi di rumore dai vicini.

Ultimissima risorsa, se hai soldi, ricavi una stanza dentro la stanza, insonorizzando. Il rumore si trasmette da travi e pilastri quindi non basta il pavimento insonorizzato. Il suono si propaga nei pilastri e una parte mica piccola ti arriva persino dal tuo soffitto anche se il casino viene da sotto. Quindi devi ricavare un volume più piccolo perdendo dai 10 a 20 cm su qualsiasi superficie della stanza dove dormi; ovvio che se il soffitto è 2.70 diventa una specie di bara molto comoda, non una stanza. Se realmente per te è un enorme problema potrebbe costarti molto di meno di cause e avvocati che verranno decise almeno in tempi di 3-5 anni, si concluderanno con una sanzione economica di importo ridicolo che manco ti daranno (l'ordine di ripristino locali sarà ignorato per mezzo di mille cavilli, in Italia non si demolisce NIENTE) e poi ricominceranno.

pokorny

Lo leggo ora, ma lascio la risposta perché potrebbe essere utile ad altri sui WC chimici. Puoi fare come quel tizio di cui ho letto. Se hai un amico tecnico un po' nerd è facilissimo. Puoi dargli forse anche più fastidio di quanto ne diano a te senza battere scope sul soffitto ma premendo un bottone. Il problema è che non dormi nemmeno tu.

esteem

Posso garantire che se vuole quello al piano di sotto ti fa passare l’inferno.

pokorny

Oh, lo so, soprattutto se è un po' nerd e gli hanno rotto i c.....i oltre ogni limite