Bastet.

Tante volte, soprattutto quando ero piccola, avevo proprio l'impressione di starle sulle balle, a mia mamma....adesso è cambiata, è più affettuosa. Però non riesco a dimenticare quanto mi abbia fatto soffrire, OH, non mi ha MAI abbracciata una volta che fosse una....ed ero solo una bambina, bravissima, fra l'altro. Mah, è andata così.

eVito Corleone

Anche io non ricordo di essere mai stato abbracciato, baciato o apprezzato in qualche modo dai miei genitori.

very90

Mi aggiungo a voi, nemmeno io ho mai ricevuto gesti d'affetto.

missim

non ha pensato che "a quest'età fare dei figli è un po' presto", anche in ambito economico

very90

Una domanda che ci terrei a fare, visto che la vostra situazione familiare è simile alla mia: quando sentite di storie familiari serene, in cui i genitori sono affettuosi e attenti ai propri figli, non provate un senso di invidia? A me fa veramente male leggere di genitori che sono stati l'opposto (in positivo) dei miei...

bunker

vedendo quanto affetto dà ai miei nipotini mia mamma, mi chiedo se anche con me fosse stata così a quell'età (1-2 anni)...

io penso abbia fatto il possibile, ma vivevo troppo in un'ambiente non privo di affetto, ma certamente sminuente per me

papà non pervenuto, tranne che per farmi sentire una merda, ma non gli dò colpe

Titus

Anche se non l'ha detto con cattiveria, ma con la speranza di avere dei nipotini e magari di stimolarti a trovarti un ragazzo, avrebbe potuto almeno dirlo con altre parole, così sembra quasi che tu sia solo un contenitore da riempire...
L'unica in famiglia che mi dice frasi del genere, anche se con affetto, è mia nonna che ogni tanto salta fuori con cose del tipo "chissà quando porterà lui a casa la sua fidanzata..."

Bastet.

Più che altro vedo il risultato che si ottiene da una famiglia serena, dalla sicurezza di essere amati, accettati per quello che si è. Cioè la capacità di rapportarsi al mondo, alle persone con scioltezza, tranquillità. Qualche abbraccio in più, qualche - Brava!! quando portavo a casa tutti quei bei voti...Essere ascoltata... Mi avrebbero certamente reso più sicura di me. Non so come spiegare per l'invidia....non sentirmi amata da mia madre mi faceva sentire tanto al di sotto degli altri, che neanche avevo la capacità di provare invidia...mi pareva semplicemente di vivere in un mondo diverso....sensazione, che in parte, conservo tutt'ora...

Moonwatcher

Un po' sì, ma la psicoterapia mi ha aiutato molto a superare il profondo rancore che nutrivo verso i miei genitori. D'altra parte il momento in cui si capisce che i genitori non sono tenuti a essere perfetti (doverizzazione) corrisponde al vero passaggio all'età adulta, secondo me.

Allocco

Altri hanno difeso la categoria quindi non sono l'avvocato del diavolo per una volta...

Capisco che per chi ha poca autostima sia difficile da interiorizzare come principio, ma...
Criticare non significa fare la guerra.
Un genitore (medio, certo c'è chi esagera ma credo siano una minoranza) critica lo stile di vita del figlio perché vuole per lui ciò che crede meriti!
Non critica il figlio, critica le sue scelte.
Io (genitore) voglio bene a mio figlio e non sopporto di vederlo rintanato in casa come un ratto. Cosa posso fare?
Gli faccio un discorso ragionato e concreto? Sto zitto? Lo critico?
Se gli esseri umani nascessero con nozioni di psicoterapia e counseling tutti i genitori farebbero la cosa giusta, ma finché non sarà così applicheranno i metodi che ritengono più opportuni: molti rinnegano le scelte che per loro sono sbagliate.

Non me la sento di condannarli per questo...



P.S. e io stesso detesto quando mi rinfacciano le mie cose... sia ben chiaro...

Bastet.

Però c'è una bella differenza fra un genitore che non sia perfetto,e uno che si dimentichi totalmente quali siano i suoi doveri di genitore.....Nessuno è perfetto, ma nessun figlio chiede di venire al mondo.

Moonwatcher

Ma tanto ciascuno ha la sua opinione circa l'essere perfetti.

Bastet.

Per me, se hai un figlio adolescente che se ne sta rintanato in casa come un ratto, qualche domandina su te stesso, come genitore, dovresti cominciare a porterla....

eVito Corleone

Invece con i vari animali che abbiamo avuto mia madre è sempre stata molto affettuosa, molto più di quanto non lo sia mai stata con me (almeno per quello che ricordo, forse quando avevo un anno lo è stata), facendomi sentire meno importante dell'animale stesso, a volte per sbaglio mi chiama come il cane o viceversa.

Bastet.

Vabbeh, voilà un esempio pratico...Con mio figlio, giustamente, mi sono comportata all'OPPOSTO di quello che ha fatto mia mamma con me. E ho un figlio sereno, senza problemi. Sarà un caso? Non credo proprio.

Allocco

Per farvi un esempio...

Da mia madre ho sempre ricevuto affetto, fin troppo (iperprotettiva)..

Da mio padre mai, nel senso tradizionale del termine.
Tuttavia so che mi vuole bene perché ci tiene che io faccia determinate cose che per lui sono giuste.
Questo può irritarmi, lui può sbagliare i modi, i tempi e gli argomenti.
Ma dal suo impegno nel farmi capire che sto sbagliando qualcosa (a prescindere che abbia o meno ragione) io intuisco che dietro tutto questo c'è quell'affetto che evidentemente non sa esprimere in modi convenzionali!

Ecco, tutto lì..

Bastet.

eVito, dal nick deduco che tu sia una persona con un buon senso dell'umorismo .......Permettimi di sghignazzare per 'sta cosa del cane....pazzesco.

Sampei80

Quoto e non con l'intento di arruffianarmi perchè mo sei diventato super moderatore

eVito Corleone

Sì, è una cosa che diverte anche me, avrei dovuto mettere una faccina per essere più chiaro ma ancora non c'ho preso confidenza con le faccine.

lauretum

respect per il cane