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Originariamente inviata da Jupiter
Ciao a tutti... La mia è solo una riflessione... mi piacerebbe sapere cosa ne pensa altra gente
Oggi, passando in un luogo, mi è venuta in mente una ragazza che conosco di vista e ho su facebook... Questa stava con un ragazzo, che a quanto pare diceva di amarla, ma pare non fosse così e lei lo ha piantato... sembrava tipo la persona più depressa del mondo per questa cosa, e ora sta già con un altro... e prima di questi stava con un altro ancora... e sempre la stessa storia... massima felicità, depressione, felicità...
Così ho pensato... Massì, fai così perchè hai 16, 17 anni... Ogni amore ti sembra importante e poi ci rimani fregata...
Poi ho iniziato a ragionare... Le persone fanno tira e molla anche a 20, 25, 30 anni e più... Tanti si sposano e poi tradiscono, divorziano...
E ancora... Il matrimonio cos'è? ...Una cosa inventata affinchè le persone possano legarsi ufficialmente a qualcuno per poter dire "così se divento vecchio e non vado bene per nessuno sono a posto, perchè ho qualcuno con me"... Lo so, lo so, è una frase schifosa che fa sembrare l'amore una cosa inesistente...
Ma tutto ciò è quello che la mia mente ha prodotto in quei pochi minuti mentre guardavo scorrere le macchine per la città...
E poi inutile dire che ho iniziato a chiedermi "ma quelli che dicono di amare una persona tutta la vita? quelli che effettivamente stanno insieme per sempre?"...
Ma l'amore esiste veramente?
E se esiste, perchè deve essere per una persona sola? I vedovi sono in grado di amare ancora. Si risposano.
La mia mente è in palla.
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Sono riflessioni che ho fatto anch'io e a cui non so rispondere con chiarezza sinceramente.
Anch'io preferisco pensare che sì, potrei amare una sola persona come potrebbe succedere di amarne due contemporaneamente. Sicuramente questa cosa è possibile e anzi è scontata in tempi diversi, e anzi siamo destinati ad amare diverse persone nella nostra vita.
Certo, verrebbe da riflettere anche sul significato di "amore", ma insomma, credo che se senti la necessità e il desiderio di stare con una persona molto tempo, e di avere contatto fisico, beh, non so, sarà una cotta, sarà innamoramento, ma alla fine è qualcosa che non è solo amicizia.
Anche se il mio concetto di amore si avvicina molto più a quello di "amicizia profonda" che a un amore passionale tipicamente da "sessuali" e da film.
Poi esiste il solo sesso, ma su questo non sono affatto ferrato. Ma in quel caso suppongo che una volta esaurito lo stimolo sessuale, si stia bene ognuno a casa propria, quindi che sia ben distinguibile.
Detto ciò, penso che la gelosia dovrebbe essere ridotta al minimo. Come istinto non credo sia annullabile, ma andrebbe gestita razionalmente: non posso incatenare a me una persona, e se ne ama anche un'altra non posso toglierle questo sentimento; io stesso potrei amare anche un'altra persona.
Se poi l'altra persona dice di non amarmi, allora non ho proprio più ragione d'essere geloso, non resta che rassegnarmi.
Penso anche che il matrimonio sia più una convenzione sociale, che certo dà diritti, ma soltanto perchè la classe politica non ha saputo accogliere le istanze delle coppie di fatto, ancora per assecondare il Vaticano e il solito voto cattolico.
Io sarei decisamente per la convivenza e le coppie di fatto.