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24-05-2011, 21:15
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Oggi pomeriggio stavo pensando a questa cosa perchè giorni fà in minichat ho letto 2 utenti che dicevano: è colpa della società se ci sono assassini ecc.. Forse parlavano di un certo tipo di assassini..
Comunque per me non esistono giustificazioni di nessuno tipo, tranne se è per legittima difesa forse.. Si lo so, ci sono Stati nel mondo che uccidono per la fame, per dare da mangiare ai figli ed altre cose, per sopravvivere come fanno gli animali. E' nel nostro istinto.Le guerre ci sono sempre state, ma da quando sono disponibili a tutte le persone armi mortali si uccide molto di più ed è più facile uccidere ovviamente... I motivi? Si diventava killer per rabbia, per gelosia, per droga, nei quartieri dove c'è deliquenza le bande si uccidono tra di loro per avere il dominio di quella zona (come fanno anche gli animali) ecc..
Ma allora se è istinto sono giustificabili gli assassini?
A voi la parola..
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24-05-2011, 21:28
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 656
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esiste il bene e il male? quale è il senso della vita umana ? e quello dell'universo?
Se non sappiamo rispondere a questi quesiti credo sia impossibile giudicare o giustificare un assassino o una persona qualsiasi.
Io comunque tendo a giustificare tutti, Hitler compreso.
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24-05-2011, 21:41
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#3
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Un assassinio non è giustificabile, tranne che per legittima difesa.
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24-05-2011, 23:25
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#4
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Quote:
Originariamente inviata da Oblio
esiste il bene e il male? quale è il senso della vita umana ? e quello dell'universo?
Se non sappiamo rispondere a questi quesiti credo sia impossibile giudicare o giustificare un assassino o una persona qualsiasi.
Io comunque tendo a giustificare tutti, Hitler compreso.
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La penso anch'io cosi.
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24-05-2011, 23:34
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
La questione è sempre la solita: esiste il libero arbitrio?
Su questo forum non esiste quando si tratta di sociofobia, mentre esiste per assassini, ecc... chissà perchè?
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Già una volta un troll provò a paragonare i sociofobici ai criminali, perché secondo lui erano entrambi "colpevoli".
Provocazione scontata come i saldi di gennaio, ormai, mi passa pure la voglia di discutere. Finché si è in grado di intendere e volere, il libero arbitrio esiste e un assassino è colpevole (un sociofobico no, se non commette reati, ovvio).
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25-05-2011, 08:14
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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state confondendo tra comprensibile e giustificabile.....
Sì può comprendere,capire il perchè abbia sbagliato, ma non si può giustificare a parer mio.....
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25-05-2011, 08:16
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#7
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Dipende dal movente.
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25-05-2011, 08:38
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#8
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Messaggi: 1,868
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l'uomo è il nemico naturale dell'uomo.
togli gli assassini, rimangono solo le guerre.
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25-05-2011, 09:52
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da LordDrachen
l'uomo è il nemico naturale dell'uomo.
togli gli assassini, rimangono solo le guerre.
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La domanda era se gli assassini fossero giustificabili, non se fossero eliminabili
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25-05-2011, 20:29
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#10
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
Sì può comprendere,capire il perchè abbia sbagliato, ma non si può giustificare a parer mio.....
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esatto......
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25-05-2011, 21:04
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#11
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 612
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diciamo che nessuno ha il diritto di togliere la vita ha un altro essere umano...poi ci sono casi e casi, malattie e via dicendo..però addirittura giustificabile no.
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26-05-2011, 08:21
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Messaggi: 1,868
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
La domanda era se gli assassini fossero giustificabili, non se fossero eliminabili
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rispetto a quale metro morale? secondo quale circostanze?
è una domanda con troppe variabili.
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27-05-2011, 21:08
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#13
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Il termine credo derivi dall`arabo...
potrei sbagliarmi...
ha a che fare con una sostanza stupefacente da cui ha preso origine...
L`hashish...
Per uccidere dovevano alterare il loro stato di coscienza,quello che te lo impedisce.
Per come e` posta ,la domanda e` retorica.
E giustificare e` sinonimo di discolpare.
Un assassino/a volontario/a non e` giustificabile.
Si puo` cercare di analizzarne le dinamiche ,come ad esempio si fa in crimonologia.
La legittima difesa implica altre dinamiche.
L`uomo e la donna ,son in genere potenziali assassini non praticanti
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27-05-2011, 21:11
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#14
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,451
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Gli assassini no, gli omicida sì. Sono due cose diverse.
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27-05-2011, 21:51
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#15
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Quote:
Originariamente inviata da Sentry
Gli assassini no, gli omicida sì. Sono due cose diverse.
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Interessante: sapresti argomentare quel che hai appena scritto?
E in cosa son diversi ?
Se una persona A uccide una persona B volontariamente ,e non preterintenzionalmente,
cosa differenzia un assassinio da un omicidio?
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27-05-2011, 22:00
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#16
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 797
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bella questa domanda...
allora secondo me alcuni possono essere giustificati... purtroppo sllo stato non gliene fotte però... anche se è per una giusta causa... tu ammazzi uno azzi tuoi anke se lui prima a cercato di uccidere te... questo è quello che loro pensano... tranne se 6 zingaro... io non capisco perchè non gli devono fare niente... spacciano rubano uccidono hanno macchinoni assurdi case stupende super accessoriate che neanche fra 100 anni riuscirei ad avere io... non è giusto...
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27-05-2011, 22:43
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#17
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,451
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Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
Interessante: sapresti argomentare quel che hai appena scritto?
E in cosa son diversi ?
Se una persona A uccide una persona B volontariamente ,e non preterintenzionalmente,
cosa differenzia un assassinio da un omicidio?
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Un assassinio è un omicidio (beh non proprio, visto che per me non vale solo per gli uomini... ma non voglio metter troppa carne al fuoco), ma un omicidio non è per forza un assassinio.
Principalmente la differenza risiede nella motivazione. Per me un assassino è un aggressore, che viola la vita di una persona ingiustificatamente.
Mentre un'omicida può aver agito per motivi, secondo me, giustificabili che riguardano essenzialmente il difendere qualcosa (la sua vita, la sua famiglia, la sua libertà, la sua proprietà, il prossimo, qualcosa a cui tiene, ...) ma anche la sopravvivenza "attiva" (nel caso più estremo non potrei biasimare uno che, per evitare di morire, divenga cannibale).
Temo però che in questo genere di discorsi influisca molto la propria morale e i principi personali e inoltre ogni ragionamento deve considerare anche i vari contesti culturali o di altro genere. Tanto che ho usato i termini "giustificabile" e "ingustificabile", ma sicuramente molti rabbrividirebbero sapendo cosa è per me giustificabile o addirittura giusto e positivo, come capita a me leggendo cosa è per altri inaccettabile e immorale e cosa si può e non si può fare secondo non si sa cosa.
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27-05-2011, 23:21
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#18
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Quote:
Originariamente inviata da Sentry
Un assassinio è un omicidio (beh non proprio, visto che per me non vale solo per gli uomini... ma non voglio metter troppa carne al fuoco), ma un omicidio non è per forza un assassinio.
Principalmente la differenza risiede nella motivazione. Per me un assassino è un aggressore, che viola la vita di una persona ingiustificatamente.
Mentre un'omicida può aver agito per motivi, secondo me, giustificabili che riguardano essenzialmente il difendere qualcosa (la sua vita, la sua famiglia, la sua libertà, la sua proprietà, il prossimo, qualcosa a cui tiene, ...) ma anche la sopravvivenza "attiva" (nel caso più estremo non potrei biasimare uno che, per evitare di morire, divenga cannibale).
Temo però che in questo genere di discorsi influisca molto la propria morale e i principi personali e inoltre ogni ragionamento deve considerare anche i vari contesti culturali o di altro genere. Tanto che ho usato i termini "giustificabile" e "ingustificabile", ma sicuramente molti rabbrividirebbero sapendo cosa è per me giustificabile o addirittura giusto e positivo, come capita a me leggendo cosa è per altri inaccettabile e immorale e cosa si può e non si può fare secondo non si sa cosa.
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Hai centrato un punto pero`:
la morale e il contesto culturale nel quale si viva!
Immagino sia un aspetto non trascurabile...
Se fossi un Dayakyun tagliatore di teste
Avrei un certotipo dimorale data dall`accettazione culturale ,cosi` come se appartenessi ad una tribu` di cannibali ,e per un credo comune,io (scusa il paragone ) uccidessi il mio vicino Sentry e lo mangiassi!
Non allargo il discorso su altri aspetti...
Pero` li` non mi farebbero nulla ,e non solomigiustificherebbero ...
magari qualcheannodopo ,il figlio di Sentry ,farebbe lo stesso con me!
E diventerebbe capo tribu` per acclamazione standing ovation: avrebbe riassorbito l`essenza del padre oltre che cannibalizzere me(argh!)
No ,comunque: un assassino/a ha quasi sempre dellemotivazioni alla base del suo gesto...
La definizione stessa del termine deriva da una sorta di tribu` stta che agiva su ordini precisi.
Ma erano puramente di interesse.
E loro avevano un tornnaconto.
Cosi` come molti altri ,cosi` comei serial killers: anche in perversione mentale .
E chi ha sciolto nell`acido quel bambino figlio di unpentito della mafia?
Era un omicidaoun assassino?
Comunqe la legittima difesa o i gravi motivi di pericolo ,non giustificano ,ma derubricano ad esempio ilreato commesso.
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27-05-2011, 23:30
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#19
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Quote:
Originariamente inviata da caotik22
bella questa domanda...
allora secondo me alcuni possono essere giustificati... purtroppo sllo stato non gliene fotte però... anche se è per una giusta causa... tu ammazzi uno azzi tuoi anke se lui prima a cercato di uccidere te... questo è quello che loro pensano... tranne se 6 zingaro... io non capisco perchè non gli devono fare niente... spacciano rubano uccidono hanno macchinoni assurdi case stupende super accessoriate che neanche fra 100 anni riuscirei ad avere io... non è giusto...
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In quel caso,ricorrerebbe la legittima difesa.
Il resto purtroppo implica un ingiustizia sociale ,nei casi di freati da te descritti intendo.
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28-05-2011, 09:37
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#20
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da caotik22
bella questa domanda...
allora secondo me alcuni possono essere giustificati... purtroppo sllo stato non gliene fotte però... anche se è per una giusta causa... tu ammazzi uno azzi tuoi anke se lui prima a cercato di uccidere te... questo è quello che loro pensano...
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Esiste la legittima difesa, eh.
Quote:
Originariamente inviata da caotik22
tranne se 6 zingaro... io non capisco perchè non gli devono fare niente... spacciano rubano uccidono hanno macchinoni assurdi case stupende super accessoriate che neanche fra 100 anni riuscirei ad avere io... non è giusto...
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Mica tutti, eh.
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