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04-04-2020, 17:02
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#41
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,062
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Più degenera il cervello meglio è
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05-04-2020, 10:27
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#42
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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A me leggere queste cose fa paura... e gli SSRI? Anche quelli provocano danni permanenti? No perché io geneticamente già avrei una certa predisposizione all'Alzheimer... Finora mai preso nulla (tranne un Tavor al bisogno), ma probabilmente dovrò prendere il Cipralex a vita, che sto già assumendo. Stranamente è l'unico farmaco che mi attenua il mal di testa, di cui soffro da una vita. Sull'umore fa ben poco, ancora meno sulla fobia sociale (ma quello lo sapevo già), però mi fa bene ad altre cose e mi sa che non lo abbandonero tanto facilmente.
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05-04-2020, 12:38
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#43
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,707
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Secondo me fa più danni l'ansia.
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05-04-2020, 13:10
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#44
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
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Scusate ma basta aprire il foglietto illustrativo dei farmaci. Io prima di prenderne uno lo faccio sempre. E gli ansiolitici, rispetto agli antidepressivi e altri farmaci, hanno foglietti con casistiche molto diverse, non c'è neanche paragone fra un Oki e le benzodiazepine che vanno ad agire sul sistema nervoso centrale. La scala d'azione è completamente diversa.
C'è scritto grande come una casa che l'uso degli ansiolitici deve essere ponderato, valutato dal medico e utilizzato per brevi periodi, pena l'insorgenza di dipendenza, assuefazione e altre complicazioni psichiche. Tant'è che chi ne fa un uso prolungato deve calare la dose gradualmente per evitare effetti di rimbalzo. Come hanno detto altri, però, c'è da dire che la maggior parte degli effetti collaterali svanisce smettendo di prendere il farmaco. Il problema è riuscirci: lo sgradevole termine "impasticcato" indica proprio questo, una persona che ha bisogno dello psicofarmaco per andare avanti, così come una macchina ha bisogno di benzina per muoversi.
Se addirittura i produttori di simili farmaci sono costretti a scrivere certe cose, quando il loro sogno sarebbe metterli sulla tavola di ogni persona al posto dell'acqua, ci sarà un motivo.
Secondo livello di pensiero: meglio l'ansia o la dipendenza da ansiolitico? Se è un'ansia intermittente io andrei per l'ansiolitico. Se è un'ansia permanente e generalizzata io non andrei mai verso una simbiosi col farmaco, lo prenderei per attenuare i sintomi ma al tempo stesso andrei a cercare la causa psicologica di quel sintomo.
A lunga andare chi trae beneficio dal farmaco sono i produttori e gli artisti maledetti alla Woody Allen che ci fanno sopra i film riempiendosi di milioni. Tanto poi hanno medici privati, personal trainer, che ci pensano loro a tenergli bella la vita.
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Ultima modifica di Gummo; 05-04-2020 a 13:17.
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05-04-2020, 13:25
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#45
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Esperto
Qui dal: Mar 2018
Messaggi: 920
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Quote:
Originariamente inviata da choppy
Secondo me fa più danni l'ansia.
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Si allora tutti avremmo delle patologie degenerative tra qualche anno. Guardate che l'ansia è una componente costante di tutti, bisognerebbe cercare di curarla da un buon psicoterapeuta. A prendere ansiolotici evitate solamente il problema.
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05-04-2020, 13:44
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#46
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,062
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Stasera mi faccio un mix che Maria levate, altro che alzheimer
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09-04-2020, 15:28
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#47
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Scusate ma basta aprire il foglietto illustrativo dei farmaci. Io prima di prenderne uno lo faccio sempre. E gli ansiolitici, rispetto agli antidepressivi e altri farmaci, hanno foglietti con casistiche molto diverse, non c'è neanche paragone fra un Oki e le benzodiazepine che vanno ad agire sul sistema nervoso centrale. La scala d'azione è completamente diversa.
C'è scritto grande come una casa che l'uso degli ansiolitici deve essere ponderato, valutato dal medico e utilizzato per brevi periodi, pena l'insorgenza di dipendenza, assuefazione e altre complicazioni psichiche. Tant'è che chi ne fa un uso prolungato deve calare la dose gradualmente per evitare effetti di rimbalzo. Come hanno detto altri, però, c'è da dire che la maggior parte degli effetti collaterali svanisce smettendo di prendere il farmaco. Il problema è riuscirci: lo sgradevole termine "impasticcato" indica proprio questo, una persona che ha bisogno dello psicofarmaco per andare avanti, così come una macchina ha bisogno di benzina per muoversi.
Se addirittura i produttori di simili farmaci sono costretti a scrivere certe cose, quando il loro sogno sarebbe metterli sulla tavola di ogni persona al posto dell'acqua, ci sarà un motivo.
Secondo livello di pensiero: meglio l'ansia o la dipendenza da ansiolitico? Se è un'ansia intermittente io andrei per l'ansiolitico. Se è un'ansia permanente e generalizzata io non andrei mai verso una simbiosi col farmaco, lo prenderei per attenuare i sintomi ma al tempo stesso andrei a cercare la causa psicologica di quel sintomo.
A lunga andare chi trae beneficio dal farmaco sono i produttori e gli artisti maledetti alla Woody Allen che ci fanno sopra i film riempiendosi di milioni. Tanto poi hanno medici privati, personal trainer, che ci pensano loro a tenergli bella la vita.
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Sono completamente d'accordo con questo che hai scritto.
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13-04-2020, 03:08
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#48
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Ho letto su internet che se uno fa una risonanza magnetica nucleare si vede se si è ridotta la materia grigia nel cervello, io sento che c'è qualcosa che non va ho perso la brillantezza di pensiero, per capire una cosa scritta la devo leggere 3 volte,sono seriamente preoccupato e credo sia stata lolanzapina
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13-04-2020, 10:17
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#49
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Io prendo i farmaci dal 2010, per me sono importanti per poter convivere con le mie problematiche, non ho notato per ora sintomi negativi
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20-04-2020, 03:31
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#50
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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E 5 anni che prendo lo Xanax secondo voi a lungo andare avrò effetti collaterali, già ho sospeso lolanzapina perché ho la mente annebbiata, e difficoltà a formulare lunghi ragionamenti, dovrei sospendere pure lo Xanax secondo voi
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20-04-2020, 07:25
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#51
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Io prendo ssri, ansiolitici e antipsicotici da poco meno di 10 anni, tutto sotto controllo medico.
Ne cambio più o meno un paio all'anno perché nessuno ha mai portato migliormenti tangibili; quelli che aiutano un po' a contenere qualche sintomo dopo qualche mese perdono effetto perché il mio organismo si abitua e diventa come mangiare caramelle.
Ora con olanzapina, che assumo da qualche mese, sto avendo lo spiacevole effetto indesiderto dell'aumento di peso e devo assolutamente cambiarlo perché non va bene per la mia dismorfofobia.
Sono un po' preoccupato che sul lungo periodo tutti questi farmaci possano causarmi danni al cervello ed inficiare sulle mie capacità cognitive; sono già stupido di mio e probabilmente soffro pure di disturbo dell'attenzione (ancora da verificare con i medici del csm) e se la cosa peggiora non va bene per niente.
Nonostante questo, non posso permettermi di rimanere senza una terapia farmacologica perché anche se gli effetti sono blandi, è l'unica cosa che riesce ad esempio a farmi alzare dal letto la mattina, mi permettermi di affrontare la giornata e mi aiutano a dormire.
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Ultima modifica di cancellato21736; 20-04-2020 a 07:30.
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20-04-2020, 14:55
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#52
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Esperto
Qui dal: Apr 2020
Ubicazione: A casa mia
Messaggi: 838
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dicono di si, ma se ne fai un uso consapevole penso di no. Tranquillo.
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26-04-2020, 21:34
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#53
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,707
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Quote:
Originariamente inviata da cancellato21179
Altro grafico comparativo estrapolato secondo il metodo multi-criterio di Nutt.
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Poco credibile che l'Alcool sia più pericoloso dell'Eroina
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27-04-2020, 00:45
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#54
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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Quote:
Originariamente inviata da choppy
Poco credibile che l'Alcool sia più pericoloso dell'Eroina
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Non lo so, però ci può stare.
L'alcol è veramente una bestia cattiva, anche perché si tende a sottovalutarlo.
Ad esempio l'astinenza da alcol può essere mortale, quella da eroina no. Vuol dire poco, però qualcosa vuol dire.. più che la pericolosità in se, che cmq è altissima, è la pervasività che ha sul corpo e sulla psiche.. non te ne liberi dell'alcol.
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27-04-2020, 08:50
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#55
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
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Un po' come tutti gli altri psicofarmaci.
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08-05-2020, 00:14
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#56
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Sono preoccupato ho provato a leggere una pagina e non riesco a memorizzare completamente potrei avere danni cognitivi o neurologici, mi consigliate di consultare un neurologo
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09-05-2020, 15:09
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#57
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Io nonostante non abbia mai preso farmaci, mi sento con il tempo, gli anni che sono diventato sempre più stupido, rallentato, rincoglionito, con l' attenzione e la concentrazione sempre più scarsa.
Che sarà colpa della depressione abbinata all' ansia, che è diventata cronica, o ero già probabilmente poco sveglio e annebbiato di mio, e le due cose si sono mischiate fra loro 🤔
Quindi quale è la soluzione migliore allora? perché se i farmaci causano questi effetti, e anche il non prenderli forse , cosa si deve fare per stare meglio senza intaccare le capacità mentali?
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09-05-2020, 15:18
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#58
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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A me oggi è stato detto che probabilmente dovrò prendere un SSRI a vita e sono un po' perplessa... so che di solito la terapia con SSRI richiede tempi un po' lunghi, anche qualche anno, ma addirittura a vita... Ma poi non smettono di fare effetto dopo un po'? A me già non fanno niente ora, figuriamoci tra qualche anno. Ci manca solo che divento più tonta di quello che sono già. Sono pure predisposta all'Alzheimer per genetica... sto messa proprio bene, insomma. Già ora sono rallentata, tonta, ci metto tre ore a capire quello che mi si dice
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09-05-2020, 15:24
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#59
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Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
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Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
A me oggi è stato detto che probabilmente dovrò prendere un SSRI a vita e sono un po' perplessa... so che di solito la terapia con SSRI richiede tempi un po' lunghi, anche qualche anno, ma addirittura a vita... Ma poi non smettono di fare effetto dopo un po'? A me già non fanno niente ora, figuriamoci tra qualche anno. Ci manca solo che divento più tonta di quello che sono già. Sono pure predisposta all'Alzheimer per genetica... sto messa proprio bene, insomma. Già ora sono rallentata, tonta, ci metto tre ore a capire quello che mi si dice
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Se sei seguita ,nel corso del tempo possono cambiarti la molecola nel caso l'organismo si abitui. Troveranno uno equivalente che possa fare lo stesso effetto .
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09-05-2020, 15:37
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#60
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da Zulema
Se sei seguita ,nel corso del tempo possono cambiarti la molecola nel caso l'organismo si abitui. Troveranno uno equivalente che possa fare lo stesso effetto .
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Non sono seguita da uno psichiatra, non faccio terapia. E non credo che il cardiologo sia intenzionato a cambiarmi la cura, è questo il punto. Che poi non mi fa effetto nemmeno questo farmaco... A me i farmaci non fanno effetto, perché ho un problema di salute che mi impedisce di metabolizzarli. Per ora continuo a prenderlo, ma non ho grosse speranze. Spero solo che non faccia ulteriori danni almeno. Il dosaggio è basso per fortuna, ma mi spaventa l'idea di doverlo prendere a lungo, forse a vita.
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