Frequentereste uno del forum?

[car82]

secondo voi una soluzione di cohousing, cioè citando Wikipedia

Degli insediamenti abitativi composti da alloggi privati, corredati da ampi spazi comuni (coperti e scoperti) destinati all'uso collettivo e alla condivisione tra i coresidenti (in inglese cohousers). Tra i servizi collettivi vi possono essere ampie cucine, lavanderie, spazi per gli ospiti, laboratori per il fai da te, spazi gioco per i bambini, palestra, piscina, internet cafè, biblioteca e altro.

non sarebbe utile per dei sociofobici?

[Milo]

Originariamente inviata da FolleAnonimo

.
Servirebbe la frequenza, magari un patto di abbandonare il virtuale insieme e una frequentazione di 3-4 giorni a settimana per 6 ore ogni giorno.

Peggio di un lavoro...

[Clover]

Sono diventata troppo asociale ...non ne avrei voglia ne tempo, ma vale per tutti i contesti non solo per questo forum ..

[Blue Sky]

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Se pensate che sembri un lavoro forse è proprio cosi, si tratta di un impegno per mettere delle basi importanti, non me ne faccio niente di un uscita il fine settimana, anzi è solo un modo per stare ancora più male, cosa che difficilmente può capire chi magari ha già migliori amici, parenti confidenti e psicologi, ben pagati, di supporto.
Si fa un incontro e dopo quella giornata si torna alla propria casa vuota nelle proprie routine alienanti, evidentemente siamo in pochi a viverle, combattendo con depressioni e paure irrazionali.
Quindi si, serve una certa costanza, il taglio netto al virtuale sopratutto, quattro giornate a settimana, vissute veramente, andando al mercato la mattina per esempio, ma è solo uno dei tanti esempi, realtà che coinvolgono più dei rituali da incontri occasionali.



Questo sarebbe il passo successivo, ma è un bel azzardo!

Scusa se mi permetto, ma teorizzi delle cose che sono inpraticabili. Ma non perché il mondo e tutte le persone, magari noi compresi, sono crudeli e vogliono emarginare gli esclusi, ma semplicemente perché nessuno darà mai quel livello di profondità di conoscenza subito. Quella forma di contratto non si potrà mai fare con una persona che in quel momento è uno sconosciuto.
L'unico modo è procedere gradualmente. L'uscita alla settimana? sì certo. Poi si torna ai propri problemi? certo che sì, ma è la stessa identica cosa che se si uscisse 4 volte a settimana 6 ore al giorno, a meno che non si voglia comprare una moglie, amore compreso nel pacchetto, oppure contrattare un migliore amico a domicilio, ma così non può essere.

[Roberto92]

Ovviamente si va a step, anche perché non è detto che ci stiamo simpatici a vicenda..


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[Loner]

Sì, ma partendo dall'idea che sia una persona come un'altra, il fatto di avere la fobia sociale o altri problemi viene dopo.

Originariamente inviata da car82

secondo voi una soluzione di cohousing, cioè citando Wikipedia


non sarebbe utile per dei sociofobici?

Qualcuno l'aveva già proposto in passato... ma alla fine non si è fatto nulla e mai si farà penso

[Equilibrium]

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Se pensate che sembri un lavoro forse è proprio cosi, si tratta di un impegno per mettere delle basi importanti, non me ne faccio niente di un uscita il fine settimana, anzi è solo un modo per stare ancora più male, cosa che difficilmente può capire chi magari ha già migliori amici, parenti confidenti e psicologi, ben pagati, di supporto.
Si fa un incontro e dopo quella giornata si torna alla propria casa vuota nelle proprie routine alienanti, evidentemente siamo in pochi a viverle, combattendo con depressioni e paure irrazionali.
Quindi si, serve una certa costanza, il taglio netto al virtuale sopratutto, quattro giornate a settimana, vissute veramente, andando al mercato la mattina per esempio, ma è solo uno dei tanti esempi, realtà che coinvolgono più dei rituali da incontri occasionali.



Questo sarebbe il passo successivo, ma è un bel azzardo!

Ma poi che si fa tutte ste ore insieme a
tizio e caio/a?

Cmq le relazioni non funzionano così da nessuna parte, all'inizio ci si conosce e si vede se ci sono affinità caratteriali e di pensiero, il tempo che ci si frequenta e si sta insieme dipende via via dall,'affiatamento che si viene a creare.
E il tempo che ci sta insieme può essere variabile, magari dei periodi più, altri meno.

Non bisogna forzare l altro, le cose devono avvenire spontaneamente, allora sono sane e sono piacevoli.

[Equilibrium]

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Si partiva dal presupposto che fosse già un intesa speciale attraverso il forum, anche se capisco serve affinità anche di persona, un altro motivo per cui personalmente non vedo speranza, per conoscermi serve vivermi.
Riguardo le attività, non lo so, cose quotidiane durante la settimana (affittare un campo da arare?) e cose più impegnative alti giorni (andare a funghi).

Ad arere i campi mi sa che nn avrebbe proprio successo, soprattutto nel mese di agosto

[Sintra]

Non è vero, esiste già e si chiama "fare le vacanze insieme". Bastava che tutti partecipassimo quest'estate all' "FS Summer Camp" e chi non partecipava veniva bannato .__.

[Dismal]

Già dato, e sono stato felice. Almeno per un po'.

[Nicola Solinas]

Originariamente inviata da Surrounded

Avendone la possibilità (vicinanza, nessun problema per spostarsi) uscireste con qualcuno conosciuto qui allo scopo di conoscersi meglio? o sareste frenati dal fatto che lui/lei sa già abbastanza delle vostre "problematiche"?
Resta inteso che ci sia già un minimo di sintonia, non col primo che capita

Assolutamente si anzi, sono il tipo a cui piace molto parlare di queste cose e non mi vergogno di nulla. Una persona che frequenta qui in linea di massima avra problemi simili, quindi lo farei volentieri

[Warner84]

Fosse stato 5 o 6 anni fa nonostante l'ansia mi sarei buttato e poi andava come andava, ma sono peggiorato tanto in questi anni e non riuscirei ad incontrare una persona che non ho mai visto dal vivo, probabilmente nemmeno se fossi in sintonia perfetta nel virtuale ci riuscirei, l'ansia diventerebbe talmente tanto elevata da farmi venire un infarto...

[Surrounded]

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Riguardo le attività, non lo so, cose quotidiane durante la settimana (affittare un campo da arare?) e cose più impegnative alti giorni (andare a funghi).

ma... serio? le prime due attività da fare in due che ti vengono in mente sono queste?
che poi non sapevo neanche si potesse affittare un campo da arare

[Equilibrium]

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Qualche altro esempio potrebbe essere un appuntamento mattiniero o serale salutare, due orette di esercizio fisico, una camminata o pedalata in bici, prima e/o dopo il lavoro tutti i giorni della settimana o quasi.
Il punto del discorso è incontrarsi spesso e fare cose, questo mi serve, non l'aperitivo una volta al mese.

Ma sempre con la stessa persona mi pare troppo complicato, invece sarebbe meglio avere più contatti, anche perché stare sempre con la stessa persona alla lunga ci si rompe gli zebedei, c'è bisogno di stimoli nuovi, quindi... con uno ci vai a correre, con un altro ci vai a camminare, con un altro ci vai in bici, con un altro ci vai al cinema, con un altro vai a fare l aperitivo.
Poi eh ti riposi qualche giorno
Ecco a sto punto poi mischi le carte
Settimana dopo quello che andavi al cinema ci vai in bici, con quello che andavi in bici ci vai a fare l aperitivo ecc...
Così è più stimolante anche a livello mentale.

[Malachite]

Uno no. Una nemmeno. Sarebbe un omicidio premeditato e la colpa sarebbe più grave. Mi vedo già condannato all'ergastolo.

[Peste Nera]

A volte ci ho pensato ma adesso per motivi miei personali non sarei di certo una compagnia gradevole.

[choppy]

Può darsi, ma in questo periodo non ho voglia di conoscere gente nuova.

[PrincessGinevra]

No

[lonely heart]

È successo una volta e non so se lo rifarei.
Un'uscita in amicizia eh, non una frequentazione.

[tersite]

Perchè no?
E' capitato (non in questo forum) una l'ho incontrata vabbè ero più giovane... C'è stata anche una simpatia reciproca, il fatto di aver parlato dei miei problemi nel forum non ha impattato in nulla, a malapena se ne ricordava.
Con un'altra sono andato molto vicino all'incontro, lei veniva a Livorno e voleva conoscermi per prendere un caffè, vigliaccamente ho rifiutato...