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Originariamente inviata da Winston_Smith
In ogni caso la dinamica della delazione è raccapricciante, roba da rastrellamenti nazisti. La tipa che ha istigato s. contro la famiglia del presunto spacciatore tunisino, in un altro contesto avrebbe potuto benissimo far parte dei "bravi ariani" che indicavano le case degli ebrei alle SS.
Sarebbe dovuta andare dalla polizia, se davvero aveva qualcosa di concreto da denunciare, e il capitone (ex ministro dell'Interno) avrebbe dovuto dirle di farlo. Roba da paese civile, ma immagino che in questo momento sarebbe chiedere troppo.
L'uomo "legge e ordine" che viola la legge
Analisi lucida, specie l'ultima parte purtroppo:
Ma non illudiamoci di fermare Salvini a colpi di querele, denunce e autorizzazioni a procedere. Per un elettore che si indigna di fronte alla scena di Bologna, ce ne sono altri tre che esaltano il “capitano” che li difende a mani nude, casa per casa – questo è il messaggio – dagli “spacciatori stranieri che stanno invadendo le nostre periferie e uccidendo i nostri ragazzi”, in una semplificazione intollerabile anche per il peggior populista.
Da attore consumato, Salvini non ha fatto altro che indossare l’ennesimo travestimento: quello del fustigatore della notte, del castigamatti degli stranieri, del tribuno popolare che si batte per gli italiani, senza preoccuparsi di particolari trascurabili come lo Stato di diritto.
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il paese civile è quello in cui orde di esseri indefinibili tengono sotto scacco intere palazzine, o quartieri?
interessante poi il parallelismo con i nazisti e i rastrellamenti degli ebrei..
quindi in soldoni la signora delatrice sarebbe assimilabile ad una ariana con velleità discriminatorie, o di delazione di simpatici spacciatori?
se non fosse per il fatto che ti manchino alcuni dettagli della storiella..
ti sei probabilmente perso l'intimidazione in perfetto stile mafioso con tanto di auto vandalizzata del marito e della donna..
chissà da chi..
fosse accaduto in altre parti d'italia staremmo parlando esattamente di questo,
intimidazioni mafiose.
ma si vede che a seconda delle circostanze, delle latitudini, o delle categorie coinvolte si può tranquillamente passare da eroismo antimafia, a delazione nazi-style.
in ogni caso ti sfugge il fatto che la signora non sia stata l'unica ad individuare determinati personaggi, e che la denuncia delle condizioni in cui versa quella palazzina, insieme ai dintorni, sembrerebbe dipesa anche da altri residenti/cittadini.
ti sfugge il fatto che alla "delatrice ariana" sia morto un figlio di overdose, e per questo abbia intrapreso una battaglia contro lo spaccio diffuso.
ti sfugge il fatto che la suddetta signora, e altri residenti pare siano stati vittime a più riprese di minacce.
sfugge il fatto che, almeno fino a prova contraria, le suddette denunce siano state fatte eccome, come d'altra parte avviene in qualsiasi periferia di questo paese con singoli cittadini, o comitati, senza che però cambiasse nulla.
poi certo, vivere in un quartiere periferico degradato in balìa di illegalità diffusa, delinquenza, e spaccio, in cui la quotidianità per buona parte di chi ci vive, quelli evidentemente onesti, è scandita da minacce, intimidazioni, e violenze varie da chi ha tutto l'interesse di portare avanti i propri traffici senza nessuno che rompa i coglioni..beh, deve essere incommensurabilmente divertente.
stranamente per queste tipologie di cittadini con il gravissimo torto di rispettare le leggi, avere la fedina penale pulita, e di essere onesti lo stato di diritto non vale..
nella famigliola sembrano essere emersi trascorsi non proprio raccomandabili..ed edificanti.
ancora non è ben chiaro se la fedina sporca con relativi precedenti sia attribuibile al ragazzino, o al fratello, tuttavia la famigliola non sembra particolarmente inappuntabile, quindi qualche altra domanda sarebbe lecito farsela.
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Originariamente inviata da Winston_Smith
Per un elettore che si indigna di fronte alla scena di Bologna, ce ne sono altri tre che esaltano il “capitano” che li difende a mani nude, casa per casa – questo è il messaggio – dagli “spacciatori stranieri che stanno invadendo le nostre periferie e uccidendo i nostri ragazzi”, in una semplificazione intollerabile anche per il peggior populista.
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beh, partendo dal presupposto che le seghe mentali eroistiche salviniane lascino il tempo che trovino, e che questa narrazione del salvini che affronta a mani nude, e a domicilio spacciatori e criminali sia decisamente più ascrivile ai suoi detrattori che agli aficionados, o banalmente degli elettori, quì la questione è un'altra...e non mi sorprende che i salvatori di spacciatori e balordi vari in funzione antidelatori ariani fatichi a compredere le ragioni del perchè ci siano tot elettori che si convicono sempre di più della bontà delle loro scelte elettorali soprattutto in un ottica del meno peggio, o di aperta contrapposizione a chi sui diritti, l'incolumità e la libertà dei cittadini c'ha sempre pisciato sopra preferendo il menefreghismo per i suddetti cittadini o contesti, o la solidarietà piena a criminali d'ogni sorta sminuendone la pericolosità sociale.
benchè magari in tanti avrebbero evitato la sceneggiata in sé al citofono, preferendo altre forme di intimidazione a bulli, balordi, o spacciatori vari, anche senza andare alla caccia del singolo individuo…
la sostanza però non cambia.
mentre i detrattori di salvini o chiunque altro, dalla politica o le istituzioni in giù, se ne sono sempre fottuti altamente se non per schierarsi di volta in volta con antirazzisti, cessi sociali e affini in funzione antiSECURITARIA o per protestare contro la troppa!!! presenza delle divise,
il perfido nazista salvini frequenta di buona lena quartieri degradati, periferie, o qualsiasi altro contesto in cui ci siano problematiche relative a spaccio, delinquenza, illegalità o degrado da almeno 20 anni.
ha cominciato con le periferie milanesi, che ormai al di fuori dei navigli, o dei bastioni è ormai diventata una sorta di colonia afro-ispanica tra spaccio, gang e criminalità varia, per proseguire in tutta italia ovunque ci siano contesti simili, piccole o grandi città che siano, mettendoci il muso, immergendosi in mezzo alla cittadinanza, ascoltando problemi, denunce o degenerazioni sociali varie schierandosi o solidarizzando ovunque con le VITTIME dei reati, e non con i carnefici, come piace fare ad altri.
i paladini della civiltà e dello stato di diritto, a senso unico, invece dove cazzo sono stati in tutti questi anni?
a bologna non è successo nulla di dissimile da quanto abbia più o meno sempre fatto.
tuttalpiù qualche domanda dovrebbero farsela i suoi detrattori.
chi pensa di poterlo eliminare a suon di denunce, querele o per via giudiziaria, quantomeno basandosi su questi comportamenti non ha capito nulla.
non solo perchè alla lunga potrebbe diventare pericoloso, ma perchè banalmente anche se salvini dovesse finire in galera a breve per i prossimi 20 anni, o destituito completamente dalla politica, i motivi per cui viene votato, per cui ha accresciuto esponenzialmente il consenso, per cui viene accolto nelle piazze, o nei suddetti quartieri o tutte le questioni sociali a lui riferibili, non cambierebbero di una virgola.
anzi, peggiorano di giorno in giorno.
probabilmente sfugge anche questo.
poi..ultima questione..
""""In ogni caso la dinamica della delazione è raccapricciante, roba da rastrellamenti nazisti. La tipa che ha istigato s. contro la famiglia del presunto spacciatore tunisino, in un altro contesto avrebbe potuto benissimo far parte dei "bravi ariani" che indicavano le case degli ebrei alle SS. """"
il parallelismo è interessante...
in effetti stiamo tornando in pieno 38', è pieno di aspiranti delatori ariani che non vedono l'ora di fare spiate come se non ci fosse un domani..
è sui destinatari però che bisognerebbe mettersi d'accordo..
gli ebrei di oggi, chi dovrebbero essere?
clandestini? spacciatori? balordi? mafiosi?
perchè a pensarci bene io qualche differenza tra questi esseri indefinibili
https://www.monzatoday.it/cronaca/br...oltellato.html
e questi..
qualcuna la vedo.