Non ci vedo una novità o qualcosa di negativo in sé in ciò che fanno questi gigolò. Volendo si potrebbe dire che compiono anzi un servizio utile, in alcuni casi.
Casomai il problema è a monte, nelle situazioni che portano a doverci fare ricorso.
A tal proposito, rompe un po' le palle questo sottolineare a più riprese che gli uomini, nella maggioranza dei casi, ricorrono alla prostituzione solo per sesso fine a sé stesso.
Alla fine i motivi per cui accade sono i medesimi qui elencati per le donne : stigma della verginità, inesperienze, problemi caratteriali/sociali, non riuscire a trovare partner sessuali, avere una vita sessuale con la propria partner insoddisfacente/frustrante (...).
Proprio non lo si vuole affrontare 'sto discorso sul motivo per cui gli uomini fanno così tanto -relativamente- ricorso alla prostituzione; si liquida tutto col "vogliono solo scopare".
Non mi riferisco all'articolo nello specifico, anche se pure questo ci mette del suo.
Se una persona, uomo o donna, ha la possibilità di avere una vita affettiva e sessuale soddisfacente non fa ricorso alla prostituzione; salvo casi particolari.
PS : nella prostituzione maschile (nel senso di orientata solo al pubblico femminile) praticamente non c'è mercato, come dice pure l'articolo, quindi i fenomeni di sfruttamento e violenza saranno pressoché assenti, o ridotti all'osso.