MCLovin

Stesso per me.

ASPIRANTErocker

io.............

Winston_Smith

OT
Bravo Aspirante, il tuo avatar è di alto livello
OT

JohnReds

A me invece gli emarginati mi fanno ribrezzo. I matti, barboni, tossici, prostitute mi inducono sentimenti che alternano tra lo schifo e la tristezza per la loro misera condizione. I punkabbestia invece li odio, sono arroganti e si sentono fighi rompendo i co....oni al prossimo.
E' una mentalità molto borghese, lo riconosco, ma non posso farci niente.

Who_by_fire

Non ti facevo così "di destra", Reds!

Sampei80

Dei matti, quelli veri, quelli che son rinchiusi in manicomio, ciò paura perchè sono troppo imprevedibili.

Prostitute, tossici, barboni...sinceramente non ho proprio voglia nemmeno di conoscerli, solo se capitasse un avventura rocambolesca, forse potrebbe nascere un amicizia, ma di sicuro per mia volontà non la cercherei con questi soggetti.

Kitsune

Io ad esempio ultimamente sono molto attratto dagli schizofrenici anche perché condivido e apprezzo un'interessante osservazione di Freud: “questi ammalati si sono distolti dalla realtà esteriore ed è per questo che su quella interiore ne sanno più di noi e possono rivelarci cose che senza il loro aiuto sarebbero rimaste impenetrabili”.

lizbon

non condivido i tuoi gusti. Gli unici "matti" con cui vorrei fare amicizia sono alcuni utenti qua sopra.

Martello

Matti no, coi freaks si xò, diciamo come è stato detto da qualcuno il fobico tende ad aggregarsi agli altri emarginati sociali, perchè si sente pari, in me è fortissima questa tendenza, non gradisco la presenza di persone cosidette ''fighette'' forse perchè mettono in evidenza tutte le mie inadeguatezze, a parte il fatto che non sopporto le persone ''perfette'' le trovo costruite e come castelli di carte prima o poi cadranno, perchè hanno raggiunto l'apice delle loro possibilità, le loro ali di cera si scioglieranno, invece preferisco delle persone con delle stranezze ovvero opinioni controtendenza, usi e orari insoliti, persone che mi stupiscano nella loro sanità mentale ma non conformate.

bunker

mai unire tra loro persone problematiche

Winston_Smith

Dipende dal tipo di problemi, mai dire mai (cit.)

Allocco

Tempo fa mi capitò di vedere un documentario su una specie di "manicomio famiglia" nel nord dell'Europa.
Ebbene, lì vengono accolti malati mentali non pericolosi (per sé e per gli altri) e volontari "sani" e tutti vivono senza gradi o titoli, allo stesso livello. Con una sorta di falegnameria costruiscono oggetti da rivendere per mantenere vivo il progetto e tutti si danno da fare finché rimangono come ospiti.
Quando qualcuno si sente pronto ad affrontare il mondo semplicemente se ne va.
In sostanza è come un paracadute nel quale sperimentare una piccola vita sociale, senza incorrere nelle pesanti sanzioni che il "mondo reale" appioppa.
Molto bello.

Se solo ricordassi qualche particolare (titolo del documentario, nome del paese o del progetto...) --- nessun altro per caso lo ha incrociato?