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Vecchio 27-10-2021, 10:06   #1
Principiante
 

Vi racconto brevemente la mia storia, ero un ragazzo normalissimo, sempre frequentato palestre, tante ragazze, tanti amici, che a volte mi consideravano quasi un leader... a detta di molti una persona carismatica... poi un giorno durante una cena con amici e amiche ho notato che mentre mangiavamo tremavo un pochino... da allora si è innescato questo meccanismo di paura di tremare davanti a gli altri. Il fatto è che non ho nessun timore a parlare al telefono con chiunque non ho timore a difendermi verbalmente se qualcuno mi attacca, nessun timore a stare in mezzo alla gente, ma se mi chiedete di incontrarmi con qualcuno che per me conta in un bar a bere un caffè non ci riesco.. Ho provato mille farmaci e con la paroxetina credevo di essere guarito ma dopo 5 anni circa è ritornato pesantemente il problema. Mi piacerebbe parlare
con qualcuno/a qua o al telefono per vedere se i pensieri negativi che fanno crescere l'ansia sono gli stessi. Poi volevo chiedervi se secondo voi assumere il propanololo occasionalmente potrebbe aiutarmi. Io penso che se mi dovessi accorgere che non tremo più, in automatico l'ansia andrebbe scemando.
Vecchio 27-10-2021, 15:15   #2
Esperto
 

Non sono un esperto ma parlare di fobia sociale mi sembra sbagliato.
Palesra, ragazze, amici, nessuna difficoltà a stare in situazioni sociali...
Mi sembrano elementi poco compatibili con la fobia sociale, la quale o la hai, o non la hai, secondo me.
Vecchio 27-10-2021, 16:58   #3
Principiante
 

[QUOTE=FolleAnonimo;2653077]Mi sembra che hai omesso davvero tanti dettagli della tua storia per farsi un idea.
A che età per esempio è arrivata questa consapevolezza?
Io non credo che esista la "fobia sociale altalenante", se hai un tratto fobico te ne accorgi da bambino.
E mi sembra strano passare da "leader carismatico" alla condizione che conosciamo.
Almeno non senza qualche trauma.
Quindi cosa è successo? Quanti flashback di umiliazioni riesci a contare nella tua memoria?
Se hai questa paura avrai eventi infelici che conti come granelli di sabbia.
(Riguardo medicinali e aiuto concreto non ho molto di più di questo da offrire).[

Tutto è iniziato verso i 25 anni, non c'è stato nessun trauma, anche perchè se uno ha un trauma se lo ricorda per forza. Molte delle ragazze le conoscevo in discoteca, completamente disinibito dall'alcool. Ora piano piano ho ridotto gli amici, mi sono fatto una famiglia ma non riesco ad avere nuove amicizie perchè evito per paura. La mia compagna non sa che ho questo problema perchè non ho il coraggio di parlarne con nessuno. Ma ripeto in alcune situazioni sono un gattino tremante e impaurito in altre situazioni posso sembrare spavaldo e sicuro di me!
Vecchio 27-10-2021, 17:05   #4
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74 Visualizza il messaggio
Non sono un esperto ma parlare di fobia sociale mi sembra sbagliato.
Palesra, ragazze, amici, nessuna difficoltà a stare in situazioni sociali...
Mi sembrano elementi poco compatibili con la fobia sociale, la quale o la hai, o non la hai, secondo me.
Purtroppo è cosi, o meglio come definiresti uno che trema se guardato mentre mangia beve o scrive, o che perde il controllo quando si arrabbia tanto da avere difficoltà a respirare? Vado ancora in palestra ma su centinaia di persone che la frequentano io parlo con pochi, ragazze zero, o meglio un giorno una ragazza si è avvicinata per parlarmi ma ho fatto davvero fatica a continuare il discorso. e non sono mai riuscito ad andare alle cene o i vari incontri che fanno, ho paura, paura che mi vedano tremare.
Vecchio 27-10-2021, 17:13   #5
Esperto
L'avatar di Surrounded
 

Scusa ma la tua compagna come fa a non accorgersene? Non avete mai mangiato/bevuto/parlato voi due insieme con sconosciuti?
Vecchio 27-10-2021, 17:25   #6
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Surrounded Visualizza il messaggio
Scusa ma la tua compagna come fa a non accorgersene? Non avete mai mangiato/bevuto/parlato voi due insieme con sconosciuti?
Si ma tipo se abbiamo una cena poco prima mi prendo uno xanax ma succede solo con persone che frequento poco, se l'ambiente e le persone sono conosciute non ho bisogno dello xanax. Poi nel periodo in cui stavo bene, per parecchi anni dopo aver sospeso la paroxetina riuscivo anche a stare tranquillo e fare tutto senza nessun tremore. Premetto che non ho la mano fermissima di natura ma quella la considero normale( è una cosa impercettibile forse dovuta al fatto che sono un pò nervoso), conosco tanta gente che trema mentre manipola qualcosa ma non sono sociofobici.
Vecchio 27-10-2021, 17:32   #7
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Mistero Visualizza il messaggio
Si ma tipo se abbiamo una cena poco prima mi prendo uno xanax ma succede solo con persone che frequento poco, se l'ambiente e le persone sono conosciute non ho bisogno dello xanax. Poi nel periodo in cui stavo bene, per parecchi anni dopo aver sospeso la paroxetina riuscivo anche a stare tranquillo e fare tutto senza nessun tremore. Premetto che non ho la mano fermissima di natura ma quella la considero normale( è una cosa impercettibile forse dovuta al fatto che sono un pò nervoso), conosco tanta gente che trema mentre manipola qualcosa ma non sono sociofobici.
Non so se sia utile ma forse dovrei fare una visita neurologica, forse tutto è iniziato perchè fin da bambino ho questi tremori, ma ripeto sono impercettibili.
Li ho sempre attribuiti al fatto che fossi un pò nervosetto irascibile, se attaccato perdo letteralmente il controllo, ho una reazione esagerata ad ogni attacco. Quando guido, mi è capiatato spesso di litigare con qualcuno e inseguirlo per dirgliene 4... Nel momento non mi rendo conto ma dopo mi accorgo che sono esagerato.
Vecchio 27-10-2021, 17:51   #8
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Mistero Visualizza il messaggio
Si ma tipo se abbiamo una cena poco prima mi prendo uno xanax ma succede solo con persone che frequento poco, se l'ambiente e le persone sono conosciute non ho bisogno dello xanax. Poi nel periodo in cui stavo bene, per parecchi anni dopo aver sospeso la paroxetina riuscivo anche a stare tranquillo e fare tutto senza nessun tremore. Premetto che non ho la mano fermissima di natura ma quella la considero normale( è una cosa impercettibile forse dovuta al fatto che sono un pò nervoso), conosco tanta gente che trema mentre manipola qualcosa ma non sono sociofobici.
Quote:
Originariamente inviata da Goh Visualizza il messaggio
Ma chi ti ha prescritto questi farmaci cosa ha detto a riguardo?
Ha iniziato il medico di base, che alla fine ha un infarinata di tutto ma sembra messo la per dare medicine a chiunque. Poi nulla uno psichiatra al quale dico io cosa prescrivermi, lui mi ascolta ci facciamo delle chiaccherate. Io gli dico che farmaco andrebbe bene per me e lui mi dice che potrebbe essere quello giusto che fa al mio caso e me lo prescrive. Quando mi sono fidato di lui mi ha dato un farmaco vecchio il mutabon che mi faceva dormire tanto e mi ha fatto ingrassare di 14 chili!
Vecchio 28-10-2021, 00:30   #9
Esperto
L'avatar di pure_truth2
 

Sembrerebbe più un disturbo ansioso circostanziale, che è probabilmente degenerato a partire da quel piccolo evento. Ti eri accorto del tremore,e da lì in poi si è innescato un circolo vizioso che ti ha portato nelle tempo ad essere sempre più (troppo) autocosciente.
Forse dapprima si limitava al tremore,ma in seguito si è esteso ad altri ambiti del sociale (soprattutto se ricordano il setting di quel primo episodio).
È anche plausibile,e lo confermi, che tu abbia viaggiato spesso con molta carica nervosa dentro,e quella erà forse una delle sue espressioni fisiche.
In alternativa si potrebbe pensare che una qualche base del problema esistesse già, ma che fosse spesso smorzata dall'alcool in adolescenza,per poi riemergere con violenza più avanti.
Difficile a dirsi.
Posso però dirti che sì,il propranorolo ti potrebbe aiutare se preso al bisogno,per quanto riguarda il sintomo fisico.
Vecchio 28-10-2021, 19:54   #10
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da pure_truth2 Visualizza il messaggio
Sembrerebbe più un disturbo ansioso circostanziale, che è probabilmente degenerato a partire da quel piccolo evento. Ti eri accorto del tremore,e da lì in poi si è innescato un circolo vizioso che ti ha portato nelle tempo ad essere sempre più (troppo) autocosciente.
Forse dapprima si limitava al tremore,ma in seguito si è esteso ad altri ambiti del sociale (soprattutto se ricordano il setting di quel primo episodio).
È anche plausibile,e lo confermi, che tu abbia viaggiato spesso con molta carica nervosa dentro,e quella erà forse una delle sue espressioni fisiche.
In alternativa si potrebbe pensare che una qualche base del problema esistesse già, ma che fosse spesso smorzata dall'alcool in adolescenza,per poi riemergere con violenza più avanti.
Difficile a dirsi.
Posso però dirti che sì,il propranorolo ti potrebbe aiutare se preso al bisogno,per quanto riguarda il sintomo fisico.
Credo che tu abbia fatto una corretta descrizione del problema, non ci sono traumi ne bullismo, una leggera ansia iniziale accompagnata da un pò di timidezza e un lieve tremolio (normale, non patologico) Tutto questo ha fatto si che si instaurasse in me questo feedback negativo.
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