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Vecchio 08-01-2019, 15:53   #1
Esperto
L'avatar di DeadSoul
 

Ciao a tutti, vorrei farvi un quadro della mia attuale situazione, che mi sembra alquanto insostenibile.

Sono una ragazza di 19 anni, da un paio d'anni soffro di ansia e depressione per vari motivi in primis per Fobia Sociale. In questo Thread non espongo i miei problemi psichiatrici ed relazionali nella vita ordinaria di tutti giorni, per quello ce ne sarebbe un papiro ben più ampio da scrivere, ora vorrei soffermarmi su una questione sensibile a mio avviso, il Lavoro.
Ebbene sì, l'estate scorsa, dopo aver conseguito il diploma di Ragioneria, è arrivata, sempre più indicibile, l'ora di trovare un lavoro.
Fin da subito, mi sono buttata nella ricerca di lavori che riguardano il mio titolo di studi ovvero impiegatizio/amministrativo/contabile, ho mandato diversi CV in varie aziende (scrupolosamente Solo tramite e-mail) ma non ho ricevuto alcuna risposta, purtroppo.
La mia rogna è che i miei genitori mi fanno troppo pressione nel trovare un lavoro, anche qualsiasi, arrivando anche a furiose litigate. A volte ciò mi fanno sentire tanto un peso, considerandomi nullafacente o, peggio ancora, una fallita. Il problema è che io soffro di Fobia Sociale! I miei problemi relazionali sono seri, quasi invalidanti, non potrei mai fare lavori come commessa/barista/cameriera perché ho troppo paura dei giudizi altri, inoltre già non vado come cliente in quei posti, figuriamoci, ho troppo paura delle persone.

A volte i miei genitori mi dicono che non mi sto impegnando a cercarmi un lavoro eppure io ho mandato diversi CV, mi sono iscritta in diverse agenzie interinali, ho aderito, addirittura, a Garanzia Giovani anche se non ne ho tanto fiducia.
E loro si azzardano dirmi robe, eppure io non sono chissàcosa, non sono mai andata in locali/discoteche, non ho mai fatto alcuna ragazzata, anzi, la mia adolescenza è stata nulla; potrei essere definita come una figlia modello.

La cosa che mi preoccupa tanto è il mio futuro, lo vedo nero ed ho paura di arrivare ad una certa età senza mai combinato nulla.

Premessa, l'università l'ho da subito esclusa a causa della mia depressione ed incapacità di concentrazione.
Vecchio 08-01-2019, 16:01   #2
Esperto
L'avatar di Dominic
 

Potrei aver scritto io il tuo messaggio.

Io ho qualche anno più di te e la fortuna di non avere particolare pressione da mio padre, anche perché è a conoscenza dei miei problemi e in un certo senso li capisce, per quanto una persona normale possa capire la nostra assurda ansia.

Adesso mi stanno aiutando molto al csm. Faccio dei colloqui con una dottoressa che mi aiuta a scrivere il cv, la lettera di presentazione, e mandare il tutto alle aziende. Inoltre potrei anche essere inserito in qualche cooperativa.

Che dire.. Prima cosa per attenuare la pressione che inevitabilmente ti senti addosso ti direi di parlare dei tuoi problemi ai tuoi genitori così che possano avere contezza della tua situazione.

Dopo aver fatto la prima cosa, se ti va, magari di cercare aiuto al csm della tua città con una psichiatra che potesse seguirti o anche solo per andare a chiedere qualche informazione se ci sono progetti o gruppi per giovani, vista la tua età. Non sei obbligata a prendere farmaci se vai, non sei obbligata a far nulla.

E poi di iniziare e fare un po' di esperienza. Perché ti assicuro che le capacità le abbiamo per fare cose che fanno tutti. Noi abbiamo solo la paura di buttarci.
Vecchio 08-01-2019, 16:17   #3
Esperto
L'avatar di Crepuscolo
 

Stesso problema, ormai sono quasi passati 5 anni dal diploma...
Vecchio 08-01-2019, 18:00   #4
Banned
 

Il 90% degli utenti sta messo cosi.

Vecchio 08-01-2019, 18:19   #5
Principiante
 

Io ho il cv vuoto e ho 26 anni da poco compiuti. Se chiedessi a qualcuno di farmi lavorare mi sputerebbe in faccia, per assoluta assenza di esperienze. Avrei voluto continuare l'università, ma riprendendola a questa età significherebbe avere una qualifica oltre i 30 anni ed essere quindi fuori da tutto. Eppure se non avessi un'ansia invalidante lo farei ugualmente, almeno fino a quando potrò e senza pensare a quello che sarà dopo. Invece sono immobile a provare vergogna per me stessa. Le persone pensano che io abbia scelto di fare questa vita volontariamente, di stare a casa con i miei e aiutarli, di fare la casalinga fino a quando qualcuno potrà almeno garantirmi il cibo e un posto dove dormire. Ma io non sono quella persona squallida, non era questo il mio obiettivo. Adesso invece sono quella che pulisce e esce con i genitori. Cose che, se avessi un mio percorso di vita, di studi o lavorativo, non mi vergognerei affatto di fare.
Vecchio 08-01-2019, 18:22   #6
Esperto
L'avatar di DeadSoul
 

Grazie per le risposte, mi fate sentire meno sola
Vecchio 08-01-2019, 18:30   #7
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul Visualizza il messaggio
Grazie per le risposte, mi fate sentire meno sola
Sei giovanissima, hai mille possibilità davanti a te. E se i tuoi ti mettono fretta, cerca di non farti condizionare.
Vecchio 08-01-2019, 18:55   #8
Esperto
L'avatar di Sickle
 

la depressione e l'ansia sono dei veri e propri handicap... che impediscono di fare la stragrande maggioranza dei lavori... dovrebbero dare la pensione di invalidità a tutte queste persone!... che ci pensino gli estroversoni a lavorare!...
Ringraziamenti da
Dorian Gray (08-01-2019), hermit94 (08-01-2019), Masterplan92 (08-01-2019), navigoavista (09-01-2019), Vale90 (08-01-2019)
Vecchio 08-01-2019, 19:32   #9
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Quote:
Originariamente inviata da Sickle Visualizza il messaggio
la depressione e l'ansia sono dei veri e propri handicap... che impediscono di fare la stragrande maggioranza dei lavori... dovrebbero dare la pensione di invalidità a tutte queste persone!... che ci pensino gli estroversoni a lavorare!...
Esatto...o almeno darci lavori a doc
Ringraziamenti da
Sickle (08-01-2019)
Vecchio 08-01-2019, 19:40   #10
Banned
 

Al momento per me è impensabile l'idea di lavorare.
Vecchio 08-01-2019, 19:52   #11
Esperto
L'avatar di Dominic
 

Quote:
Originariamente inviata da Sickle Visualizza il messaggio
la depressione e l'ansia sono dei veri e propri handicap... che impediscono di fare la stragrande maggioranza dei lavori... dovrebbero dare la pensione di invalidità a tutte queste persone!... che ci pensino gli estroversoni a lavorare!...
La mia psichiatra me l'ha proposta ma io sento di non meritarla. Quando ho lavorato sono stato capace. Ho solo paura e ansia prima e un po' durante. Ma non sono un inetto. Quello che ci fotte è la paura non l'incapacità.
Vecchio 08-01-2019, 22:48   #12
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Dominic Visualizza il messaggio
La mia psichiatra me l'ha proposta ma io sento di non meritarla. Quando ho lavorato sono stato capace. Ho solo paura e ansia prima e un po' durante. Ma non sono un inetto. Quello che ci fotte è la paura non l'incapacità.
Mi fa piacere per te ma, almeno per quanto mi riguarda, è inettitudine mista altre assurdità.
Vecchio 09-01-2019, 12:07   #13
Esperto
L'avatar di DeadSoul
 

Il brutto è che sti datori di lavoro pretendono sempre sta maledetta esperienza pregressa e la conoscenza di chissà quali cose. Invece quelli che non chiedono l'esperienza ci pretendono di essere automuniti. WTF!
Vecchio 09-01-2019, 12:38   #14
Intermedio
 

Una domanda che mi sono sempre posto è questa: leggo di utenti senza lavoro da anni, ed essendo su questo forum non credo passino le giornate con mille gruppi di amicizie diverse con cui viaggiano per il mondo tutti i giorni dell'anno.
Mi chiedo quindi come passate le giornate, dato che spesso non siete connessi sul forum. Avete una rotazione di attività molto ampia a livello di hobby, immagino, per passare le 16 ore circa di veglia quotidiana.
Vecchio 09-01-2019, 12:54   #15
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da SirioIldragone Visualizza il messaggio
Una domanda che mi sono sempre posto è questa: leggo di utenti senza lavoro da anni, ed essendo su questo forum non credo passino le giornate con mille gruppi di amicizie diverse con cui viaggiano per il mondo tutti i giorni dell'anno.
Mi chiedo quindi come passate le giornate, dato che spesso non siete connessi sul forum. Avete una rotazione di attività molto ampia a livello di hobby, immagino, per passare le 16 ore circa di veglia quotidiana.
Io quando riesco a concentrarmi leggo libri. Viaggio colla mente leggendo.
Vecchio 09-01-2019, 14:33   #16
Esperto
L'avatar di Crepuscolo
 

Quote:
Originariamente inviata da SirioIldragone Visualizza il messaggio
Una domanda che mi sono sempre posto è questa: leggo di utenti senza lavoro da anni, ed essendo su questo forum non credo passino le giornate con mille gruppi di amicizie diverse con cui viaggiano per il mondo tutti i giorni dell'anno.
Mi chiedo quindi come passate le giornate, dato che spesso non siete connessi sul forum. Avete una rotazione di attività molto ampia a livello di hobby, immagino, per passare le 16 ore circa di veglia quotidiana.
Passo molto tempo su internet a leggere i forum o argomenti che mi interessano, quando c'è bel tempo faccio passeggiate, a volte guardo un po' la TV, spesso guardo video su YouTube o ascolto musica. Lo so è una vita di merda ma un po' ci si abitua, i momenti di tristezza restano però.
Vecchio 09-01-2019, 15:12   #17
Banned
 

pure io noto che quando lo trovo il lavoro, inizia a rovinarmi la vita. Se non è l'ansia per le interazioni coi colleghi è l'ansia di non capire quel che devo fare e l'ansia di far bene e non commettere errori. Mi sento sempre in gabbia, in ufficio sono rigida, fredda, impaurita, bloccata, spesso ho la tachicardia prima di iniziare il turno e non vedo mai l'ora di arrivare a casa. Spesso sento come un senso di derealizzazione, come se tutto ciò che faccio non abbia alcun senso, mi chiedo perché son qui e a cosa serve tutto questo. Il lavoro mi condiziona la vita da sempre in negativo, mi rovina le giornate, mi fa alzare angosciata e dormire male, mi fa perdere peso e energie per tutto il resto. Vorrei solo trovare un posto che sia quanto meno meno ansiogeno e più "umanizzante", un luogo in cui posso ritrovare la mia identità e uno scopo personale
Vecchio 09-01-2019, 17:07   #18
Esperto
L'avatar di DeadSoul
 

Io passo le giornate ascoltando musica e guardando video su YouTube. Quando il tempo è accettabile faccio dei giri in bici, evitando accuratamente determinati luoghi X. Una volta alla settimana vado dalla mia psicologa. Ecco, questa è la mia vita: alla lunga diventerà snervante e impossibile.
Vecchio 12-01-2019, 13:11   #19
Esperto
L'avatar di DeadSoul
 

Ragazzi, io sono proprio stufa, i miei genitori sono diventati sempre più pressanti sulla mia questione lavorativa, ed io, divento sempre più depressa; già lo reo prima per altri motivi da cui non ne sono mai uscita.

Detesto la mia vita:
in questa orrenda esistenza non ho mai avuto nessuna gioia, nessun divertimento, mai un momento in cui ho detto "che bella la vita". Eppure io determinati lavori non li posso fare (barista/commessa/cameriera) perché ho paura di incontrare persone che mi hanno fatto male, oltre all'incapacità di parlare con i sconosciuti.
Io mi sto affidando solo alla mia psicologa per andare ancora avanti.
I miei genitori pensano solo alle cose materiali e non mi hanno mai aiutata nei periodi di crisi, mi ricordo ancora, anni di inappetenza ed insonnia a causa dell'ansia. Per me, come genitori hanno fallito, in parte è colpa loro se sono così.

Adesso sono qua a 19 anni, quasi 20, inabile alla vita. Mi sento una invalida/handicappata a fare qualsiasi cosa per colpa dei miei problemi.
Ho paura e, penso, che nel caso come questo non c'è alcuna soluzione se non nel suicidio.
Vecchio 12-01-2019, 14:00   #20
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul Visualizza il messaggio
ma perché hanno tutta questa fretta che tu vada a lavorare? c'è una situazione economica così grave in casa? ma anche se così fosse bisogna pur capire che se una persona non ce la fa..non ce la fa. Certo un figlio di 40 anni, da genitore, gli farei pressione anche io per lavorare, anche solo un po', ma se avesse 19 anni aspetterei, per fargli trovare un lavoro che gli piace/riesce a fare.
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