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14-12-2014, 17:29
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#21
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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Sto osservando negli occhi da troppo tempo? Per quanto? Posso guardare da un'altra parte?
E dove metto le mani, le braccia allora?
Come mi siedo? Rimango nella stessa posizione per non scontrarmi o la cambio perché sennò sembro troppo innaturale?
Eccetera eccetera.
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14-12-2014, 18:14
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#22
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 512
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Eh, come, sembrare saggi? Che motivo avrei di sembrare saggio?
E' più banale di quel che possa sembrare...credo.
Intendo semplicemente dire che, vista la "scontatezza" della situazione "scambio di battute" (nel mio post precedente), farsi vedere "eccessivamente" interessati alla persona con cui stai parlando potrebbe essere "controproducente".
Quello scambio di battute è una delle cose a cui si rivolge interesse tra le tante che ti circondano in quel momento.
Forse, in maniera del tutto tranquilla, bisognerebbe semplicemente sentirsi liberi di rivolgere il proprio interesse dove si preferisce, senza sentirsi appunto "costretti" a rivolgerlo completamente/interamente alla persona con cui si sta parlando.
Penso che anche la persona che hai di fronte possa "avvertire" una qualche "artificiosità" nella direzione del tuo interesse.
Fissare quella persona è comunque "poco carino". Nè trovo ci sia motivo di farlo.
Spartire il proprio interesse in modo da non rivolgerlo completamente alla persona con cui stai parlando ma senza perdere il controllo della discussione e dello "scambio di battute".
A meno che non hai di fronte a te una di quelle persone che ha bisogno della tua piena attenzione per sentirsi più "sicura" (per alcuni penso sia terribile parlare con qualcuno che non ti rivolge interesse, è "svalutante"), penso si debba parlare con chiunque nella maniera più rilassata possibile.
Senza forzature.
E questo penso aiuti anche a mantenere la mente lucida, libera di pensare liberamente alle cose migliori da dire e al modo in cui "affrontare" la discussione.
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Ho capito, e trovo sia un ottimo spunto di riflessione; tuttavia ciò potrebbe portare ad una nuova impostazione artificiosa del modo di porsi: "non faccio sentire il mio interlocutore il centro totale del mio interesse, come faccio? Guardo altrove ogni 5 secondi?". E riparte la macchina delle paranoie.
La base è sempre la stessa: smettere di ricercare costantemente e disperatamente l'approvazione altrui. Facile.
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14-12-2014, 18:22
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Manny
Ho capito, e trovo sia un ottimo spunto di riflessione; tuttavia ciò potrebbe portare ad una nuova impostazione artificiosa del modo di porsi: "non faccio sentire il mio interlocutore il centro totale del mio interesse, come faccio? Guardo altrove ogni 5 secondi?". E riparte la macchina delle paranoie.
La base è sempre la stessa: smettere di ricercare costantemente e disperatamente l'approvazione altrui. Facile.
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Penso, una volta che la persona che hai di fronte non è più la fonte unica di interesse e che si comprende la "mancanza di fonti di stress" in un semplice banalissimo scambio di battute, il cercare approvazione diventa una cosa basata su fatti provenienti da sè stessi piuttosto che dalla persona stessa con cui parli.
Dovresti parlare con la persona che hai di fronte "perchè hai voglia e interesse di farlo" e non perchè sei o ti senti costretto a farlo, da te o da fonti esterne che sia.
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14-12-2014, 18:32
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#24
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 512
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Da quel che suggerisci mi viene da pensare che, a questo punto, si dovrebbero ridurre al minimo le interazioni che ci portano a queste dinamiche perchè non basate su un reale interesse, tutto ciò a favore di quelle spinte da un vero bisogno comunicativo (ritengo rilevante ciò che dici, ti trovo interessante, ecc).
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14-12-2014, 18:37
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Manny
Da quel che suggerisci mi viene da pensare che, a questo punto, si dovrebbero ridurre al minimo le interazioni che ci portano a queste dinamiche perchè non basate su un reale interesse, tutto ciò a favore di quelle spinte da un vero bisogno comunicativo (ritengo rilevante ciò che dici, ti trovo interessante, ecc).
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Volontà e interesse. Dubito nascano necessariamente da un bisogno.
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14-12-2014, 18:49
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#26
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 512
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Nel momento in cui c'è un interesse e si sviluppa la volontà di comunicare, parallelamente nasce un bisogno: "devo parlarti\ascoltarti perchè mi interessi\mi interessa ciò che dici".
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14-12-2014, 18:57
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#27
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Manny
Nel momento in cui c'è un interesse e si sviluppa la volontà di comunicare, parallelamente nasce un bisogno: "devo parlarti\ascoltarti perchè mi interessi\mi interessa ciò che dici".
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Dunque quel bisogno è conseguenza e non causa.
Ma qui rischiamo di perderci perchè non posso fare a meno di rigirare il discorso.
Considero negativo l'arrivare a sentire un simile bisogno.
Qualsiasi "potenza" o "potere" abbia su di noi quel bisogno.
In altre parole, considero volontà e interesse come cose che cessano di esser tali nel momento in cui "sopraggiunge/si tramutano in" bisogno.
E non dimentichiamo il tipo di bisogni di cui stiamo parlando. Non vitali.
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14-12-2014, 18:57
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#28
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Volontà e interesse. Dubito nascano necessariamente da un bisogno.
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mah, in realtà credo che derivino comunque da dei bisogni, a volte inconsci altre volte no. Uno ha voglia di fare qualcosa perché pensa che porterà a un miglioramento del proprio stato attuale, uno ha interesse a fare qualcosa appunto perché gli conviene e porta quindi a un soddisfacimento di una forma di bisogno.
Però forse se si parla di interessi intellettuali (ad es. parlare di una teoria filosofica) il discorso della convenienza personale potrebbe venir meno, perchè ad esempio si procede (almeno in teoria) solo per amore di verità, anche se questa potrebbe essere sconveniente per chi la difende. Sì, quindi forse dipende.
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14-12-2014, 19:11
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
mah, in realtà credo che derivino comunque da dei bisogni, a volte inconsci altre volte no. Uno ha voglia di fare qualcosa perché pensa che porterà a un miglioramento del proprio stato attuale, uno ha interesse a fare qualcosa appunto perché gli conviene e porta quindi a un soddisfacimento di una forma di bisogno.
Però forse se si parla di interessi intellettuali (ad es. parlare di una teoria filosofica) il discorso della convenienza personale potrebbe venir meno, perchè ad esempio si procede (almeno in teoria) solo per amore di verità, anche se questa potrebbe essere sconveniente per chi la difende. Sì, quindi forse dipende.
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Mettendola sull'inconscio potremmo giungere alla conclusione che ogni minima cosa che facciamo potrebbe derivare da esso.
Ma la stessa psicologia ha più volte dimostrato che la volontà "derivante da e fine a sè stessa" non sia completamente da scartare nello studio del comportamento e comunque dell'uomo. In quanto tale.
Ovviamente peró partendo da questo punto finiamo inevitabilmente sul piano spirituale, e dubito sia il caso di aprire questo tipo di parentesi in questo contesto.
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14-12-2014, 19:23
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#30
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Mettendola sull'inconscio potremmo giungere alla conclusione che ogni minima cosa che facciamo potrebbe derivare da esso.
Ma la stessa psicologia ha più volte dimostrato che la volontà "derivante da e fine a sè stessa" non sia completamente da scartare nello studio del comportamento e comunque dell'uomo. In quanto tale.
Ovviamente peró partendo da questo punto finiamo inevitabilmente sul piano spirituale, e dubito sia il caso di aprire questo tipo di parentesi in questo contesto.
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infatti, il discorso è che forse (ma non inevitabilmente) finiremmo sul piano spirituale, ovvero far nascere la volontà da qualcosa di spirituale (se ho capito bene cosa vuoi dire) e lì si tratta di credere o meno.
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14-12-2014, 19:34
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
infatti, il discorso è che forse (ma non inevitabilmente) finiremmo sul piano spirituale, ovvero far nascere la volontà da qualcosa di spirituale (se ho capito bene cosa vuoi dire) e lì si tratta di credere o meno.
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A quel punto, dovremmo dire che c'è chi vede l'uomo come una potenza a sè stante capace di pieno libero arbitrio, e chi invece come una marionetta nelle mani di divinità spiriti e quant'altro.
E che l'inconscio possa essere l'anima, o i rimasugli dell'essere bestia, o le rivendicazioni del corpo personificato.
Inutile, non avrebbe senso aprire queste discussioni.
La mia visione sta più o meno nel libero arbitrio bombardato e indebolito dagli stimoli, tanto per chiarire quel che ho detto finora.
Per il resto, è stallo.
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14-12-2014, 19:44
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#32
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
A quel punto, dovremmo dire che c'è chi vede l'uomo come una potenza a sè stante capace di pieno libero arbitrio, e chi invece come una marionetta nelle mani di divinità spiriti e quant'altro.
E che l'inconscio possa essere l'anima, o i rimasugli dell'essere bestia, o le rivendicazioni del corpo personificato.
Inutile, non avrebbe senso aprire queste discussioni.
La mia visione sta più o meno nel libero arbitrio bombardato e indebolito dagli stimoli, tanto per chiarire quel che ho detto finora.
Per il resto, è stallo.
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Io penso che non siamo liberi, ma può essere che mi sbagli.
D'accordo che non avrebbe senso aprire certe discussioni, ma in questo thread (per evitare off topic), in altri si può fare
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14-12-2014, 19:48
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#33
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Io penso che non siamo liberi, ma può essere che mi sbagli.
D'accordo che non avrebbe senso aprire certe discussioni, ma in questo thread (per evitare off topic), in altri si può fare
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Ho già specificato infatti:
Quote:
e dubito sia il caso di aprire questo tipo di parentesi in questo contesto.
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14-12-2014, 19:56
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#34
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Ho già specificato infatti:
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Sì ma quello era un post precedente, in quello dopo non hai specificato in questo contesto
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14-12-2014, 19:59
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#35
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Sì ma quello era un post precedente, in quello dopo non hai specificato in questo contesto
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Giusta...osservazione...si...già...tanto di berretto che non porto.
Ma un bel comando [ot] [/ot] su 'sto forum no eh?
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15-12-2014, 03:45
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#36
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 641
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Mi capita "d'ingarbugliarmi" quando non sono del tutto sicuro riguardo "la sensatezza" o "l'importanza" di quel che sto dicendo o per dire.
Ma tutto sommato, la persona che hai di fronte sta aspettando che tu dica qualcosa, si aspetta che tu dica qualcosa, è sicura che tu dica qualcosa, è normalissimo per lei che tu dica qualcosa.
E' un fatto relativamente "scontato" che in quella situazione tu dirai qualcosa.
E se il problema è "il cosa" dire, hai tutto il tempo di pensarci.
Bisognerebbe/basterebbe fare in modo di tenere la mente lucida, per "leggere/ascoltare" bene i propri pensieri riguardo quel che si deve dire.
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io capisco perfettamente quello che ti succede, solidarieta massima succede anche a me
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15-12-2014, 03:48
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#37
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Ricordo che all'aeroporto una tizia che mi stava proponendo una promozione mi fissava senza pietà per tutto il tempo che mi parlava, io la fissavo pure ma ogni tanto distoglievo lo sguardo mentre lei riusciva a guardarmi per tutto il tempo, saranno addestrate per farlo
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15-12-2014, 08:21
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#38
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,565
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A me piace tanto tanto guardare negli occhi soprattutto le ragazze. Impazzisco quando diventano rosse
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15-12-2014, 11:51
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#39
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,306
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Succede anche a me la stessa cosa da quando ho iniziato a guardare di più le persone negli occhi..prima evitavo il contatto visivo e stavo spesso a testa bassa..
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17-12-2014, 16:52
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#40
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Principiante
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 6
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si,succede anche a me e in quel momento sento una tensione assurda!
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