Ci ho messo abbastanza tempo per capire il fenomeno sociale del isolamento sociale... La soluzione è più semplice di quello che sembra.
Inizio col dire che secondo me etichettare le persone che fanno parte del forum come il proprio malessere non è una cosa positiva, le etichette non sono
mai positive per etichettare un problema che può essere presente ma che sicuramente si può risolvere. Inoltre ci possono essere mille motivazioni per cui una persona si può isolare dalla società, quindi non ha senso etichettare qualcuno siccome non si può sapere quanto sia attivo un individuo socialmente. Alla fine dei conti l'isolamento è alimentato da dei pensieri disfunzionali che le persone che si sono isolate hanno nei confronti della vita, della società, delle relazioni.
Sicuramente se vi siete isolati è successo qualcosa di negativo che vi ha portato ad isolarvi e che ha condizionato il vostro futuro con alcuni pensieri disfunzionali.
Cercate di capire come mai è successa questa esperienza negativa nei vostri confronti. La motivazione ci sta sempre. L'essere umano è un animale sociale e come tale manda dei segnali alle altre persone che lo circondano, quindi sicuramente ci sarà stata una causa che ha scaturito l'effetto negativo di un'altra persona (causa effetto). Cercate di pensare al comportamento che avete avuto in quella situazione, come stavate in mezzo alla gente, se vi isolavate dai contesti sociali.
Per riprendere in mano le ''redini'' della vostra vita l'unico modo è che vi mettiate in gioco ragazzi, non ci sono altri modi. Questo vale per qualunque isolamento non ha importanza la motivazione, la situazione familiare, etc...
Vi dovete mettere in gioco in prima persona ed affrontare le conseguenze delle vostre azioni, dei vostri successi e dei vostri fallimenti.
Inoltre vorrei aprire una piccola parentesi sul giudizio delle altre persone che potrebbero dare su di voi. La paura del giudizio, non è una minaccia reale quindi non ha senso nascondersi da esso. (positivo o negativo che sia) Anche nascondere le proprie imperfezioni non ha senso. Se voi siete goffi, ed una persona dirà che sembrate goffi il suo giudizio in definitiva è corretto, apritevi alle persone, accettate i vostri limiti. Il socializzare con gli altri si impara con l'esperienza. Ultimo consiglio, il più importante: Cercate di prendere la vita sempre con
leggerezza, vedrete che darete molto meno peso al giudizio delle persone ai vostri fallimenti ed hai vostri pensieri disfunzionali. Dovete farvi scivolare tutto addosso. L'acqua di un torrente continua a scorrere anche se metti un sasso per bloccarla. Tanto in fin dei conti la cosa peggiore che vi può capitare è morire, questa fine toccherà a tutti. Tutto quello che vi succederà in questa vita è effimero. Alla fine morirete. Quindi Carpe Diem. Tutto questo per dire che ho molto da dire alle persone che fanno parte di questo forum che posso discutere del loro futuro, del mio futuro, del loro presente e passato per rispondere alle loro incertezze alle mie incertezze della vita.
