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Mio nonno diceva sempre che se un'altro aveva male alla gamba lui non sentiva niente.
Le parole non bastano a descriverci e nemmeno a rivelarci veramente.
Diamo troppo peso a quello che sentiamo dentro, nessuno lo percepisce come lo facciamo noi e nessuno lo capisce se lo comunichiamo.
Il silenzio è una comunicazione, l'evitazione è una comunicazione, l'ansia è una comunicazione.
Non facciamo altro che comunicare perchè la nostra mente è linguaggio, almeno nella parte razionale.
Per me siamo tutti estroversi alla fine, poichè nulla di ciò che facciamo è fuori dal circolo vizioso della comunicazione, nulla.
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