Visualizza i risultati del sondaggio: Estroversi che hanno ansia sociale... E' possibile?
|
Sì è possibile essere "estroversi" e avere ansia sociale
|
|
45 |
48.91% |
No non è possibile essere "estrovers"i e avere ansia sociale
|
|
9 |
9.78% |
Si può avere ansia sociale anche solo in determinate situazioni e non in altre
|
|
29 |
31.52% |
La loro ansia non può essere di natura sociale
|
|
9 |
9.78% |
|
|
26-10-2013, 19:21
|
#41
|
Principiante
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 31
|
E il mio caso
A casa in famiglia con poche persone sono estroversa e sicura: mi piace scherzare, ridere e parlare. Quando sono fuori temo di essere giudicata per il mio carattere estroverso magari penso di essere troppo invasiva o che parlo troppo e quindi questo mi porta a chiudermi e ad essere insicura, a fingere e a voler essere come gli altri per essere accettata. Niente di piu sbagliato, ne sono consapevole ma cosi facile da dire e cosi difficile da fare.
|
|
26-10-2013, 19:31
|
#42
|
Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Sicilia Orientale
Messaggi: 897
|
Quote:
Originariamente inviata da ciarliera
E' una "categoria" di persone che mi incuriosisce molto.
Hanno degli amici, ci escono assieme, magari riescono anche a stare tranquillamente al centro dell'attenzione (e ci godono pure), e non hanno problemi neppure a relazionarsi agli altri nel lavoro, nelle situazioni extrafamiliari etc. Però magari in determinate situazioni si definiscono sociofobici: tremano quando parlano col commesso in un negozio, tremano quando vanno dal parrucchiere, hanno bisogno di farsi un bicchierino prima di affrontare un esame, negli approcci con l'altro sesso sono imbranati, cominciano a balbettare e appaiano impacciati.
Cosa pensate di questi "ibridi" tra un sociofobico e un estroverso? Soffrono realmente di ansia sociale?
|
Potrebbe anche essere possibile, perchè in quel caso sarebbe una conseguenza di altri problemi, come la depressione.
|
|
29-10-2013, 00:14
|
#43
|
Super Moderator
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 7,579
|
Secondo me sono tanti gli 'estroversi' che hanno ansia sociale e dentro di se sono magari dei deboli assoluti...cercano di fare gli estroversoni per nascondere le loro paure agli altri...
In tanti casi è così.
|
|
29-10-2013, 11:42
|
#44
|
Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 288
|
Io sono un'introversa, quindi non posso dire nulla sugli estro... pero' e' pur vero che con fatica, negli anni, ho imparato a fingere estroversione in situazioni sociali non stressanti.
Ho votato la terza risposta, perche' per me non c'e' proprio verso di risolvere i blocchi che invece ho in determinate situazioni...
Non provo l'ansia, perche' fuggo ben prima.
Non sto qui a dettagliare, sono da manuale di DEP.
Credo che il mio disturbo si definisca "specifico".
E' come essere un'auto da corsa con pneumatici che sul bagnato la costringono ad andare a 50 km/h...
E' destabilizzante, non sai mai su quali forze poter contare...
Aggiungiamoci un pizzico di depressione, tanto x gradire...
|
|
29-10-2013, 12:10
|
#45
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: milano
Messaggi: 238
|
Quote:
Originariamente inviata da ciarliera
E' vero, è da persone normali essere a proprio agio in determinate situazioni sociali e a disagio in altre. Ma io parlo di persone il cui disagio non è poi così "normale": parlo di persone che tremano come foglie e sudano freddo quando si trovano in quelle situazioni, ma che in altre situazioni posso addirittura apparire brillanti e socievoli!
|
A me succede proprio così..vivo I due estremi..sono a mio agio e divento estroverso quando ci sono persone che "a pelle" mi piacciono..che non mi creano diffidenza
|
|
29-10-2013, 14:07
|
#46
|
Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
|
Credo sia impossibile che un estroverso possa avere l'ansia sociale, al limite potrebbe avere l'ansia per altri motivi.
|
|
29-10-2013, 14:37
|
#47
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da GiuseppeSport
Credo sia impossibile che un estroverso possa avere l'ansia sociale, al limite potrebbe avere l'ansia per altri motivi.
|
E credi male allora.
Io comunque sono un ambiverso, piuttosto aperto ed estroverso con coloro di cui mi fido, ciononostante ho sempre sofferto abbondantemente di ansia sociale.
Quà dentro si respira un'aria di introverso = la causa di tutti i mali, non è così.
|
|
29-10-2013, 14:40
|
#48
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Secondo me molti sono iscritti anche a questo forum...
La mia non è una polemica, eh... lo dico prima che si scateni l'Inquisizione...
|
Ma perchè, ci sarebbe qualcosa di male?
|
|
29-10-2013, 14:46
|
#49
|
Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
|
Quote:
Originariamente inviata da Novak
E credi male allora.
|
Lo credo e lo penso e poi i nostri sono solo pareri e opinioni, non c'è nessuno studio scientifico a riguardo che ci dice come stanno le cose, quindi non vedo perchè ti prendi il lusso di giudicare il mio punto di vista sbagliato dando per scontato che il tuo sia quello giusto.Se tu soffri di ansia sociale, non sei un estroverso,credi di esserlo e ti illudi.
|
|
29-10-2013, 14:50
|
#50
|
Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: Sanremo (o meglio un paesino vicino)
Messaggi: 1,207
|
mi definisco estroverso ma come tutti può capitare una situazione ansiosa.
Per questo alle volte non capisco la rigidità della classificazione estroversoni vs timidoni.
Non siamo macchine, tutti abbiamo punti deboli e punti di forza.
Questi ultimi manifestateli
|
|
29-10-2013, 15:00
|
#51
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da GiuseppeSport
Lo credo e lo penso e poi i nostri sono solo pareri e opinioni, non c'è nessuno studio scientifico a riguardo che ci dice come stanno le cose, quindi non vedo perchè ti prendi il lusso di giudicare il mio punto di vista sbagliato dando per scontato che il tuo sia quello giusto.Se tu soffri di ansia sociale, non sei un estroverso,credi di esserlo e ti illudi.
|
Il mio non è un parere, è un fatto, semplicemente perchè è il responso di uno psichiatra ed uno psicologo che mi hanno avuto come paziente.
Qualunque addetto ai lavori che non abbia trovato la laurea in un ovetto kinder confermerebbe che non necessariamente tocca essere di orientamento introverso per soffrire di ansia sociale.
Tra l'altro, sei sicuro di aver capito cosa significa estroversione o introversione? Per te un chessò, Ayrton Senna, era estroverso?
Chi mi conosce, sa che posso essere abbastanza estroverso, in realtà mi definisco ambiverso proprio perchè non ho un tratto dominante tra i due.
Ma poi, che cazzo significa "ti illudi"? Come se esistesse la razza superiore e la razza inferiore, ci credo che poi vi sentite insicuri, pensate per natura di essere condannati a star male, sveglia!
|
|
29-10-2013, 15:20
|
#52
|
Avanzato
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Tra persone orribili.
Messaggi: 328
|
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Secondo me molti sono iscritti anche a questo forum...
La mia non è una polemica, eh... lo dico prima che si scateni l'Inquisizione...
|
Ma no, è normale tranquillo!
Io penso anzi che ci sia una certa percentuale di persone qua (come me) che magari non sono sociofobici di natura, ma per motivi esterni in parte o del tutto lo sono diventati.
|
|
29-10-2013, 15:35
|
#53
|
Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: prov. di parma
Messaggi: 672
|
mi ricordo di aver fatto un test sulla estroversione/introvesione linkato su questo forum,io sono risultato un 0 secco.quindi sono tra ai due.
non ci trovo niente di particolare,semplicemente ho razionalizzato e limitato le situazione che mi creano disagio.quindi chiedo tranquillamente il caffè alla ragazza del bar,ma non vado oltre.
sono riuscito a superare quasi tutti i miei blocchi che avevo in passato.tutti tranne che con l'altro sesso.
quà si sente parlare spesso di misoginia,ma io non la ritengo tale,per lo meno nel mio caso;sento il bisogno di una ragazza,solo che o io ambisco a qualcosa non alla mia portata, odio pensare di accontentarmi,nessuno ne dovrebbe sentire il dovere.
io desidero qualcosa che non mi è concesso e ne si concede.,e ad altri si,è questa la fonte di rancore,tristezza,senso di vuoto esistenziale.
e la cosa che mi da fastidio,è che mi impedisce di affrontare tutto il resto....mi sembra di aver scalato una scala con dei pioli mancanti, e pure poco robusti e propensi a sorreggermi.
|
|
29-10-2013, 17:45
|
#54
|
Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
|
Quote:
Originariamente inviata da Novak
Il mio non è un parere, è un fatto, semplicemente perchè è il responso di uno psichiatra ed uno psicologo che mi hanno avuto come paziente.
Qualunque addetto ai lavori che non abbia trovato la laurea in un ovetto kinder confermerebbe che non necessariamente tocca essere di orientamento introverso per soffrire di ansia sociale.
Tra l'altro, sei sicuro di aver capito cosa significa estroversione o introversione? Per te un chessò, Ayrton Senna, era estroverso?
Chi mi conosce, sa che posso essere abbastanza estroverso, in realtà mi definisco ambiverso proprio perchè non ho un tratto dominante tra i due.
Ma poi, che cazzo significa "ti illudi"? Come se esistesse la razza superiore e la razza inferiore, ci credo che poi vi sentite insicuri, pensate per natura di essere condannati a star male, sveglia!
|
Senti a parte che la psichiatria e la psicologia non sono delle scienze esatte e non tutti i medici hanno gli stessi pareri su alcuni argomenti quindi può succedere che uno psicologo dica una cosa invece un'altro ha un parere diverso.Il fatto che il tuo psicologo abbia detto quello che tu affermi non significa che sia vero.Adesso vuoi vedere che non so cosa significhi essere estroverso?fino a questo punto siamo arrivati? e poi non ho capito che cavolo di esempio è Ayrton Senna.
Non so poi da dove diamine hai tirato fuori il discorso della razza superiore e inferiore, stai male.
|
|
29-10-2013, 18:26
|
#55
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da GiuseppeSport
Senti a parte che la psichiatria e la psicologia non sono delle scienze esatte e non tutti i medici hanno gli stessi pareri su alcuni argomenti quindi può succedere che uno psicologo dica una cosa invece un'altro ha un parere diverso.Il fatto che il tuo psicologo abbia detto quello che tu affermi non significa che sia vero.Adesso vuoi vedere che non so cosa significhi essere estroverso?fino a questo punto siamo arrivati? e poi non ho capito che cavolo di esempio è Ayrton Senna.
Non so poi da dove diamine hai tirato fuori il discorso della razza superiore e inferiore
|
Estroversione = aver bisogno di stimoli cercandoli nel mondo esterno
Introversione = cercare stimoli all'interno di sè, quindi nella riflessione, introspezione, riesame di contingenze esterne
E' chiaro che alla seconda si associ più spesso una diffidenza verso il mondo esterno, ma anche un estroverso può soffrire di ansia sociale.
E ti ricordo che esistono varie gradazioni dei due orientamenti, nessuno è bianco o nero, io ad esempio sono grigio.
E sì, scommetto che non lo sapevi.
Questa sopra, è un'opinione.
Questo invece è un fatto --> persone ambiverse/estroverse possano avere disagio in ambito sociale, magari legato alla paura del giudizio altrui, anche se è meno comune.
E se tu te ne esci dicendo "credi di esserlo e ti illudi" io penso "secondo te avrei bisogno di illudermi di essere estro mentre sono un povero introversone?" Io l'ho letta così, come se ci fosse una superiorità dell'estroversione sull'introversione. Quì nel forum ci sono utenti che se ne sono usciti spalando merda sulla seconda categoria comportamentale, a volte anche con sparate al limite del ridicolo, quindi non sarebbe una novità.
Se ho frainteso pazienza, mi scuso per il tono usato che obiettivamente era troppo forte.
Anche se avessi frainteso il discorso di prima ste uscite te le risparmi, signor "se la prima cosa che vuoi fare da solo con una donna non è scopartela per me non sei un uomo" visto che non è la prima volta che alzi troppo il tiro, ho buona memoria, sappilo
|
Ultima modifica di Novak; 29-10-2013 a 18:31.
|
29-10-2013, 19:01
|
#56
|
Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
|
Quote:
Originariamente inviata da Novak
Estroversione = aver bisogno di stimoli cercandoli nel mondo esterno
Introversione = cercare stimoli all'interno di sè, quindi nella riflessione, introspezione, riesame di contingenze esterne
E' chiaro che alla seconda si associ più spesso una diffidenza verso il mondo esterno, ma anche un estroverso può soffrire di ansia sociale.
E ti ricordo che esistono varie gradazioni dei due orientamenti, nessuno è bianco o nero, io ad esempio sono grigio.
E sì, scommetto che non lo sapevi.
Questa sopra, è un'opinione.
Questo invece è un fatto --> persone ambiverse/estroverse possano avere disagio in ambito sociale, magari legato alla paura del giudizio altrui, anche se è meno comune.
E se tu te ne esci dicendo "credi di esserlo e ti illudi" io penso "secondo te avrei bisogno di illudermi di essere estro mentre sono un povero introversone?" Io l'ho letta così, come se ci fosse una superiorità dell'estroversione sull'introversione. Quì nel forum ci sono utenti che se ne sono usciti spalando merda sulla seconda categoria comportamentale, a volte anche con sparate al limite del ridicolo, quindi non sarebbe una novità.
Se ho frainteso pazienza, mi scuso per il tono usato che obiettivamente era troppo forte.
Anche se avessi frainteso il discorso di prima ste uscite te le risparmi, signor "se la prima cosa che vuoi fare da solo con una donna non è scopartela per me non sei un uomo" visto che non è la prima volta che alzi troppo il tiro, ho buona memoria, sappilo
|
Guarda io manco lo leggo il tuo papiro di post che hai scritto.E' inutile che ti sforzi in tutti i modi di imporre il tuo parere sugli altri copiando intere frasi da enciclopedie mediche e incollandole nel forum.Te lo ripeto quello che tu scrivi non è la verità assoluta, su questo argomento come in ogni argomento che riguarda la psichiatria ci sono molti pareri contrastanti espressi dai medici stessi.Detto questo chiudo, non ho intenzione di continuare questa inutile discussione.
|
Ultima modifica di GiuseppeSport; 29-10-2013 a 19:03.
|
29-10-2013, 19:10
|
#57
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da GiuseppeSport
Guarda io manco lo leggo il tuo papiro di post che hai scritto.E' inutile che ti sforzi in tutti i modi di imporre il tuo parere sugli altri copiando intere frasi da enciclopedie mediche e incollandole nel forum.Te lo ripeto quello che tu scrivi non è la verità assoluta, su questo argomento come in ogni argomento che riguarda la psichiatria ci sono molti pareri contrastanti espressi dai medici stessi.Detto questo chiudo, non ho intenzione di continuare questa inutile discussione.
|
Tranquillo, non mi aspettavo nessuna risposta, figuriamoci se argomentavi in un modo diverso da "è il mio parere pappappero".
Invece mi stupisce essere paragonato addirittura ad un'enciclopedia medica, dovrei sentirmi onorato ma per quelle due righe del cazzo dove non mi sembra di aver espresso nulla di trascendentale non ce n'era bisogno, vabè ciao.
|
|
29-10-2013, 20:48
|
#58
|
Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
|
Il binomio estroversione/introversione non ha nulla a che vedere con la timidezza o l'ansia sociale. E' semplicemente un tratto della personalità che dà una misura della tendenza di un individuo a voler creare rapporti con gli altri.
Un introverso nonostante non abbia questa grande tendenza può benissimo non essere assolutamente timido e anzi essere estremamente sicuro di sè, così come un estroverso può essere insicuro e quindi avere per esempio ansia sociale.
|
|
01-12-2013, 15:35
|
#59
|
Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
|
Tutte le persone sono un cocktail o un ibrido.
No è raro che il timido risolva in comportamenti di protagonismo per essere notato e farsi accettare.
Per esempio ho notato che molta gente che beve oltremisura e che è incredibilmente loquace ed estroversa, nasconde un passato di timidezza e disagio notevole.
O che un impacciato che però ha lavorato su se stesso, quando trova una collocazione e si abitua, ci si accasa al punto di non avere più quell'ansia da prestazione precedente, ma è sufficiente rimetterlo nella mischia dell'imprevedibile per precipitarlo indietro di 20 anni.
Diciamo che è molto dififcile che una persona insicura dentro possa passare all'altra sponda, tuttavia la gestione di questo suo carattere, può assumere forme molto diverse, tra le quali c'è anche una certa estroversione simulata, teatrale direi.
|
|
14-12-2013, 02:00
|
#60
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 278
|
Secondo me sono persone normali, né troppo introversi né troppo estroversi. Ma con la sociofobia pura credo che non ci azzecchino molto. Boh.
|
|
|
|
|