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28-05-2015, 13:43
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#21
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
non capisco come non si faccia a non voler incontrare una persona così gentile e carina come zucchina
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Tersì, c'è un non di troppo nella tua frase, rettifica finché sei in tempo
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28-05-2015, 13:52
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#22
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Esperto
Qui dal: Feb 2015
Ubicazione: fuori Cagliari
Messaggi: 632
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è male, anche se penso "meglio soli che male accompagnati"
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28-05-2015, 14:04
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#23
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Londra
Messaggi: 372
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La solitudine non mi spaventa, è solo che ogni tanto mi piacerebbe avere al mio fianco qualcuno di altrettanto sensibile da riempire il vuoto che sento anche con dei lunghi silenzi.
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28-05-2015, 16:02
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#24
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Ubicazione: Prov. Milano
Messaggi: 1,187
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"La solitudine mi ha perseguitato per tutta la vita, dappertutto. Nei bar, in macchina, per la strada, nei negozi, ovunque. Non c'è scampo: sono nato per essere solo.". (Trevis Bickle).
La solitudine è esistenziale. C'è chi la sente di più e chi la sente di meno, indipendentemente dall'estroversione o vice versa. A un certo punto bisogna farsene una ragione e cercare di esprimerci in un altro modo perché tanto è come se gli altri non ci fossero.
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28-05-2015, 16:47
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#25
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,920
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Quote:
Originariamente inviata da Svers0
Essere soli nel senso di non avere nessun contatto sociale volendo è possibile, peccato che poi quando si crepa passino anni prima che ti trovino
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Ma che divertente.
Chiunque può morire quando arriva il suo tempo, anche la persona più amata della terra. Non mi pare una buona idea quella di annoverare il tuo discorso tra le motivazioni principali per cui intessere relazioni, si rischia solo di condizionarsi prima del necessario e di perdere di vista altri aspetti più importanti; ad esempio che una relazione sociale dovrebbe far stare bene, se si vuole che abbia più possibilità di durare o progredire.
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28-05-2015, 16:57
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#26
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,920
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Quote:
Originariamente inviata da Edopardo
Ci sono tanti aspetti positivi,basta pensarci un pò,ad esempio,...mmmm .........
non è vero,essere soli fa schifo,inutile prendesi in giro ....ma la "gente" anche,quindi,meglio essere soli?
Da una parte essere solo mi mette paura e malinconia,ma la gente e le situazioni "social",le discoteche,i concerti ,i "selfie" ecc ecc mi danno il voltastomaco,quindi che fare?
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Riguardo la prima parte, ok che essere soli può non essere la migliore condizione del mondo, ma questo non significa che aspetti positivi non ce ne siano: nessuno forza i tuoi ritmi spingendoti in situazioni dannose, c'è ampio spazio per l'introspezione, per la coltivazione di interessi e per il recupero delle energie.
Quote:
Originariamente inviata da ananke
Mi permetto di avere la presunzione di affermare che uno dei principali problemi dei forumisti sia quello di ritenere la situazione "socialità" o bianca o nera: o si è estroversoni che si godono la vita escono tutte le sere si sbronzano di brutto hanno troppe ragazze e non si fanno problemi, o si è introversi chiusi fobici ricercati sensibili ecc.
Mi permetto nuovamente di avere la presunzione per scrivere che, mi spiace per la vostra opinione, ma oltre al bianco e il nero esistono anche varie tonalità di grigio.
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Senza presunzione, come salti dal quote di un topic alla generalizzazione ai forumisti?
Personalmente condivido il fatto che ci siano tonalità intermedie, basta che non lo si prenda come punto di partenza per far sentire in colpa coloro che non desiderano un ingresso automatico nelle usanze della massa.
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28-05-2015, 17:48
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#27
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 4,795
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Azzerata ogni velleità di socializzazione, insita in ognuno di noi, e mettendo da parte ogni tipo di ipocrisia, certamente. Ma è un po' come dire di fermare un'auto in corsa con una mano...
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28-05-2015, 18:42
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#28
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 4,900
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Io ho un rapporto conflittuale con la solitudine, la ricerco perché ne ho bisogno, son sempre stato abituato a stare da solo, quindi non sento bisogno di far parte di compagnie iperattive, né di avere un'intensa vita sociale.
Allo stesso tempo pur ricercandola mi uccide piano, piano, tira fuori il peggio di me, la rassegnazione, la malinconia più profonda, quando passo alcuni giorni di fila a casa mi lascio veramente andare, mi abbandono allo scorrere delle giornate passivamente.
Quando ero fidanzato invece avevo raggiunto un equilibrio ottimale ed era sparito completamente quel senso di solitudine che mi consumava, segno che ciò che fa per me è una vita con accanto una persona ed alcune, poche persone fidate con le quali avere un rapporto che vada oltre la semplice amicizia, qualcosa di esclusivo e profondo, i rapporti superficiali non riesco a mantenerli, li lascio svaniere.
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28-05-2015, 18:45
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#29
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Avanzato
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 280
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Stare soli è una schifezza,c'è poco da aggiungere.
Certo,stare con qualcuno che non ti piace può anche essere peggio,però sono situazioni finite nel tempo,persone che se non vuoi rincontrare non le rivedi più. La solitudine invece no,la rincontri sempre. E l'unico modo per non averla davanti è avere intorno chiunque.
È dura per noi trovare amicizie giuste. Io sono stato molto fortunato:ne ho solo due ma sono dei grandi. Però ne vorrei di più perché studiano fuori e il più del tempo sto da solo, e non ce la faccio a trovarne.
Io non cerco di adattarmi,ma cerco,finora con scarsi risultati .
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28-05-2015, 18:48
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#30
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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Quote:
Originariamente inviata da Pablo's way
Io ho un rapporto conflittuale con la solitudine, [..]
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Nulla da aggiungere, la mia condizione è praticamente identica ed avverto i medesimi bisogni soffrendo per li stessi motivi.
Quote:
Originariamente inviata da Rage
[..]
io ho sempre fatto così.
i miei pochi amici sono come me, ci si supporta a vicenda, ci si sopporta anche a vicenda, ci si aiuta a vicenda, formiamo un gruppetto di disadattati, ma almeno non siamo soli.
[..]
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ed anche in questo mi ci rivedo alla perfezione
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Ultima modifica di The_Sleeper; 28-05-2015 a 18:52.
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28-05-2015, 18:56
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#31
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 973
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Mi piacerebbe dire che la solitudine è il mio più grande problema, ma quando anche la salute ti abbandona e non hai abbastanza soldi per vivere in modo decente ridimensioni certi "capricci". Capisco che l'intento di questa discussione è un altro ma invito tutti voi a valorizzare quello che avete piuttosto che piangere per quello che non avete. Vi auguro di trovare serenità.
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28-05-2015, 19:19
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#32
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Doppia negazione
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chiaramente non voluta...
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28-05-2015, 20:59
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#33
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,248
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Mi permetto di abbandonarmi a 94 minuti di applausi per questo pensiero che condivido al 100% e che è il più sensato.
D'altronde questo utente non è nuovo ad ottimi consigli e non sono affatto ironico
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Considerato che ho l'abitudine di sentirmi non letto e (nella vita reale) non ascoltato, leggere questo mi può fare solo molto piacere. Grazie
Quote:
Originariamente inviata da Genesis_R
Senza presunzione, come salti dal quote di un topic alla generalizzazione ai forumisti?
Personalmente condivido il fatto che ci siano tonalità intermedie, basta che non lo si prenda come punto di partenza per far sentire in colpa coloro che non desiderano un ingresso automatico nelle usanze della massa.
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Anzichè scrivere "guarda, secondo me non esistono solo estroversoni allegrissimi o disadattati completi, ma per quanto mi riguarda esistono anche tante vie intermedie" ho scritto "più volte mi è capitato di leggere molti utenti di fs che dividono le persone in estroversoni allegrissimi o disadattati completi, ma per quanto mi riguarda esistono anche tante vie intermedie". Mi sembrano due modi pressappoco identici di esprimere lo stesso concetto, dov'è il problema?
Comunque non vedo come rendersi conto che esistano tante tonalità intermedie possa essere usato per denigrare chi non vuole avere usanze di massa - ammesso che quindi possano esistere usanze non di massa.
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28-05-2015, 21:13
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#34
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Doppia negazione
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ecco che esce fuori la maestra che è in te
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28-05-2015, 23:55
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#35
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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La solitudine (o meglio lo stare soli) è pesante, ti fa esaurire. Stessa cosa la compagnia quando stai male, anche se per motivi diversi.
Cioè secondo me per stare bene con gli altri non bisogna stare male (scusate il gioco di parole). Personalmente non chiederei agli altri di essere aiutato, non mi piace condividere il dolore. Sarei più disponibile ad aiutare, se ne fossi capace.
Si potrebbe fare un discorso diverso per l'amore, forse.
Forse una relazione sentimentale può aiutare una persona sola a ritrovarsi nel mondo, nella vita. Chissà. Ma devi trovare un'altra persona solitaria sennò porta con sé altri problemi.
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29-05-2015, 00:13
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#36
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Principiante
Qui dal: Apr 2015
Messaggi: 84
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Quote:
Originariamente inviata da ananke
Mi permetto di avere la presunzione di affermare che uno dei principali problemi dei forumisti sia quello di ritenere la situazione "socialità" o bianca o nera: o si è estroversoni che si godono la vita escono tutte le sere si sbronzano di brutto hanno troppe ragazze e non si fanno problemi, o si è introversi chiusi fobici ricercati sensibili ecc.
Mi permetto nuovamente di avere la presunzione per scrivere che, mi spiace per la vostra opinione, ma oltre al bianco e il nero esistono anche varie tonalità di grigio.
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Non so quanti forumisti vedano la situazione socialità come bianca o nera, in ogni caso l'analogia fra gradazioni di grigio e maggiore o minore socialità mi sembra fuorviante, da l'idea che le situazioni sociali vadano a livelli( le varie gradazioni di grigio ), l'autore del topic quindi, non avrebbe il buon senso di capire che non deve rimanere nel nero totale, perchè si sente a disagio nel bianco, ma piuttosto deve spostarsi su una tonalità di grigio scuro, detta così la cosa è facile, in realtà la socialità non va a livelli, ma invece ci sono diverse situazioni sociali, dove, un individuo può sentirsi a disagio, mentre altre dove può sentirsi a proprio agio, non si può scegliere una tonalità di grigio, ma si devono selezionare le varie situazioni sociali in cui si ci trova a propio agio, il problema è che una volta individuate tali situazioni sociali in cui si ci trova a proprio agio, bisogna trovare il modo per viverle, bisogna trovare le persone con cui viverle, e non sempre e non per tutti è facile.
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Ultima modifica di prefo; 29-05-2015 a 00:30.
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29-05-2015, 12:57
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#37
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,248
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Quote:
Originariamente inviata da prefo
Non so quanti forumisti vedano la situazione socialità come bianca o nera, in ogni caso l'analogia fra gradazioni di grigio e maggiore o minore socialità mi sembra fuorviante, da l'idea che le situazioni sociali vadano a livelli( le varie gradazioni di grigio ), l'autore del topic quindi, non avrebbe il buon senso di capire che non deve rimanere nel nero totale, perchè si sente a disagio nel bianco, ma piuttosto deve spostarsi su una tonalità di grigio scuro, detta così la cosa è facile, in realtà la socialità non va a livelli, ma invece ci sono diverse situazioni sociali, dove, un individuo può sentirsi a disagio, mentre altre dove può sentirsi a proprio agio, non si può scegliere una tonalità di grigio, ma si devono selezionare le varie situazioni sociali in cui si ci trova a propio agio, il problema è che una volta individuate tali situazioni sociali in cui si ci trova a proprio agio, bisogna trovare il modo per viverle, bisogna trovare le persone con cui viverle, e non sempre e non per tutti è facile.
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Temo tu mi abbia frainteso: il tuo discorso non è poi così diverso dal mio. Le gradazioni di grigio sono innumerevoli, esattamente come le presunte situazioni sociali. Non ho mai scritto che debbano essere classificate. L'autore del post ha scritto:
"Da una parte essere solo mi mette paura e malinconia,ma la gente e le situazioni "social",le discoteche,i concerti ,i "selfie" ecc ecc mi danno il voltastomaco,quindi che fare?"
Come se esistessero solamente queste due realtà, una bianca e una nera. Come se o fai parte degli estroversissimi o fai parte degli emarginati, come se non esistessero infinite "vie di mezzo". Tutto qui.
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29-05-2015, 13:17
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#38
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Re: Essere soli non è poi cosi male
in effetti hai i suoi vantaggi
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29-05-2015, 13:31
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#39
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Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Nagual
Messaggi: 1,950
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io tutte ste sfumature non le ho mica viste.. o sono io che sto sul cazzo a prescindere o veramente c'è un morbo che infesta teste a random.. comunque incontro tale, condividiamo determinate passioni, decidiamo di fare serata ma lui non si fa sentire per settimane.. mando io un messaggio proponendo un concerto di qualcuno che piace molto a entrambi.. dopo la prima botta d'entusiasmo la cosa va scemando fino a raggiungere livelli tipo "mi sono ricordato ora un altro impegno che devo assolutamente onorare".. tale sparisce nel nulla..
altro esempio.. si fa vivo tizio per partecipare a questa cosa che lo interessa parecchio perchè anche lui vorrebbe far proprio quella cosa.. fissiamo un appuntamento e testiamo la compatibilità che a me sinceramente pare buona.. ci salutiamo con un "ci sentiamo per email" e mi informa che sarà al concerto di caio nel weekend.. dico che mi piacerebbe ma ho appena visto in concerto sempronio e non posso proprio.. nei giorni successivi niente e dopo il weekend mando io una email per chiedere com'era andata al concerto.. nessuna risposta..
queste situazioni si ripresentano ciclicamente ogni volta che tento un approccio con l'esterno.. stiamo parlando sempre di cose accadute qui, in europa.. altrove capitava di dover scrollarmeli di dosso, certi individui..
non lo so, la prima impressione sa di "questo la sa piu lunga di me e la cosa non mi piace".. insomma pare ci sia tanto ma tanto ego in quelle che chiamate sfumature..
o forse sono io.. forse hanno la stessa impressione.. eppure io cerco sempre d' annullarmi al limite della comunicazione funzionale.. non sto mica a sbandierare nomi e fatti a destra e a manca..
comunque anche qui sul forum si trovano persone potenzialmente compatibili che poi -puff-.. per carità, ognuno avrà pure i cazzi suoi ma certe cose non dovrebbero succedere, qui.
ho finito, andate in pace
anzi no, un'ultima cosa..
questo vale anche per quella gente conosciuta altrove che tanto ha fatto sperare in termini d'amicizia e che una volta rientrato in europa non hanno mai risposto alle mie email.. pare proprio ci sia un morbo, non vedo altra spiegazione.. forse perchè non sono anch'io su facebook.. selezione naturale..
frega un cazzo a nessuno, lasciate perdere.. coltivate le vostre solitudini nel migliore dei modi e vedrete che le soddisfazioni non mancheranno..
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Ultima modifica di suicida; 29-05-2015 a 13:58.
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29-05-2015, 15:38
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#40
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Ubicazione: Prov. Milano
Messaggi: 1,187
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Quote:
Originariamente inviata da suicida
io tutte ste sfumature non le ho mica viste..
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Per me molti estroversi si permettono un atteggiamento moralmente più rilassato verso gli altri perché non hanno difficoltà a stabilire contatti. Avendo tanta scelta si impegneranno solo con chi gli andrà più a genio. Tra l'altro è anche difficile gestire bene tante conoscenze. è come se si pretendesse che quelli che fanno colloqui di lavoro contattassero anche i candidati scartati per avvisarli che sono tali. Non c'è tempo. Per campare ci vuole anche un po' di avidità. Credo che molti timidi, se avessero la lingua sciolta, non si farebbero gli scrupoli che magari si fanno adesso. L'atteggiamento riflessivo ed educato di molti di loro è dovuto al fatto che temono di essere feriti e che passano il tempo libero a girarsi i pollici invidiando chi, apparentemente, vive.
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