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14-12-2014, 21:58
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#1
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Non sono sola, ho tante persone intorno a me.
Però mi sento sola, perché mi manca l'abbraccio sincero di qualcuno di cui mi fido.
Sono troppo "choosy"?
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14-12-2014, 22:08
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,564
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Mi sento come te.
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14-12-2014, 22:13
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#3
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Intermedio
Qui dal: Jun 2011
Messaggi: 103
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I "choosy"lasciali alla Fornero...Purtroppo è normale che tu possa sentirti così, anche con una massiccia presenza fisica al tuo fianco...se non c'è coinvolgimento morale reciproco la solitudine interiore è inevitabile. Bisognerebbe finirla di trattare esclusivamente la materialità dei rapporti personali e sarebbe augurabile iniziare a trattare l'emotività. Ma quest'ultima, nella nostra assurda società, è divenuta un tabù. Se sei un automa puoi essere accettato, altrimenti sei off...Per come la vedo io, comunque, il fatto che la solitudine nelle persone sia in aumento( le statistiche del Censis e affini parlano chiaro) è solo un aspetto positivo, perché sarà foriero, molto presto, di un radicale cambiamento nella gestione dei rapporti umani..
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14-12-2014, 22:38
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#4
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,564
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Quote:
Originariamente inviata da alto87
I "choosy"lasciali alla Fornero...Purtroppo è normale che tu possa sentirti così, anche con una massiccia presenza fisica al tuo fianco...se non c'è coinvolgimento morale reciproco la solitudine interiore è inevitabile. Bisognerebbe finirla di trattare esclusivamente la materialità dei rapporti personali e sarebbe augurabile iniziare a trattare l'emotività. Ma quest'ultima, nella nostra assurda società, è divenuta un tabù. Se sei un automa puoi essere accettato, altrimenti sei off...Per come la vedo io, comunque, il fatto che la solitudine nelle persone sia in aumento( le statistiche del Censis e affini parlano chiaro) è solo un aspetto positivo, perché sarà foriero, molto presto, di un radicale cambiamento nella gestione dei rapporti umani..
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Me lo auguro. Ma io temo che sarà sempre peggio
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14-12-2014, 22:44
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#5
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Intermedio
Qui dal: Jun 2011
Messaggi: 103
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Il problema dei rapporti umani sono i contenuti:non penso sia ipotizzabile un futuro in cui questi continueranno ad essere costituiti prettamente dai valori tipici della mentalità consumista o estetista(macchine, abbigliamento, ostentazione delle proprie conquiste sessuali ecc...), in un sistema, oltretutto, in cui questi aspetti stanno palesemente crollando ed, un tanto, per note criticità interne allo stesso sistema...Forse la nostra generazione è anche oggettivamente stufa di essere stata, da sempre, considerata solo come un mero strumento a scopo consumistico.. Forse vogliamo riscoprire il vero significato della vita e vogliamo liberarci dall'indottrinamento materialista. Io questa tendenza l'avverto e non sono l'unico. Questo mi rende fiducioso.
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14-12-2014, 23:27
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 602
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Esatto! E' il sentirsi soli che scoccia... secondo me, molto meglio essere davvero soli che così.
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14-12-2014, 23:43
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,563
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Ti capisco, perchè il fatto di essere molto selettivo è una cosa che limita anche me nei rapporti sociali.
Purtroppo mi sono reso conto che è difficilissimo imparare ad esserlo un po' meno... soprattutto perche, sostanzialmente, non voglio non esserlo.
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14-12-2014, 23:51
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#8
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 824
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Il sentirsi soli deriva anche dalle esperienze e dai problemi personali.
Se si sono subìti diversi abbandoni nel corso degli anni o si ha una determinata sensibilità, è più facile sentirsi soli anche in situazioni in cui altri starebbero tranquilli.
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15-12-2014, 00:08
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#9
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Spesso mi sento come se fossi un'ingrata quando soffro per la mancanza di un abbraccio.
Penso che mi dovrei far andare bene quelli di chi ho intorno, ma con quelle persone, sebbene voglia loro molto bene, non ho più nulla in comune, c'è solo il bel ricordo dei tempi andati, poi siamo cresciuti e le nostre strade hanno preso percorsi diversi.
Non sono più sulla mia stessa barca, non so se mi spiego.
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15-12-2014, 01:20
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#10
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Dici di essere "choosy" probabilmente lo sei eccessivamente.
Piuttosto... Pulcina cosa cerca in una persona e perché non trova ciò che cerca?
E' proprio certa che ciò che è convinta di pretendere non sia utopico?
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15-12-2014, 01:38
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#11
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Sì, mi capita sempre. Nonostante io abbia qualche amico, queste amicizie non sono forti ma sono piuttosto blande, manca una persona importante con la quale poter avere un rapporto più intenso e reale.
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15-12-2014, 09:38
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#12
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Non è utopico perché in passato ho trovato persone che mi hanno fatta sentire al sicuro.
Poi si cambia, le circostanze della vita mutano e ci si allontana, è normale.
Ma secondo voi, bisogna confidarsi con tutti, anche con chi percepisci che non è sulla tua lunghezza d'onda?
Esempio scemo ed esagerato: a scuola X e Y erano compagne di banco, entrambe si supportavano e confortavano, soprattutto perché erano entrambe vessate dal prof. Z.
Poi la scuola finisce, X adesso sta male perché da comunista non riesce a uscire dal paradosso "viene prima la lotta di classe o la liberazione della donna".
Y è diventata fascista e il suo problema sono gli immigrati che rubano il lavoro agli italiani.
X e Y si vogliono ancora bene, ma quando X chiede a Y se secondo lei la libertà sessuale scardina veramente la dittatura del patriarcato, Y risponde che se gli immigrati stessero a casa loro, ci sarebbe più lavoro e meno problemi.
X sente che Y non ha capito davvero cosa l'affligge, riconosce che le vuol bene, ma non la sente sulla sua stessa barca.
Spero di essere stata chiara.
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15-12-2014, 11:47
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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[QUOTE=Pulcina;1421792]
Ma secondo voi, bisogna confidarsi con tutti, anche con chi percepisci che non è sulla tua lunghezza d'onda?
QUOTE]
No, personalmente non lo faccio so bene che non capirebbero, ma terrei lo stesso l'amicizia anche se in modo superficiale.
In fondo cosa puoi fare se non cercare altre amicizie sincere, non puoi certamente cambiare le loro idee.
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15-12-2014, 12:48
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#14
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Quote:
Originariamente inviata da Noriko
In fondo cosa puoi fare se non cercare altre amicizie sincere, non puoi certamente cambiare le loro idee.
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Ecco, questo.
In pratica in terapia mi hanno detto che è inutile ostinarsi a voler cambiare gli altri, devo cambiare io o rivolgermi altrove.
Però mi chiedo fino a che punto io debba cambiare.
Se il gruppo di amici cambia interesse, devo farmi piacere i loro?
In teoria no, ma la disturbata sono io, chi mi dice che i miei interessi non siano sbagliati?
Credetemi, ci ho provato ad adeguarmi, ma non ero mai abbastanza adeguata, perché non ero spontanea e venivo additata come falsa o ridicola.
In più, dentro avevo tanto vuoto.
Ma forse è colpa mia che non voglio adeguarmi per bene.
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15-12-2014, 15:11
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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Non credo che si possa cambiare, semmai adeguarsi ma poi si ritorna a ciò che hai scritto inizialmente, che non hai un'amicizia che ti riempie emotivamente.
A parte il trovare amicizie autentiche... con quelle che hai prova/te ad andarvi incontro, fate cose (o uscite) che piacciono possibilmente a tutti. Oppure prima tu accontenti gli altri e viceversa. Se poi vedi che devi sempre adeguarti a loro e questi non ti vengono incontro... beh allora non vi prendete e non insistere più di tanto con loro.
E soprattutto non è colpa tua, non si ragiona per colpa, anzi tu ti metti in discussione, i tuoi amici chissà.
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16-12-2014, 17:35
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#16
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Principiante
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 6
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Come ti capisco!!!
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Ultima modifica di confusa89; 17-12-2014 a 11:35.
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