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Vecchio 18-04-2014, 15:19   #1
Esperto
L'avatar di Keith
 

Ho speso l'intera vita cercando sempre di essere me stesso, di dire quello che pensavo, di comportarmi in base a quello che ritengo giusto, senza seguire i comportamenti della massa.
Ho inoltre sempre pensato che uno debba piacere per quello che è, per quello che porta dentro, per come pensa e come agisce, coerentemente con il proprio credo.
Non ritenendo giusto per esempio acquistare auto costose o pompare il fisico con palestra e steroidi, ho evitato di fare queste cose, non per un fanatismo anticonformista, o per andare per forza contro la massa, ma proprio perché ci credo.
Ora ho notato che questo comportamento, a parte il fatto di aver ricevuto la stima di alcune persone, ben poche, per il resto mi ha portato più danni che benefici. Sul lavoro l'essere sempre sincero nei pensieri e nelle esternazioni, nel bene e nel male, mi ha portato solo guai. Alle donne importa relativamente poco dei miei ideali, sogni, pensieri, anche se spesso ritenuti giusti, del non aver sperperato i soldi guadagnati in cose non durevoli. Sarebbe stato meglio essere un fissato del calcio (cose che alle donne dà fastidio, ma gli da la sensazione di avere un'uomo normale) avere dei bei muscoli e un'auto grande e potente con cui andare in giro, anche quando non serve.
Forse questa acquisita consapevolezza mi porterà a cambiare stile di vita?
I vostri pensieri al riguardo
Vecchio 18-04-2014, 15:31   #2
Esperto
L'avatar di muttley
 

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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Alle donne importa relativamente poco dei miei ideali, sogni, pensieri, anche se spesso ritenuti giusti, del non aver sperperato i soldi guadagnati in cose non durevoli. Sarebbe stato meglio essere un fissato del calcio (cose che alle donne dà fastidio, ma gli da la sensazione di avere un'uomo normale) avere dei bei muscoli e un'auto grande e potente con cui andare in giro, anche quando non serve.
Forse questa acquisita consapevolezza mi porterà a cambiare stile di vita?
I vostri pensieri al riguardo
E' più importante perseguire i propri ideali e inclinazioni o cercare il consenso degli altri? Tu dici di essere sempre stato te stesso ma noto parecchie lamentazioni nel non aver ricevuto l'approvazione altrui. Una persona veramente convinta delle sue scelte non si preoccupa del fatto che queste vengano plaudite dalla folla o meno.
Vecchio 18-04-2014, 15:40   #3
Esperto
L'avatar di Kody
 

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Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
E' più importante perseguire i propri ideali e inclinazioni o cercare il consenso degli altri? Tu dici di essere sempre stato te stesso ma noto parecchie lamentazioni nel non aver ricevuto l'approvazione altrui. Una persona veramente convinta delle sue scelte non si preoccupa del fatto che queste vengano plaudite dalla folla o meno.
Vecchio 18-04-2014, 15:55   #4
Esperto
L'avatar di Keith
 

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Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
E' più importante perseguire i propri ideali e inclinazioni o cercare il consenso degli altri? Tu dici di essere sempre stato te stesso ma noto parecchie lamentazioni nel non aver ricevuto l'approvazione altrui. Una persona veramente convinta delle sue scelte non si preoccupa del fatto che queste vengano plaudite dalla folla o meno.
Del consenso altrui poco mi importa, diciamo niente, intendevo da un punto di vista pratico, se il conformismo e il seguire il gregge possa portare dei vantaggi tangibili in termini di lavoro e partners.

Ma poi a pensarci bene, conta poco il conformismo o meno, il problema è che si è fobici o cmq nel migliore dei casi timidi o impacciati..mi faccio le domande e mi rispondo da solo..annamo bene

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Vecchio 18-04-2014, 16:21   #5
Esperto
L'avatar di Lino_57
 

L'importante è essere sè stessi, purché si sia veramente sé stessi e non una persona vittima di fobie, complessi, timidezze, tali da ostacolare i rapporti con gli altri e la propria realizzazione.
Vecchio 18-04-2014, 16:23   #6
Esperto
 

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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Del consenso altrui poco mi importa, diciamo niente, intendevo da un punto di vista pratico, se il conformismo e il seguire il gregge possa portare dei vantaggi tangibili in termini di lavoro e partners.
Ovviamente sì, li può portare.
Dipende se per te il gioco vale la candela.
Vecchio 18-04-2014, 16:30   #7
Esperto
L'avatar di Keith
 

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Originariamente inviata da Lino_57 Visualizza il messaggio
L'importante è essere sè stessi, purché si sia veramente sé stessi e non una persona vittima di fobie, complessi, timidezze, tali da ostacolare i rapporti con gli altri e la propria realizzazione.

e se uno di natura è fobico? sarebbe meglio che non sia stesso


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Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Ovviamente sì, li può portare.
Dipende se per te il gioco vale la candela.
è quello che mi chiedevo infatti

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Vecchio 18-04-2014, 16:40   #8
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Non riesco a concepire il perchè una persona debba volermi per quello che sono....forse perchè nemmeno io so come sono.
Vecchio 18-04-2014, 16:41   #9
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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Del consenso altrui poco mi importa, diciamo niente, intendevo da un punto di vista pratico, se il conformismo e il seguire il gregge possa portare dei vantaggi tangibili in termini di lavoro e partners.
Non credo che il conformismo possa portare vantaggi sociali.
Non è ciò che si ha o ciò che si pensa a portare vantaggi, ma come ci relazioniamo - e non, soprattutto - con il mondo là fuori
Vecchio 18-04-2014, 16:52   #10
Esperto
L'avatar di Keith
 

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Originariamente inviata da dintei166 Visualizza il messaggio
Non credo che il conformismo possa portare vantaggi sociali.
Non è ciò che si ha o ciò che si pensa a portare vantaggi, ma come ci relazioniamo - e non, soprattutto - con il mondo là fuori
Soprattutto "- e non"
Relazionarsi..parola pressoché ignota

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Vecchio 18-04-2014, 16:52   #11
Esperto
L'avatar di Blur
 

io non capisco perche quando ci si riferisce alle altre persone "normali" si parli di gregge
Vecchio 18-04-2014, 16:54   #12
Esperto
L'avatar di Wrong
 

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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Ora ho notato che questo comportamento, a parte il fatto di aver ricevuto la stima di alcune persone, ben poche, per il resto mi ha portato più danni che benefici. Sul lavoro l'essere sempre sincero nei pensieri e nelle esternazioni, nel bene e nel male, mi ha portato solo guai. Alle donne importa relativamente poco dei miei ideali, sogni, pensieri, anche se spesso ritenuti giusti, del non aver sperperato i soldi guadagnati in cose non durevoli. Sarebbe stato meglio essere un fissato del calcio (cose che alle donne dà fastidio, ma gli da la sensazione di avere un'uomo normale) avere dei bei muscoli e un'auto grande e potente con cui andare in giro, anche quando non serve.
Hai ragione, essere sé stessi ed essere veri non porta niente, ne ho avuto più volte la conferma. La gente spesso preferisce una bugia alla verità.
Spero di poter rimanere fedele ai miei ideali ma non si sa mai cosa riservi la vita
Vecchio 18-04-2014, 16:59   #13
Intermedio
L'avatar di Gendo Ikari
 

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Originariamente inviata da Lino_57 Visualizza il messaggio
L'importante è essere sè stessi, purché si sia veramente sé stessi e non una persona vittima di fobie, complessi, timidezze, tali da ostacolare i rapporti con gli altri e la propria realizzazione.
Verissimo. Io mi sento di aggiungere che il riuscire ad essere se stessi è qualcosa che aumenta l'autostima ed aiuta a superare fobie complessi e timidezze. Almeno credo ... Io non ci sono mai riuscito ...
Vecchio 18-04-2014, 17:02   #14
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Originariamente inviata da Blur Visualizza il messaggio
io non capisco perche quando ci si riferisce alle altre persone "normali" si parli di gregge
Perché le persone "normali" sono tutte uguali, come le pecore
Vecchio 18-04-2014, 17:08   #15
Esperto
L'avatar di Nishi
 

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Originariamente inviata da Blur Visualizza il messaggio
io non capisco perche quando ci si riferisce alle altre persone "normali" si parli di gregge
Perchè ciò che è diverso, è quasi sempre visto negativamente.
Occorre distinguere ogni volta la persona dalla massa, ovvero un insieme eterogeneo di persone.
Distinguere a mente, non a parole.
Vecchio 18-04-2014, 17:24   #16
Esperto
L'avatar di kasper-me
 

Quote:
Originariamente inviata da Nishi Visualizza il messaggio
Perchè ciò che è diverso, è quasi sempre visto negativamente.
Occorre distinguere ogni volta la persona dalla massa, ovvero un insieme eterogeneo di persone.
Distinguere a mente, non a parole.
Quoto, sarebbe bello....purtroppo contrasta palesemente con le dinamiche di gruppo.....

.....per quel che mi riguarda, essere accettato o meno, semplicemente col tempo mi interessa sempre meno preferisco star bene con me stesso......piuttosto che essere qualcos'altro che piaccia di più agli altri..... e vivere di merda con me stesso....
Vecchio 18-04-2014, 17:24   #17
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
E' più importante perseguire i propri ideali e inclinazioni o cercare il consenso degli altri? Tu dici di essere sempre stato te stesso ma noto parecchie lamentazioni nel non aver ricevuto l'approvazione altrui. Una persona veramente convinta delle sue scelte non si preoccupa del fatto che queste vengano plaudite dalla folla o meno.
Vecchio 18-04-2014, 17:29   #18
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da Blur Visualizza il messaggio
io non capisco perche quando ci si riferisce alle altre persone "normali" si parli di gregge
Quote:
Originariamente inviata da dintei166 Visualizza il messaggio
Perché le persone "normali" sono tutte uguali, come le pecore
normali = calcio = facebook = gregge
fobici = ? = ? = gente figa
Vecchio 18-04-2014, 17:40   #19
Esperto
L'avatar di Equilibrium
 

Al 99,9 % delle persone conviene prenderle per il culo, fare buon viso a cattivo gioco, dargli ragione a prescindere, con lo 0,1 %(forse è troppo) puoi essere te stesso
Vecchio 18-04-2014, 17:43   #20
Banned
 

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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
normali = calcio = facebook = gregge
fobici = ? = ? = gente figa
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