Non so piu a che età corrispondono certe azioni.
Non sò piu quale sia la giusta età per le prime uscite con le ragazze, i primi baci, la prima volta ecc.
Vi spiego la mia situaziione :
E' dalle medie che vengo preso in giro. Non avevo autostima e spesso mi prendevo in giro da solo facemdo autoironia affinche facessi "tenerezza"alle persone. Affinchè quest'ultime sapessero accettarmi e diventare mie amiche.Mi prendevano in giro perchè troppo basso,perchè troppo stupido,perchè troppo mingherlino...passavo giornate ad avere paura degli schiaffi dietro la nuca. A casa mio padre era stato cacciato da lavoro ed io ero segregato in un convitto fino alle 6.
Quando mi menavano io non sapendo come reagire e trovandomi con bullo preferivo stare zitto e fare un sorriso.Come se quei cazzotti fossero un gioco.
IL fatto di avere genitori iperprotettivi e molto nervosi mi faceva essere in uno stato dove mi dovevo sfogare x forza.
Arriviamo alle superiori : li cerco di dare un immagine di me diversa. Rispondo alle provocazioni e cerco di non dare l'immagine dello sfigato.
Ottengo il contrario : mi iniziano a prendere in giro x gli occhiali chiamandomi Harry Potter. Mi sfottono sopratutto le ragazze e a 14 anni ci resti male.Una ragazza mi arriva a dire " ti rendi conto che qui non piaci a nessuno?".Cambio scuola perchè bocciato, vado alle magistrali e comincio ad andare da uno psicologo amico di mio papà.Quella stessa estate frequento un corso di chitarra alla chiesa dove il maestro mi incoincia stranamente a far dei regali e incomincia a voler avere un rapporto particolare con me. Mi parla di sesso,dice di sognarmi e mi lecca una mano dinanzi ai miei cugini. Loro lo dicono ai miei che si arrabbiano e lui comincia a tempestarci di telefonate il giorno di ritorno dalle vacanze. viene allontanato.
Li malgrado mi prendono in giro per i capelli lunghi faccio amicizia con due della classe mia. Dal vivo non riesco a parlarci come vorrei ma su MSN comincio a parlarci e questa si innamora di me. Dal vivo però non riesco nemmeno a dirgli di uscire insieme.Niente di niente,mi vergogno troppo.
Comincio ad andare in palestra - che diventerà la mia passione.
Inizio scuola con un mio vicino di casa.Ci frequentavamo tutti i giorni e lui era come me....non uscivamo mai.
La prima parte di anno mi capitò di avere come una "ridarella nervosa"...per la minima cazzata mi mettevo a ridere per due ore non fermandomi piu. Dei giorni speravo che il mio disturbo d'ansia si fermasse. Finisce l'anno e questo mio amico comincia ad uscire con gli amici del cugino. TOrniamo a scuola e comincia a trattarmi in modo diverso, piu distaccato. Da compagno di scuola appunto.
Tutti i momenti passati insieme quell'anno,le partite a FiFA,quando andavamo in palestra e le poche uscite da FA che facevamo. Tutto finito.
Ora ho finito la scuola da oltre 1 anno e mezzo.Mio padre è venuto a mancare improvvisamente e x diversi motivi abbiamo parecchi debiti.
Questo mio amico non si è mai fatto sentire,eppure bastava una telefonata.
Io mi sento un cane. Ho facebook e lo uso per vedere quello che fanno gli altri,non ho foto dove vengo taggato x dire.Non sono mai andato in disco perchè non ho amici ne macchina con cui andare.Mai uscito con una ragazza.Niente di niente.Ogni giorno è sempre piu tardi..
Vivo in palestra...il mio corpo è sempre piu muscoloso e le mie relazioni sociali sempre piu deboli...
Mi potete aiutare?Lo psicologo non ci è riuscito...mi fate un esame du quello che è successo? Non ci capisco piu niente
Con mia madre ho un rapporto burrascoso anche se l'ammiro perchè non è caduta in depressione. Però tutte le persone che mi vogliono bene sono molto protettive nei miei confronti.Non vogliono che esco con gli amici e mio nonno mi dice di rimanere a casa con mia madre,