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18-08-2020, 08:57
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2019
Ubicazione: Naples
Messaggi: 1,524
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Quando sei a contatto con persone, non per forza che non siano amiche, più SVEGLIE di te, è innegabile che vedi calarti sensibilmente l'autostima sotto zero. Dunque a vostro modestissimo parere la soluzione più adatta è :
- Esporsi comunque e stare a contatto con queste persone imparando e facendo esperienza sentendosi però nel frattempo a disagio e INFERIORI;
- Evitare queste tipo di persone e rintanarsi al sicuro nel proprio baule di casa standosene al sicuro e sentendosi meno INFERIORI ma senza "rubare" nulla da questo genere di persone che tra l altro sono la quasi totalità esistente.
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18-08-2020, 10:38
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Avalon
Messaggi: 786
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L ideale sarebbe esporsi in modo soft e graduale fino ad arrivare ad esporsi sempre di più in ogni ambito . Inevitabile il confronto e la sensazione di inadeguatezza ma chiudersi in casa non è la cosa giusta . Io in certe cose mi sono esposta e ho abbastanza risolto mentre in altre stendiamo un velo pietoso . Nel mio caso poi ho notato che ho bisogno di espormi sempre altrimenti è la fine ,se non lo faccio anche solo per due giorni torno al punto di partenza ed è terribile .
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18-08-2020, 10:56
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2018
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,704
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Ritengo che sia necessario fare una distinzione riguardo il fatto di sentirsi inferiori.
Un conto è se queste persone te lo fanno capire di proposito, facendo battute, tirando frecciatine per dimostrare la loro superiorità.
In questo caso l'unica cosa da fare è lasciar perdere...non puoi guadagnare nulla da queste frequentazioni.
La situazione è diversa se magari è una tua sensazione quella di sentirti inferiore perché magari queste persone parlano della loro vita e di quello che sono riuscite a fare...e per te risulta quasi impossibile.
Si deve tenere conto che gli altri non possono sapere che tu ti possa sentire inferiore perché parlano di qualcosa che tu non riesci a fare....magari non lo sanno neanche.
In questo caso occorre valutare la situazione è vedere i pro e i contro di ogni scelta.....se continuare a frequentarli oppure lasciar perdere.
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18-08-2020, 11:48
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,193
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dipende... se sei giovane e hai ancora qualche speranza per il futuro devi cercare di esporti un pochino... un passo alla volta... piano piano...
se invece hai passato i 30/35 ormai è tardi e conviene rinchiudersi e buonanotte...
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18-08-2020, 12:16
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Trapani
Messaggi: 2,609
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Quote:
Originariamente inviata da Giuseppe_ann
- Esporsi comunque e stare a contatto con queste persone imparando e facendo esperienza
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Secondo me questa e' la risposta giusta.
Quote:
Originariamente inviata da Giuseppe_ann
sentendosi a disagio e INFERIORI;
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Vedila in un altro modo. Tu ti senti inferiore ADESSO.
Quando avrai fatto esperienza (poca, molta, avrai imparato qualcosa...) sarai piu' o meno al loro livello.
Diceva Coso, nessuno nasce imparato.
L'alternativa, cioe' non partecipare, ti toglie anche quella possibilita' di miglioramento che potrebbe portarti solo vantaggi
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Ultima modifica di TheCopacabana; 18-08-2020 a 12:36.
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18-08-2020, 12:19
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#6
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Dosare le due cose perché buttarsi troppo presto spesso fa parecchi danni e c è il rischio di tornare indietro..e anche di traumatizzarsi con esaurimenti vari
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18-08-2020, 14:43
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Quote:
Originariamente inviata da Masterplan92
Dosare le due cose perché buttarsi troppo presto spesso fa parecchi danni e c è il rischio di tornare indietro..e anche di traumatizzarsi con esaurimenti vari
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È questa via di mezzo che ancora non sono riuscito a trovare però.
Perché o non mi butto per nulla spesso, poi invece alcune volte mi viene voglia soprattutto passati gli anni e vedi che le occasioni sono sempre meno, mi lancio e mi va male lo stesso,magari perché per inesperienza valuto male le situazioni.
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18-08-2020, 15:15
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#8
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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Quote:
Originariamente inviata da matriX85
È questa via di mezzo che ancora non sono riuscito a trovare però.
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io penso di essere un esempio di "via di mezzo": esco di rado e valutando prima quanto ansiogena può essere la situazione....tipo vado volentieri a farmi una piccola escursione in montagna con due/tre amici, una partitina a biliardo, una breve uscita la sera.....ma già affrontare un'intera cena,una festa, un matrimonio mi mette in crisi!! cmq un minimo bisogna uscire, insomma è un discorso anche proprio di salute psicofisica!
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19-08-2020, 18:15
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#9
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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esporsi che qualche esperienza in più non fa mai male
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19-08-2020, 19:01
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#10
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Io nonostante abbia scelto, volente o nolente, la seconda opzione da anni, non mi sono mai sentito MENO inferiore, anzi è sempre peggio, sempre più alienante.
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Ultima modifica di cancellato21736; 19-08-2020 a 19:13.
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19-08-2020, 19:03
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2017
Ubicazione: Nel mondo virtuale
Messaggi: 2,703
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Tanto vale la prima. Stando a casa, almeno per me, sto tranquillo ma non è una cosa sostenibile nel lungo periodo, prima o poi bisogna uscire dal guscio..
No quote
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10-09-2020, 13:15
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#12
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Intermedio
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 140
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Esponendosi almeno si fa pratica e si migliorano le probabilità di avere altre occasioni, tra cui magari anche scegliere quelle in cui ci si sente più a proprio agio o che apprezziamo maggiormente.
Rifiutare a prescindere invece ci farà isolare il che è un peccato, non tanto perché non riusciremmo ad "apprendere" dagli altri ma perché diventerebbe sempre più faticoso esprimere noi stessi nei momenti in cui lo desideriamo.
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10-09-2020, 14:54
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#13
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Intermedio
Qui dal: Sep 2014
Messaggi: 255
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Credo che questo dipenda innanzitutto dal proprio stato psicologico, dall'approccio che si adotta e da quanto si è disposti ad aprirsi mentalmente e a sopportare.
Esporsi ai contesti sociali delle persone "normali" equivale sostanzialmente al farsi esplodere volontariamente una bomba sotto i piedi.
Vol dire provocarsi volontariamente del male, accettando apertamente di farsi sbattare in faccia tutti i propri limiti caratteriali ed emotivi, di essere messi esplicitamente a confronto con quell'immenso gap di skill sociali che intercorre tra qualcuno abituato a stare in mezzo alla gente tutta la vita ed un recluso di lunga data, di esporsi a eventuali e probabili prese in giro.
Non è sicuramente un'esperienza che consiglierei al fobico o depresso medio, anzi, quanto piuttosto a qualcuno disposto seriamente a comprendere le proprie mancanze per riempire lentamente quel gap e poi provare a reinserirsi nella società in qualche modo, qualcuno dotato di una motivazione talmente forte da accettare sostanzialmente una serie di traumi in cambio di esperienze, spunti di riflessione e auto-miglioramento importanti, magari anche maturati a posteriori.
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Ultima modifica di Alienata; 10-09-2020 a 14:58.
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10-09-2020, 15:20
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#14
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,258
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Sono dell'opinione che è il caso di esporsi quando ci si sente in un contesto favorevole, buttarsi in qualunque situazione a capofitto non fa sempre bene, parlo per me e per le mie esperienze.
Ho provato ad inserirmi negli anni nei contesti più disparati ma non vale sempre il "più fai meglio è" e credo valga anche per i normaloni estro, nemmeno loro vanno d'accordo con tutti, altrimenti saremmo una società in cui si va tutti d'amore e d'accordo
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10-09-2020, 15:45
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Idealmente mi esporrei sempre.
Non credo sia sempre la cosa migliore, ma io sono fatta così e preferisco fare che non fare.
Soffro troppo a stare ferma con la vita che scorre davanti.
Ho un'età percui posso dire che quando mi sono esposta è andata più male che bene e ho accumulato non pochi traumi negli anni.
Ma non importa, se potessi lo farei comunque.
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