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14-07-2014, 11:45
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#1
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Principiante
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 80
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Ultima modifica di Scarlet88; 12-12-2015 a 18:47.
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14-07-2014, 11:50
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
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Quote:
Originariamente inviata da Scarlet88
Vorrei chiedere un'opinione o esperienze simili se ne avete avute, perché tutte le persone con cui ne ho parlato mi danno pareri diversi.
Mi trovo senza lavoro e senza dover studiare, l'ambito in cui ho studiato e lavorato ho capito che non mi appassiona quasi per nulla
Dovrei prendere una decisione per il prossimo futuro:
-restare qui magari cercare un lavoretto che non mi piace e andare via da casa dei miei e iniziare ad andare da uno psicologo (ciò significa sopportare la solitudine, continuare la solita vita ancora per un bel po')
-iscrivermi ad una nuova facoltà magari lontano da casa e adattarmi a lavoretti temporanei e a vita da studente ancora per un po
- andare all'estero (Australia) per un periodo a lavoricchiare (ragazza alla pari)
Secondo voi stare all'estero senza persone conosciute può migliorare la situazione e la capacità di interagire con gli atri e l'autostima, essendo costretta e lasciando i problemi a casa?
Oppure è solo un modo per scappare dai problemi e sarebbe meglio affrontare la realtà quotidiana ed andare da uno psicologo?
Perché il mio dubbio è se è la realtà che crea i problemi o sono io ad avere problemi dovunque mi trovi
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io se avessi la tua età opterei subito per l'australia.
Ma proprio senza pensarci.
Nella prima opzione continuerai il circolo vizioso, nella seconda, fare una seconda università no, davvero, già non si trova lavoro ad averne fatta una!
io più che altro ti consiglierei un corso professionale, qualcosa di pratico, uno stage, magari mantenuta dai tuoi se possono per i primi tempi ( in una città diversa dalla tua ).
Io però andrei in australia. Avrai problemi ovunque vai. Ma star in posti dove devi attivarti potrebbe migliorare la tua situazione.
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14-07-2014, 12:12
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Un po' in Emilia, un po' in Romagna
Messaggi: 1,521
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Credo che dipenda innanzitutto dal grado dei problemi che uno possiede.
Se una persona crede di essere influenzata dall'ambiente e le persone che frequenta sicuramente cambiare aria sarebbe sicuramente di aiuto, in caso contrario sarebbe bene cercare prima di tutto di affrontare i propri demoni prima di imbarcarsi in situazioni che potrebbero portare più guai che benefici.
Posso portare ad esempio un mio conoscente con cui uscivo insieme ad altri ragazzi qualche anno fa. Era molto timido e stava tutto il giorno in casa a parte le uscite con noi (che lo conoscevamo da anni e avevamo interessi simili). Poi ha deciso di cambiare vita ed è tornato a scuola a 23 anni (aveva abbandonato le superiori tempo addietro) prendendo il diploma in un'altra città e successivamente ha trovato lavoro in Irlanda e adesso fa una vita di feste, ragazze e divertimento passando da nerd chiuso ad estroversone festaiolo nel giro di 2-3 anni in pratica.
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14-07-2014, 12:13
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 483
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Io son stato all'estero a vivere per un paio di volte, per pochi mesi, e devo dire che sarei rimasto volentieri là...
EDIT: e ci tornerò senza più tornare indietro!
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Ultima modifica di barrylyndon; 14-07-2014 a 12:25.
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14-07-2014, 12:30
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 998
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Ciao, sono anche io praticamente nella tua stessa situazione. Mi sono laureata due mesi e mezzo fa e adesso mi rigiro i pollici (potrei lavorare in teoria ma in pratica non sono in grado, lo so). Nel frattempo ho iniziato ad andare in analisi (per la quarta volta-.-), perché finalmente mi sembra di aver trovato uno bravo, e infatti i miei passetti li sto facendo. Secondo lui la terapia dovrebbe finire in autunno più o meno, io spero prima, quindi per ora sto qui, anche se mi pesa un sacco, poi non so, anche io sono indecisa sul da farsi, se avessi una passione vera e forte la seguirei, ma non c'è, quindi non so, andare in un'altra città all'università, a spese dei miei, così tanto per, mi scoccia.. non so, sono incartata. Ah comunque ti consiglio l'Australia, se potessi io farei quello, l'anno scorso ho vissuto all'estero, non è che ti spariscono i problemi però aiuta molto secondo me, magari prima fatti un po' di terapia se riesci così parti meglio. In bocca al lupo!
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14-07-2014, 12:33
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 483
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Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
(potrei lavorare in teoria ma in pratica non sono in grado, lo so)
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In che senso che in pratica non saresti in grado?
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14-07-2014, 12:36
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 998
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Quote:
Originariamente inviata da barrylyndon
In che senso che in pratica non saresti in grado?
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Nel senso che l'ansia mi toglie energie e lucidità. Se mi immagino ad iniziare un lavoro (nel mio campo, probabilmente a raccogliere mele ce la farei, anzi probabilmente lo farò pure) attualmente andrei fuori di testa, non riuscirei a gestire la cosa, farei solo danni ed errori o comunque mi verrebbe un esaurimento nervoso.
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14-07-2014, 13:02
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#8
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: campania
Messaggi: 3,636
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Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
Nel senso che l'ansia mi toglie energie e lucidità. Se mi immagino ad iniziare un lavoro (nel mio campo, probabilmente a raccogliere mele ce la farei, anzi probabilmente lo farò pure) attualmente andrei fuori di testa, non riuscirei a gestire la cosa, farei solo danni ed errori o comunque mi verrebbe un esaurimento nervoso.
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e allora perche hai puntato su quell'universita quando sapevi che non saresti riuscita a gestire il lavoro che avresti fatto ?
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14-07-2014, 14:19
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 959
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se puoi, parti. Levati da sto' paese del cazzo, che è meglio. Male che vada avrai visto il mondo.
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14-07-2014, 14:34
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#10
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 998
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Quote:
Originariamente inviata da red dragon
e allora perche hai puntato su quell'universita quando sapevi che non saresti riuscita a gestire il lavoro che avresti fatto ?
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Bè non lo sapevo, finchè non si prova.. e poi speravo che sarei stata meglio, e sinceramente continuo a sperarlo, non ritengo un errore aver preso questa laurea, perché comunque adesso male che vada un titolo ce l'ho, sperando di poterlo usare un giorno, perché non è un brutto lavoro e so farlo, quando riesco a stare tranquilla sono pure brava, e comunque anche finissi a fare tutt'altro in questi anni sono maturata molto, ho visto e imparato tante cose della vita, e sono stata costretta a migliorare le mie capacità sociali, tutte cose che se fossi stata a casa non sarebbero successe.
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14-07-2014, 14:39
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#11
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Banned
Qui dal: Feb 2014
Ubicazione: Manciano (GR)
Messaggi: 727
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Estero? Dipende.
Potresti provare una struggente e distruttiva nostalgia, perdita del senso della vita, ecc.
Portati assolutamente dei punti di riferimento forti, altrimenti potresti non durare molto, specialmente se tendi a socializzare poco.
Un ambiente sconosciuto può distruggere le persone impreparate, sole e poco determinate.
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14-07-2014, 14:45
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,062
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Sono stato due settimane a Malta, nel 2010.
E' stato semplicemente agghiacciante, sono stato rintanato nella mia camera quando non avevo lezione (ero li per "imparare" l'inglese, che poi non ho imparato un caspio, ovviamente, ma al tempo volevo darmi una mossa).
E' stato tragicamente istruttivo sulla mia situazione psicologica.
Non lo rifarei per niente al mondo.
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14-07-2014, 18:37
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 959
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bravo Marco, stai pieno di soldi per farti due settimane il corso a Malta
scherzi a parte, perché l'hai presa così male?
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14-07-2014, 18:52
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#14
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,072
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Secondo me la decisione di andarsene all'estero con un progetto realistico come il tuo denota tanta buona volontà, vedila da questo punto di vista.
Poi anch'io prima di andarmene all'estero avevo questo tipo di riserve, che forse era solo una fuga ecc. Invece poi si è rivelato più difficile e molto più formativo di quello che pensavo.
Andarsene da soli in un altro Paese ti dà una libertà e un'indipendenza che difficilmente si acquisisce rimanendo a casa - o almeno è stato così nel mio caso, visto che vengo da un ambiente un po' chiuso.
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14-07-2014, 21:15
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#15
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Principiante
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 80
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Anche i vostri pareri sono diversi tra loro...in effetti l'esperienza di essere soli all'estero potrebbe essere diverso da persona a persona e si vede solo una volta là...
non so per ora mi prenderò un periodo per riflettere.. quello che è certo è che avrei una gran voglia di cambiare vita perché quella che faccio adesso non mi soddisfa per nulla e magari cambiare paese potrebbe essere d'aiuto...
Grazie mille a tutti dei consigli e pareri cmq
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14-07-2014, 21:21
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#16
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,749
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5 mesi in Germania nel 2010. Il periodo più bello della mia vita...
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