Keith

Anche se non nutro la massima stima per il sig. Albanesi che compare sempre al top nelle ricerche web.. devo dire che però ha ragione:

http://www.albanesi.it/mente/energia_vitale.htm

Ora che ho letto quest'articolo posso anche buttarmi di sotto, però almeno ho chiaro qualche concetto in più, ad esempio il perché ho gradualmente lasciato le mie vecchie amicizie

TheProphet

Interessante.. anche se non c'è quasi niente che non si sapesse già. E poi non tiene conto di situazioni "patologiche", agire e mettere in pratica quei 3 punti (crearsi oggetti d'amore, cercarsi delle sfide..) non è per tutti fattibile così a cuor leggero.
Comunque ci vediamo di sotto

TheProphet

In effetti leggendolo con piglio più attento e critico ci sono delle cose esilaranti.
"top people" è l'apice. Ma chi è costui?

Centauro

Teribbbile!!!!!! 😂

Keith

Vabbè,lasciamo perdere Albanesi che soprattutto nei 3 punti mi ha convinto proprio meno di zero.. quindi, come la sviluppiamo sta energia vitale? Non si può? va bene, tanto meglio, già mi stavo stressando a capire come fare.. sono un vitalone* io

*nuovo termine

dotrue

nn è che abbia scritto chissà cosa di nuovo, d'altronde da Albanesi nn è che potessi aspettarmi granchè...la classica persona che scrive un pò di tutto senza sapere bene niente

Franz86

Il sito è pieno di pagine, e nel complesso non lo trovo così da buttar via, perché coniuga lo sport ad una maniera completa di interpretare la vita. Certo, poi il personaggio è anche ingombrante e dà l' impressione di essere abbastanza pieno di sè : ma di spunti io ne ho trovati.

Per apprezzarlo comunque sarebbe meglio essere interessati alla corsa come sport, se non c'è questa base in comune credo sia difficile capire dove vuole davvero andare a parare.

Franz86

Tenta una sintesi tra teoria e pratica: il suo pensiero ha un senso se preso nell' insieme ( lo sport come via per migliorare la propria vita ), la sola teoria non è niente di che.

Se però non si è propensi ad un approccio più pratico che teorico allora è il caso di accantonarlo. A me riprendere a correre sta facendo bene, e ho trovato parecchi consigli utili sul suo sito.

dotrue

E' interessante come cerca di trovare qualsiasi possibile rischio immaginabile dell'allenamento con i pesi e ZERO per quanto riguarda la corsa o affini

Franz86

Non dice questo, parla anche di quanto correre su certe distanze in rapporto al proprio peso sia nocivo, di quanto alcuni tipi di corsa siano a forte rischio infortunio etc.

Certo lui non è un sostenitore del fare solo palestra, ma è un' opinione legittima, una volta determinato questo, se la si vede diversamente, si dovrebbe semplicemente perdere interesse per ciò che scrive.

dotrue

Beh insomma, in un articolo che avevo letto emergeva chiaramente che la odiava proprio...forse stava pensando ai campioni di bodybuilding e allora concordo che per il sistema cardiovascolare l'attività anaerobica molto spinta bene nn fa, ma nemmeno quella aerobica se portata a certi livelli è sana. E questo lui nn lo diceva...
Se nn sbaglio l'articolo è questo, poi ho smesso di leggere:
http://www.albanesi.it/corsa/bodybuilding2.htm

Franz86

Lo sport di Albanesi è il running, il sito è incentrato su quello, e nella sua visione delle cose il fisico va ottimizzato per quello scopo: per lui l' attività di potenziamento muscolare con i pesi fondamentalmente serve solo ad appesantirsi.

Comunque, se il bodybuilding spinto per lui non è uno sport "salutisticamente valido", non condanna la palestra a prescindere:
http://www.albanesi.it/corsa/palestra.htm

Per il resto non mi pare proprio che neghi che anche l' attività aerobica possa far male:
da http://www.albanesi.it/corsa/sportmale.htm

dentromeashita

infatti le persone che si “accontentano” della serenità hanno, in genere, una bassa energia vitale.

secondo lui ho una bassa energia vitale,almeno non abbastanza da arrivare stabilmente a a mantenere una condzione di felicità,lo spirito dell'alito di vita soffia in me che va e viene,la felicità mi consuma l'energia,la serenità no... ...so solo che sin da piccolo sono carente di energia vitale...anche provandomela a strappare dalle viscere...ne vedo molta di piu conforntandomi con la specie cosidetta normale...
non sara scarsa produzione di testorene e libido?
dovuta a troppo monitor e poca real life?
in questo caso la palestra aiuta,...
ad ogni modo vedo da sempre che problemi di durata nelle attività...
una specie di nato esaurito,
noto che la mia energia vitale aumenta in presenza di altri,e ne noto il calo a livello di stamina rispetto a loro anche però


vabbe poi ho letto tutto l'articolo,questa energia vitale non la trovo,se non minima,e quando si amplifica non dura,...sono anche sociofobico per trovarmi i posti per svilupparla...:/

dotrue

Tu pensa che di solito il bodybuilder "convinto" la vede all'esatto opposto: l'attività aerobica serve solo a sprecare energie che dovrebbero essere indirizzate per il recupero e la supercompensazione. Cmq dipende sempre che obiettivi uno ha, ogni affermazione può essere giusta o sbagliata

Grazie tante, altrimenti con cosa penserebbe di riabilitare una persona che per un motivo o per l'altro, traumi per esempio, si trova la muscolatura ipotrofica? con la corsa?

Parla di sport in generale...di attività fisica...anche "pomparsi" i muscoli lo è, e quindi, se nn è troppo, fa bene anche questa? oppure questa no perchè lo dice lui? nn si capisce.

berserk

Trovo molto fondato l'approccio di Kenneth-Cooper

"Più passa il tempo, più bisogna allenare i muscoli. A 30 anni: 80% lavoro aerobico, 20% lavoro muscolare. A 40 anni: 70 e 30. A 50 anni 60 e 40. Dai 60 anni in sù: 55 e 45. L'ideale è lavorare 4-5 volte la settimana, un'ora ogni volta. Ho avuto un infortunio al ginocchio, dal correre sono passato al camminare veloce e i benefici sono identici".

Franz86

Siamo ot e non sono pagato per fare l' avvocato di Albanesi

Le risposte comunque sono sul suo sito: personalmente non sono d' accordo con tutto quanto scrive, si possono muovergli molte obiezioni, ma prima andrebbe letto ( certo, è palloso, è un sito enorme ). Oppure, ripeto, se non lo si vuole fare e non si è d' accordo con l' impostazione, si lascia perdere, nessuno obbliga a concordare con lui.