Saturnino

In gruppo sai che comunque l'unica cosa da fare è rifiutarti....venendo poi ovviamente etichettato come strano. Se gli altri maschi son ben disposti..ad assecondare la donna..facendo gli zerbini.....automaticamente sei tu in torto...e quello strano.....almeno per uno normale....nemmeno sfigato.....solo uno considerato davvero figo al limite può permettersi un attteggiamento simile senza pagare dazio.

Keith

infatti ne sto fuori, non totalmente per scelta mia, e non senza una vena di malinconia.
mi è capitato di amici che difendevano incondizionatamente le ragazze anche a fronte di torti palesi.. e lì non c'è ragione che tenga.
anche sta cosa che le donne devono avere atteggiamenti dittatoriali nei gruppi, nelle famiglie e fra non molto anche nel mondo non mi va tanto giù, ma è un problema di questi tempi

Hazel Grace

le donne devono stare mute e zitte, di questi tempi hanno troppi grilli per la testa. Ma il problema è che le fanno studiare

Keith

il problema è che si passa da un'eccesso all'altro.

Mik80

2/3 che conosco no. Ma non frequento piazze per cui mi baso su quel poco che vedo.

Hazel Grace

dipende dalla donna

cancellato19951

Secondo me l'unico modo per vivere serenamente la solitudine è arrivare al punto in cui ogni giorno, prima di andare a dormire, ti dici "oggi ho fatto del mio meglio"... purchè sia vero.

bukowskiii

oggi ho fatto del mio meglio per starmene per i cazzi miei

Edwin

Se posso permettermi, anche se so cosa comporterò quanto sto per scrivere

Non so bene cosa si intenda con rafforzare, ma limitarsi all'accezione sentimentale (penso) sia errato.
Anche perchè ho notato come le mie relazioni sentimentali e le mie relazioni amicali vivano di uno stesso respiro, sebbene in proporzione.

Penso che la solitudine si affronti in maniera organica, sistemando o lavorando in generale sul proprio modo di vivere le relazioni interpersonali. Spesso ciò significa uscire dalla propria comfort zone.

Posta però la solitudine come dato appurato e incontrovertibile, come si agisce?
Penso, dall'alto della mia giovane età, sia tutta questione di prendersi cura di sè stessi. Coltivare piccoli interessi costruttivi(una passeggiata giornaliera conta ad esempio), a me ha aiutato molto.

E. Scrooge

Il guardare come si sono ridotti gli ammogliati.

Psico[a]patico

L'accettazione di sè stesso, nel bene e nel male, pregi e difetti.
Capire che nella vita ci sono molti rami secchi che andrebbero potati.
Rendersi conto se è meglio stare da soli o con una persona che potrebbe prevaricarti, farti stravolgere vita e abitudini, essere pesante.
Mi associo anche al consiglio del contratto internet illimitato

Psico[a]patico

Ho visto cosi' tanti uomini dalla vita rovinata per colpa di donne acide, litigiose.
(Anche il contrario sia chiaro, non è una crociata contro il genere femminile, noi uomini siamo peggiori sotto molti punti di vista).

Saturnino

Concordo in pieno: A volte i compromessi a cui bisogna scendere per stare con una persona (ammesso e non concesso che la si trovi) sono troppo gravosi.....poi ovviamente dipende anche da come uno vede quest'aspetto: se la solitudine e il fatto di essere single risultano eccessivamente pesanti...allora si possono anche accettare.

Masterplan92

Asessualitá

Newage

Kitsune

Personalmente o perché non c'è o perché non lo voglio, una delle cose è il non confrontarsi mai con nessuno che porti una testimonianza diretta di tutte le cose belle e positive che potrebbe comportare, qualcuno da invidiare insomma.

Black_Hole_Sun

La solitudine si può rafforzare in maniera artificiale. Raccontarsi che è cosa buona e giusto, che la gente fa schifo e quindi ignoro la gente. Tutte balle per giustificare quanto facciamo schifo a noi stessi e quindi rifiutiamo il contatto con gli altri per vergogna ci ciò che siamo. Per la solitudine sentimentale vale lo stesso discorso, ce la raccontiamo in mille modi possibili solo per soffrire di meno. Se l'essere umano per natura non è fatto per la solitudine bisogna eliminare una parte di umanità e diventare un essere indefinito, asociale ed asessuale. Solo che non puoi stare con i piedi in due staffe, o lo fai completamente chiudendo ogni possibile contatto con questo mondo o starai li sempre a soffirire le pene dell'inferno.

[SAD]

Sicuramente gli hobby,il lavoro e il tempo libero.
Magari anche avere degli obbiettivi e dei sogni nella propria vita può aiutare a non sentire il peso della solitudine.
Che poi (almeno per me) il fatto di essere single e non aver mai avuto contatti con una ragazza non mi pesa più di tanto....
Quello che mi manca è avere degli amici e delle persone su cui contare.
Poi siamo sicuri che con una compagna/o saremo più felici?
A giudicare da tantissime coppie di oggi io vedo il contrario.

Orsobruno

Se quello che ti fa sentire solo è la mancanza di una donna pensa al fatto che una relazione è qualcosa di impegnativo, quindi goditi la libertà che ti garantisce l'essere single e impiega il maggiore tempo libero per dedicarti ai tuoi interessi e passioni, inoltre punta sugli amici che sono fondamentali, se hai un gruppo di amicizie esci spesso con loro e fai vita sociale, avrai anche più possibilità di conoscere ragazze.

Black_Hole_Sun

Non è così semplice specie se hai passato i 40 e ti ritrovi inevitabilmente tagliato fuori da tutto.

Capisco che parli da sposato, ma questa singletudine piacevole può valere se si è giovani o al limite con abilità particolare sopra la media. Una persona comune può solo aspettare di tirare le cuoia.