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Vecchio 15-05-2014, 13:06   #1
Esperto
L'avatar di kasper-me
 

Eccoci qua......a raccontare le mie disavventure.....

O meglio eccomi, un' altra volta disoccupato.....
ho resistito 2 mesi e 1/2 a tonnellate di mobbing, prima (trasversale) collega + colleghi che per paura di lei la assecondavano nelle poi (verticale e trasversale) capo più colleghi prima di dare le dimissioni.

A poco é valso andare all'ufficio personale il cui capo ha fatto quel che ha potuto ma invano....

..xché evidentemente il "bravo bravo" della situazione, li da 7 anni non voleva nessuno con la sua mansione (identica alla mia) e me lo ha detto chiaro il primo gg di lavoro "qua tanto non ci resti molto".

Non ce la facevo più ad andare avanti a rivoltril per tirare la giornata prima e altre gocce per dormire.....

Sono stato vittima di mobbing per qualcosa come 4 anni in 2 precedenti posti di lavoro....vi chiederete il " come é possibile ? Che sei un criminale ?"...

..no ma tra le tante maldicenze mi hanno affibbiato anche quella ......quindi: ladro, comunista, sovversivo, matto, frocio e quant'altro, nell'eterno gioco del fare angherie per poi dire che sei tu che le fai ad altri con finti testimoni compiacenti......

Il fatto é che parliamo di un settore molto ristretto in cui la prima cosa che fanno i disgraziati che vogliono farti del male, é in maniera eticamente scorretta chiedere di te, e non parlo dei datori di lavoro, che pure loro scaricano m#rda addosso alla gente per coprire le loro carognate.....ma dei colleghi o dei capi...per la maggior parte...

...x cui come in un perfetto sistema mafioso mi son sentito dire a suo tempo perfino dire: " tu in questo settore non ci lavori più, non puoi "

...e questo xché ho rifiutato di prendermi la responsabilità delle perdite aziendali dovute a scelte di comodo di miei superiori provando dati alla mano la mia estraneità e correttezza professionale.....

Il risultato di un comportamento eticamente corretto é stato di essere "fornerizzato" da quel posto di lavoro, che ha abilmente ristrutturato parte dell'azienda epurando i non sottomessi a livello di quasi servitù della gleba o quelli che potevano "dar rogne" rivendicando i propri diritti base.....

In tutto questo, sono/ero in psicoterapia.......in cui il terapeuta che mi seguiva mi ha detto chiaro.... no money-no party e con cui ero ad un punto morto cmnq, xché ci andavo da 2 anni ed arrivava a non credere a quel che mi succedeva (ma anche loro mica vivono d'aria il resto mi sa non era quello giusto....) voglio guardare avanti....e penso mi appoggerà al CPS se posso.

Ora cosa farò......ho tanta voglia di un lavoro diverso, anche a contatto col pubblico, in cui lo stress sia a livelli umani, anche se so che é un casino visti i tempi che corrono.....

...sono in parte riuscito a superare la "paura delle persone" che col tempo mi avevano fatto venire.....attraverso tanta terapia ed un po' di farmaci....ed ho scoperto che più sto da solo e più il mio umore cola a picco.....

....ho 40 anni, cavolo parlo 2 lingue.....so fare bene il mio lavoro....insomma non mi sento da buttare affatto via.....anche se mi sento spesso come fossi in un'eterna tortura in cui ti cacciano la testa sotto l'acqua....

.....ma Cri#to é sempre più dura.....per fortuna non muoio di fame, ma vi dico la verità; evitò di pensare troppo al futuro (anche se lo vorrei tanto).

....non mi vergogno a dite che se lo faccio mi viene da piangere ma é già qualcosa, ci sono stati tempi in cui stavo tanto male che non riuscivo neanche a piangere......
Vecchio 15-05-2014, 18:56   #2
Esperto
L'avatar di notime
 

devi farti coraggio. Nella nostra società siamo spesso soli di fronte alle difficoltà, e specialmente nel contesto lavorativo è raro trovare qualcosa o qualcuno che possa fungere da "appoggio" (sindacati a parte).

Però devi essere orgoglioso di come ti sei comportato, non sei sceso a compromessi, e hai detto "no" alla logica del servilismo ipocrita. E' una cosa degna di rispetto, dalla quale ripartire per cercare un contesto lavorativo che sia più adeguato alle tue esigenze.
Vecchio 15-05-2014, 19:15   #3
Esperto
L'avatar di Keith
 

ti capisco bene, il mobbing è sempre attuato verso i non-allineati, non politicizzati, non servili, non spie..non ti abbattere..non dar retta a chi ti dice che "è colpa tua che non ti adegui" perché è evidente che a certi comportamenti non ci si può adeguare se si ha un minimo di dignità.
Se hai competenze nel tuo campo troverai altro sennò sticavoli, quello che accadrà in futuro non conta, conta lo stare bene ora.
Vecchio 15-05-2014, 23:54   #4
Esperto
L'avatar di Skyl
 

Non sai quanto ti capisco.... forse il mio non è mobbing, è stronzing da parte mia nel senso che sono sempre troppo disponibile e servizievole senza mai alzare la voce e appena un datore di lavoro/collega se ne accorge si sente in dovere di approfittarne in tutti i modi che trova....

Sto facendo un lavoro da un mese e sto buttando tutto me stesso per non mollare ma credo tu lo sappia, è veramente molto dura trovare la forza di andarci ogni santo giorno quando non ti trovi bene ( a volte anche quando ti trovi bene ).
Vecchio 17-05-2014, 00:33   #5
Principiante
 

Conosci due lingue, perchè non provi ad andare all'estero?
Vecchio 17-05-2014, 09:19   #6
Esperto
L'avatar di Lino_57
 

Quote:
Originariamente inviata da Zagrebelsky Visualizza il messaggio
Conosci due lingue, perchè non provi ad andare all'estero?
Non basta conoscere lingue straniere per andare a lavorare all'estero, nel paese in cui vai ci sono disoccupati del posto che parlano molto meglio la loro lingua.. Piuttosto, bisogna saper fare qualcosa per competere nel loro mercato del lavoro, od accettare di fare lavori umili che loro non vogliono più fare...
Vecchio 17-05-2014, 12:32   #7
Esperto
L'avatar di Equilibrium
 

L'anno scorso sono stato sospeso dal lavoro dopo un periodo di mobbing fatto dal capo e dai lecchini del capo, mi hanno teso un tranello per darsi motivo di licenziarmi anche se poi alla fine sono stato solo sospeso.
Motivo? Non ho voluto eseguire ordini del mio capo, che voleva farmi fare inquinamento ambientale.
E una merda devi stare sempre attento a pararti il culo, anche le autorità che dovevano garantirmi erano compiacenti e corrotte e i sindacati altra bella merda.
Ti mettono in condizione di fare cose orribili o lo fai o te ne vai...alla fine me ne sono andato perché avevo paura di poter fare una strage.
Me ne andrò da sto paese marcio e corrotto su tutti i livelli(addirittura anche i preti corrotti), i politici non sono il problema, è una mentalità un sistema del cavolo che secondo me sarà difficile da cambiare e batman non esiste
Scusate lo sfogo
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