Ciao a tutti,
è già da qualche tempo che leggo i post di questo forum ed oggi ho finalmente trovato il coraggio di iscrivermi. So che parlare di coraggio per aver riempito 3 text box è ridicolo ma passatemi il termine.
Qualche giorno fa, nel mio quotidiano girovagare per la rete alla ricerca di una soluzione a qualcuna delle mie tante paure, mi sono imbattuto nel post di una ragazza che descriveva e chiedeva consiglio riguardo una delle mie stesse fobie, ok preparatevi a ridere: la paura di firmare.
Ebbene sì, questa è solo l'ultima arrivata delle paure che posso annoverare nel mio repertorio.
Scrivo la prima lettera, abbozzo la seconda, scarabocchio la terza e il mio braccio comincia a paralizzarsi e tremare ottenendo come risultato, al posto del mio nome e cognome un elettrocardiogramma venuto male.
Sono arrivato al punto di evitare qualsiasi contatto diretto con la mia banca o qualsiasi altro ente della pubblica amministrazione per paura che mi venga messo sotto al naso qualche modulo da compilare.
Ho 35 anni e nella mia vita ho sempre convissuto fin da adolescente con un costante senso di ansia che col passare degli anni si è sempre di più accentuato.
Ora sono arrivato al punto che ne ho davvero piene le scatole!
Mi guardo intorno e vedo i miei amici, i miei colleghi, la gente che all'apparenza non sembra avere nessuno dei miei problemi ma in cuor mio so che non è così. Anzi sono fermamente convinto di potermi ritenere più fortunato rispetto a molte persone che ogni giorno devono convivere con problemi di salute ben più gravi di un battito cardiaco accelerato o un tremore passeggero. Eppure questo senso di ansia mi sta corrodendo pian piano dall'interno e la cosa che più mi dà fastidio (e penso di non essere l’unico leggendo i vostri post) è il fatto di non essere capito dagli altri.
Col passare degli anni ho perso fiducia anche nei medici che non hanno saputo fare altro che dirottarmi su qualche pseudo-psicologo, oppure hanno cercato di sviarmi con qualche tecnica ridicola sulla respirazione o con qualche goccia di acqua amarognola spacciandomela per ansiolitico. Non voglio trovare la soluzione nei farmaci!
Attacchi di panico, vergogna nel parlare con le persone, paura di svenire (mi sono ritrovato sdraiato per terra per ben 2 volte: dopo un prelievo del sangue e un ecocolordoppler), paura di guidare (sì, ho preso la patente e l'ho buttata nel cassetto della scrivania da ormai 15 anni ed ho rivenduto l'automobile dopo 5 mesi dal suo acquisto), paura dei prelievi del sangue e delle visite mediche in generale, paura di avere una malattia grave sono solo alcune delle fobie di cui soffro.
In questo forum non cerco la soluzione a tutti i miei problemi ma "semplicemente" un modo per far scattare dentro di me quella scintilla che mi permetterà forse un giorno di convivere con le mie paure e trascorrere una vita banalmente normale.