Salve a tutti, sono una ragazza di 23 anni disoccupata da alcuni mesi.
E' da alcuni anni che m'imbatto in questo forum, leggo sempre con moltissima attenzione ogni post e spesso mi ritrovo in ogni pensiero ed emozione.
Dopo tanto girarci intorno, mi sono fatta coraggio e mi sono iscritta
(che ansia)
Le presentazioni per me sono sempre problematiche, così come "l'entrare a far parte di qualcosa", anche se si stratta solo di un mondo virtuale.
In pratica ho sempre vissuto con il mio disturbo, solo che non sapevo proprio cosa fosse... l'unica mia certezza è che ero diversa rispetto agli altri e mi ero rassegnata al fatto che fosse il mio carattere.
I problemi si sono intensificati alle superiori...il mio malessere cresceva di pari passo con l'età, stare in una classe di 30 persone era diventato insostenibile e con molta vergogna, ho interrotto gli studi.
Da qui sono partite le svariate visite con professionisti: psicologi, psicoterapeuti
psichiatri e perfino neurologo. Per me è estremamente difficile aprirmi nelle sedute e il poco che riuscivo a fare con molto sforzo, sentivo che non veniva accolto con la giusta importanza...mi dicevano che era l'età, che si trattava di paure comuni e la mia frustrazione aumentava.
Un giorno, navigando per caso su internet, lessi il "disturbo schizoide" e mi ritrovai in ogni singolo sintomo. Sapendo quanto fosse sbagliato farsi un'auto diagnosi, cercai uno psichiatra/diagnosta che smentì subito il mio dubbio e mi mandò da una sua collega... questa Dott.ssa alla fine della prima seduta mi disse la sua diagnosi "Disturbo di personalità evitante". Inizialmente ne fui sollevata, avevo trovato il nome di quel malessere che stava limitando tutta la mia vita! Però ammetto che ancora oggi, dopo 2 anni, ne sono sorpresa. Da allora ho cercato di non darne troppo peso ma in periodi come questi, sento il bisogno di dover fare qualcosa. Penso che potrà essere un piccolo passo avanti entrare nel forum e capire anche un pò di più questa personalità...il confronto e le opinioni di persone con lo stesso problema possono aiutare e sicuramente è un modo per sentirsi meno soli o incompresi. Grazie e scusate la prolissità