Xchénnpossoreg?

Ahimè spesso succede qualcosa di simile anche in altri momenti della vita.
Qualcuno prende e va a studiare lontano, altri si traferiscono per motivi di lavoro, Tizio e Caio si ritrovano ad avere impegni vari che ne limitano la presenza.
Purtroppo non tutte le amicizie sono "per sempre", capita di prendere strade diverse oppure di ritrovarsi in percorsi tutto sommato compatibili ma a velocità variabili.
Per questo è importante conoscere gente senza chiudersi a riccio nel proprio gruppo/compagnia. Nella vita dovremmo continuare a stringere legami per evitare la solitudine.. però servono opportunità, indole "sociale", ecc ecc e non sempre esistono tali requisiti.
Insomma, spesso e volentieri possiamo soltanto abituarci alla solitudine

utopia?

Loro hanno la famiglia, tu hai la libertà.
Cosa purtroppo relativamente incomprensibile, laddove le pressioni sociali e i propri istinti spingono verso un percorso standardizzato.

Svalvolato

E' nell'ordine delle cose, cambiano le priorità ecc...
Bisognerebbe riuscire a ritagliarsi spazi di tempo anche per gli altri, ma posso capire sia difficile. Semplicemente si troveranno nuove amicizie in ambiti più vicini al proprio.

Black_Hole_Sun

Che te ne fai della libertà se sei solo come un cane? Se nessuno ti incula più o peggio ti vedono come un fallito, scarto, reietto? Se non hai le possibilità economiche o la salute fisica e mentale di fare un certo stile di vita?

La libertà diventa una prigione di emarginazione e depressione, in questi casi solo la morte ti rende libero.

utopia?

Parlare di una eventuale carenza di denaro certo rende il quadro pesante, ma non mi sembra se ne sia parlato in questa discussione.
E poi, a che stile di vita ti riferisci?

Sickle

E' tutta invidia...

Keith

La libertà? si, di fare una pennichella senza rendere conto a nessuno.. oppure.. boh non mi viene in mente altro.
La libertà è bella quando sei un tipo brillante. I single di questa tipologia stanno benino e si divertono.. finché dura e non si stufano pure loro.
Ma se non hai danaro e salute per organizzare e proporre belle cose, cene, viaggi.. e tutte queste cose che piacciono alla gente.. scivoli lentamente verso l'emarginazione sociale, fenomeno in italia sconosciuto perché ancora poco presente, ma in paesi tipo la cina e gli usa è molto diffusa fra i single.
Il dramma è che scivoli lentamente in questo deprecabile status senza neanche rendertene conto, fino a che non ci sei dentro fino al collo e ti domandi "ma come sono finito così? non sono riuscito ad accorgermene prima?"

vikingo

Io sono finito ai margini della società senza rendermene conto negli ultimi 2 3 anni, nell ultimo anno e mezzo mi è capitato di tutto, lunedì e martedì vedrò 2 psichiatri poi valuteremo se andare in una comunità, in una clinica psichiatrica,pubblica a pagamento, in questo momento stare nella società a fare cosa il fantasma, un amico solo mi è rimasto figurarsi le donne posizione sociale inesistente, non lavoro più,ci sono solo i soldi di mamma e papà che non saranno eterni,io non ci sto in una società dove non ho mai sviluppato un identità e trovato una collocazione,o mi danno l'invalidità l'accompagnamento per campare decentemente, se no me ne sto in una clinica in una comunità senza pressioni dove posso casomai socializzare con i miei simili,uomini e donne,a parte che non sono nelle condizioni fisiche e mentali per lavorare, famiglia e lavoro sono i cardini della società, senza questi 2 che senso ha stare nella societa

Inosservato

se gli amici se ne vanno vuol dire che prima sono arrivati....in pratica è un'autodenuncia

qualcuno tiri giù la lista dei partecipanti al topic e procediamo con una raffica di ban!!

untipostrano

che poi quanto cavolo odio sta cosa: mettere al mondo un figlio dovrebbe essere il frutto di un atto di puro amore, non qualcosa di dettato da un senso di responsabilità e soprattutto da un bisogno di adeguamento agli standard sociali per conformismo!!