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18-11-2008, 06:58
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#61
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Principiante
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 16
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Salve, io sono nuovo. A me capita spessissimo e infatti la notte ci metto ore per addormentarmi, soprattutto se mi alzo tardi al mattino e fin qui è normale. Il problema è che penso continuamente, penso alle cose che ho fatto o non ho fatto durante la giornata a come va la vita ecc ecc.
In particolare, ho un carattere molto impulsivo, per cui a volte faccio delle cose e poi me ne pento; Ad esempio, qualche mese fa, avendo lavorato un po' e avendo guadagnato dei soldi, ho fatto un acquisto consumando tutto lo stipendio che avevo preso. In pratica ho acquistato un computer una settimana prima che uscisse la versione nuova, pagandolo a prezzo pieno e nonostante questo, ho visto che qualche settimana dopo il mio acquisto lo hanno abbassato di prezzo. Da quando ho scoperto questa cosa, la notte non dormo più, appena mi metto nel letto penso al fatto che potevo avere quei soldi da parte o avere l'ultimo modello o almeno aver risparmiato qualche 100€. A volte tento di razionalizzare pensando che ormai il danno è fatto e che non mi resta che godermi il mio computer nuovo che tra l'altro adoro e che pensarci non mi porta a nulla.
Invece non ci riesco....continuo a pensare a questa cosa e a pensare che devo essere meno impulsivo e soprattutto mi nasce un'ossessione per i soldi, paura di non averne più, paura di spendere, la voglia di riavere i miei soldi, mi metto a pensare a tutte le volte che ho sprecato dei soldi e a volte cerco anche di calcolare quanto avrei ora se nn avessi speso quei soldi.
Questa è l'ossessione del momento, ma mi capita spesso di pensare e ripensare alle cose che mi sono accadute durante il giorno, durante la mia vita, a come sarebbe stato se avessi fatto questo invece che quello.
A volte mi faccio dei viaggi assurdi e me li creo anche per diletto del tipo: se avessi la possibilità di rinascere, conservando le esperienze e le conoscenze che ho adesso, cosa farei?
Insomma, amo pensare e a volte anche a vuoto, molte volte mi creo pensieri, altre volte i pensieri prendono corpo e si susseguono ed io non posso zittirli.
Poi, un'altra cosa che non mi spiego: Diciamo che ho ancora un po' paura del buio e che se sono totalmente al buio nn riesco a dormire. Ora, quando sono al buio e comincio ad avere un po' di timore, penso volutamente a cose che mi fanno paura, come se volessi farmi del male e mi metto paura da solo. Io proprio non capisco come funziona la mia mente a volte.
Devo dire però che solo quando sono a casa mia esplodo e devo accendere le luci e trovare una via di fuga, magari svegliando anche i miei inventandomi motivi, mi è capitato spesso di dormire fuori casa e dopo una prima notte di insonnia totale o sonno tormentato, mi autoimpongo di dormire e non aver paura e ci riesco tranquillamente.
Scusate se mi sono dilungato eccessivamente, ma avevo bisogno di sfogarmi, solo da poco mi sono soffermato a pensare su me stesso e mi sono reso conto che sto rovinato...per lungo tempo non ho dato peso a queste cose che nella mia testa erano "strane ma piccole anomalie".
Tra l'altro, volevo anche chiedere un vostro parere: da questa mia descrizione, pensate che io soffri di qualcosa? Se si, sembra un problema grave?
Grazie anticipatamente per le risposte.
Dark Soul
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18-11-2008, 12:00
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#62
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Ubicazione: varese
Messaggi: 959
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Da qualche anno a questa parte, non mi capità più di faticare a prendere sonno. Anzi, devo dire che crollo abbastanza presto dopo una giornata di lavoro. Però mi sveglio regolarmente molto presto al mattino, verso le cinque, e mi metto a pensare a quanto sia sbagliata la mia vita, a quante cose avrei potuto fare e che invece per paura, pigrizia, snobismo, non ho fatto, a quante chimere, sogni che mi sono costruito per evitare di vedere le mie debolezze, la mia meschinità di fondo, e alla fine mi chiedo se non sia completamente pazzo a continuare a vivere in questo modo, perchè mi accorgo che la cose non cambiano, la strada che ho preso è sempre la stessa, e se mi paragono ai miei coetanei non riesco ad evitare di piombare in un totale senso di fallimento. Mi chiedo se io non sia un errore di natura, se in base alla legge del più forte non dovrei essere già stato soppresso da tempo.
Di solito - per fortuna - dopo circa una mezz'ora mi riaddormento. Ogni tanto prendo una pastiglia di Lexotan che ferma temporaneamente il flusso di pensieri. Ho provato con il training autogeno, ma - come ha detto qualcuno - serve solo se si sta già bene, si è tranquilli. Non è certo un rimedio di emergenza. Per quello restano solo i farmaci.
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18-11-2008, 15:58
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#63
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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Penso tantissimo e specialmente prima di addormentarmi... ma nn mi crea grosso disagio.
Forse xche' nn faccio un cabbaso tt il giorno la mia mente a bisogno di creare qlc. Tra i tanti pensieri:
Compongo musica(anche io ho pensato di parlare con mozart)
Stressanti elucubrazioni filosofiche
Immagino di parlare con moltissime persone
creo film a puntate:l'ultimo era la storia di un prodigio delle arti marziali tibetano emigrato in america) ultimamente sempre a puntate me lo sono ''rivisto''... è carino,anche se n sono un amante del genere.
La storia e le azioni del piu' grande talento del calcio.
Poesie.
Operazioni matematiche a mente(una volta nn riuscivo a farne una a tre cifre....nn ho dormito per tt la notte, poi ho risolto il prob con la calcolatrice con gran sollievo).
Un'altra volta nn sono riuscito a dormire per formulare un indovinello.
etc etc....
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18-11-2008, 16:04
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#64
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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Ah la cosa che penso di piu' è la mia fs e depressione
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25-02-2009, 21:13
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#65
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Avanzato
Qui dal: Feb 2009
Messaggi: 338
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Quote:
Originariamente inviata da reyds
Secondo me è solo un inconveniente dell'introversione. Tutti i pensieri che abbiamo in testa si muovono e premono per uscire. Ma mentre gli altri, quelli non introversi, parlano al prossimo liberando, confrontando e ragionando sui pensieri, noi no. Li lasciamo ingabbiati.
Capita anche a voi di liberare questi pensieri immaginando di raccontarli a qualcuno??
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Si a me è capitato di liberare questi pensieri e raccontarli alla persona più sbagliata col risultato di aver peggiorato di netto la mia situazione di ansia....teneteveli dentro fino a costo di scoppiare!
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25-02-2009, 22:03
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#66
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,069
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Quote:
Originariamente inviata da icek
vi è mai capitato?del tipo ke sei a letto x dormire ma nn riesci a smettere di pensare,qualunque sia l'oggetto del pensiero
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Hai mai provato col metodo brain stop di mario cemento:
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25-02-2009, 22:43
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#67
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Intermedio
Qui dal: Feb 2009
Messaggi: 280
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eh eh mi capitava anni fà alle medie!Ora non più dato che con le superiori la vita è più dura e sono più stanco e di consequenza mi addormento quasi subito
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10-07-2009, 14:14
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#68
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Principiante
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 29
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Molto spesso, soprattutto dopo aver studiato o dopo aver utilizzato particolarmente la mente la quale risulta stanca, i pensieri si susseguono e spaziano su diversi argomenti, non riesco o fermarli se non dopo 2 ore circa. Secondo voi è normale?
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10-07-2009, 15:56
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#69
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Banned
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Torino
Messaggi: 457
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Spesso...
Mi paragono ad un telecomando che fà zapping..
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15-09-2009, 22:00
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#70
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Avanzato
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 372
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Quote:
Originariamente inviata da Flo
Spesso...
Mi paragono ad un telecomando che fà zapping..
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A quel telecomando dovrebbe esserci anche "off"...sarebbe la svolta.
"Basta non mi va piu,spingo off e dormo"...
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10-10-2009, 07:23
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#71
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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io a volte mi sveglio di notte angosciato e col mal di testa xke mi partono i pensieri mentre sogno...fai te. e mi alzo stanco come se avessi fatto un esame di università!
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10-10-2009, 07:24
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#72
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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voglio aiutare chiunque abbia un DOC a uscirne, vi posto un altro mio post dove parlo di DOC:
Ciao,
io sono in analisi per un DOC da un bravo analista che sa quello che dice e che all'analisi ci ha dedicato la vita.
Posso assicurarti che il mio cervello sta benissimo e che spesso il DOC è causato da una sorta di inadeguatezza sociale che smette di essere funzionale (cioè un interscambio emotivo) e che fa partire appunto una ossessione nel rispetto delle regole e delle norme super rigida tale da sentirsi poi, alla lunga, oppresso (la vendita della propria persona per il bene sociale). Alberga quindi in sé una voglia di trasgressione ke mano a mano ovviamente aumenta com'è normale ke faccia un oppresso e che se non liberata può provocare anche la voglia o necessità di atti antisociali gravi (capita a molte persone col DOC).
Purtroppo la cura del DOC, quando è radicato, è lunga in analisi xke significa rivedere alcuni eventi e soprattutto cercarsi nuove amicizie passioni mano a mano che ci si sente meglio (io sto facendo appunto analisi e penso che nessuna TECNICA così chiamata possa poi realmente far sentire meglio una persona proprio xke NON è un problema chimico del cervello, che invece sta benissimo, a parte lo stress che causa gli sbalzi serotoninergici esattamente come un culo della madonna fa alzare gli ormoni, quindi niente tumori o anomalie strane). Se analizzi gli ossessivi fanno tutti le stesse cose e soprattutto hanno tutti una caratteristica che li accumuna, cioè la sensibilità sociale che permette di apprendere A PELLE e fortissimo, intuitivamente, le richieste dell'ambiente, nei suoi intimi funzionamenti ben prima di una persona media e soprattutto in maniera appunto più forte. Se la persona è di pasta diversa dall'ambiente nel quale è caduto è facile ke si verifichi appunto l'ossessione (per questo si parla di predisposizione, ma è appunto una reazione all'ambiente, non un danno cerebrale, tanto più che un ossessivo da bambino, se l'hanno lasciato giocare, stava benissimo). La persona si irrigidisce sulle regole ke non sente come sue (ovviamente non lo sa subito, ma quando inizia a stare male o poco prima), nutre un forte odio per la socialità che lo ha schiacciato nonostante finga di essere un modello per quieto vivere e accondiscendenza e appaia agli altri una persona forse sopra la media (ma che dentro in fondo in fondo non accetta i complimenti).
è chiaro dal discorso ke le emozioni in gioco sono tante, gli anni di praticantato pure e questo dovrebbe essere già sufficiente a far capire ke le ossessioni non si possono vincere cambiando i pensieri arbitrariamente continuando a fare quelllo ke si faceva ieri, xke quando si inizia a stare male (il DOC è una nevrosi, in fondo) significa che si ha esagerato con le bastonate, esattamente come quando ci si arrabbia con un posto di lavoro e lo si cambia o con una fidanzata. La compagnia, la propria città o regione o il modo di vedere le cose, invece, sono cose talmente radicate da sentirle come nostre ke ovviamente non è la prima cosa ke andremmo a cambiare (anke xke assicuro fa un male cane). Sto inviando questo messaggio in giro su quanto conosco (io ripeto ne sto uscendo e il mio DOC di certo non è da poco essendo sfociato in una quasi depressione maggiore) ma posso dire che ho preso xanax per una settimana e mezza in 3 anni di tentativi coi terapeuti. ora ne ho trovato uno giusto e ne sto uscendo, sinceramente in maniera molto + rassicurante che con un freddo "hai il cervello in merda, fattene una ragione e perditi una fetta di personalità e di vita. A che livello?! Eh boh. 100 euro".
Invio un link a kiunque è interessato che parla di ossessioni
http://www.nilalienum.it/Sezioni/Arc...ondimenti.html
ma il sito ne è pieno se fate una ricerca navigando e permette di capire, se uno un attimo collega le cose, anche del perché alcune persone lo sviluppano e quindi essere una cartina al tornasole della società (insomma un modo per conoscere sé stessi e la dimostrazione appunto è ke il DOC è una nevrosi cioè un accumulo di rigidezza -ke nasconde rabbia e sensi di colpa di dimensioni incredibili verso sé e gli altri- per far fronte a situazioni che, PER CARATTERE, non possiamo affrontare SOLO con le adeguate protezioni -giusti ambienti, giusti modi, giusti tempi- ).
Non sto vendendo niente a nessuno, parlo proprio xke so quanto fa male essere in merda totale soprattutto da DOC (anche se molte "patologie mentali" hanno la stessa origine del DOC quindi potrei estendere il discorso a depressioni, compulsività di ogni tipo etc etc...) e ora ke ne sto "uscendo" aiuto volentieri qualcuno.
So di essere molto blasfemo rispetto a tutti i siti internet che si leggono, ma posso dire che
1) la psicologia del nuovo millennio, come tutto, mira a far soldi sulle persone (e di fatto è uno dei motivi principali della malcultura) e la neo psichiatria è VERAMENTE opera delle mafie (ovviamente lo capisci solo quando stai guarendo, quindi ho buttato via 200 caratteri)
2) ho girato 5 psicologi e devo dire che l'ultimo mi ha veramente convinto, parlando proprio il linguaggio giusto, cioè inadeguatezza-rabbia-sensi di colpa, rabbia-sensi di colpa, regole rigide-perdita di libertà-rabbia e così via.
Posso anche dire, però, che con l'analisi (ke spiega la struttura del casino che porta a stare male, non ti fa stare bene) o il cambiamento forse dovremmo anke prendere atto di essere persone diverse rispetto alla norma e di non poter vivere come gli altri normaloidi. Nasciamo insomma con un "difetto" da "pagare" con un certo grado di consapevolezza, un po' come i gay, che devono sempre avere 2 punti di vista diversi e ke normalmente sono persone così dette migliori. Questo per frenare chi pensava ke stessi ineggiando al mio analista, di cui non farò il nome. Insomma non si guarisce nel termine usuale, ma si accettano alcune cose rendendole vivibili e non da suicidio (veramente vivibili, non condizionate da un pensiero forzato o obbligo, altrimenti, soprattutto nel DOC saremmo punto e a capo, no?!) diventando persone vere.
Fate il vostro gioco, ma posso assicurare ke arrivare a capire queste cose aiuterà non solo voi, ma chi verrà dopo di voi (nel caso ci caschi anche lui, ma visto come stanno andando le cose nel mondo...) e la società compresa, che vive di nevrosi molto più di quanto si pensi (si stima ke siamo il 40% a prendere psicofarmaci, dagli antidepressivi, alle medicine usate come droghe), penso che nel sito nilalienum (l'autore è appunto il mio psicologo che è prima di tutto un antropologo, anche se non miro a diventarlo io) ci sia scritta questa informazione. Lo dicono anche i telegiornali che siamo nevrotici e se arriva a dirlo fede o studio aperto state certo ke è vero: quelli aprono gli occhi sulla verità solo a danno fatto!!!
Mi spiace per la batosta di post, ma non si può parlare di DOC eludendolo dal posto in cui viviamo e dai rapporti affettivi + intimi sia personali che anche culturali nel quale il DOC trova fonte
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10-10-2009, 11:46
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#73
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Esperto
Qui dal: Apr 2007
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,441
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Quel che scrivi m'interessa molto Intro. Soprattutto concordo col punto di vista.
Dopo una terapia andata abbastanza bene ma un pò usa e getta(come le chiamano cognitivo comportamentali) mi ritrovo d'accordo con te sull'importanza dell'analisi che per ragioni più che altro di business viene praticata sempre meno. Ho sempre creduto unicamente in quella ed in realtà non ho mai smesso. Anzi, desideravo in un certo momento dedicarmici anch'io.
Io non credo di soffrire di un doc, ma di sicuro la malattia c'è, il disagio è molto profondo. La depressione, l'umore variabile con ipotesi di personalità bipolare..mentre l'ultimo psichiatra a furia di evitare le diagnosi evitava di guardare alla gravità del disturbo. Conosco l'eziologia a larghe spanne di casi come il mio, ma il puzzle non è stato ancora completato (forse manco iniziato).
Il problema è che l'analisi è lunga e costosa, l'analista deve essere bravo perché lo paghi caro. eh.
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10-10-2009, 18:26
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#74
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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io penso che per guarire da un DOC o comunque insomma da una scissione di personalità (xke quello è, una rancorosa e una ubbidiente fino alla follia, ma mai integrate) dovremo dare un colpo al cerchio e uno alla botte, ma in primis ascoltarci, cioè sapere cosa effettivamente ci manca. in questo senso i gruppi di autoaiuto possono appunto aiutare, ma credo sinceramente non come gruppi ma come rapporti personali veri, se immaginiamo di creare una sorta di mondicino umano in un mondo completamente folle (per il quale chiamiamo onorevoli chi sta al nostro governo...Maria...ke disastro). Se anche voi pensate di stare li li per essere inchiappettati pesantemente dal prossimo, questo può essere un buon modo per ritrovare un po' di calma, forza e difesa dall'essere in balia totale degli eventi. ma ripeto il consiglio: non si può fare nulla se esulate dai vostri sentimenti, lo posso certificare avendoci provato per mesi e mesi con risultati disastrosi
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13-11-2009, 20:20
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#75
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Principiante
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: in una roulotte in riva al mare,su una spiaggetta deserta nascosta e inaccessibile
Messaggi: 54
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sempre,tutte le sere sono un remuginativo incallito,lo faccio anche durante il giorno penso penso e mi stresso
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03-12-2009, 21:34
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#76
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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avete notato anke però ke il discriminante tra un funzionamento corretto e scorretto del pensiero ripetitivo (ke personalmente ho abbastanza da sempre, ma una volta la ritenevo una qualità xke dava vantaggi) sia la piacevolezza/utilità sia interna ke esterna contro un rimuginare ansiogeno/angoscioso senza termine né risposta?
capita anke a voi?
comunque su questo forum sono arrivato mo mo, è la prima volta, soffro di DOC pure io, o qualcosa insomma ke abbia i sintomi ke dite voi. però il mio psicologo dice ke "le menate" arrivano comunque da motivazioni molto molto profonde quindi si può guarire, al prezzo di guardarsi dentro e cambiare eventualmente la propria vita ke ci ha portato ad avere il DOC (angoscia). a proposito, anke voi provate angoscia nei pensieri?
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25-04-2010, 10:41
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#77
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,761
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Quote:
Originariamente inviata da icek
vi è mai capitato?del tipo ke sei a letto x dormire ma nn riesci a smettere di pensare,qualunque sia l'oggetto del pensiero
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Sempre!
Comunque quel che vedo su facebook mi suggerisce che anche ai normaloni succede. Certo i loro pensieri sono ben diversi dai nostri!
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25-04-2010, 12:54
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#78
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Esperto
Qui dal: Mar 2009
Messaggi: 4,758
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ogni tanto capita, ed è very pacco, il segreto è non agitarsi prima della nanna
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08-05-2010, 16:45
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#79
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Intermedio
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 169
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Quote:
Originariamente inviata da icek
vi è mai capitato?del tipo ke sei a letto x dormire ma nn riesci a smettere di pensare,qualunque sia l'oggetto del pensiero
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sempre
ma è solo colpa del doc? o forse perchè per qualche altro motivo non si riesce a prender sonno e non pensare a niente è noioso?
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08-05-2010, 19:11
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#80
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: nella vera capitale d'Italia
Messaggi: 10,358
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potrebbe essere colpa del doc
io una volta per addormentarvi ripetevo tante volte
**** non esiste
ma non funzionava molto
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