Ciao a tutti, è un po’ che non scrivo su questo forum (a dir la verità ho scritto sempre poco anche se sono iscritto dal lontano 2007)
Sono tornato per raccontarvi dell'ultima vicenda.
Tra 19 anni di alti e bassi diverse tipologie di Farmaci e diversi tipi di Terapie psicologiche, oggi a quasi 37 anni sono ancora qui per dirvi che quasi nulla è cambiato.
Vi racconto solo l'ultima in ordine di fallimento altrimenti sarei troppo prolisso.
Ultimo tentativo di avere una vita migliore iniziato nel 2017, mi avvicino al modo dei canidi, corso per diventare Educatore Cinofilo.
Sembrava andare tutto bene, ricevuti elogi anche dagli istruttori che mi dicevano che ero portato per lavorare coi cani, comincio a frequentare un canile per mettere in pratica tutto quello che apprendevo man mano, mi piaceva riuscivo (logicamente non in tutto) ahimè però la sfera sociale era sempre al medesimo livello (0), ma non lo facevano pesare più di tanto e io lo nascondevo, abbastanza bene.
Tutto è passato attraverso questi 5 anni anche attraverso il lock down che tutti sappiamo, verso marzo del 2021 comincia ad incrinarsi qualcosa. comincio a sbattere il muso su alcune situazioni, ma non ne do molto peso in quanto ero ancora in formazione quindi pensavo “ci sta”. sto imparando, ma da lì tutto peggiora l’ansia ritorna a livelli preoccupanti cosa che fino a quel momento non avevo subito (ero riuscito anche ad eliminare i farmaci poco prima del lockdown e a gennaio mollare la terapeuta).
Precipita poi il tutto al momento di dare l’esame il 4 luglio 2021, il panico mi pervade faccio una buona prova di teoria, ma alla pratica non capisco più niente e vanifico tutto quello fatto finora vengo umiliato dai miei istruttori davanti alla commissione, dopo quasi un anno sono ancora con tutte e 2 i piedi nel baratro.
Il “vecchio me” riemerge totalmente nella sua forma peggiore, depressione attacchi di panico Distimia tutto il pacchetto completo… ho trovato persone abbastanza valide in questo percorso anche se poi in questo momento non sono state in grado di arginare questa decadenza. non avevo mai realizzato la natura di queste persone anche perché fino a quel momento non avevo mai presentato questa parte di me.
Mi avevano detto che mi avrebbero aiutato, ma la mia istruttrice non concepisce le malattie mentali pensa siano solo frutto di pigrizia e adagiamento su sé stessi, per tanto comincio a scontrarmi anche con questa problematica che al posto di alleviare le mie sofferenze le moltiplica a dismisura. non capisco il motivo per il quale ma continuo imperterrito su questa strada, anzi ci sono ancora dentro.
Il rapporto è complicato cominciano ad escludermi e considerami quando avevano bisogno per qualche motivo lavorativo per il quale non era richiesta nessuna competenza specifica, mi hanno detto che mi consideravano un amico ... ma non la vedo esattamente così.
Tutto questo per dirvi a grandi linee ciò che è successo anche perché in 5 anni sono successe un po’___0 di cose.
Ora che penso stia per finire tutto rimarrò solo senza obiettivi più depresso che mai e anche un cane a cui badare (le voglio bene) ma mi sento in colpa perché non avrà la vita che merita.
Sono tornato anche da uno psicologo che avevo frequentato c.a. 8 anni fa e anche lì ho ricevuto un pugno in faccia. mi ha detto che la terapia non funziona per tutti ne farmacologica ne la psicoterapia, mi ha messo davanti a 3 tipi di soluzioni che però a detta sua non funzioneranno visto che le ho provate tutte.
1) Torno da lui una volta alla settimana (ora è un senior prende 90€ a seduta)
2) Ritorno dalla mia vecchia terapeuta lasciata a gennaio (privata)
3) Inizio con un /una nuova terapeuta “Junior” nella sua struttura
Ora io sono ad un passo( e secondo me anche motivatamente) nel passare a miglior vita , visto che nessuno a questo punto può aiutarmi .. io sarò pigro , indolente etc. , ma in questo momento non ho la forza per uscirne.
Grazie e scusate il papiro