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Vecchio 15-01-2013, 23:49   #1
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Edittttttt

Ultima modifica di lennon; 23-08-2014 a 17:46.
Vecchio 15-01-2013, 23:55   #2
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Quote:
Originariamente inviata da lennon Visualizza il messaggio
Dopo molti anni credo che finalmente sia cambiato qualcosa. Sono giunto alla conclusione che a me di essere "normale" non interessa per niente. Avere la ragazza, avere amici, uscire il sabato sera non è più un'ossessione. Semplicemente sono cose che non fanno parte di me. Secondo me sono stronzate le cose classiche che si dicono a persone come me/noi (o almeno alcuni che sono qui): trovati un hobby, curati, cambia look, vai in palestra, la più assurda:"Fai un elenco di cose che ti mettono in imbarazzo", "esercitati a stare in mezzo agli altri". Tutto questo per cosa? Perché farle? Solo per piacere agli altri? È soprattutto chi è così presuntuoso da poter dare certi consigli, cosa ne sanno gli altri di cosa ci piace realmente?
Curarsi perché? A cosa serve farlo se è una cosa che non ci piace?
Qui sembra obbligatorio che si debba avere la ragazza: ma dove sta scritto? Dov'è scritto che si deve uscire il sabato? Com'è possibile che a tutti piace fare le stesse cose!?
Davvero qualcuno pensa che sia obbligatorio avere tutte queste cose? Sono del tutto d'accordo con te, anche a me non interessa nulla di tutto quello che fa la gente ''normale'', ma non posso negare che il piacere di una relazione sessuale m'interessi eccome. Sfrutterei ovviamente la ragazza per ricevere dell'affetto indiscriminato, per il sesso e per sentirmi importante per qualcuno, ma di amore vero e proprio non so che farmene. Andare a puttane? No, no di certo, non sarebbe duraturo e non lo trovo per niente elegante.

Ultima modifica di Christopher; 15-01-2013 a 23:58.
Vecchio 15-01-2013, 23:57   #3
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Dico che una volta mi bastava la mia connessione ad internet, cibo e acqua. Poi d'un tratto mi son svegliato e ho cominciato a desiderare l'impossibile.
Vecchio 16-01-2013, 00:01   #4
Avanzato
L'avatar di edithpiaf
 

Quote:
Originariamente inviata da lennon Visualizza il messaggio
Curarsi perché? A cosa serve farlo se è una cosa che non ci piace?
Qui sembra obbligatorio che si debba avere la ragazza: ma dove sta scritto? Dov'è scritto che si deve uscire il sabato? Com'è possibile che a tutti piace fare le stesse cose!?
Assolutamente. Nulla di tutto questo è obbligatorio.
Qui si discute del fatto che c'è gente che VUOLE uscire il sabato sera, vuole avere una ragazza MA non ci riesce. Ecco qui inizia il problema.

Se tu tutte queste cose non le vuoi buon per te, hai evidentemente trovato altri obiettivi e sei normale come tutti gli altri. Anche a me non interessa più uscire il sabato sera o trovarmi un gruppo di amici, un tempo lo volevo e ci soffrivo adesso non mi interessa più... non so come sia successo ma è così.
Vecchio 16-01-2013, 00:02   #5
Intermedio
 

Questo qualcosa che è cambiato, da quel che dici, lennon, pare sia semplicemente che hai accettato la tua condizione. Ma considera che accettare la propria condizione poco probabilmente è qualcosa di definitivo, chi è realmente disinteressato ad ottenere la stima e l' affetto di persone valide, che si spera eventualmente di conoscere?
Io quando penso ad una ragazza il sesso arriva come ultima cosa, credimi. Ma più spesso di quel che normalmente pensiamo, i bisogni fisici e quelli "mentali" possono sovrapporsi.
Sai perchè ti si consiglia di fare quelle cose, come andare in palestra? E' una cosa che ho capito recentemente, da solo. La fatica, sopratutto quella fisica, allontana la tristezza. Più che di trovarsi "qualcosa da fare", è meglio trovarsi "qualcosa d' impegnativo da fare".
Spesso chi è triste vorrebbe che la felicità gli arrivi da un momento all' altro. Ma forse prima è meglio puntare alla serenità, ad uno stato di benessere in cui non per forza puoi dire o pensare "sono felice", sempre meglio che continuare a stare male.
Vecchio 16-01-2013, 00:05   #6
Esperto
L'avatar di Dylan
 

E' Finita si dice alla fine! E io non ho ancora sentito sunoare la campana
Vecchio 16-01-2013, 00:06   #7
Intermedio
L'avatar di maury
 

Quote:
Originariamente inviata da illumi Visualizza il messaggio
Se smettessi di sognare tanto varrebbe farla finita subito.
Perfettamente d'accordo.

Finchè c'è tempo di rientrare nei giochi, perchè non provare?

(Sempre ammesso che a uno realmente le cose stiano bene così come sono)
Vecchio 16-01-2013, 00:11   #8
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Secondo voi é meglio lottare fino alla fine,sapendo che probabilmente non cambierá mai niente,oppure alzare subito bandiera bianca,risparmiandosi frustranti e inutili tentativi?
Vecchio 16-01-2013, 00:12   #9
Esperto
L'avatar di Dylan
 

Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega Visualizza il messaggio
Secondo voi é meglio lottare fino alla fine,sapendo che probabilmente non cambierá mai niente,oppure alzare subito bandiera bianca,risparmiandosi frustranti e inutili tentativi?
Lottare fino alla fine sempre e comunque.
Vecchio 16-01-2013, 00:12   #10
Intermedio
L'avatar di maury
 

Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega Visualizza il messaggio
Secondo voi é meglio lottare fino alla fine,sapendo che probabilmente non cambierá mai niente,oppure alzare subito bandiera bianca,risparmiandosi frustranti e inutili tentativi?
Beh, come puoi sapere che non cambierà niente? Così come posto è un circolo vizioso.
Vecchio 16-01-2013, 00:14   #11
Avanzato
L'avatar di Quinzio
 

Quote:
Originariamente inviata da lennon Visualizza il messaggio
Curarsi perché? A cosa serve farlo se è una cosa che non ci piace?
Qui sembra obbligatorio che si debba avere la ragazza: ma dove sta scritto? Dov'è scritto che si deve uscire il sabato? Com'è possibile che a tutti piace fare le stesse cose!?
Beh insomma, è come se a causa di un disturbo mentale per te il cibo avesse tutto lo stesso sapore di fango e urina.
Perchè devi curarti ?
Beh se riesci a curarti, poter sentire il gusto dei vari cibi è una cosa che da piacere.
Ma non è che ti devi sforzare a mangiare se tutto ha il sapore dell'urina !!!
Prima bisogna curare il disturbo che ti impedisce di sentire il sapore vero del cibo, poi uno ricomincia a mangiare.

Chi ti dice di sforzarti non ha capito nulla.
La gente sta con gli amici perchè gli piace, non perchè deve, o perchè si sforza. A noi stare insieme alla gente ci provoca solo ansia e sensazioni spiacevoli, è per questo che non ci piace.
Vecchio 16-01-2013, 00:21   #12
Intermedio
L'avatar di maury
 

Quote:
Originariamente inviata da illumi Visualizza il messaggio
Che intendi con questa frase, non l'ho capita.
Mi riferivo al post iniziale di chi ha aperto il thread. Se uno realmemente crede che la sua condizione sia quella più consona è giusto che non cambi.
Vecchio 16-01-2013, 00:26   #13
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da maury Visualizza il messaggio
Beh, come puoi sapere che non cambierà niente? Così come posto è un circolo vizioso.
Se si é in un certo modo caratterialmente é abbastanza dura cambiare...sopratutto per "inserirsi" in qualsiasi contesto,e credimi che ne so qualcosa.Ho fatto quella domanda perché credo sia piú facile,e credo pure meno doloroso,arrendersi a non cambiare piú,dopo aver magari sbattuto il muso fin troppe volte...continuare e NON vedere nemmeno un minimo risultato puó essere molto piú doloroso e frustrante credo.
Vecchio 16-01-2013, 00:35   #14
Intermedio
L'avatar di maury
 

Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega Visualizza il messaggio
Se si é in un certo modo caratterialmente é abbastanza dura cambiare...sopratutto per "inserirsi" in qualsiasi contesto,e credimi che ne so qualcosa.Ho fatto quella domanda perché credo sia piú facile,e credo pure meno doloroso,arrendersi a non cambiare piú,dopo aver magari sbattuto il muso fin troppe volte...continuare e NON vedere nemmeno un minimo risultato puó essere molto piú doloroso e frustrante credo.
Non so quanti anni tu abbia, probabilmente meno di me. In ogni caso capita che a volte i risultati ci siano, piccoli passi in avanti, che magari non riusciamo nemmeno a vedere. E' ciò di cui mi sto accorgendo io, pure avendo perso gran parte degli anni cosidetti "migliori". A maggior ragione chi è più giovane, e qui ce ne sono tanti che ancora non sono arrivati ai 25 anni, non può pensare di arrendersi con tutta una vita davanti.
E' necessario farsi aiutare, se non ci si riesce con le proprie forze. E' inutile sbattere la testa sempre sullo stesso punto.
E' logico che non si potrà pretendere di veder cambiare le cose da un giorno all'altro, ma saper apprezzare le piccole cose che ci conquistiamo può aiutarci a ritrovare nuova linfa. La strada sarà sempre fatta di salite e discese, ma questo ha anche il suo lato affascinante.

Questa è la mia esperienza e la mia opinione; sempre nel rispetto dei pensieri altrui.
Vecchio 16-01-2013, 00:43   #15
Esperto
L'avatar di recluso
 

Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega Visualizza il messaggio
Se si é in un certo modo caratterialmente é abbastanza dura cambiare...sopratutto per "inserirsi" in qualsiasi contesto,e credimi che ne so qualcosa.Ho fatto quella domanda perché credo sia piú facile,e credo pure meno doloroso,arrendersi a non cambiare piú,dopo aver magari sbattuto il muso fin troppe volte...continuare e NON vedere nemmeno un minimo risultato puó essere molto piú doloroso e frustrante credo.
Rispondo a te, ma anche all'autore del thread:

1) essere sinceri con noi stessi--> se davvero non vuoi tutte quelle cose come donne, uscite, vacanze, sabati sera ecc.., beh allora sei a posto. Io però sono reclusocentrico e faccio fatica a capire punti di vista troppo distanti dal mio. Non riesco davvero a capire chi vive da eremita contento, ho la tendenza a pensare che si siano fatti andare bene una condizione che non gli andava bene. Insomma si sono adattati.
Ho provato a fare come la volpe con l'uva, ma mi sono preso in giro fino a scoppiare, davvero (panico, eccesso di stress, praticamente un'implosione).

2) non esiste uno standard desiderabile. Qui si riassume sempre la vita dei non forumisti come quella degli estroversoni tutti disco, chiasso e vacanza a Ibiza. Invece no, gli altri sono una moltitudine. Magari tu non vuoi uscire il sabato, ma non vuoi uscire mai? Il mercoledì per andare al cinemino tranquillo no? Se sì allora hai dei desideri che frustri, quindi no bene.

3) se davvero si può scegliere tra lottare e arrendersi pacificamente, beh io sono un vile e vorrei la morte dei sensi. Però penso: può uno ancora nel pieno della vita, ben lontano dalla morte naturale, vivere con la morte nel cuore senza fare niente? Poteva un alpino perso nella steppa arrendersi e lasciarsi morire perché troppo lontano da casa? No, non si può, è contronatura. Io ci provo ma ogni tot mi viene fuori l'istinto di tirar fuori la testa. E' vero, soffro di più, ma non ci posso fare nulla. L'uomo intelligente cercherà di assecondare questo istinto di rivalsa, il pirla cercherà insanamente di reprimerlo e continuerà a perdere. Per adesso sono stato pirla..
Vecchio 16-01-2013, 00:49   #16
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da maury Visualizza il messaggio
Non so quanti anni tu abbia, probabilmente meno di me. In ogni caso capita che a volte i risultati ci siano, piccoli passi in avanti, che magari non riusciamo nemmeno a vedere. E' ciò di cui mi sto accorgendo io, pure avendo perso gran parte degli anni cosidetti "migliori". A maggior ragione chi è più giovane, e qui ce ne sono tanti che ancora non sono arrivati ai 25 anni, non può pensare di arrendersi con tutta una vita davanti.
E' necessario farsi aiutare, se non ci si riesce con le proprie forze. E' inutile sbattere la testa sempre sullo stesso punto.
E' logico che non si potrà pretendere di veder cambiare le cose da un giorno all'altro, ma saper apprezzare le piccole cose che ci conquistiamo può aiutarci a ritrovare nuova linfa. La strada sarà sempre fatta di salite e discese, ma questo ha anche il suo lato affascinante.

Questa è la mia esperienza e la mia opinione; sempre nel rispetto dei pensieri altrui.
Ho quasi 28 anni.Si,non dico che non abbia fatto passi avanti durante questi anni...se ripenso a com ero a 16 anni adesso sto da dio
peró é anche vero che ho i miei limiti...diciamo che quel poco che ho me lo faccio bastare ecco...la vita dell estroversone tutto amici,ragazze e discoteca non l ho mai fatta,sono agli antipodi in quel senso.Semplicemente sto(o meglio vorrei)trovare un mio equilibrio in quel che mi rimane da vivere...qualche amico ce l ho(grazie al forum ) e sto cercando una persona che mi accetti e apprezzi per come sono (anche se cercare su internet lo vedo come una specie di scorciatoia e un terno al lotto :-\ )
se domani mi alzassi con il pallino di diventare un estroversone popolare pieno di amici,puoi stare tranquillo che non lo diventeró nemmeno dopo 3 vite
questo per dire che ognuno puó benissimo migliorarsi,ma non snaturarsi....bisogna accettare i propri limiti alla fin fine.

Ultima modifica di Kid Omega; 16-01-2013 a 00:52.
Vecchio 16-01-2013, 00:53   #17
Intermedio
L'avatar di maury
 

Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega Visualizza il messaggio
Ho quasi 28 anni.Si,non dico che non abbia fatto passi avanti durante questi anni...se ripenso a com ero a 16 anni adesso sto da dio
peró é anche vero che ho i miei limiti...diciamo che quel poco che ho me lo faccio bastare ecco...la vita dell estroversone tutto amici,ragazze e discoteca non l ho mai fatta,sono agli antipodi in quel senso.Semplicemente sto(o meglio vorrei)trovare un mio equilibrio in quel che mi rimane da vivere...qualche amico ce l ho(grazie al forum ) e sto cercando una persona che mi accetti e apprezzi per come sono (anche se cercare su internet lo vedo come una specie di scorciatoia e un terno al lotto :-\ )
se domani mi alzassi con il pallino di diventare un estroversone popolare pieno di amici,puoi stare tranquillo che non lo diventeró nemmeno dopo 3 vite
questo per dire che ognuno puó benissimo migliorarsi,ma non snaturarsi....bisogna accettare i propri limiti alla fin fine.
Vista così è molto diversa da come sembrava nel tuo post di prima

Logico, non ci si può snaturare. Ma cercare di miglioare si.
Vecchio 16-01-2013, 01:11   #18
Esperto
L'avatar di Novak
 

Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega Visualizza il messaggio
questo per dire che ognuno puó benissimo migliorarsi,ma non snaturarsi....bisogna accettare i propri limiti alla fin fine.
E sì, è tutto quì.

Bisogna saper distinguere tra "questo non lo faccio perchè non mi piace, non mi appartiene" e "questo non lo faccio anche se vorrei, perchè ho paura".
Ed è difficile quasi quanto mettersi poi fisicamente in moto per conquistare "i propri limiti".
Vecchio 16-01-2013, 01:52   #19
Avanzato
L'avatar di BANZAI!
 

Se uno non vuole certe cose dalla vita, e sta a posto così, direi che va benissimo, ognuno fa come vuole. Tanto tutti cercano di stare bene, solo che ognuno ha obbiettivi diversi per raggiungere la felicità. Io ad esempio rinuncerei tranquillamente ad alcune cose dette al primo post, ma ad altre no. Comunque non bisogna mai arrendersi ca**o: se nonostante tutta la buona volontà che ci abbiamo messo per cambiare le cose, non è successo niente, potrebbe essere per un altro motivo...... pensateci bene, magari abbiamo semplicemente sbagliato il MODO, forse dovremmo cambiare strategia, trovare altre soluzioni !
Ce la faremo porca miseriaccia !!!!!!!
Vecchio 16-01-2013, 03:50   #20
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da lennon Visualizza il messaggio
Dopo molti anni credo che finalmente sia cambiato qualcosa. Sono giunto alla conclusione che a me di essere "normale" non interessa per niente. Avere la ragazza, avere amici, uscire il sabato sera non è più un'ossessione. Semplicemente sono cose che non fanno parte di me. Secondo me sono stronzate le cose classiche che si dicono a persone come me/noi (o almeno alcuni che sono qui): trovati un hobby, curati, cambia look, vai in palestra, la più assurda:"Fai un elenco di cose che ti mettono in imbarazzo", "esercitati a stare in mezzo agli altri". Tutto questo per cosa? Perché farle? Solo per piacere agli altri? È soprattutto chi è così presuntuoso da poter dare certi consigli, cosa ne sanno gli altri di cosa ci piace realmente?
Curarsi perché? A cosa serve farlo se è una cosa che non ci piace?
Qui sembra obbligatorio che si debba avere la ragazza: ma dove sta scritto? Dov'è scritto che si deve uscire il sabato? Com'è possibile che a tutti piace fare le stesse cose!?
Hai fatto delle sacrosante osservazioni,e credo tu sia all'inizio di una svolta esistenziale,un po'come fu per alcuni hippie nel 60',scegliere con coraggio l'originalita'e la liberta'dalle sovrastrutture sociale:i cosiddetti target,i must che vanno per la maggiore.
Ma allo stesso tempo nn bisogna in alcun modo rinunciare alle piccole gioie e soddisfazioni della vita,quale puo`essere una serata scanzonata e allegra in compagnia di amici

Ultima modifica di matthew; 16-01-2013 a 03:53.
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