R.I.P.

La domanda è questa: perché gli psicologi s’infastidiscono quando vedono in me una condotta morale non mondana o libertina, e cercano in tutti i modi d’inculcarmi nella mente che tutto è lecito e morale.
Ma che cavolo, uno non può più essere in questo porco mondo differente dalla massa?Io non giudico a nessuno, ognuno è libero di vivere la sua vita come vuole e come meglio crede, ma mi sono scocciato sempre della stessa storia.
Dico questo, perché ieri mi sono recato da una nuova psicologa, e ho costatato che i discorsi che fanno sono sempre gli stessi, come quelli descritti sopra.
Infine mi ha fatto compilare un test (interminabile vero o falso) con certe frasi veramente stupide, ad esempio ricordo questa: penso che le donne debbano avere la stessa libertà sessuale degli uomini!?!
Ma che stron…ta di frase è? Perché oramai le donne non hanno già da tempo “conquistato” la loro libertà sessuale dopo la famosa rivoluzione?
Mah? Spero che i prossimi incontri siano più costruttivi.

barclay

Uno psicologo che s'infastidisce non è professionale: forse ti sono capitati quelli sbagliati

Lian

Che tipo di discorsi ti ha fatto esattamente la psicologa? A me non è mai capitato. Al massimo mi è capitato di ricevere consigli in caso di condotta quotidiana "disordinata" (io sono in terapia - tra le altre cose - perché non so gestire il mio tempo e le mie energie: si è sempre trattato di osservazioni perfettamente coerenti al mio percorso e ai miei obiettivi).

I test sono sostanzialmente neutri, servono a tracciare il quadro di personalità; la vita emotiva, sociale, il sistema di valori ad esse sotteso. Il rapporto tra comportamento e pensiero è importante per trovare la chiave d'intervento, non certo per giudicare.

Aree

Quoto

Non so quanto il metodo di "far sentire ancora più sbagliati" possa funzionare per migliorare una persona problematica.
Ho una piccola esperienza sulla questione psicologi, la prima è stata pessima, la seconda invece dopo che le ho detto "e infne sono un'asociale" mi ha risposto "non credo che tu sia asociale, sei solo una persona di indole solitaria che può sentirsi bene solo con determinate persone, facendo determinate cose e parlando di determinate cose, non voglio che tu creda di essere asociale, perchè hai solo bisogno delle persone giuste e dei tuoi (grandi) spazi, non c'è nulla di male in questo, chi ha deciso che è migliore quello che è sempre tra la gente rispetto a quello cui piace stare più tempo da solo? Alla fine se entrambi stanno bene e hanno un equilibrio dov'è la differenza?"
Beh ora uso meno il termine "asociale"
Credo che bisogna sbattersi un po' prima di trovare lo psicologo giusto...e ricordati che è importante la prima impressione

Otago

A me è stato detto che loro non possono giudicare.

zoe666

i test sono standard, anche io all'inizio feci un interminabile test di domande a tratti stupidissime, la mia psic comunque è l'ideale per me, non basarti su un test e sii paziente, capirai se è adatta a te nel corso delle sedute.

bunker

secondo me è una tua interpretazione

R.I.P.

La prima psicologa in cui andai era proprio una "scarpa", mentre questa è la seconda.
La prima impressione che mi ha fatto è il ricordarmi la precedente psico.
Spero di sbagliarmi, perchè sinceramente dopo questa non avrei più la voglia di rivolgermi altrove.

Aree

E non mi sembra una cosa positiva >.<


Beh secondo me sbagli, non puoi perdere le speranze così...hai voglia di cambiare e questa voglia non può essere sepolta solo per degli incapaci, se hai delle intenzioni portale avanti, non è mica semplice, abbi pazienza e sii ottimista...sembrano parole banali e forse ripetute, ma purtroppo è così...almeno per me lo è stato

Allocco

"mi piacciono le riviste di meccanica" (mezza cit.)

...

[chiude il test]

Ginta

Purtroppo gli psicologi capaci sono pochissimi! Comunque vi consiglio di andare da chi ha la specializzazione in psicoterapia, sono quelli più affidabili visto che hanno fatto anche analisi personali e non dovrebbero avere nessun pregiudizio di sorta.

barclay

Durante il Servizio Civile, inserivo le risposte dei ragazzi della comunità terapeutica al test MMPI nel programma che le elaborava, così ho chiesto ad una delle psicologhe la funzione di quelle domande stupide: mi disse che servono per "distrarre" il paziente.

Markos

Io non ho assolutamente esperienza con gli psicologi quindi non posso aiutarti un granchè ma mi sembra comunque stranissimo che un professionista in materia si permetta di esprimere giudizi non richiesti...
Sono in una fase terribilmente down e molto presto (per una questione di sopravvivenza) dovrò avvalermi dell'operato di una psicoterapeuta ma indubbiamente una cosa del genere non la tollererei per partito preso...
Quindi, come ti suggerisce giustamente Aree, forse è il caso che te ne cerchi un altro con pazienza e perseveranza...

Allocco

Si ma infatti, in linea generale ha anche senso..
Su di me (quindi per me, nel mio caso specifico ) funzionerebbe fin troppo un test smile proposto alla prima seduta:
Mi distrarrebbe a tal punto da indurmi a cercare un altro terapeuta!

Poi magari mi sbaglio, ed è un test validissimo da fare assolutamente la prima volta che ci si vede..
Comunque, per chi se lo stesse chiedendo no, non mi piacciono le riviste di meccanica