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Originariamente inviata da muttley
Ciao Clizia, credo di avertene già parlato una volta: l'idea di entrare a far parte dello spinoso mondo dell'insegnamento mi inquieta. Il deficit di esperienze farebbe di me una persona adatta a plasmare le giovani menti? E' per questa ragione che ho prontamente rigettato l'idea di dedicarmi ad una supplenza di francese quando mi si presentò l'opportunità l'anno scorso. L'avere a che fare con uno stuolo di ragazzini da "disciplinare" contribuirebbe ancora di più a far emergere il mio senso di inadeguatezza all'universo degli adulti....sono un adulto? Posso dichiararmi tale con il mio bagaglio esistenziale così striminzito? Insomma, ho lasciato che fosse un altro "adulto" ad occuparsi delle giovani menti io, in quanto ragazzino, ho tutt'ora bisogno di essere disciplinato 8)
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Effettivamente mi ci ritrovo in quello che dici. Il bello è che puoi anche fingere di fronte agli allievi di essere un adulto, ma nonostante la recita forzata la tua personalità emergerà sempre e comunque; chi ci sta di fronte (cioè l'universo degli adolescenti) anche se non avrà gli strumenti per razionalizzarlo, capisce comunque al volo con chi ha a che fare e cioè con un "adulto rimasto per certi versi un po' bambino!!
Infatti, per me, la maggiore difficoltà è persuadere l'altro di essere un'adulta, ma in questi casi a poco servono le doti dell'eloquenza (la "logorrizia"), con cui - forse - possiamo ancora pensare di ingannare un adulto come noi, più facile alla convinzione razionale e meno trascinato dall'istinto nella percezione della natura altrui. L'inganno coi ragazzi - così vicini al mondo dell'istinto - non serve, perchè fiutano immediatamente quelle debolezze che ci portiamo dietro, anche se ci sforziamo di camuffarle con tutta la forza di volontà possibile. Involontariamente il nostro modo d'essere emerge sempre e comunque e non si può "raggirare" chi sa intuirti senza la mediazione della razionalità. Non c'è scampo.......almeno nel mio caso, m'hanno già sgamata!! E "aivoglia" a farti prendere sul serio, anche se parli di massimi sistemi!! Gli occhi giudicanti dei ragazzi ti vedranno sempre e comunque come una ragazzina da porre al pari loro.
No, non sono ancora cresciuta e mi porto dietro tutte le insicurezze del mondo adolescenziale, se è questa la reazione (cioè di considerarmi alla stregua loro) che suscito nei ragazzini!!