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02-08-2019, 21:02
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#41
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Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,022
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Quote:
Originariamente inviata da Mars
Secondo voi un narcisista può fare finta di essere buono e apparire a tutti come ciò?
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Yes.
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02-08-2019, 21:38
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#42
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Banned
Qui dal: Mar 2019
Messaggi: 1,230
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Quote:
Originariamente inviata da Mars
Secondo voi un narcisista può fare finta di essere buono e apparire a tutti come ciò?
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Bhe credo sia peculiarità di questo disturbo indossare maschere, quindi credo di sì
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03-08-2019, 09:49
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#43
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Sono abbastanza sicura di avere tratti di narcisismo covert…
Per chi pensa sia figo, non avete idea di cosa parlate. A me ha rovinato e continua a rovinare la vita, altro che la fobia sociale.
Vi racconto un po' com'è la mia vita…
Tutti i pensieri ruotano intorno a me e alla mia persona. Pretendo attenzioni, ma essendo anche introversa e fobica detesto stare al centro dell'attenzione. Di persona sembro tutto l'opposto della narcisista, sembro umile, dolce, timida, ma in realtà non sopporto nessuna persona con cui vengo a contatto. Sono invidiosa, provo una sensazione costante di vuoto e ambisco ad essere la migliore in tutto. Il narcisismo, nel mio caso, emerge soprattutto sul lavoro. Lì mi trasformo in un'altra persona (e da quel punto di vista non è male, devo dire). Il problema emerge principalmente nelle relazioni sociali.. Ovviamente non posso avere amicizie o relazioni di alcun tipo, perché dopo un po' inizio a non sopportare nessuno. Vivo con un senso di vuoto che mi dilania, ma non riesco comunque a sopportare nessuno. Succede che magari inizio a parlare con qualcuno e dopo un po' non provo più niente per quella persona. Mi irrita che gli altri non abbiamo i problemi che ho io, che abbiano una vita sociale, altri amici oltre a me, e mi richiudo in me stessa. Naturalmente sono permalosa, non sopporto le critiche e ho il terrore del giudizio. Mi sento speciale, ma al tempo stesso è come se dessi per scontato di non poter piacere agli altri, e quindi sono sempre paranoica e diffidente col prossimo. Mi nascondo ed evito tutti per paura di essere criticata. Inoltre, ho difficoltà ad empatizzare con gli altri. Diciamo che riesco ad entrare in sintonia solo con persone molto sofferenti o che hanno problemi di una certa gravità (in quel caso, non so come mai, divento una specie di crocerossina e mi viene voglia di aiutare e di stare con quella persona), altrimenti i discorsi altrui non mi dicono niente, e mi infastidiscono pure.
Ecco, ho scritto questo per chi pensa sia figo questo disturbo.
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Ultima modifica di incompresa88; 03-08-2019 a 10:37.
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03-08-2019, 15:51
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#44
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 622
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A meno di ragionare ed empatizzare in modo neutro (cosa forse impossibile e/o controproducente) si utilizza sempre un (o meglio un insieme di) atteggiamento / stato d'animo / prospettiva differente per ogni cosa (c'è l'atteggiamento da entomologo, la rêverie, la morbid curiosity; le sfumature della curiosità, della compassione, del disprezzo, dell'ammirazione; la sintonizzazione e la desintonizzazione emotive; tutte le difese dell'io; ecc. ecc. ecc.) che portano ogni disturbo ad essere stigmatizzato, colpevolizzato, sminuito, attribuito al libero arbitrio o alla legge di causa-effetto, compreso, ecc. in misura diversa.
Questo per quanto riguarda il rapporto con gli altri, con sé stessi l'atteggiamento diventa parte del modo di rapportarsi con il disturbo, dunque una sua sovrastruttura, dunque una sua parte.
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03-08-2019, 16:31
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#45
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
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Mi fate degli esempi su come si comporta una persona con questo disturbo?
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03-08-2019, 19:35
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#46
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Intermedio
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 109
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Ieri ho visto questo video
Mi ritrovo in tutto ciò che ha detto, non credevo che il narcisista potesse essere introverso, sensibile e che si apre e parla dei propri problemi anche all'inizio di un rapporto, io l'ho sempre fatto, ho sempre cercato di fare la vittima, sono permalosissimo ad esempio mi basta che quando sto parlando con delle persone e non mi guardano me la prendo, non lo faccio vedere anzi, mi dimostro sempre affettuoso e buono ma dentro la mia testa c'è sempre conflitto, un continuo pensar male delle persone , deriderle credere che siano inferiori. Come mezzo per risolvere i miei problemi uso la violenza passiva che mi porta a un'isolamento continuo dall'altri, persone che conosco da una vita se mi fanno qualche torto specifico potrei escluderle dal mio cerchio sociale anche subito senza rancore, nella mia testa riesco sempre a giustificare tutto, a dare una risposta a tutti i miei problemi e quella risposta è sempre dalla mia parte e a fin dei conti pensandoci bene è proprio vero che uso le persone come tramite per avere qualcosa, se non riesco ad averci un fine non trovo il senso neanche per salutarle.
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Ultima modifica di Mars; 03-08-2019 a 19:49.
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13-09-2019, 00:59
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#47
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,265
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Mi stavo riguardando qualche descrizione accurata dei disturbi narcisista covert e borderline. Mi rispecchio un po' in tutti e 2. L'instabilità del borderline sicuramente, in qualcosa non mi ritrovo nel narcisista però, esempio se so che dovrei sfruttare qualcuno per i miei scopi mi fa schifo, piuttosto preferisco dirlo chiaramente.
Non riesco a legarmi con qualcuno per raggiungere i miei scopi, manipolare non mi piace,e automaticamente li evito in partenza.
Boh.
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13-09-2019, 01:15
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#48
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,089
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Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
...
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Sì, è tutto molto familiare specialmente il modo in cui vengo percepita che contrasta in modo drammatico con quello in cui mi percepisco io. La barriera narcisistica si è scalfita tanto quando finalmente ho trovato gente che non mi faceva sentire né invidia né disprezzo. E quindi mi rapportavo a loro in modo sincero da pari, e non mi sentivo né superiore né inferiore. Non mi è successo spesso ma quelle pochissime volte mi sono state utilissime.
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13-09-2019, 01:41
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#49
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,265
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Anche per me è così, mi fa pensare che ogni tanto vengo percepito all'esterno come arrogante quando in realtà il mio stato d'animo interno è esattamente all'opposto.
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Ultima modifica di Nightlights; 13-09-2019 a 01:55.
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13-09-2019, 08:11
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#50
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Mars
Ieri ho visto questo video https://www.youtube.com/watch?v=3PjGsTL79FI
Mi ritrovo in tutto ciò che ha detto, non credevo che il narcisista potesse essere introverso, sensibile e che si apre e parla dei propri problemi anche all'inizio di un rapporto, io l'ho sempre fatto, ho sempre cercato di fare la vittima, sono permalosissimo ad esempio mi basta che quando sto parlando con delle persone e non mi guardano me la prendo, non lo faccio vedere anzi, mi dimostro sempre affettuoso e buono ma dentro la mia testa c'è sempre conflitto, un continuo pensar male delle persone , deriderle credere che siano inferiori. Come mezzo per risolvere i miei problemi uso la violenza passiva che mi porta a un'isolamento continuo dall'altri, persone che conosco da una vita se mi fanno qualche torto specifico potrei escluderle dal mio cerchio sociale anche subito senza rancore, nella mia testa riesco sempre a giustificare tutto, a dare una risposta a tutti i miei problemi e quella risposta è sempre dalla mia parte e a fin dei conti pensandoci bene è proprio vero che uso le persone come tramite per avere qualcosa, se non riesco ad averci un fine non trovo il senso neanche per salutarle.
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Di solito non apprezzo questo genere di video; o semplificano troppo oppure si vede un velato intento pubblicitario. Ma stavolta mi sono riconosciuto in molto di quello che ha detto; sospettavo di avere tratti del narcisista ma non sapevo che questa modalità fosse abbastanza presente da meritare una sua classificazione in psicologia. A parte certi aspetti (non utilizzerei mai le persone sul piano economico o cercherei di "prosciugarle") devo dire che per alcuni altri è il mio ritratto. Anche io tendo a essere permaloso e vendicativo, e che dire... sono un po' spiazzato. Forse sarebbe stato meglio che io non mi imbattessi in questo topic
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13-09-2019, 09:00
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#51
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Mi stavo riguardando qualche descrizione accurata dei disturbi narcisista covert e borderline. Mi rispecchio un po' in tutti e 2. L'instabilità del borderline sicuramente, in qualcosa non mi ritrovo nel narcisista però, esempio se so che dovrei sfruttare qualcuno per i miei scopi mi fa schifo, piuttosto preferisco dirlo chiaramente.
Non riesco a legarmi con qualcuno per raggiungere i miei scopi, manipolare non mi piace,e automaticamente li evito in partenza.
Boh.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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Col disturbo borderline ho in comune la rabbia e gli sbalzi d'umore improvvisi. Solo che non rompo nulla, non aggredisco nessuno, è una rabbia che rimane interna. Esiste, tuttavia, un tipo di borderline, detto quiet borderline, che trovo più affine a me. Ad ogni modo, sono fin troppo controllata per essere border. Diciamo che l'autocontrollo ha sempre la meglio, quindi non faccio nulla che potrebbe mettere in pericolo me o gli altri. Anche quando sono arrabbiatissima, cioè quasi sempre, dall'esterno sembro tranquilla e serena.
Del disturbo narcisistico mi manca tutta la parte sulla manipolazione. Il mio è più un modo di ragionare "maligno" che qualcosa che si nota dall'esterno. Non sono in grado di danneggiare il prossimo (anzi, sono sempre quella che si fa mettere i piedi in testa, motivo per cui ho sviluppato tratti di questo disturbo. E' anche normale, se uno si ritrova sempre a subire e non è assolutamente in grado di farsi valere, certo che poi si inizia a disprezzare il prossimo. Infatti, invidio chi riesce sempre a farsi rispettare, a ottenere ciò che vuole, tutte cose impossibili per me).
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13-09-2019, 09:10
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#52
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da anahí
Sì, è tutto molto familiare specialmente il modo in cui vengo percepita che contrasta in modo drammatico con quello in cui mi percepisco io. La barriera narcisistica si è scalfita tanto quando finalmente ho trovato gente che non mi faceva sentire né invidia né disprezzo. E quindi mi rapportavo a loro in modo sincero da pari, e non mi sentivo né superiore né inferiore. Non mi è successo spesso ma quelle pochissime volte mi sono state utilissime.
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Io vengo percepita come una poveretta. Lo noto sempre, mi trattato come una ragazzina. Sarà perché non faccio gruppo e mi isolo volontariamente, ma o vengo presa in giro o trattata come una ritardata. Ed è normale, perché per avere 31 anni non mi comporto affatto come tale. Vedo che a volte magari cercano di coinvolgermi, come se fossi una poveretta che non riesce a stare al mondo e a comunicare, quando il realtà mi isolo volontariamente, perché oltre alla fobia non sopporto nessuno. Vedo proprio la differenza tra me e le altre persone. Ad esempio, quando vado a fare sport, mi metto sempre dietro, raramente saluto qualcuno e mi isolo. Le altre tutte lì a salutarsi, a parlare, a fare amicizia. Quindi, ci sono o quelle che mi deridono o quelle (di solito un po' più anziane) che cercano di coinvolgermi. Ma non sanno che la mia non è una semplice timidezza. Io davvero non voglio avvicinarmi a loro, ho proprio un blocco e mi crea fastidio dover stare insieme a loro. Vado lì solo per fare sport, non per comunicare. Ma già solo vederle mi suscita brutte sensazioni, odio, disprezzo, invidia. Cose di cui nessuno sospetterebbe mai, d'altra parte, io sono solo una poveretta per tutti quanti.
Sì, diciamo che il narcisismo viene meno solo con persone a cui voglio realmente bene (cosa più unica che rara), che in qualche modo percepisco come non giudicanti e buone. Di solito riesco ad affezionarmi solo a una persona, alla quale dedico tutte le mie attenzioni. In quel caso, riesco ad avere rapporti più o meno sani, anche se c'è sempre il rischio di rovinare tutto, perché i tratti cercando di prendere il sopravvento a volte (ad esempio, mi incazzo se il partner esce con gli amici, se non mi dedica attenzioni, eccetera). Viste le relazioni passate, cerco di tenermi tutto dentro e non fare scenate, anche perché passerei solo per pazza. Fosse per me, uno dovrebbe stare solo e sempre con me, ma mi rendo conto che non è normale, quindi cerco di non darlo a vedere, anche se ci soffro.
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13-09-2019, 09:11
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#53
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Ho visto il video, e il punto debole di tutto il discorso per me è questo
https://youtu.be/3PjGsTL79FI?t=8m5s
se funzionasse davvero 'sta cosa per manipolare e attirare crocerossine tutto sommato non staremmo malaccio .
Ma poi è inverosimile che una persona con scarsa autostima possa far leva su minacce come "se non mi accetti così, ti lascio". E' un'altra cosa che non può reggere, se non si hanno caratteristiche che si credono abbastanza solide da attrarre, minacce del genere non le si riuscirebbero a mettere in piedi in un negoziato.
Io penso che se minacciassi così una donna, semplicemente mi lascerebbe, altro che sentirsi in colpa e aver pazienza.
Alla fine, lo ammetto, forse mi piacerebbe anche manipolarle le persone dell'altro sesso, ma mi sa che proprio 'sta capacità qua non è molto sviluppata.
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Ultima modifica di XL; 13-09-2019 a 09:32.
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13-09-2019, 09:17
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#54
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Ho visto il video, e il punto debole di tutto il discorso per me è questo
https://youtu.be/3PjGsTL79FI?t=8m5s
se funzionasse davvero 'sta cosa per manipolare e attirare crocerossine non staremmo malaccio .
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Eh ma infatti questa cosa della manipolazione secondo me è presente solo nei casi più gravi (che paradossalmente, però, vivono meglio).
A noi purtroppo sono toccati solo i tratti che ci fanno vivere male e non servono a nulla. A che serve sentirsi superiori e schifare gli altri, se poi appena si esce non si riesce nemmeno a chiedere un'informazione per paura del giudizio?
E' un senso di superiorità che non porta a niente di buono, perché alla minima critica anche velata si va in crisi. Tra l'altro, no, non si attrae proprio nessuno con queste caratteristiche, perché dall'esterno sembriamo spaventati, goffi, timorosi. Purtroppo, mancano tutte le abilità sociali, il fatto di essere brillanti… e questo non aiuta affatto.
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Ultima modifica di incompresa88; 13-09-2019 a 09:20.
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13-09-2019, 10:42
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#55
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Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
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Di recente mi hanno diagnosticato "tratti " e non è bello per niente ...tra cui ad esempio i sentimenti di vuoto.quelli fanno male più di ogni altra cosa ( parlo per me )
Nel mio caso non essendo che tratti non c'è niente da fare se non conviverci
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Ultima modifica di Clover; 13-09-2019 a 10:45.
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13-09-2019, 10:43
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#56
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 2,458
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Quote:
Originariamente inviata da VG1983
Qualcuno di voi soffre o riconosce in sé questo tratto di personalità? Se sì come lo state affrontando?
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probabilmente sì
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13-09-2019, 10:47
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#57
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da Zulema
Di recente mi hanno diagnosticato "tratti " e non è bello per niente ...tra cui ad esempio i sentimenti di vuoto.quelli fanno male più di ogni altra cosa ( parlo per me )
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I sentimenti di vuoto sono i peggiori… ci convivo da una vita. Potrei ricevere tutto l'affetto del mondo e non sarebbe sufficiente comunque.
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13-09-2019, 10:50
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#58
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Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
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Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
I sentimenti di vuoto sono i peggiori… ci convivo da una vita. Potrei ricevere tutto l'affetto del mondo e non sarebbe sufficiente comunque.
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A me quando succede non so davvero cosa fare ...vorrei dare testate al muro, è una cosa che mi spiazza sembra di essere davvero senza nulla dentro e cerchi qualcosa che ti faccia stare meglio fuori ,ma è sempre temporaneo e poi non funziona più .preferisco provare qualcosa che sia anche ansia che quel senso di vuoto .
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13-09-2019, 10:59
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#59
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da Zulema
A me quando succede non so davvero cosa fare ...vorrei dare testate al muro, è una cosa che mi spiazza sembra di essere davvero senza nulla dentro e cerchi qualcosa che ti faccia stare meglio fuori ,ma è sempre temporaneo e poi non funziona più .preferisco provare qualcosa che sia anche ansia che quel senso di vuoto .
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Non so nemmeno io cosa fare… rimugino e basta, mi dispero, ma tanto non cambia nulla. Se esco, mi vengono le crisi, perché non riesco a comunicare come fanno tutti, né a sentirmi parte di qualcosa (con conseguente invidia e rabbia), se sto a casa iniziano i pensieri ossessivi, che non servono a nulla, se non a peggiorare la depressione.
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13-09-2019, 11:03
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#60
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Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
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Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Non so nemmeno io cosa fare… rimugino e basta, mi dispero, ma tanto non cambia nulla. Se esco, mi vengono le crisi, perché non riesco a comunicare come fanno tutti, né a sentirmi parte di qualcosa (con conseguente invidia e rabbia), se sto a casa iniziano i pensieri ossessivi, che non servono a nulla, se non a peggiorare la depressione.
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Io provo ad ascoltare musica o giocare o camminare perche so che se parlassi con qualcuno in quel momento sarei di cattivo umore avendo sto peso che non so descrivere e molto spesso le parole degli altri mi fanno incazzare ancora di più non "sapendo" quindi lascio perdere proprio ...
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