Guardianangel

io non capisco cosa c'entri l'inibizione emotiva con la mancanza di contenuti
uno puo essere il meno timido del mondo ma se un film non l'ha visto non l'ha visto
ma ci vuole una laurea per spararle cosi grosse?

Stasüdedòs

Infatti, con me non c'è differenza: non parlo quasi mai a prescindere

pirata

ti rimando al mio precedente post, mi sembra risponda al tuo quesito

in parole povere, non esiste solo il film che non hai visto. ce ne sono altri milioni.

Maweeney

"Le pluriel ne vaut rien à l’homme
et sitôt qu'on est plus de quatre on est une bande de cons"
dice Brassens.
[Il plurale non giova affatto all’uomo
e appena si è più di quattro si è una manica di stronzi.]

Apparte ciò avendo problemi simili come quelli da voi descritti mi son chiesto il perché.
Per me il problema inizia se il gruppo è composto da più di tre persone (incluso me) [A,B,C]. Una persona può tenere sotto controllo due persone, non tre. Se A parla con B, B non può interagire con C al insaputa di A. Mentre se A parla con B, C e D possono "conspirare" contro A, scambiarsi sguardi etc. Io quindi tendenzialmente mi sento meglio se all interno di un gruppo non ci possono essere sub-dinamiche e quindi giudizi o decisioni non negoziabili.
Ovviamente ci sono ulteriori fattori, CHI partecipa alla discussione per esempio.

Andrez

per me è molto peggio un faccia a faccia...avere la concentrazione totale dell'altro su di me è terribile...mentre se si è in più persone l'attenzione è più "diluita" nel gruppo..

lauretum

mi piacerebbe sapere se anche per altri la difficoltà di parlare in gruppo si riflette pure qui.

vedo che ci sono discussioni (forum cafè ad esempio) in cui ci sono gruppetti di utenti che si ritrovano e vanno avanti spediti a farsi battute, come i gruppi estroversi in un locale, li guardo da fuori e un pò li invidio perchè come nel reale avrei difficoltà ad avvicinarmi e inserirmi.

eppure dovrebbero essere problematici come me, e allora non capisco.

MCLovin

semplicemente non sono sociofobici, tutto qui

Guardianangel

cmq meglio in gruppo c'è piu possibilita di isolarsi e non dare eventualmente nell'occhio

Rodney

A me capita spesso di non riuscire ad inserirmi in una discussione di gruppo, anche se magari vorrei. Molto spesso mi sembra avere una sorta di "vuoto" in testa e così non so mai cosa dire...

Forse sarà perché son nuovo qua, ma anche qui molto spesso mi ritrovo ad iniziare un post e poi cancellarlo perché non ritengo sia degno di essere pubblicato...

lauretum

accade anche a me
ma cerca di stare tranquillo, si leggono tante di quelle ca..ate A CUOR LEGGERO qua dentro, il fatto che tu non ritieni degno quello che scrivi, per me è la prova che invece sarebbe molto interessante.

bunker

Area Cronica

Ormai faccio di tutto per evitare di uscire in gruppo, o comunque con più di 2 persone, meglio se entrambe conosciute... Altrimenti mi farei solo del male, invariabilmente mi ammutolisco e non riesco a risolvere il problema. Riesco a portare avanti amicizie solo con coloro con cui parlo 1on1, se e quando mi "costringono" a frequentare gruppi invariabilmente l'amicizia finisce

Belindo

dicono che il 3 è il numero perfetto
tu e 2 donne
anche per me le uscite in gruppo, a meno che li conosci da anni, sono robe abbastanza pesanti perchè si cerca di parlare con tutti cercando di farti vedere disponibile finendo per non parlare affatto o essere banale, meglio gruppetti di 3 max 4/5 persone
comunque da quello che ho imparato in 31 anni è che i discorsi, sia a cena con parenti o amici, genericamente finiscono sempre su viaggi o luoghi visitati, quindi se non volete cascare tra le nuvole fatevi un bagaglio culturale di posti italiani e esteri
sarete al centro del mondo.
è importante che se c'è un discorso imbastito su 1 certo luogo voi sappiate di cosa stanno parlando, altrimenti fate la figura dei fessi.

vikingo

stasera ho una rimpatriata tra compagni di liceo tra un ora,prendero un po di alccol a casa,sono agitatissimo,non li vedo d 5 anni...e normale questa ansia

L.io

uguale anch'io..

Edera

Per me parlare a tu per tu dipende, posso trovarmi bene o male a seconda di chi ho di fronte.
In un gruppo numeroso c'è sempre qualcuno che attacca discorso.
Per me il peggio è il gruppo piccolo di 5-6-7 persone: non riesco a inserirmi nei discorsi e se parlo mi sento l'attenzione puntata addosso, e molto spesso non ho mai la mia da dire, perchè parlano di cose troppo distanti da me.

maury25

Che nel primo caso sei consapevole di avere di fronte una sola persona, quindi un solo giudizio da temere, nel secondo invece sei consapevole di avere più giudizi sott'occhio e li temi, il che ti fa chiudere in te stesso e ti fa sentire a disagio. A me non piace la conversazione a gruppo, quindi la evito a prescindere.

Per una personalità schiva, riservata e timida è perfettamente normale ciò. Non farne un dramma.

cancellato11905

Dipende dal gruppo ,ma io faccio piu' fatica a portare avanti una conversazione uno a uno ,dipende anche qui da chi ho davanti ,pero' nel gruppo c'e' sempre qualcuno che inizia un discorso ,e io ogni tanto mi intrufolo se voglio ,la conversazione uno a uno mi mette molta piu' ansia e comincio a pensare a cosa dire e poi ho paura di rimanere in silenzio ,di fare la figura della mummia ,anni fa arrossivo pure

MissAntropia

Come ti capisco

akirafudo

A me la stessa psicologa mi disse che per un periodo non potevo assolutamente permettermi una conversazione 1 a 1. In effetti mi stupiscono un pò le vostre risposte. Io vivevo la conversazione 1 a 1 come il momento in cui tutta, ma dico tutta l'attenzione dell'interlocutore è puntata su di me e ogni pausa, gesto... è sotto una lente d'ingrandimento rispetto a quando si è in gruppo.