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Vecchio 13-10-2020, 20:48   #1
Intermedio
 

Dopo una serie di colloqui con il nuovo terapeuta, egli mi ha riferito che la mia sia una fobia sociale circoscritta al mondo femminile, a suo dire quindi si tratta di un problema lieve, e facilmente risolvibile, ma fastidioso causato da ciò che pensavo già, una bassissima autoefficacia come conseguenza dell'eccessiva iperprotezione da parte dei miei genitori, che mi hanno sempre trattato come un bambino, quindi di fatto mi sento inferiore agli altri ragazzi in ambito sentimentale perché è come se mi sentissi meno adulto di loro. Conseguenza ovviamente è la nausea e lo stomaco chiuso quando devo uscire con una ragazza e che mi porta a dover rimanere 1 giorno intero a digiuno se devo uscirci di sera. Lo ha definito lieve e risolvibile perchè comunque gli ho spiegato che in altri ambiti non ho problemi, i problemi nascono solo quando di mezzo ci sono ragazze che mi attraggono sentimentalmente, è là che emergono tutti i miei sensi di inadeguatezza e inferiorità.
Note importanti. Per risolvere il problema mi ha detto che devo raggiungere una mia autonomia in primis e fare tutte quelle esperienze che mi facciano sentire adulto al pari degli altri, come ad esempio guidare, viaggiare senza i miei, imparare a portare la bici (no, non la so portare, nessuno me l'ha imparata) e rompere il cordone ombelicale che mi lega alla mia famiglia. (Quando conosco una ragazza i pensieri sono: si accorgerà che sono incapace ad es a guidare e penserà che sono strano). Per quanto riguarda le uscite con le ragazze, invece, siamo arrivati ad una conclusione: se si tratta di una uscita mattutina o eventi dove non è richiesto mangiare posso far a meno di psicofarmaci. Se si tratta di una cena (come la festa di laurea di una ragazza che mi piace tra un mese) mi ha consigliato uno psicofarmaco leggero per far sì che io possa mangiare senza dover evitare la cena.
Detto questo, il problema ora è fronteggiare mia madre. Come posso spiegarle che deve lasciarmi maggiore libertà senza che la prenda a male o cominci a mettermi ansia? A casa mi è vietato cucinare perchè a suo dire non sono in grado, se sa che vado in giro in bici salta in aria perchè direbbe che è troppo pericoloso, quando guido la macchina deve esserci sempre lei e se sfioro i 40 km/h mi dice che vado troppo veloce e che non so guidare. Ah, inoltre a dire del terapeuta il sintomo del vomito potrebbe essere causato dal fatto che da piccolo i miei si litigavano pesantemente davanti a me e anche dal fatto che alle medie ero molto preso in giro dai compagni, per questo ha deciso di praticare anche l'EMDR.
Vecchio 13-10-2020, 20:56   #2
Banned
 

Se il problema è il solo pensiero di non essere appetibile per le donne credo si possa risolvere, innanzitutto almeno carino devi esserlo , perché io ad esempio non posso piacere alle donne per un discorso estetico, ma non penso sia il tuo caso, sei giovane , devi trovare sicurezza in te stesso e un po’ di indipendenza in più , probabilmente dovresti iniziare con piccoli cambiamenti di vita nel quotidiano
Vecchio 13-10-2020, 21:31   #3
Esperto
L'avatar di Wonderlust76
 

In altre parole, devi prendere in mano la tua vita. Sei molto giovane e hai tutto il tempo di farlo e recuperare il tempo perduto.
Tua mamma vuole solo il meglio per te, ma come spesso accade non si rende conto che essere troppo apprensiva è controproducente. Dovresti parlarle seriamente e farle capire che per te è molto importante uscire dal guscio, anche se gradualmente...se poi non ci sente...beh....devi guadagnare presto l'indipendenza economica e levare le tende. Non ci sono molte alternative purtroppo...
Vecchio 13-10-2020, 22:09   #4
Super Moderator
 

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Originariamente inviata da Luca97ct Visualizza il messaggio
Detto questo, il problema ora è fronteggiare mia madre. Come posso spiegarle che deve lasciarmi maggiore libertà senza che la prenda a male o cominci a mettermi ansia? A casa mi è vietato cucinare perchè a suo dire non sono in grado, se sa che vado in giro in bici salta in aria perchè direbbe che è troppo pericoloso, quando guido la macchina deve esserci sempre lei e se sfioro i 40 km/h mi dice che vado troppo veloce e che non so guidare. Ah, inoltre a dire del terapeuta il sintomo del vomito potrebbe essere causato dal fatto che da piccolo i miei si litigavano pesantemente davanti a me e anche dal fatto che alle medie ero molto preso in giro dai compagni, per questo ha deciso di praticare anche l'EMDR.
Santo cielo, tua madre è proprio soffocante. In macchina a 40 km/h? Secondo me l'ideale sarebbe proprio andarsene via di casa e diventare autonomi, ma credo tu ora non lo possa fare perchè non hai un lavoro. Non credo che lei cambierà, neanche se tu le spiegassi come stanno le cose, però puoi provarci. Io chiederei consiglio al terapeuta su come affrontare questa cosa, non so che consigli darti. Io probabilmente mi prenderei i miei spazi senza chiedere il permesso. Lei non vuole che tu vada in bici? Impara lo stesso. Non vuole che vai in macchina senza di lei? Vai da solo. Deve capire che sei un adulto.
Comunque mi fa piacere che hai inquadrato il problema e che tu possa lavorarci.
Vecchio 13-10-2020, 23:18   #5
Esperto
L'avatar di eely
 

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Originariamente inviata da Luca97ct Visualizza il messaggio
Dopo una serie di colloqui con il nuovo terapeuta, egli mi ha riferito che la mia sia una fobia sociale circoscritta al mondo femminile, a suo dire quindi si tratta di un problema lieve, e facilmente risolvibile, ma fastidioso causato da ciò che pensavo già, una bassissima autoefficacia come conseguenza dell'eccessiva iperprotezione da parte dei miei genitori, che mi hanno sempre trattato come un bambino, quindi di fatto mi sento inferiore agli altri ragazzi in ambito sentimentale perché è come se mi sentissi meno adulto di loro. Conseguenza ovviamente è la nausea e lo stomaco chiuso quando devo uscire con una ragazza e che mi porta a dover rimanere 1 giorno intero a digiuno se devo uscirci di sera. Lo ha definito lieve e risolvibile perchè comunque gli ho spiegato che in altri ambiti non ho problemi, i problemi nascono solo quando di mezzo ci sono ragazze che mi attraggono sentimentalmente, è là che emergono tutti i miei sensi di inadeguatezza e inferiorità.
Note importanti. Per risolvere il problema mi ha detto che devo raggiungere una mia autonomia in primis e fare tutte quelle esperienze che mi facciano sentire adulto al pari degli altri, come ad esempio guidare, viaggiare senza i miei, imparare a portare la bici (no, non la so portare, nessuno me l'ha imparata) e rompere il cordone ombelicale che mi lega alla mia famiglia. (Quando conosco una ragazza i pensieri sono: si accorgerà che sono incapace ad es a guidare e penserà che sono strano). Per quanto riguarda le uscite con le ragazze, invece, siamo arrivati ad una conclusione: se si tratta di una uscita mattutina o eventi dove non è richiesto mangiare posso far a meno di psicofarmaci. Se si tratta di una cena (come la festa di laurea di una ragazza che mi piace tra un mese) mi ha consigliato uno psicofarmaco leggero per far sì che io possa mangiare senza dover evitare la cena.
Detto questo, il problema ora è fronteggiare mia madre. Come posso spiegarle che deve lasciarmi maggiore libertà senza che la prenda a male o cominci a mettermi ansia? A casa mi è vietato cucinare perchè a suo dire non sono in grado, se sa che vado in giro in bici salta in aria perchè direbbe che è troppo pericoloso, quando guido la macchina deve esserci sempre lei e se sfioro i 40 km/h mi dice che vado troppo veloce e che non so guidare. Ah, inoltre a dire del terapeuta il sintomo del vomito potrebbe essere causato dal fatto che da piccolo i miei si litigavano pesantemente davanti a me e anche dal fatto che alle medie ero molto preso in giro dai compagni, per questo ha deciso di praticare anche l'EMDR.
Se fossi una delle ragazze in questione e avresti questi atteggiamenti con me penserei che sei dolcissimo
Vecchio 13-10-2020, 23:21   #6
Intermedio
 

Grazie a tutti per le risposte per quanto riguarda il fattore estetico non ne faccio il dramma principale, in faccia mi va bene come sono, fisicamente mi ritengo un po' magro ancora ma se non risolvo la mia ansia è difficile mettere massa visto che spesso devo rimanere a digiuno di fronte a certi eventi perdendo chili. Ma come detto prima il discorso estetico lo metto in secondo piano, perchè come ora obiettivamente il problema è che non sono in grado di poter avere una relazione sentimentale a causa della combo nausea e vomito + poca autonomia e autoefficacia (difficile sentirsi sicuri se ad esempio non sai portare una bici, perchè pensi: e se la ragazza mi chiedesse di noleggiarci una bici).
Per quanto riguarda mia madre ho provato a parlarle subito dopo il post, risposta: questo terapeuta dice cavolate, tu non sei cosi a causa di come sei stato cresciuto, sei cosi perchè sei diverso dagli altri ed è carattere. Benissimo 😂. Tralasciando questa cosa le ho spiegato che è giusto che io acquisisca una certa autonomia senza sentirmi stressato da lei ogni volta, anche perchè se dovesse succedere qualcosa a lei non credo sia bello che non io sappia nemmeno fare un caffè. Sembra aver capito, si spera. Parlerò col terapeuta di queste sue affermazioni comunque

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Originariamente inviata da eely Visualizza il messaggio
Se fossi una delle ragazze in questione e avresti questi atteggiamenti con me penserei che sei dolcissimo
Grazie mille davvero. A volte penso che discutere con certe ragazze di questo mio problema potrebbe essere una soluzione visto che molto spesso certe ragazze mi raccontano dei loro problemi, ma è davvero dura perchè c'è sempre il pensiero "penserà che sono strano", spero di riuscire ad abbattere questi pensieri.

Ultima modifica di Luca97ct; 13-10-2020 a 23:25.
Vecchio 13-10-2020, 23:32   #7
Esperto
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Grazie a tutti per le risposte per quanto riguarda il fattore estetico non ne faccio il dramma principale, in faccia mi va bene come sono, fisicamente mi ritengo un po' magro ancora ma se non risolvo la mia ansia è difficile mettere massa visto che spesso devo rimanere a digiuno di fronte a certi eventi perdendo chili. Ma come detto prima il discorso estetico lo metto in secondo piano, perchè come ora obiettivamente il problema è che non sono in grado di poter avere una relazione sentimentale a causa della combo nausea e vomito + poca autonomia e autoefficacia (difficile sentirsi sicuri se ad esempio non sai portare una bici, perchè pensi: e se la ragazza mi chiedesse di noleggiarci una bici).
Per quanto riguarda mia madre ho provato a parlarle subito dopo il post, risposta: questo terapeuta dice cavolate, tu non sei cosi a causa di come sei stato cresciuto, sei cosi perchè sei diverso dagli altri ed è carattere. Benissimo 😂. Tralasciando questa cosa le ho spiegato che è giusto che io acquisisca una certa autonomia senza sentirmi stressato da lei ogni volta, anche perchè se dovesse succedere qualcosa a lei non credo sia bello che non io sappia nemmeno fare un caffè. Sembra aver capito, si spera. Parlerò col terapeuta di queste sue affermazioni comunque


Grazie mille davvero. A volte penso che discutere con certe ragazze di questo mio problema potrebbe essere una soluzione visto che molto spesso certe ragazze mi raccontano dei loro problemi, ma è davvero dura perchè c'è sempre il pensiero "penserà che sono strano", spero di riuscire ad abbattere questi pensieri.
Sinceramente, e' meglio che non racconti alle ragazze questa cosa, non sai chi hai di fronte e potrebbero manipolarti e trattarti con arroganza, non sono abituate a tanto coinvolgimento ( non fino a questo punto). Lascia stare, dii soltanto di essere un po' ansioso perche' per te e' importante il vostro incontro( senza raccontare particolari).
Io mi sentirei lusingata e visto che "ho fame di amore puro e intenso, non superficiale", mi piacerebbe se il ragazzo con il quale uscissi fosse tanto coinvolto quanto te.
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