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21-05-2012, 20:19
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Asti
Messaggi: 1,631
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Tutti ci lamentiamo di essere troppo soli, io per primo.
Ora vorrei solo esserlo davvero, senza parenti o conoscenti, per non avere freni verso comportamenti autodistruttivi. O semplicemente fregarmene di cosa possono passare le persone che mi conoscono, ma nonostante come mi senta ora, con un semplice desiderio di essere in uno stato incosciente e di non-sofferenza, non riesco a non pensare a come starebbe chi per un motivo o per l'altro ha fatto qualcosa per me.
Mi rendo conto da solo che sono ragionamenti malati, spero frutto della crisi del momento, ma mi trovo a desiderare l'essere completamente solo e di poter far ricadere le mie scelte solo su me stesso.
Sono l'unico "pazzo" o anche altri han trascorso momenti simili?
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21-05-2012, 20:27
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Ma cos'è successo di preciso?
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21-05-2012, 20:31
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#3
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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io sto male con le persone, tutte...
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21-05-2012, 20:32
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#4
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Principiante
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Ora vorrei solo esserlo davvero, senza parenti o conoscenti, per non avere freni verso comportamenti autodistruttivi
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Succede molto spesso anche a me..
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21-05-2012, 20:43
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#5
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: In un mondo tutto mio
Messaggi: 1,542
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anche io a volte ho il desiderio di isolarmi dal mondo intero... Più che altro lo vedo come un modo per mettere In pausa i miei stati d'ansia e non per isolarmi definitivamente...
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21-05-2012, 20:49
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 1,890
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Non sei l'unico "pazzo".
Io senza persone attorno, sto decisamente meglio. Il mio carattere è cosi, non ci posso fare niente..
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io penso si riferisca a qualcos'altro di un po più complesso che il semplice rimaner da soli ,
Quote:
Originariamente inviata da Efits
Ora vorrei solo esserlo davvero, senza parenti o conoscenti, per non avere freni verso comportamenti autodistruttivi
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,
Quote:
Originariamente inviata da Efits
anche altri han trascorso momenti simili?
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di voler rimaner da solo spesso, di voler rimaner da solo per "farmi del male" da solo mai.
però per il tuo stesso motivo si a volte l'idea mi è venuta
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Ultima modifica di シリウス; 21-05-2012 a 21:07.
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21-05-2012, 20:52
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#7
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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bhè isolarsi è un comportamento autodistruttivo
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21-05-2012, 20:54
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Tutti ci lamentiamo di essere troppo soli, io per primo.
Ora vorrei solo esserlo davvero, senza parenti o conoscenti, per non avere freni verso comportamenti autodistruttivi. O semplicemente fregarmene di cosa possono passare le persone che mi conoscono, ma nonostante come mi senta ora, con un semplice desiderio di essere in uno stato incosciente e di non-sofferenza, non riesco a non pensare a come starebbe chi per un motivo o per l'altro ha fatto qualcosa per me.
Mi rendo conto da solo che sono ragionamenti malati, spero frutto della crisi del momento, ma mi trovo a desiderare l'essere completamente solo e di poter far ricadere le mie scelte solo su me stesso.
Sono l'unico "pazzo" o anche altri han trascorso momenti simili?
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a me piace la solitudine, ma sinceramente la lego più alla possibilità di cambiamento piuttosto che all'autodistruzione....
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21-05-2012, 20:58
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
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Io credo che sia una sorta di desiderio di poter spazzare via con un colpo di spugna tutti quei rapporti/non rapporti sbagliati, anomali e incompleti che hanno caratterizzato la nostra vita e che attraverso i ricordi continuano ad influenzare i rapporti presenti e futuri.
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21-05-2012, 21:07
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 744
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Purtroppo pure io non riesco a stare con gli altri.
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21-05-2012, 21:11
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Da qualche parte...
Messaggi: 786
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Non lo so se desidero di essere veramente solo. Quello che so è che quando sono da solo non mi sento a disagio. Riesco a rilassarmi. Quando sono in presenza di altre persone è facile che alla fine io sia teso.
Alle volte però sento il bisogno di starmene un po' da solo.
Per compensare...
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21-05-2012, 22:38
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#12
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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io mi sono ritrovata a pensare, come te, a come sarebbero state le poche persone che mi vogliono bene in caso mi fossi fatta del male, insomma non avrei voluto che soffrissero, tuttavia non ho mai desiderato di rimanere veramente sola, anzi al contrario.
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21-05-2012, 23:33
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#13
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: MI
Messaggi: 3,173
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Io invece sento il bisogno di avere poche persone attorno,che si contino su una mano ma affidabili.
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22-05-2012, 00:09
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#14
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,451
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Tutti ci lamentiamo di essere troppo soli, io per primo.
Ora vorrei solo esserlo davvero, senza parenti o conoscenti, per non avere freni verso comportamenti autodistruttivi. O semplicemente fregarmene di cosa possono passare le persone che mi conoscono, ma nonostante come mi senta ora, con un semplice desiderio di essere in uno stato incosciente e di non-sofferenza, non riesco a non pensare a come starebbe chi per un motivo o per l'altro ha fatto qualcosa per me.
Mi rendo conto da solo che sono ragionamenti malati, spero frutto della crisi del momento, ma mi trovo a desiderare l'essere completamente solo e di poter far ricadere le mie scelte solo su me stesso.
Sono l'unico "pazzo" o anche altri han trascorso momenti simili?
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Se ho ben capito più che la solitudine vorresti sfuggire a un senso di responsabilità che nutri verso altre persone. Più che desiderare la solitudine mi sembra tu ambisca a una più ampia libertà (dal peso di ciò che hai paura provino le persone a cui ti riferisci)... la solitudine, in questo caso, sarebbe un mezzo e non un fine.
Però non capisco perché desiderare di non avere un freno a un comportamento autodistruttivo... io a volte ho provato, nel profondo, questo desiderio ma in senso "costruttivo"... perché senza il timore di deludere o ferire delle persone sarei più libero mentalmente, di agire, di rischiare, di sbagliare. Allo stesso modo, a volte, l'ho desiderato per il peso delle responsabilità e delle ansie che ne derivano... ho desiderato non rendere conto a nessuno, non avere più il peso di alcuna responsabilità. Una volta vidi in tv la storia di uno che aveva scelto di fare il barbone proprio per non rendere conto a nessuno...
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22-05-2012, 00:34
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#15
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Avanzato
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 351
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Quote:
Originariamente inviata da tura854
Io invece sento il bisogno di avere poche persone attorno,che si contino su una mano ma affidabili.
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Molto rare da trovare, anche se non è impossibile.
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22-05-2012, 01:59
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Tutti ci lamentiamo di essere troppo soli, io per primo.
Ora vorrei solo esserlo davvero, senza parenti o conoscenti, per non avere freni verso comportamenti autodistruttivi. O semplicemente fregarmene di cosa possono passare le persone che mi conoscono, ma nonostante come mi senta ora, con un semplice desiderio di essere in uno stato incosciente e di non-sofferenza, non riesco a non pensare a come starebbe chi per un motivo o per l'altro ha fatto qualcosa per me.
Mi rendo conto da solo che sono ragionamenti malati, spero frutto della crisi del momento, ma mi trovo a desiderare l'essere completamente solo e di poter far ricadere le mie scelte solo su me stesso.
Sono l'unico "pazzo" o anche altri han trascorso momenti simili?
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Se fosse un desiderio costante e permanente sarebbe anche segno di pazzia (intesa come "mentalità diversa da quella della massa" e non come "schizofrenia"), ma potrebbe anche essere un bene.
Il fatto che tu provi questo desiderio oggi, ma non l'avevi ieri, e non ce l'avrai domani, mi sembra normalissimo. Una normale reazione alla "moltitudine" che ci circonda ogni giorno e per cui ogni introverso, una volta ogni tanto, ha una crisi di rigetto.
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22-05-2012, 10:56
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#17
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Asti
Messaggi: 1,631
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Quote:
Originariamente inviata da Sentry
Se ho ben capito più che la solitudine vorresti sfuggire a un senso di responsabilità che nutri verso altre persone. Più che desiderare la solitudine mi sembra tu ambisca a una più ampia libertà (dal peso di ciò che hai paura provino le persone a cui ti riferisci)... la solitudine, in questo caso, sarebbe un mezzo e non un fine.
Però non capisco perché desiderare di non avere un freno a un comportamento autodistruttivo...
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Esattamente. Al momento vorrei solo passar tutta la giornata in stati pesanti di ebrezza, non pensare, scegliendo il male minore tra quelli che potrebbero non farmi essere consapevole. Ma a "causa" degli altri non posso, penso a cosa potrebbero passare i miei nel vedermi così. Mi basta il dispiacere che leggo nei loro occhi quando mi vedono saltare i pasti o aver conati di vomito(ansia?)
La loro presenza e l'affetto reciproco non mi permette di fare le uniche cose che possano farmi dimenticare del presente e ben venga anche del futuro in maniera più o meno duratura.
Sono costretto a assaporar con crudele consapevolezza lo stato delle cose, ed è un peso ogni attimo trascorso cosi'
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22-05-2012, 22:43
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#18
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,451
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Esattamente. Al momento vorrei solo passar tutta la giornata in stati pesanti di ebrezza, non pensare, scegliendo il male minore tra quelli che potrebbero non farmi essere consapevole. Ma a "causa" degli altri non posso, penso a cosa potrebbero passare i miei nel vedermi così. Mi basta il dispiacere che leggo nei loro occhi quando mi vedono saltare i pasti o aver conati di vomito(ansia?)
La loro presenza e l'affetto reciproco non mi permette di fare le uniche cose che possano farmi dimenticare del presente e ben venga anche del futuro in maniera più o meno duratura.
Sono costretto a assaporar con crudele consapevolezza lo stato delle cose, ed è un peso ogni attimo trascorso cosi'
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Però scritto così la cosa che mi fai pensare è che vuoi passare le giornate a drogarti o ubriacarti (cosa fa dimenticare il presente e allo stesso tempo è autodistruttivo?). Più che consapevolezza, sembra rassegnazione...
Quindi in tal senso l'esistenza di quelle persone, secondo me, sta in un certo senso salvando indirettamente la possibilità che tu possa, prima o poi, migliorare la tua vita (e/o avere occasione di poterlo fare)...
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