Il Disturbo di personalità evitante è profondamente differente dal disturbo schizoide..
Per quanto so il Disturbo di personalità schizoide è fortemente legato alla "Stabilità emotiva".
In breve: chi è schizoide ha una stabilità emotiva impressionante. E' come se il suo cuore fosse un "ghiacciaio". Ha movimenti lentissimi, impercettibili, non dimentica niente, comunica una grande memoria.
Chi è evitante invece rinuncia, drasticamente, a cercare novità e ad aprirsi all'esperienza.
Cioè: chi è Evitante non vuole conoscersi, non vuole farsi conoscere e non vuole conoscere.
In realtà, chi è schizoide è perfettamente aperto all'esperienza.
Chi è schizoide ama il suo corpo, lo studia, lo percepisce meravigliosamente.
Chi è schizoide percepisce il mondo, sà parlarne, non tollera le emozioni degli altri (che hai suoi occhi sono "tempeste tropicali") ma comunque, se sopporta il dolore che gli provocano le emozioni, è una persona molto intelligente.
Chi è evitante, invece, ha, spesso, una conoscenza approssimativa del suo corpo (si vede brutto e grasso quando non è così...), ha una conoscenza approssimativa della realtà (spesso interpreta il comportamento delle persone in modo sbagliato... leggendo un "rifiuto" sociale dove, magari, quel rifiuto non c'è) e, così, ha paura delle proprie emozioni.
Questo "fuggire" le esperienze rende la differenza con il disturbo schizoide.
Chi è affetto da schizoidismo, penso, non ha affatto paura di fare amicizia o di lavorare o di agire.
E' chiaro che occorre una Stabilità emotiva impressionante.
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