Appresa la notizia che ti dovevi scopare Alfonso Signorini per entrare nei suoi programmi, posso dire che il progresso nel campo dei diritti degli omosessuali (sacrosanto per carità) è la parità uomo-donna-cososessuali ha sostanzialmente esteso l’oggettificazione del corpo maschile, oltre a quello femminile apparentemente già in essere.
In sostanza, l’uguaglianza tra uomo e donna si è espressa non nello sviluppo delle migliori potenzialità insite nella differenza dei due sessi, ma ha semplicemente esteso le peggio cose una volta prevalenti in campo femminile ora anche in quello maschile, appiattendo il valore universale dell’essere umano.
Il corpo dell’uomo non è soltanto soggetto al potere femminista, ma anche a quello dei padroni lgbtqi+.
Da ingenuo questa cosa non l’avevo capita anni fa in campo lavorativo, quando anche io fui attenzionato da uomini over, pensando volessero proteggere un giovane omosessuale dal nefasto approccio machista aziendale.Tutt’altro, volevano solo scoparmi in cambio di qualche favore che avessi casomai richiesto.
Ebbene, ciò non avvenne mai, ma ora mi pento e mi sono ripromesso di cercare maturi sulle chat e annullare la mia coscienza nel caso individui del potenziale carrieristico-monetario.
Il mondo del progresso non ha fatto che peggiorare la nostra esistenza, come esseri umani.