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18-09-2021, 21:55
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#1
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Esperto
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Camelot
Messaggi: 587
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ciao a tutti,
mi scuso in anticipo se la sezione in cui ho aperto il topic non è quella corretta, non voglio parlare del film in senso stretto ma di una cosa che mi ha colpita della storia.
avete mai visto il film "Le Fate Ignoranti" di Ferzan Opzetec, uscito nell'ormai lontano 2001?
i protagonisti sono Antonia (Margherita Buy) e Michele (Stefano Accorsi).
mi rivolgo a chi ha visto il film o comunque conosce la trama: secondo voi, tra i personaggi Antonia e Michele, era nato qualcosa?
si erano innamorati l'uno dell'altra? stando alla scena finale del bicchiere fatto cadere da Michele che non si rompe, forse possiamo dire che sia così, ma non ne sono così convinta.
o forse non ho colto io bene il senso della storia, sono un po' confusa a riguardo.
devo dire che comunque mi è piaciuto il film.
voi che idea vi siete fatti?
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24-09-2021, 22:57
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,533
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Lo vidi molti anni fa e mi colpì abbastanza perchè per l'ìepoca era un film abbastanza originale, infatti trattava delle tematiche che 20 anni fa erano ancora tabù: omossessualità, aids, trans...ecc..
Tentai di rivederlo successivamente, ma non ci sono mai riuscito: parechcio noioso e scontaot. Direi che è invecchiato male e questo mi fa capire che l'unico pregio di sto film è stato quello di aver fatto scalpore per i temi affrontati nel 2001, ma che ora non fanno più scalpore e il film si è rivelato abbastanza insulso.
Quindi per rispondere alla tua domanda: non mi soffermeri molto a cercare significati più profondi, che non ci sono, in un film un po' superficiale.
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25-09-2021, 08:40
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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uno dei film più belli di Ozptek ( insieme a mine vaganti, che è per me il suo punto più alto ) e più profondi.
Definirlo insulso e superficiale solo perchè quando lo si era visto venti anni prima si era badato al fatto che trattasse temi "scottanti" ( oddio, di omosessualità si parlava e anche di trans e altro, due anni prima era uscito quel capolavoro che è Tutto su mia madre ) lo trovo esagerato.
Può essere invecchiato male ( non saprei non lo vedo da qualche anno ) ma rimane un film molto sopra la media di quello che viene ad esempio proposto adesso a livello italiano.
La scena del bicchiere finale la interpreto col fatto che i protagonisti si rivedranno, che il loro rapporto non è chiuso, infatti viene spiegato che se il bicchiere non si rompe, il rapporto non è interrotto.
Poi in che modo il loro rapporto ripartirà, chissà. L'ho trovato un bel finale aperto.
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25-09-2021, 16:37
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#4
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Esperto
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Camelot
Messaggi: 587
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Ringrazio entrambi per le risposte. non pretendo che piaccia a tutti ovviamente. io ne avevo sentito parlare in passato ma non l'avevo mai visto, di Opzetec avevo visto Mine Vaganti (ecco, per esempio a me non ha fatto impazzire questo) e Saturno Contro che invece ho apprezzato.
devo dire che Le Fate Ignoranti mi è piaciuto, non so cosa intendiate con film invecchiato male, però la trama l'ho trovata interessante e non l'ho trovato un film poco profondo.
quindi immagino che non sia stato esplicitato l'intento del registra circa il finale aperto. nel senso, non si è capito se Michele provasse effettivamente qualcosa per Antonia. a prescindere dal finale, comunque c'è stato un bacio.
Forse il finale aperto lascia allo spettatore la libertà di immaginare il ritorno che ritiene migliore
ho sentito pure che uscità una serie televisiva sulle Fate Ignoranti, ma non ho grandi dettagli, se non che verrà trasmessa nel 2022.
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Ultima modifica di PrincessGinevra; 25-09-2021 a 16:40.
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25-09-2021, 18:51
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
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Ozpetek è sempre stato carente in fase di sceneggiatura, in particolari i dialoghi.
Ne' "Le fate ignoranti" possiamo ascoltare il personaggio interpretato da Stefano Accorsi pronunciare queste parole citatissime:
"Che stupidi che siamo, quanti inviti respinti, quante parole non dette, quanti sguardi non ricambiati. Tante volte la vita ci passa accanto e noi non ce ne accorgiamo nemmeno."
...in una cosiddetta "scena madre".
Diaro scolastico delle scuole medie o Baci Perugina? Mah.
Comunque ben vengano i finali aperti e le ambiguità.
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25-09-2021, 19:13
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Sarà che ero giovane ,non ancora assuefatta da Buy e Accorsi, ho molto amato questo film, registrato e rivisto più volte in whs.
Pure io ad oggi non lo trovo più entusiasmante, o sono cambiati i miei gusti o boh.
Il finale è sospeso, non si sa, è un finale aperto che ci sta (che a me disturbano sempre ma è un mio problema ) Mi piaceva molto il personaggio Serra, che ha fatto vari altri film.
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25-09-2021, 20:15
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#7
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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Quote:
Originariamente inviata da Silent Bob
Ozpetek è sempre stato carente in fase di sceneggiatura, in particolari i dialoghi.
Ne' "Le fate ignoranti" possiamo ascoltare il personaggio interpretato da Stefano Accorsi pronunciare queste parole citatissime:
"Che stupidi che siamo, quanti inviti respinti, quante parole non dette, quanti sguardi non ricambiati. Tante volte la vita ci passa accanto e noi non ce ne accorgiamo nemmeno."
...in una cosiddetta "scena madre".
Diaro scolastico delle scuole medie o Baci Perugina? Mah.
Comunque ben vengano i finali aperti e le ambiguità.
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Condivido tutto. Un tripudio di banalità, non so se sia tipico di Ozpetek perché, a parte questo, non ho visto altri suoi film. Magari sono solo preveduta ma, un pò come per Muccino, la visione di un suo film è già troppo...
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